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Camice motore (in umido) forate


Cat power

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Non è la prima volta che mi capita di incontrare possessori di Ford, International, John Deere, Caterpillar, etc di 30 e più anni fa che si lamentano per la foratura delle camice nel motore e a volte problemi anche ai pistoni...

:AAAAH:Qualcuno dava la colpa alla qualità del liquido refrigerante(30 e passa anni fa molti usavano acqua di varie provenienze nel radiatore)

Alcuni sembrano aver allungato la vita delle camice attaccando la massa della batteria non al telaio del trattore ma al monoblocco del motore....

Qualcuno ha esperienze in merito??:cheazz:

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si anche quì entrambi i ford tw30 e tw20 rifatto blocco cilindri per via delle correnti galvaniche instauratasi agli aumenti di temperatura per via del differente tipo di materiale tra testa e blocco ....l'umidità del refrigerante per di più in periodi di fermo causava ossidazione negli accoppiamenti, comunque la ford è intervenuta sulle fusioni ponendo altro tipo di lega e da quanto mi è stato raccontato il problema è risolto!!

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in alcuni motori da pullman o camion, mi sembra di ricordare che soprattutto se erano orizzontali, c'erano stati problemi e avevano inserito un anodo sacrificale in magnesio. per evitare che queste correnti danneggiassero il monoblocco.

Da qualche parte ho un depliant caterpillar degli anni '60 in cui si raccomanda di tenere sempre l'apposito liquido e alla giusta percentuale nel radiatore, per evitare vari problemi tra cui correnti galvaniche..

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io sul mio ford sapendo del problema ogni 3 anni massimo cambio l'antigelo mettendo quello specifico dell'ambra contro le correnti...precismente l'ambra agriflu OT...specifico insomma..mai avuto problemi....so però di gente con il mio stesso motore che hanno avuto problemi già a 2mila ore...usando solo ed esclusivamente acqua...altri hanno risolto mettendo del prodotto turafalle nel radiatore chiudendo così gli eventuali fori nelle camicie...altri quando hanno forato la camicia l'hanno tappata con un chiodo in rame (ovviamente va poi lucidata al suo interno)....dico per certo però che cambiando spesso il paraflu non succede nulla...

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Ciao a tutti, anche noi in ditta abbiamo avuto questo inconveniente, una volta la pala cingolata Cat con il motore 3304 e una volta con la terna Fai, motore Ford 4.2l. Anche ad un mio conoscente, che ha tutti Lamborghini, ad un trattore seminuovo, circa 800 ore, ha dovuto rifare il motore causa camicie forate. Mi ha detto che alla sostituzione sono state montate delle camicie con un trattamento superficiale fatto proprio per non aveve questa rottura. Inoltre deve SEMPRE usare il liquido apposito. Con questi accorgimenti, il meccanico gli ha assicurato una normale vita del motore. Io so che nei motori con le camice in umido i differenti materiali con cui viene a contatto l'acqua, fanno si che si formi una sorta batteria, dove camicia e monoblocco fanno le veci dei due poli, lo spostamento di piccole cariche a lungo andare, porta all'asportazione del materiale dalle canne. Infatti su certi motori, viene inserito un filtro con all'interno una pastiglia, per far si che le cariche invece di interessare le camicie si concentrino su di esse. Questo è quello che mi è stato spiegato, se ho detto fesserie vogliate perdonarmi. Quali sono secondo voi i migliori refrigeranti per ovviare a questo problema? Qual era quello raccomandato per le Caterpillar??saluti

Modificato da fsangiovanni87
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io sul mio ford sapendo del problema ogni 3 anni massimo cambio l'antigelo mettendo quello specifico dell'ambra contro le correnti...precismente l'ambra agriflu OT...specifico insomma..mai avuto problemi........dico per certo però che cambiando spesso il paraflu non succede nulla...

 

Ma per sostituire l'antigelo bisogna svuotare completamente l'acqua all'interno del circuito e rimetterne altra con il liquido nuovo?

Adesso mi ritrovo, dopo diversi anni dal Fiat 1000DTS, con un trattore raffreddato a liquido (Lamborghini) e vorrei cercare di evitare eventuali problemi......

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nel mio ford 5610 c'è un filtro x il liquido refirigerante ( nh 9672301 coolant filter) il quale ha all'interno un addittivo specifico x neutralizzare le correnti galvaniche al pari dell'antigelo specifico x questo problema

La mia terna ha il tuo stesso motore. Anche io sono interessato a qualche foto, e soprattutto, come avviene la circolazione dell'acqua in questo filtro?

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Scriverò sicuramente una corbelleria ma in attinenza alle correnti galvaniche , che oltre alle canne in umido ammaloravano cisterne sotterranee, mezzi navali etc., esistevano come già in questa discussione ho letto, i cosidetti anodi di sacrificio di durata annuale.

Se vi è modo tuttora di reperirli ed installarli si andrebbe a non tangere liquidi di raffreddamento e quanto altro

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  • 10 anni dopo...
2 ore fa, Vincent123 ha scritto:

Scusate ma mettendo una catena attaccata al monoblocco Ke tocca fino a terra,secondo voi scarica la corrente ed evita il danno?

 

Devi mettere un anodo sacrificale tipo tubature sotto il manto stradale. Lo scarico a terra non ha significato per questa applicazione.

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Contro le correnti galvaniche, io nei Lamborghini ho risolto utilizzando il liquido refrigerante apposito. Allego la scheda tecnica di quello che uso. In alternativa Same ha un addittivo specifico da aggiungere annualmente nell'impianto di raffreddamento.ST8010-Rolin_Alux_ITA_2023_NBk5sxB.pdfST8010-Rolin_Alux_ITA_2023_NBk5sxB.pdfST8010-Rolin_Alux_ITA_2023_NBk5sxB.pdfST8010-Rolin_Alux_ITA_2023_NBk5sxB.pdfST8010-Rolin_Alux_ITA_2023_NBk5sxB.pdfST8010-Rolin_Alux_ITA_2023_NBk5sxB.pdf

 

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Il 20/4/2024 at 13:33, t 6050 ha scritto:

come viene applicato l'anodo al motore?

Nella pompa dell'acqua se non ricordo male. Dovresti documentarti sul principio di funzionamento. Un ingegnere diceva di piombo.

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Nella pompa dell'acqua se non ricordo male. Dovresti documentarti sul principio di funzionamento. Un ingegnere diceva di piombo.
Il principio è il trasferimento di elettroni da un materiale all'altro.
Se lo metti nel circuito dovrebbe far cedere elettrononi al materiale sacrificale anzichè al materiale che vuoi salvaguardare.
Trova una posizione nel circuito di circolazione del fluido.

Inviato dal mio SM-G525F utilizzando Tapatalk

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26 minuti fa, tripleboss ha scritto:

Il principio è il trasferimento di elettroni da un materiale all'altro.
Se lo metti nel circuito dovrebbe far cedere elettrononi al materiale sacrificale anzichè al materiale che vuoi salvaguardare.
Trova una posizione nel circuito di circolazione del fluido.

Inviato dal mio SM-G525F utilizzando Tapatalk
 

Si si io lo conosco dicevo a lui di documentarsi e capire il tutto per poi adoperarsi trovando una soluzione. 

 

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