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quale tecnica colturale hai usato?

 

 

doppio passaggio col grubber semina 17 settembre con seminatrice da grano interfila 15cm 4kg ha di seme l'ibristar circa 3 kg ha la pioneer diserbato una piccola parte con graminicida a novembre qualche kg di urea a marzo avanzato dal grano

la pioneer piu rada e ad occhio meno bella ha reso qualcosetta in piu con peso specifico piu alto e umidita maggiore 9,5 contro 5,6

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Sono contento per i tuoi risultati Valtra, e confermano ciò che sostengo da anni, e che ho anche scritto nel messaggio n° 87 di questa discussione: http://www.tractorum.it/forum/coltivazioni-erbacee-f21/minima-lavorazione-e-semina-su-sodo-407/index9.html, se avessi seminato qualcosa in più di seme (5-6 kg), e un paio di q.li di urea, o ancora meglio 4 di solfato ammonico (le brassicacee si avvantaggiano molto dello zolfo in quanto durante la loro crescita formano molti amminoacidi solforati), sicuramente i 30 q.li sarebbero stati a portata di mano.

 

@ 13500 C, la brassica carinata è più rustica della colza, per analogia con i cereali possiamo dire che la colza è il grano, e la brassica carinata è l'orzo, quindi la brassica carinata da buone produzioni anche su terreni poveri, ha bisogno di un po' meno input (proprio come l'orzo altrimenti si alletta) ecc.

 

Il prezzo è di qualche €/q.le superiore alla Colza, ma purtroppo la ditta che la utilizza (per produrre un determinato ammendante da usare nelle serre biologiche), è una sola ed è qui in Toscana per cui la Brassica carinata (esclusa qualche prova sperimentale in giro per l'Italia) ne vedrai ben poca. Oppure la puoi anche fare e conferirla al normale stoccatore, dicendo che è colza non alimentare, e prendi gli stessi soldi che prendi della colza.

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all'agraria dove prendo i prodotti mi hanno detto di fare solo la semina di precisione senò è meglio che lasci perdere.

 

io avevo seminato frumento e credo che il seminare con lavorazione minima in questa condizione porti una semina non omogenea con la paglia che potrebbe creare problemi in fase di semina.

 

che nè dite?

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Sono contento per i tuoi risultati Valtra, e confermano ciò che sostengo da anni, e che ho anche scritto nel messaggio n° 87 di questa discussione: http://www.tractorum.it/forum/coltivazioni-erbacee-f21/minima-lavorazione-e-semina-su-sodo-407/index9.html, se avessi seminato qualcosa in più di seme (5-6 kg), e un paio di q.li di urea, o ancora meglio 4 di solfato ammonico (le brassicacee si avvantaggiano molto dello zolfo in quanto durante la loro crescita formano molti amminoacidi solforati), sicuramente i 30 q.li sarebbero stati a portata di mano.

chiedo scusa ma nella conversione tra misura locale ed ettaro ho commesso un errore ;ho seminato circa 8,5 kg ha l'ibristar e circa 6 kg ha la pioneer

dopo aver letto i risultati delle prove sperimentali di densità di semina sono d'accordo che 8,5 siano troppi e anche l'interfila dovrebbe essere maggiore chiudendo una fila su due per ottenere 30 cm

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Trebbiata la colza da 15 gg. ormai, ha reso 31 q.li/ha, l'avevamo seminata a fine ottobre causa maltempo e non l'abbiamo né diserbata né concimata in primavera, avevamo solo dato una concimazione naturale prima della semina, da notare però che avevamo arato il terreno al contrario di quello che dicevano tanti di non farlo, calcolando che i terreni per la maggior parte sono sabbiosi alla fine non ci siamo pentiti della scelta, chi non l'ha fatto si è trovato con rese inferiori delle nostre.

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Beh se si letama o liquama è indispensabile arare anche per le brassicacee, se invece non si hanno questi prodotti si può effettuare anche una minima lavorazione con ottimi risultati.

 

Che ibrido avete seminato?

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  • 1 mese dopo...
  • 2 settimane dopo...
ma non è un pò presto?

 

Noi ne abbiamo seminati per ora 60 ettari tra proprietà e conto terzi, partendo dai terreni peggiori (argillo-limosi), i quali se lavorati con la polvere viene un bel lavoro e quando piove la colza nasce, se lavorati mezzi asciutti e mezzi bagnati e peggio ancora bagnati di colza ne nascerà ben poca.

 

Certamente è un po' presto, ma preferisco avere a gennaio una colza un po' grande ma nata bene, rispetto a una colza di dimensioni giuste ma molto rada. Poi un conto è averne da seminare 10 o 20 ettari che in un giorno li semini, un conto è averne 200 ettari, se non si inizia un po' presto non si finisce più.

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Certo è un pò presto....ma la teoria di DJ è valida....e poi un detto contadino dalle nostre parti dice..."Triste quel rapo che a agosto non è nato".....qui si parla di rape, ma la famiglia è quella e credo che voglia dire che e meglio presto che tardi la semina

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  • 4 settimane dopo...

Salve a tutti!

Io abito in Puglia, nel sud est barese e sono circa 3 anni che cerco di sperimentare questa coltura nei miei areali che hanno una strutture prevalentemente sabbioso-argillosa.

Il primo anno ho comprato l'ibrido originale del colza (tipo 0.0) e ne ho seminato solo un ettaro.

Quantità di seme spesa circa 3 kg con semonatrice a righe da frumento con la colza che fuorisciva dal cassone x il fieno a spaglie, epoca di semina 16 Ottobre 2007.

Purtroppo l'emergenza non è stata affatto ottimale e molte zone sono rimaste scoperte e si sono ricoperte di infestanti.

Raccolta il 10 giugno 2008 per un tot pulito di circa 70 kg di seme x ettaro.

 

 

Il secondo anno ho ripetuto la semina in un ettaro e mezzo il 6 ottobre 2008 con terreno in tempera e poco umido.

Seme utilizzato è stato quello del primo raccolto con un ana quantita per ettaro di circa 8 kg seminati con una seminatrice pneumatica di precisione.

Purtroppo un ottobre siccitoso ha compromesso definitivamente l'emergenza della pianta che ha cominciato ad emergere a novembre inoltrato.

 

 

Il terzo anno ho riproposto, la semina sempre del seme del primo raccolto, su due terreni differenti.

1 H dove avevo seminato il primo anno con quantià di circa 24 kg x h seminati il 6 ottobre 2009.

 

1 H su un terreno tenuto a maggese x circa 4 anni quantita circa 30 kg x h seminato il 18 ottobre 2009.

Per fortuna la pioggia non è mancata ma i risultati sui 2 areali è stata differente.

Infatti sul primo terreno la colza è emersa con grande lentezza e difficolta anche se avevo preconcimato il terreno con fosforo e potassio, e in fine non è arrivata in forza per affrontare i rigori invernali perdendosi quasi talmente.

Sul secondo terreno invece gia dopo 2 settimane dalla semina il colza presentava le prime 2 foglie vere e sembrava possedere una marcia in +

In buona sostanza questo ettaro ha affrontato senza problemi i rigori invernali, è ripartita splendidamente a primavera e sono riuscito a ricavare un produzione di circa 20 ql per ettaro.

 

Quest'anno ho seminato gia 3 ettari, con una quantità di circa 30 kg x h con seminatrice a righe da frumento,di cui 2 il 13 settembre e 1 il 24 settembre scorso e devo dire che da quello che sembra posso affermare con fiducia che forse quest'anno ci siamo.

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Inviato (modificato)

Benvenuto su tractorum!

 

Grazie per aver riportato le tue esperienze con la colza.

 

Un solo appunto, 25-30 kg/ha di seme ad ettaro è davvero troppo seme, le ditte sementiere (e le varie prove fatte in tutto il mondo), danno indicazioni molto più basse come quantità di seme.

 

Meno di 10 kg/ha per le varietà

Massimo 5-6 kg/ha per gli ibridi.

 

Infatti l'eccessiva densità di semina comporta poi problemi di competizione tra le piante e riduzione della produttività (a causa di eccessiva competizione tra le piante per acqua ed elementi nutritivi).

 

Per ridurre al minimo i problemi di emergenza con la colza occorre iniziare a preparare il terreno presto, (immediatamente dopo la trebbiatura del grano), se si hanno terreni argillosi effettuare una minima lavorazione (con erpice a dischi o grubber) per evitare la formazione di zolle che in caso di fine estate poco piovoso darebbero problemi di affinamento del terreno, con relativi problemi di emergenza della coltura a causa del letto di semina troppo grossolano.

 

Ecco qualche foto (fatte stamattina) della nostra colza di quest'anno:

 

Semina il 7/09/2010, 5 kg/ha di seme ibrido Dekalb Excalibur, con seminatrice Pneumatica Accord 12,5 cm di interfila.

 

t67116_imag0254-1024x768-.jpg t67117_imag0255-1024x768-.jpg

 

Semina il 16/09/2010, 3,5 kg/ha di seme ibrido Dekalb Excalibur, con seminatrice di precisione MT 6 file a 45 cm.

 

t67118_imag0256-1024x768-.jpg t67119_imag0257-1024x768-.jpg t67120_imag0258-1024x768-.jpg

 

In entrambi i casi:

 

Subsoiler ai primi di luglio, concimazione con 1,5 q.li/ha di perfosfato triplo, grubber ai primi di settembre, rullatura prima di seminare, e diserbo con 1,8 kg/ha di Butisan S (Metazaclhor).

Modificato da DjRudy
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Grazie per il benvenuto!

Infatti hai decisamente ragione sulle quantità di seme da utilizzare in semina.

Io ho mostruosamente abbondato perchè scottato da anni in cui sembrava non nascere davvero nulla di quanto seminato e in oltre con i mezzi di cui dispongo scendere sotto a semine inveriore ai 10 kg diventava davvero proibitivo.

Forse la ragione stava davvero tutta nel fatto che le semine erano troppo tardive per la tipologia di terreno che abbiamo dalle nostre parti (prov. di bari) mentre quest'anno avendo anticipato di circa 20 gg la semina ho riscontrato risultati incoraggianti.

Un' altra cosa importante penso sia stato trattare il seme con una polvere protettiva contro i parassiti presenti nel terreno che a detta di un mio collega potevano essere causa di un abbondante diradamento della coltura nella fase dei primi giorni dalla semina e prima dellla germinazione del seme...forse!! fatto stà che adesso sembra venire fuori tutta quanta e in salute.

 

L'unico problema adesso è dato dalla rinascita dell'orzo, frutto della coltura precedente.....

Premetto che non ho voluto intervenire con operazioni di diserbo in presemina dato che non sapevo neanche se l'esperimento avrebbe dato risultati soddisfacenti.

 

Ora cosa mi consigliate di usare per stoppare l'avanzata dell'orzo senza compromettere la colza.

 

A breve vi postero qualche foto del mio colzaio.

 

Grazie

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Per eliminare l'orzo, l'unico modo è intervenire con un graminicida in post emergenza, ce ne sono molti, ecco un esempio: DuPont Crop Protection Italia - Agil®

 

Se il prossimo anno rifarai la colza, fai assolutamente il pre-emergenza, spendi meno e tieni pulita la coltura fino a trebbiatura.

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una cosa che non ho fatto per affrettarmi nella semina, senò l'avrei ancora nel sacco, è il diserbo pre-semina...anche se ad agosto ho fatto un totale dopo la raccolta del frumento.

prima della semina distribuito 3 q.li/ha di 8-24-24.

ci sono state abbondanti piogge, che qualche zona di ristagno, ma sembra nascere anche in quelle zone. stà solo spuntanto ma ha solo 10gg dalla semina.

dimenticavo semina con seminatrice di precisione a 45cm

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