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il mio mais ha ormai piu di un mese di vita lo abbiamo messo in terra i primi di marzo e nato circa un 97% lo abbiamo seminato ad una profondita di 4 4,5 e ci e nato quasi tutto per la stagione asciutta anche troppo che era. UN mio vicino mentre seminavo mi ha criticato perche mi ha detto ke per le semine anticipate ai primi di marzo in teoria nella mia zona si semina verso il 20 di aprile lui lo ha seminato a 2 cm gli è ne nato circa un 30% perche era convinto che di marzo piovesse invece nulla la prima pioggia la vista il 5 aprile dopo che era stato seminato da un mese. quello nato ormai è alto 10 cm anche piu e l'altro ha pinzito adesso oltre al fatto che quando lo trebbi mezzo è secco e mezzo è verde quello che dovra ancora nascere cosa fa patisce molto essendo stato un mese e mezzo sotto terra ??

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Io non capisco tutta sta preoccupazione per il mais giallo, meglio nato e giallo, che mezzo marcio sotto terra! Chiaramente se faceva più caldo e meno pioggia era meglio soffriva meno e partiva meglio, ma tra quello nato ora e che soffre un po' e quello seminato ai primi di maggio preferisco sempre il primo, almeno qui nella mia zona.

 

:ave::ave:

Si è vero.

Anche perchè per quello mi è nato tutto.

Una nascita cosi non ho ricordo di averla avuta....

Però da vedere è comunque brutto.

 

Ma come detto se inizia a fare caldo dovrebbe cambiare subito.

Altrimenti poi lo facciamo cambiare noi...:gluglu::gluglu:

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Questi sono i veri problemi...(mais di Albe 86)

 

Mais seminato il 30 marzo, abbastanza profondo perchè il terreno era secco, poi dopo 3 giorni ha iniziato con freddo e pioggia, (in tutto 140 mm), e dopo 17 giorni il mais si trova in queste condizioni:

 

t150779_img-20120417-wa0013-1600x1200-.jpg t150780_img-20120417-wa0014-1600x1200-.jpg t150781_img-20120417-wa0015-1600x1200-.jpg

 

E' tutto da riseminare o c'è qualche speranza? Chiedo agli esperti di mais.

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più o meno nelle mie stesse condizioni...forse non si capisce bene dalle foto...quello più avanti sempra stia nascendo gli altri sono marci o solo un pò più indietro non si capisce molto...i terreni sono freddi o medio impasto? il mio seminato prima delle pioggie ha già la radichetta abbastanza bella ma sono andato alcuni giorni fa dovrei tornare a vedere com'è comunque non mancherà tanto per vederlo uscire...uno in paese aveva preso i -2 o 3 che sono venuti quando aveva 2 foglie e non credevo ci fosse speranza vedendolo lessato (come le punte della medica in zona) invece ha ricacciato ed è tutto bello (verde chiaro ma vivo)..

forse è meglio aspettare ancora qualche giorno prima di riattaccare la seminatrice anche perchè non credo si possa comunque entrare in questo momento...

Modificato da mattia 3645
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..è abbastanza scuro, era capitato anche a me 3 anni fa...in pratica ho riseminato, ma x fortuna la pioneer mi aveva rimborsato...:fiufiu:cioè aveva messo lei il seme x riseminare.

 

Be, tranquilli che mi è capitato pure a m'è.

Infatti, dopo seminato in genere non metto più via la seminatrice, ogni tanto riserve....

 

Per la semente, si in effetti le ditte sementiere vengono in contro.

E in genere si riesce a portare a casa se non tutto, ma buona parte della risemina.

 

Anche se è una magra consolazione, non ci si smena i soldi del seme.

Comunque prima di fasciarsi la testa aspettiamo di rompercela.....

Nel senso di vedere come e quanto è messo cosi.

PErchè poi spesso e volentieri non è cosi drammatica come sembra subito.

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Be, tranquilli che mi è capitato pure a m'è.

Infatti, dopo seminato in genere non metto più via la seminatrice, ogni tanto riserve....

 

Per la semente, si in effetti le ditte sementiere vengono in contro.

E in genere si riesce a portare a casa se non tutto, ma buona parte della risemina.

 

Anche se è una magra consolazione, non ci si smena i soldi del seme.

Comunque prima di fasciarsi la testa aspettiamo di rompercela.....

Nel senso di vedere come e quanto è messo cosi.

PErchè poi spesso e volentieri non è cosi drammatica come sembra subito.

oggi da stamattina alle 7 di sera vento e sole, temperature un pò alzate...il terreno ormai si è asciugato bene, il mais da giallino è diventato verde "JD":asd: e domani semino gli ultimi 30 ettari del mio, pioneer F38 e P0222.

@djrudy: potresti mettere foto attuali del mais che hai seminato i primi di marzo (se non erro):asd: ???

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non ho mai avuto il problema di riseminare perchè di solito aspettavamo sempre di più...io pensavo che le varie ditte consigliassero la semina anticipata per vendere il doppio di seme ma se mi dite così non è proprio un dramma...un po' di cuore ce l'anno e ti aiutano..dopo avreti chiesto poco meno di 200 €/ un mese prima non falliranno mica.......

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Il mais seminato il 29 febbraio è bello, il campo è a 15 km da casa mia, chiederò a jacopino di farle se ha tempo.

si si, credevo fosse più vicino....:asd::asd::asd:

un mio confinante avrà seminato una settimana circa dopo di te, e aveva fatto il germoglio appena prima della pioggia...e alla faccia che lui le terre le aveva preparate quando io ho preparato quelle delle bietole e quindi una pioggia la terra se l' era presa...ma siamo a boccasette...alla fine c' erano 20 cm di secco...polvere!!!

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Eccomi a descrivere la prova di secondo raccolto di mais dopo colza fatta da Afx 8010, terreno medio impasto tendente al sabbioso, perfettamente in tempera, semina di mais classe FAO 300.

 

Le prove fatte sono state le seguenti:

 

  • Semina direttamente sugli stocchi con Gaspardo MT 4 file
  • Fresatura con Maschio Pantera da 5,2 metri + Semina con Gaspardo MT 4 file
  • 1 passaggio di Air Disc 300 + Semina con Gaspardo MT 4 file
  • 2 passaggi di Air Disc 300 + Semina con Gaspardo MT 4 file
  • 1 passaggio di Air Disc 300 + Fresatura con Maschio Pantera da 5,2 metri + Semina con Gaspardo MT 4 file.

 

Qui http://www.tractorum.it/forum/attrezzature-da-campo-aperto-f19/arieggiatori-o-subsoiler-175/index8.html potete vedere il lavoro dell'Air Disc 300 sia con 1 che con 2 passaggi.

 

La maggior parate del terreno (5 ettari) è stato fatto con 1 passaggio di Air Disc 300 + fresatura con Maschio Pantera da 5,2 metri + Semina con Gaspardo MT 4 file, mentre le altre prove sono state fatte divise in circa 1 ettaro.

 

SEMINA SU SODO

 

L'MT è una seminatrice a dischi adatta per la semina su residuo o su minima lavorazione, quindi quando viene utilizzata su sodo dimostra qualche limite, infatti la pressione che garantisce a terra l'elemento (120 kg) non è sempre sufficiente a garantire l'ottimale interramento del seme soprattutto dove il terreno è maggiormente compattato (ruotate della trebbia). In questo caso grazie a un terreno perfettamente in tempera e una velocità di avanzamento molto bassa (sotto i 3 km/h) siamo riusciti ad avere un interramento discreto. Proprio per ridurre questi limiti Gaspardo propone sia la Regina, e la MTR dotate di un nuovo elemento di semina che garantisce maggior carico al suolo. Inoltre per poter seminare efficacemente su sodo ci sarebbe voluto un disco anteriore che prima taglia il residuo e quindi facilita il lavoro dei dischi dell'elemento seminante.

 

t58368_img-3083-1024x768-.jpg t58369_img-3084-1024x768-.jpg t58370_img-3087-1024x768-.jpgt58383_img-3086-1024x768-.jpg

 

TERRENO SOLAMENTE FRESATO

 

La seconda prova è stata fatta fresando il terreno direttamente sugli stocchi di colza.

 

Ecco come si presenta il terreno dopo un solo passaggio di fresa.

 

t58371_img-3081-1024x768-.jpg

 

Ed ecco la semina

 

t58372_img-3080-1024x768-.jpg

 

1 PASSAGGIO DI AIR DISC

 

Ecco invece la semina fatta dopo un unico passaggio di Air Disc, nonostante la presenza di residuo colturale la seminatrice non ha nessun problema a interrare il seme e fare un buon lavoro.

 

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2 PASSAGGI DI AIR DISC

 

Con 2 passaggi di Air Disc il terreno subisce un maggior affinamento superficiale il lavoro chiaramente è migliore.

 

t58375_img-3091-1024x768-.jpg t58376_img-3092-1024x768-.jpg t58377_img-3093-1024x768-.jpg

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1 PASSAGGIO DI AIR DISC + 1 FRESATURA

 

Ecco come si presenta il terreno dopo queste lavorazioni.

 

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Ecco la semina

 

t58380_img-3097-1024x768-.jpg

 

CONFRONTO TRA 2 PASSAGGI di AIR DISC vs 1 PASSAGGIO DI AIR DISC + FRESATURA

 

t58381_confronto.jpg

 

quando hai usato la mt su sodo il puntale dello spartizolle l'hai fatto affondare o lavoravano solo i dischi della seminatrice?

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Questi sono i veri problemi...(mais di Albe 86)

 

Mais seminato il 30 marzo, abbastanza profondo perchè il terreno era secco, poi dopo 3 giorni ha iniziato con freddo e pioggia, (in tutto 140 mm), e dopo 17 giorni il mais si trova in queste condizioni:

 

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E' tutto da riseminare o c'è qualche speranza? Chiedo agli esperti di mais.

 

se le temperature si alzano a breve, c'è qualche speranza di avere delle nascite, ma vista cosi, con il germoglio all'inizio, deve iniziare a fare caldo sul serio per uscire dalla terra. nelle condizioni di terreni molli che conosco io ( e che penso siano paragonabili a quelli di Albe), quando vedo chicchi in queste condizioni, il limite è 20-25 giorni.. quindi c'è ancora qualche speranza,. certo che spiace e parecchio...perche comunque anche se nasce si avranno parecchie fallanze e non sarà certo un raccoltone.

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Be io sarei preoccupato.cmq da noi si dice...rimettere quando si ri-semina e si rimette nel senso che si perdono soldi.In due settimane da noi viene fuori solitamente ed una volta che è fuori nn ci sono problemi...ma se rimane sotto sono guai dopo quel tempo.Quelli che nn sono nati per niente qualcuno appena riesce ci passa sopra col rullo per spaccare la crosta...ma è una tecnica che è in extremis...

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Ho intravisto qualche velata ironia tra le righe in merito alle semine anticipate, visti i recenti sviluppi della campagna 2012; peccato, speravo in qualcosa di più consistente per poter sferrare la controrisposta ed aumentare così, qualora ce ne fosse bisogno ancor più il mio smisurato ego. CRC & C mi avete deluso profondamente :asd:

 

Veniamo a noi: ad oggi se potessi scegliere, preferirei del mais emerso ma magari giallo, piuttosto che un mais in emergenza che lotta con la crosta che vedete in foto (ibrido Pioneer per la cronaca). La fallanza che posso riscontare in semine precoci dovute a siccità, sono senz'altro minori rispetto a quelle che incontro in campi seminati poco prima della pioggia e che adesso combattono, ove la tessitura lo comporta, problemi di crosta non indifferenti.

 

Dj Rudy mi è testimone, parlando consigliavo in un marzo così caldo ed asciutto com'è stato semine anticipate nella prima parte / tre quarti del mese; il risultato sarebbe stata la semina su un letto di semina perfetto (per chi sa preparare la terra) e tutto il potenziale per far partire la coltura nel migliore dei modi; cosa sarebbe successo da li a poco a nessuno era dato saperlo. Era però certo come su terreni arsi e fini la prima pioggia consistente dopo mesi, non avrebbe potuto comportare che crosta.

Con l'avanzare del mese ci avvicinammo ad aprile e di pioggia nemmeno l'ombra, sempre Dj Rudy e quell'Albe mi sono testimoni, cominciavo ad avere riserve sul proseguimento delle semine, sia per il sempre più inaridimento della terra, sia per il pericolo crosta imminente. Valutavo così di sospendere i lavori in previsione questa volta di piogge ormai certe.

 

Questo ragionamento se seguito ha comportato che:

 

- le semine precoci stanno si soffrendo questo ritorno di freddo, ma sono dall'emergenza omogenea.

- le semine che che si andranno a fare appena i campi torneranno agibili recupereranno il tempo perso grazie a umidità del terreno, calore e maggior luce.

 

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Modificato da Mapomac
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Sicuramente il Mais in Pre emergenza è più delicato di quello nato.

 

Secondo m'è è sempre da valutare anno per anno, e i propri terreni.

 

Se si ha terreni che fanno la crosta e freddi, meglio ritardare un pò.

Mentre se si vuole fare mais in asciutta, ho magari si hanno terreni più caldi e che soffrono la siccità meglio anticipare.

 

Cioè se un seme per uscire in semina anticipata serve 20 e passa giorni.

Mentre chi semina adesso in 10 giorni esce.

Non servono degli esperti in calcoli di probabilità nel capire che quello che sta sotto il doppio, è più a rischio.

Poi però non fa regola, perchè a volte con il meteo che c'è come ci si muove?

Come si può....

 

Comunque se posso dare un consiglio.

Chiamate i tecnici delle ditte sementiere, e metteteli alla frusta, e sentite cosa si può fare.

Per farvi rifare il seme, se non tutto mediate il più possibile.

Poi se veramente ci sono i problemi, erpicata leggera e risemina.....

Magari se prima in pre semina non avete buttato nulla entrate con 250kg di urea, per correre un pò.

Vedrete che i risultati escono.

Già fatto un paio di anni fa io stesso, ho rotto del mais sotto la crosta.

Perchè se facevo andare e venire con il rompi crosta sempre nelle stesse file, la crosta non si rompeva....

Seminato a fine aprile, ho fatto più mais che dove non avevo riseminato...

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Ho intravisto qualche velata ironia tra le righe in merito alle semine anticipate, visti i recenti sviluppi della campagna 2012; peccato, speravo in qualcosa di più consistente per poter sferrare la controrisposta ed aumentare così, qualora ce ne fosse bisogno ancor più il mio smisurato ego. CRC & C mi avete deluso profondamente :asd:

 

Veniamo a noi: ad oggi se potessi scegliere, preferirei del mais emerso ma magari giallo, piuttosto che un mais in emergenza che lotta con la crosta che vedete in foto (ibrido Pioneer per la cronaca). La fallanza che posso riscontare in semine precoci dovute a siccità, sono senz'altro minori rispetto a quelle che incontro in campi seminati poco prima della pioggia e che adesso combattono, ove la tessitura lo comporta, problemi di crosta non indifferenti.

 

Dj Rudy mi è testimone, parlando consigliavo in un marzo così caldo ed asciutto com'è stato semine anticipate nella prima parte / tre quarti del mese; il risultato sarebbe stata la semina su un letto di semina perfetto (per chi sa preparare la terra) e tutto il potenziale per far partire la coltura nel migliore dei modi; cosa sarebbe successo da li a poco a nessuno era dato saperlo. Era però certo come su terreni arsi e fini la prima pioggia consistente dopo mesi, non avrebbe potuto comportare che crosta.

Con l'avanzare del mese ci avvicinammo ad aprile e di pioggia nemmeno l'ombra, sempre Dj Rudy e quell'Albe mi sono testimoni, cominciavo ad avere riserve sul proseguimento delle semine, sia per il sempre più inaridimento della terra, sia per il pericolo crosta imminente. Valutavo così di sospendere i lavori in previsione questa volta di piogge ormai certe.

 

Questo ragionamento se seguito ha comportato che:

 

- le semine precoci stanno si soffrendo questo ritorno di freddo, ma sono dall'emergenza omogenea.

- le semine che che si andranno a fare appena i campi torneranno agibili recupereranno il tempo perso grazie a umidità del terreno, calore e maggior luce.

 

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Mi pare che le previsioni del tempo funzionino abbastanza bene!

Io so che per non correre rischi il mais seminato deve accumulare del calore.

Se semino oggi, e sono previsti 3 giorni a 30 gradi il mais accumula (30-15)*3 = 45 gradi. Se poi piove e fa freddo, lui ormai avrà iniziato a lavorare ed emergerà; 15 gradi è, per me, la temperatura base per l'emergenza del mais.

 

Se ci sono 20 gradi, e le previsioni mi dicono che durerà 3 giorni e poi farà più freddo, il mais accumulerà (20-15)*3=15 gradi, e se semino in queste condizioni mi vado a cercare solo delle rogne.

 

Ecco, io mi chiedo: perchè a volte vedo seminare i campi il giorno prima di piogge o di freddo previsto dal servizio meteo?

Modificato da Alberto64
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1 - le previsioni ci prendono ma anche no. Non so da voi, ma prima che finalmente cominciasse a piovere, è passata esattamente una settimana dove mettevano pioggia praticamente tutti i giorni, salvo poi a ridosso dei giorni previsti piovosi, aggiornassero le previsioni in bel tempo. E di fatti ci volle appunto un'altra settimana affinché piovesse veramente. A questo proposito non posso che elogiare nuovamente il servizio Meteogest che indica anche la probabilità di precipitazione, sotto al 60-70 % è difficile che veramente piova.

 

2- il tuo ragionamento col calcolo dei gradi termici è corretto, ma secondo te in quanti lo fanno ? Eccoti risposto alla tua domanda.

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Be io non lo faccio di sicuro.

Perchè non sapevo neppure questa storia.

 

Poi per le previsioni si in effetti ci prendono a breve periodo.

Ma quando si inizia ad andare un pò lunghi diventa difficile.

Gli stessi addette meteo, dicono che calcolare il 4° giorno è un pò tirare nel mucchio....

 

Poi in giro ho visto gente che parte a seminare prima della pioggia perchè cosi dà il Pre emergenza e funziona....

Però sono casi limite, che non penso sia il nostro caso...

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1 - le previsioni ci prendono ma anche no. Non so da voi, ma prima che finalmente cominciasse a piovere, è passata esattamente una settimana dove mettevano pioggia praticamente tutti i giorni, salvo poi a ridosso dei giorni previsti piovosi, aggiornassero le previsioni in bel tempo. E di fatti ci volle appunto un'altra settimana affinché piovesse veramente. A questo proposito non posso che elogiare nuovamente il servizio Meteogest che indica anche la probabilità di precipitazione, sotto al 60-70 % è difficile che veramente piova.

 

2- il tuo ragionamento col calcolo dei gradi termici è corretto, ma secondo te in quanti lo fanno ? Eccoti risposto alla tua domanda.

 

Bene, bene, anzichè far arrabbiare un po di utensi sono riuscito a suscitare un po di interesse.

 

Secondo me è possibile calcolare il numero di gradi termici necessari a far nascere il mais, se questo ha una umidità sufficiente.

 

Se siamo d'accordo su questo concetto mi piacerebbe, con il vostro aiuto, calcolare in modo un po più preciso questo valore.

 

Detto questo, se in 3 settimane il mais riesce ad accumulare quel calore , nasce (crosta ed acqua permettendo).

Se riesce ad accumularne anche solo metà di quel calore nei primi giorni, si può star molto tranquilli, anche se poi fa freddo.

 

Chi mi aiuta nei conti?

Modificato da Alberto64
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Bene, bene, anzichè far arrabbiare un po di utensi sono riuscito a suscitare un po di interesse.

 

Secondo me è possibile calcolare il numero di gradi termici necessari a far nascere il mais, se questo ha una umidità sufficiente.

 

Se siamo d'accordo su questo concetto mi piacerebbe, con il vostro aiuto, calcolare in modo un po più preciso questo valore.

 

Detto questo, se in 3 settimane il mais riesce ad accumulare quel calore , nasce (crosta ed acqua permettendo).

Se riesce ad accumularne anche solo metà di quel calore nei primi giorni, si può star molto tranquilli, anche se poi fa freddo.

 

Chi mi aiuta nei conti?

Personalmente non saprei cosa dirti.

Non ho mai neanche pensato a una roba simile.

Cioè quest'anno ho visto che ho seminato il lunedì pomeriggio.

E il sabato era già germogliato.

Però era quel periodo molto caldo.

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