puntoluce Inviato 12 Aprile 2009 Condividi Inviato 12 Aprile 2009 maso, è seminato di precisione? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 12 Aprile 2009 Condividi Inviato 12 Aprile 2009 Da noi era stata abbandonata e poi circa 3 anni fà si è ripreso a coltivarla....ma il problema resta sempre la nascita.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 12 Aprile 2009 Condividi Inviato 12 Aprile 2009 maso, è seminato di precisione? Seminatrice normale, ma non un rottame e ben regolata. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 12 Aprile 2009 Autore Condividi Inviato 12 Aprile 2009 Bella Colza Maso! Riguardo alla nascita noi grossi problemi non ne abbiamo mai avuti neanche in collina su terreni argillosi. L'importante con le brassicacee è evitare di lavorare il terreno e seminarlo subito; mi spiego meglio, se si vuole fare colza è bene farla in successione al grano, subito dietro la trebbia passare con un erpice a dischi, poi verso i primi di settembre passare con l'erpice rotante per la preparazione anticipata del letto di semina, poi verso fine settembre concimazione di fondo, trifuralin, interramento triflurarin con vibro a 3-4 cm di profondità, semina con seminatrice a righe o di precisione a circa 1,5-2 cm di profondità, e successivamente eventuale rullatura. Utilizzando questa tecnica grossi problemi di emergenza non ne abbiamo mai avuti. Se invece si pensa di lasciare le stoppie di grano senza toccarle fino alla semina, poi al momento della semina si passa con erpice a dischi o estirpatore, poi rotante e semina, non ci lamentiamo se poi si hanno problemi di emergenza soprattutto su terreni argillosi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 12 Aprile 2009 Condividi Inviato 12 Aprile 2009 scusate l'ignoranza ma quali sono questi problemi di nascita ?? e a che sono dovuti..?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 13 Aprile 2009 Condividi Inviato 13 Aprile 2009 Da noi si è costatato spesso che il problema della nascita sia il fatto del terreno asciutto oppure se piove pochissimo che lui inizia a germinare poi lo brucia il caldo......altra ipotesi, si è costatato che viene mangiato dal ferretto, maledetto animaletto!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 8 Giugno 2009 (modificato) Dato che il basa, e anche puntoluce si apprestano per la prima volta a trebbiare la Colza, riporto i le indicazioni che il CRA ha riportato al congresso sui biocarburanti la settimana scorsa a Pisa su come bisogna impostare le mietitrebbie tradizionali per la trebbiatura delle brassicacee. Chiaramente poi ogni macchina cambia come sappiamo, ma queste sono buone indicazioni da cui partire per evitare di andare al buio. Apparato di trebbiatura e separazione: - Regime battitore 20-25% minore rispetto al frumento - Apertura controbattitore > 150% rispetto frumento - Valutazione presenza Separatori ausiliari (MCS, ecc) può influenzare anche l'apertura del controbattitore Apparato di pulizia: - Ventilazione 15-20% minore rispetto al frumento - Crivelli/vagli Tipologia frumento apertura 0-1 / diametro fori 7-8 mm superiore /3-3,5 mm inferiore Modificato 8 Giugno 2009 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 24 Giugno 2009 Condividi Inviato 24 Giugno 2009 (modificato) Salve a tutti ragazzi!!! Com'è andata la raccolta della colza? Quali sono state le rese? Modificato 24 Giugno 2009 da Simone 83 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 24 Giugno 2009 Condividi Inviato 24 Giugno 2009 Da noi in 80 ettari da me trebbiati sia oscillati dai 27ql/ha ai 32ql/ha con umidità di circa 16% Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 24 Giugno 2009 Condividi Inviato 24 Giugno 2009 Da noi in 80 ettari da me trebbiati sia oscillati dai 27ql/ha ai 32ql/ha con umidità di circa 16% Interessante SAN, grazie. Su che tipo di terreno era seminata? Si sa quanto potrebe valere? Io l'ho seminata qualche anno fa e mi va di ripiantarla quest'anno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nick135 Inviato 25 Giugno 2009 Condividi Inviato 25 Giugno 2009 (modificato) Ciao Giovanni! ho usato una I.M.A La Rocca con cambio a 2 velocità uguale la mia allora che e di 2,5 metri??? per queste culture c'e bisogno di seminarle piu largo nick135 per san 64 con una resa di circa 30 q.li ettaro alla fin fine parlando di soldini andiamo a prendere gli stessi del grano??? Modificato 25 Giugno 2009 da nick135 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 25 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 25 Giugno 2009 Qui da noi le produzioni sono state molto variabili a seconda dell'epoca di semina e del tipo di terreno da 18 a 33 q.li-ha, la colza oggi viene pagata circa 30 €-q.le. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 25 Giugno 2009 Condividi Inviato 25 Giugno 2009 Cavolo!!...stavano parlando di quasi 40 euro/ql??......da noi è stata seminata ovviamente dopo grano e con 2 passaggi di frangizzolle e poi vibrocoltivatore....il terreno medio impastoe in alcuni posti argilloso.....io credo che se si riesce a stare nei 30 ql ha la resa e come il grano, perche anche se il lordo è inferiore, anche le spese sono minori sul colza Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 25 Giugno 2009 Condividi Inviato 25 Giugno 2009 Cavolo!!...stavano parlando di quasi 40 euro/ql??......da noi è stata seminata ovviamente dopo grano e con 2 passaggi di frangizzolle e poi vibrocoltivatore....il terreno medio impastoe in alcuni posti argilloso.....io credo che se si riesce a stare nei 30 ql ha la resa e come il grano, perche anche se il lordo è inferiore, anche le spese sono minori sul colza Quoto in pieno, le spese sono decisamente minori. Però non è troppo tardi l'epoca quando avete seminato? E soprattuto non è venuto un lavoro un pò troppo grossolano? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 26 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 26 Giugno 2009 Penso che san abbia detto dopo grano nel senso della rotazione in successione al grano, ma penso proprio che l'abbiano seminata verso i primi di ottobre come epoca. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nick135 Inviato 26 Giugno 2009 Condividi Inviato 26 Giugno 2009 scusa rudy- meno spese- puoi farmi capire meglio? sull'aquisto del seme, sulla concimazione, sui lavori che si vanno ad effettuare. il prodotto trebbiato ed assicato e' quello che che si mette in percentuale (sfarinato ovviamente) nel miscuglio per alimentazione dei maiali, polli etc. se é cosi allora mi dai per favore l 'indirizzo del rivenditore di semi dove ti rifornisci? me ne faro spedire un piccolo quantitativo da mio fratello che abita in provincia e voglio provare a seminarne un 3000 metri - quanti chili ne occorrono?? della pagliia cosa se ne fa?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 27 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 27 Giugno 2009 Leggendo la prima pagina di questo argomento: http://www.tractorum.it/forum/coltivazioni-erbacee-f21/coltivazione-brassicacee-colza-brassica-carinata-ecc-113/ puoi avere molte informazioni sulle tecniche di coltivazione: lavorazioni, semina, concimazioni, diserbi ecc. Per il costo del seme se non ricordo male usando ibridi Pioneer siamo a circa 80-90 €/ettaro. Non sono esperto di alimentazione di polli, quindi non so se si possa usare, secondo me per i polli è sempre meglio il mais tritato o il grano. La paglia si trincia in campo così fa sostanza organica, non ha altre utilizzazioni, bisognerebbe provare come lettiera ma ha poca capacità assorbente quindi non penso possa venire utilizzata nemmeno così. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BASA Inviato 27 Giugno 2009 Condividi Inviato 27 Giugno 2009 Allora eccomi qui a commentare la mia esperienza sulla Colza. Tutto sommato essendo il primo anno che semiamo questo prodotto non mi posso lamentare, in 12Ha abbiamo fatto 20qli/Ha di media. Tuttavia avendola seminata tardi (prima decade di ottobre) e avendo utilizzato una tecnica un pò obsoleta per il tipo di coltura (semina in combinata), i risultati sono stati sopra le nostre aspettative. All'inizio la coltura (specie la varietà PR46D03) ha risontrato problemi nella germinabilità...infatti si è riscontrato una mancanza di piante di circa il 40% ad ettaro, mentre l'altra varietà (PR46D01) anche in campagne non proprio fertili ha attecchito benissimo e come resa ha quasi raggiunto i 30 qli/ha....O0O0O0O0O0 Il discorso diserbo (Trifluranin), dopo aver preso del matto per aver trattato stile mais in pre-emergenza, ha fatto effetto portando il terreno libero da malerbe annuali.....ma zoppicando sulla nostra spina nel fianco (Ambrosia), che però non essendo competitiva con la coltura non ha recato danni; e per lo più germina quando ormai la colza ha raggiunto il suo massimo vigore e carico di silique. Per quanto riguarda la raccolta, quest'anno è stato un'altro anno anomalo, in quanto 6 giorni prima della raccolta l'umidità di raccolta superava i 24 punti percentuali d'umidità, ma la momento della raccolta faceva una media di 12. Per quanto riguarda le regolazioni della Trebbia non è stato molto difficile, primo perchè il trebbiatore (Lexion 430) aveva già in memoria nel computer di bordo le registrazioni date dalla casa madre e secondo grazie all'aiuto di Dj Rudy, in quanto il suo trebbiatore ha la stessa trebbia, mi ha passato le regolazioni.....:asd::asd: Un'altro fattore importante è la sensibilità delle siliquie con l'aspo della barra falciante, infatti abbiamo notato che nel retro della macchina di perdite nn ve ne erano, però davanti prima che venisse tagliata c'erano molte cariossidi a terra; un pò dovute al violento acquazzone di due sere prima e poi anche dovuto al movimanto dell'aspo. Quindi consiglierei di tenet l'aspo tutto alzato e al minimo dei giri, in quanto essendo la pianta molto alta non fatica l'alimantazione dalla macchina (a fine campagna abbiamo notato che sulla barra falciante c'era parecchia granella). Comunque tutto sommato direi che il Colza è un ottima alternativa da rotazione su Frumento, in quanto aiuta ad elimane molte malerbe annuali del grano e sicuramente apporta al terreno molto potassio che mancherebbe con il grano per l'asportazione della paglia... quindi Colza promossa con un voto 8...per eventuali domande sono a disposizione....O0O0O0O0 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pera Inviato 6 Gennaio 2010 Condividi Inviato 6 Gennaio 2010 salve, visto che il maltempo non permette di seminare frumento chiedevo cosa ne pensate della colza primaverile. avete esperienze? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 6 Gennaio 2010 Autore Condividi Inviato 6 Gennaio 2010 benvenuto su tractorum! Per risponderti bisognerebbe avere qualche informazione in più tipo: di che zona sei tipo di terreno coltura precedente lavorazioni fatte sul terreno Prove con brassicacee fatte in primavera ne ho fatte, ma di solito la produttività della coltura dimezza del 50 %, in poche parole se una colza fatta bene seminata a fine settembre passa i 30 q.li, se la seminiamo verso metà febbraio-primi di marzo difficilmente passerà i 15 q.li/ha. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Febbraio 2010 Autore Condividi Inviato 8 Febbraio 2010 (modificato) Ecco la nostra Brassica carina seminata a fine settembre (grubber, rullatura, semina con accord, e di nuovo rullatura), 1,5 q.li 18-46 in presemina e 2 q.li di nitrato ammonico distribuiti due settimane fa. Modificato 8 Febbraio 2010 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 10 Aprile 2010 Autore Condividi Inviato 10 Aprile 2010 Quest'anno oltre alla Brassica carinata (che coltiviamo regolarmente ormai da 3 anni), abbiamo provato una brassicacea ancora più rustica: la Brassica nigra (in poche parole la senape). Chiaramente è una varietà selezionata, e in particolare dal gruppo di lavoro del CRA - Istituto Sperimentale per le Colture Industriali, coordinato dal Dott. Luca Lazzeri. Ecco come si presenta oggi. Semina primi di ottobre, 8-10 kg/ha di seme, 2 q.li di nitrato, e 2 q.li di urea. Arriva alla fioritura un po' dopo la Brassica carinata, e la Brassica napus (colza), ma poi chiude il ciclo prima. Vedremo un po' come si comporterà dal punto di vista produttivo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zagor Inviato 11 Aprile 2010 Condividi Inviato 11 Aprile 2010 ma il prodotto a chi lo vendete dopo la raccolta?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 11 Aprile 2010 Autore Condividi Inviato 11 Aprile 2010 A 20 km da me, c'è una ditta specializzata nella lavorazione di queste "strane" brassicacee. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zagor Inviato 12 Aprile 2010 Condividi Inviato 12 Aprile 2010 infatti secondo me il mio problema più grosso è quello.....in prov di cagliari non penso la ritiri nessuno..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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