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Prezzi prodotti agricoli e strategie di mercato


DjRudy

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7 ore fa, Argilloso ha scritto:

Incredibile davvero come i consumatori abbocchino leggendo la parola BIO

Però dovresti considerare che,aldilà delle tossine e residui, un prodotto bio differisce da uno convenzionale per uso molto minore(se non nullo)di prodotti chimici. Ed è questo che il consumatore guarda. 

Poi il prezzo è maggiore ma visto le produzioni, i ricavi ad ha sono lì

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59 minuti fa, davide lei ha scritto:

Però dovresti considerare che,aldilà delle tossine e residui, un prodotto bio differisce da uno convenzionale per uso molto minore(se non nullo)di prodotti chimici. Ed è questo che il consumatore guarda. 

Poi il prezzo è maggiore ma visto le produzioni, i ricavi ad ha sono lì

Bisogna controllare anche il convenzionale per dirlo. Se il prezzo è maggiore perchè è un prodotto sano allora dovrebbero essere controllati i prodotti e non le pratiche aziendali. E'una leggenda metropolitana che il convenzionale in Italia abbia per forza tossine e residui.

Modificato da Argilloso
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Io fatturerò a 24 con pagamento a giugno 2020 però. Praticamente considerando che i prezzi mi sembra che siano saliti ho "perso" rispetto all'anno scorso un euro a quintale buono buono. Il prezzo sarebbe stato 22€ pagamento tra ottobbre e dicembre. Sul grano di filiera potrebbe esserci un'integrazione riguardo ai valori delle proteine ma ci credo poco.  Se poi considero che il grano da seme lo ho pagato circa 20€ in più a quintale e che se ne usa circa 2 q.li per ettaro ho speso di seme 40€ in più per il seme. Fcciamo una resa di 40 q.li/ha ( ipotetica eh ) un euro se lo mangia il seme e quindi per assurdo io ho un prezzo inferiore . Sentiamo cosa ci dirà il gran capo però se devo fare filiera per perderci e allora se lo fa fare da syngenta o adama che sia ora, il grano .

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5 ore fa, Argilloso ha scritto:

Bisogna controllare anche il convenzionale per dirlo. Se il prezzo è maggiore perchè è un prodotto sano allora dovrebbero essere controllati i prodotti e non le pratiche aziendali. E'una leggenda metropolitana che il convenzionale in Italia abbia per forza tossine e residui.

Io volevo dire che le tossine devono essere( ma in realtà sono visto che i controlli a chi scarica li fanno) in entrambi i casi nei limiti di legge.

E anche secondo me su grano convenzionale italiano residui non ce ne sono.

Viene "premiato" un riduzione dell' uso della chimica nel caso del bio

Modificato da davide lei
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1 ora fa, davide lei ha scritto:

Io volevo dire che le tossine devono essere( ma in realtà sono visto che i controlli a chi scarica li fanno) in entrambi i casi nei limiti di legge.

Io vorrei che fossero premiati i conferimenti privi di residui di fitofarmaci o glyfosate.

Non esiste proprio che io possa avere danni alla salute nei limiti di legge. Per me se i residui fanno male, fanno male e basta. Il valore di un prodotto del genere con residui nei limiti di legge non può avere lo stesso valore di un prodotto che ha assenza di residui. Spero che sia chiaro cosa voglio dire e cosa non vogliono regolamentare.

Intanto il grano canadese è quotato 27€/q.le...giustifichiamo ancora questi prezzi visto che le modalità di produzione non sono uguali per tutti?

 

Modificato da Argilloso
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1 ora fa, Argilloso ha scritto:

Visto che continuano a snobbarci:

https://www.apiceuropa.com/lue-e-il-mercosur-raggiungono-un-accordo-sul-commercio/

Scarichiamo il raccolto sulle strade europee, dovrebbe essere la strategia di mercato in Europa per il prossimo anno:

........

Ah ma allora pensano proprio che siamo fessi. Quindi per l'ennesima volta fanno entrare i loro prodotti senza dazi nei nostri mercati e loro si impegnano a stabilire condizioni giuridiche per difendere dalle imitazioni 357 prodotti igp ? Ma non dicano minchiate.

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In tutte le piazze del sud il grano duro sta salendo spedito...Foggia ieri 10euro/ton , Bari......prezzo circa 25.5 al q

Milano x il centro ha aperto a 25, oggi mi aspettavo che bologna salisse un po visto che é fermo a 23/23.5.....

Invece no!!!....

Se questo non é un tentativo di chi sappiamo (barilla) di calmeriare il mercato..,cosa é?

Infatti le semole sono salite un po'.....ma che mondo di merxa

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11 ore fa, DjRudy ha scritto:

Prezzo ormai costante da 4 anni e così rimarrà.

Non così.....se al sud la quotazione per un 12 di proteine é di 26 più iva, a bologna non può essere di 22.5 più  iva..

Se al sud in 3 mercati é aumentato 2 euro q , non vedo perché a bologna sia fermo ..

Se poi diciamo che il prezzo rimane così per i prossimi anni,confermi ciò che sostengo da anni,

IL PREZZO É GIÀ DECISO A TAVOLINO

le scorte le proteine le produzioni....bla bla bla....tutte chiacchiere!

A questo punto però una CUN nazionale sarebbe comunque il male peggiore

 

P.s.. io sono comunque fiducioso che qualcosa si debba muovere....e Noi agricoltori dovremmo far sentire la voce non continuare a fare spallucce....

Questo é sempre il mio pensiero dj, lo sai bene

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Il 18/7/2019 Alle 18:00, casemx240magnum ha scritto:

In tutte le piazze del sud il grano duro sta salendo spedito...Foggia ieri 10euro/ton , Bari......prezzo circa 25.5 al q

Milano x il centro ha aperto a 25, oggi mi aspettavo che bologna salisse un po visto che é fermo a 23/23.5.....

Invece no!!!....

Se questo non é un tentativo di chi sappiamo (barilla) di calmeriare il mercato..,cosa é?

Infatti le semole sono salite un po'.....ma che mondo di merxa

A noi verrà pagato a 22 ivato e con pagamento tra ottobbre e dicembre 2019, filiera e non. Quello filiera "potrebbe" avere un'integrazione ma badate che con il prezzo del seme è già partito con -1. Non so cosa si spera di ottenere se non con un drastico calo delle superfici coltivate. Si è già accorto che ha ammassato moolto meno grano, e comunque a quei prezzi lì stà venendo a raccogliere grano sia la molisana che casillo . Non so se questi signori qua però daranno linee guida per varietà. Stanno nascendo piccoli mulini che comunque , anche se a piccole quantità portano via garano ai grossi. Personalmente non sono contento di vedere etichette  con "solo da grano sardo " però a questo punto allora "pasta di sardegna " va eliminata ?

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Certo...ma perché dire che il prezzo rimarrà così x i prossimi anni?

Già non é ora così, perché a Foggia bari etc il prezzo ora é quasi 26 ed é pagato senza sconti provvigionali

Che sarebbe poi 5 euro più dell'anno scorso o 8 più di 3 anni fa

Mica bruscolini

Modificato da casemx240magnum
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1 minuto fa, casemx240magnum ha scritto:

Certo...ma perché dire che il prezzo rimarrà così x i prossimi anni?

Già non é ora così, perché a Foggia bari etc il prezzo ora é quasi 26 ed é pagato così 

Che sarebbe poi 5 euro più dell'anno scorso o 8 più di 3 anni fa

Mica bruscolini

Nel senso che l'ordine di grandezza rimarrà quello. Per avere una variazione sensibile dovresti rimanere costantemente sopra i 30 o almeno  tra i 25 e i 30 euro per quintale. . Ora vorrei sentire cosa dirà il mister C. Quando si scende si guarda la borsa ( anche per noi Bologna che alla fine il grano sardo non ha mai quelle caratteristiche tra l'altro ) e quando si sale " ah no io ho dato quello di prezzo ". Caso mai voglio vedere un pò le caratteristiche del grano di quest'anno con poco concime che ho dato. Non mi torna neanche che quando si doveva andare al ribasso sui prezzi tutti con le macchinette a fare le analisi quest'anno invece prezzo basso già in partenza per lafatturazione senza neanche avere fatto un'analisi almeno sommaria del grano insilato. Personalmente non lo trovo credibile. Mi sono quasi pentito di non aver preso una quantità più significativa di ogni carrello che ho conferito, ma così giusto per curiosità mica perchè non mi fido.....?

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Qua in zona chi ha seminato inizi gennaio oltre ai prezzi, ha preso una bella bastonata anche sulle rese e fare grano in queste condizioni significa lavorare in perdita. Per il prossimo anno credo si dovranno fare un po' di riflessioni serie prima di decidere il da farsi.

Superbilly, se non sono indiscreto te che media hai avuto?

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2 ore fa, Elsi ha scritto:

Qua in zona chi ha seminato inizi gennaio oltre ai prezzi, ha preso una bella bastonata anche sulle rese e fare grano in queste condizioni significa lavorare in perdita. Per il prossimo anno credo si dovranno fare un po' di riflessioni serie prima di decidere il da farsi.

Superbilly, se non sono indiscreto te che media hai avuto?

Non ho fatto conti precisi però appena sopra i 30. Il rusticano ha vuto problemi di mal del piede e ha fatto pena senza concia. Il marco aurelio sempre mio e senza concia è andato decisamente meglio soprattutto alla persona a cui lo ho dato che ha seminato presto. E' brutto dirlo ma solo il gibraltar ha lavorato bene. Ora vediamo come chiuderà la partita e soprattutto che prezzi farà con il grano da seme che ha raccolto lui.

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4 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Non ho fatto conti precisi però appena sopra i 30. Il rusticano ha vuto problemi di mal del piede e ha fatto pena senza concia. Il marco aurelio sempre mio e senza concia è andato decisamente meglio soprattutto alla persona a cui lo ho dato che ha seminato presto. E' brutto dirlo ma solo il gibraltar ha lavorato bene. Ora vediamo come chiuderà la partita e soprattutto che prezzi farà con il grano da seme che ha raccolto lui.

Ho capito, chiedevo perché poco tempo fa ho sentito un tuo compaesano che mi diceva che con le semine tardive(primi di gennaio) anche lui ha avuto rese dai 10 ai 20 ql a ha, solo che ora non ricordo le varietà

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14 ore fa, Elsi ha scritto:

Ho capito, chiedevo perché poco tempo fa ho sentito un tuo compaesano che mi diceva che con le semine tardive(primi di gennaio) anche lui ha avuto rese dai 10 ai 20 ql a ha, solo che ora non ricordo le varietà

Io ho seminato tardi ( dal 6 al 16 ) e pensavo di essere l'unico. Terreni presi male da dare rese così basse non è che ce ne fossero mica tanti e almeno per quello che ho visto io erano terreni che non si è riuscito a preparare per tutt'altri motivi non legati all'agricoltura. Alcuni disorganizzazione a livello osceno ( e se lo dico io che anche quest'anno ha fatto errori gravi è preoccupante ) e altri problemi di mezzi e discrepanze ( credo ) con i proprietari dei terreni. Almeno per sanluri, non ha piovuto bene dappertutto però ha piovuto ed infatti in certe zone hanno fatto veramente. Con il senno di poi si doveva fare come minimo la doppia concimazione con il primo giro a fine gennaio con le prime piogge e il grano già alla terza foglia o appena spuntato come del resto molti utenti di questo forum già fanno. Però per le nostre zone era un'operazione da fare alla cieca. Se poi pensi al fatto che molti ormaai non vogliono nemmeno mettere concime alla semina figurati due coperture... Io ci stavo pensando. Non ho voluto osare però almeno su una parte dovevo provare e SE si semina lo dovrò provare. In alternativa con le piogge certe di aprile bisognava andarci giù di nitrato e secondo passaggio lenta cessione. Le piogge di maggio hanno premiato le semine tardive e chi ha seminato bene , presto o tardi. Chi ha fatto porcate ( terreni stemperati ) si riuscivano a contare le spighe a mano su tutto il campo. E' inutile presto o tardi bisogna fare le cose bene oppure non farle.

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3 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Io ho seminato tardi ( dal 6 al 16 ) e pensavo di essere l'unico. Terreni presi male da dare rese così basse non è che ce ne fossero mica tanti e almeno per quello che ho visto io erano terreni che non si è riuscito a preparare per tutt'altri motivi non legati all'agricoltura. Alcuni disorganizzazione a livello osceno ( e se lo dico io che anche quest'anno ha fatto errori gravi è preoccupante ) e altri problemi di mezzi e discrepanze ( credo ) con i proprietari dei terreni. Almeno per sanluri, non ha piovuto bene dappertutto però ha piovuto ed infatti in certe zone hanno fatto veramente. Con il senno di poi si doveva fare come minimo la doppia concimazione con il primo giro a fine gennaio con le prime piogge e il grano già alla terza foglia o appena spuntato come del resto molti utenti di questo forum già fanno. Però per le nostre zone era un'operazione da fare alla cieca. Se poi pensi al fatto che molti ormaai non vogliono nemmeno mettere concime alla semina figurati due coperture... Io ci stavo pensando. Non ho voluto osare però almeno su una parte dovevo provare e SE si semina lo dovrò provare. In alternativa con le piogge certe di aprile bisognava andarci giù di nitrato e secondo passaggio lenta cessione. Le piogge di maggio hanno premiato le semine tardive e chi ha seminato bene , presto o tardi. Chi ha fatto porcate ( terreni stemperati ) si riuscivano a contare le spighe a mano su tutto il campo. E' inutile presto o tardi bisogna fare le cose bene oppure non farle.

Scrivo solo per cercare di capire. Io ho concimato a semina e avevo concimato anche in copertura....non pensavo di aver fatto tutto a perfezione, ma neanche malissimo. Una cosa è certa, con rese di 15/20 ql a ha non si può più fare il grano(indipendentemente dal prezzo) e credo che in zona nostra non basti solo fare bene i lavori, bisognerà anche scordarci di fare i riingrani e sperare in stagioni non troppo penalizzanti dal punto di vista della piovosità

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11 minuti fa, Elsi ha scritto:

Scrivo solo per cercare di capire. Io ho concimato a semina e avevo concimato anche in copertura....non pensavo di aver fatto tutto a perfezione, ma neanche malissimo. Una cosa è certa, con rese di 15/20 ql a ha non si può più fare il grano(indipendentemente dal prezzo) e credo che in zona nostra non basti solo fare bene i lavori, bisognerà anche scordarci di fare i riingrani e sperare in stagioni non troppo penalizzanti dal punto di vista della piovosità

Ognuno sa il suo . Io faccio ringrano solo su carciofo oppure quando metto orzo perchè voglio tereno pulito e magari mietuto un pò prima perchè ci devo mettere carciofi. Quest'anno è andata meglio se sei riuscito ad andarci con terreno giusto e seminato in tempo utile e ha funzionato sia la minima che il sodo. Il sodo però era più su capelli che ha una andamento colturale un pò diverso.  Non ha piovuto uguale dappertutto  e un pò si è visto a zone, però ha piovuto molto di più rispetto a te e questo è sicuramente quello che ha fatto la differenza se hai fatto le cose bene. Il discorso prezzo purtroppo la chiusura del consorzio ha dato il via libera al mio compaesano. Però ora sta arrivando la molisana e anche casillo a prendere grano che alla fine lo pagano come lui ma in tempi utili. Per me il tipo si attacca perchè va finire che perde tutte le zone della marmilla e trexenta. Paga quando cacchio gli pare. Se il pagamento è ad un mese preciso lui fa l'assegno posdatato ad un mese dopo che tu glielo vai a chiedere e questo è una cosa che mi fa girare non poco.

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38 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Ognuno sa il suo . Io faccio ringrano solo su carciofo oppure quando metto orzo perchè voglio tereno pulito e magari mietuto un pò prima perchè ci devo mettere carciofi. Quest'anno è andata meglio se sei riuscito ad andarci con terreno giusto e seminato in tempo utile e ha funzionato sia la minima che il sodo. Il sodo però era più su capelli che ha una andamento colturale un pò diverso.  Non ha piovuto uguale dappertutto  e un pò si è visto a zone, però ha piovuto molto di più rispetto a te e questo è sicuramente quello che ha fatto la differenza se hai fatto le cose bene. Il discorso prezzo purtroppo la chiusura del consorzio ha dato il via libera al mio compaesano. Però ora sta arrivando la molisana e anche casillo a prendere grano che alla fine lo pagano come lui ma in tempi utili. Per me il tipo si attacca perchè va finire che perde tutte le zone della marmilla e trexenta. Paga quando cacchio gli pare. Se il pagamento è ad un mese preciso lui fa l'assegno posdatato ad un mese dopo che tu glielo vai a chiedere e questo è una cosa che mi fa girare non poco.

Per quel che penso io, Cellino sa fare bene il suo lavoro e anche la molisana e Casillo non credo siano da meno. Il consorzio in questi ultimi anni non riusciva più a fare concorrenza...sul grano d'amasso(tanto è vero che buona parte lo dava direttamente al tuo compaesano) ma almeno riusciva a calmierare i prezzi sul grano da seme... però se ci lamentiamo per il ritardi dei pagamenti di Cellino e pensiamo ai soldi che ci deve ancora il consorzio.... c'è da piangere

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