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Non c'è una preparazione del terreno perfetta per tutti, io passo dalla torba alla sabbia, poi ho campi di argilla schietta e alcune chiazze invece limose, ogni appezzamento ha le sue caratteristiche e purtroppo reagisce diversamente, quindi anche le lavorazioni devono essere specifiche. Argilla preferisce essere preparata presto e lasciata stare senza più toccarla in modo che ha il tempo di fiorire, limo invece compatta in modo esagerato quindi il più delle volte sono costretto a passare il rotante il giorno prima di seminare anche se l'avevo dato già il mese prima, sabbia e torba puoi fare ciò che vuoi tanto bene o male perdona tutto, ma poi ti ritrovi con un raccolto che ha potenzialità minori xké sono terreni meno fertili.

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Intende arare in autunno o in primavera e poi non affinarla. Da noi molte volte si fa così, quando si prepara si semina, nessuno la prepara mesi prima. Ovviamente sono terre diverse che permettono di fare ciò. Quando aravamo, tra aratura e semina passava si e no una settimana senza usare il rotante che da me moltissimi usano più per comodità che per reale necessità in quanto la terra si lavora benissimo anche senza.
Se ari presto le piogge invernali le gelate e comunque il tempo compattato la terra è questa mantiene umidità.
Se Ari tardi, la terra asciuga già di suo, se poi fai le prime lavorazioni e non piove non riesci più a seminare.
Poi forse da noi si lavora così perché abbiamo terreni più facili.
Ma qui con la primavera asciutta se la tocchi la semini.
Chi ara in qs giorni, il giorno stesso o il successivo lavora e semina.
Io son preoccupato per la mia, li ho discati, e facendo minima spero di avere abbastanza umidità, e comunque quest anno semino a 6-7 cm.

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Ahhh ora ho capito, no no allora da me per la tessitura che abbiamo non è fattibile arare e seminare subito, bisogna toccarla e aspettare minimo una pioggia se no vai a seminare in mezzo alle zolle.

Come ho detto qualche messaggio dietro cerco di fare sempre arature estive o al max autunnali ma quest'anno purtroppo non è stato possibile.
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Non c'è una regola per la terra, per il semplice fatto che te lo dice la tessitura quello che devi fare

Terra argillosa devi arare prima possibile, prepararla prima possibile anche in autunno e poi lasciarla li a fiorire da sola e ti ritrovi a primavera che sembra sabbia 

Terra limosa come la mia se fai così, a primavera è cemento armato e dovresti ararla ancora. Se ari in autunno non la tocchi, e ci entri adesso senza farla seccare

Sicuramente se si ara adesso, qualunque terra sia, erpice rotante dietro l'aratro e seminatrice dietro l'erpice. Ma proprio a ruota

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Il 21/3/2021 Alle 19:43, fabio03 ha scritto:

Comunque chi ha seminato a inizio mese sapeva che restava sotto per un mese. Mettevano gran freddo in arrivo e così è stato. Non riesco a capire tutta questa fretta...e io sono uno che semina presto. Ma a tutto c’è un limite.
Da metà settimana si rialzano le temperature, quindi direi si possa partire verso metà/fine settimana.

Fabio adesso le temperature fanno gola e la prossima settimana ancora meglio,tu che segui la tecnica della semina sulla crosta non hai problemi di umidità  buona semina.

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Ho fatto il giro dei terreni e credo di incominciare domani. Ho la seminatrice "nuova" da calibrare quindi mi prendo un po' di tempo per testare le varie configurazioni. Terreni più pesanti belli umidi sotto, terreni leggeri più asciutti, vediamo se per Pasqua pioverà.

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8 ore fa, Cri78 ha scritto:

Non c'è una regola per la terra, per il semplice fatto che te lo dice la tessitura quello che devi fare

Terra argillosa devi arare prima possibile, prepararla prima possibile anche in autunno e poi lasciarla li a fiorire da sola e ti ritrovi a primavera che sembra sabbia 

Terra limosa come la mia se fai così, a primavera è cemento armato e dovresti ararla ancora. Se ari in autunno non la tocchi, e ci entri adesso senza farla seccare

Sicuramente se si ara adesso, qualunque terra sia, erpice rotante dietro l'aratro e seminatrice dietro l'erpice. Ma proprio a ruota

Limo e sabbia non è che perdonino proprio tutto, devi dargli da mangiare e azzeccare varietà e piante  poi non è detto con le rese.

Limo ce ne sono diversi e quasi tutti sono terreni terrificanti, molto peggio dell'argilla. Il limo se lo ari e prepari prima della semina è meglio non sono terreni che possono aspettare anche perchè difficilmente interagiscono con l'umidità e le pioggie, appena sono in tempra sono da aggredire, lavorare e sistemare.

I terreni franchi limo e sabbiosi non sono da lavorare freddi e umidi pena la crosta post semina peggiore di quella argillosa.

Quest'anno arati e preparati ma aspetto per dare un altro colpo di erpice  e di rotante da tirare in piano per seminare credo ci vorrà una settimana perchè consegnano troppo lunghi. Seinatori ce ne sono in quanto molta gente ha sospeso lavorazioni su i vernini pre il troppo vento e secco seppur la terra è umida ma molto fredda.

Un certo break tecnico c'è perchè c'è una certa cosa ai livellamenti e quindi la priorità credo ce l'abbiano le livelle e le sistemazioni poi se i terreni sono a posto, ogni giorno è buono.

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12 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Non c'è una preparazione del terreno perfetta per tutti, io passo dalla torba alla sabbia, poi ho campi di argilla schietta e alcune chiazze invece limose, ogni appezzamento ha le sue caratteristiche e purtroppo reagisce diversamente, quindi anche le lavorazioni devono essere specifiche. Argilla preferisce essere preparata presto e lasciata stare senza più toccarla in modo che ha il tempo di fiorire, limo invece compatta in modo esagerato quindi il più delle volte sono costretto a passare il rotante il giorno prima di seminare anche se l'avevo dato già il mese prima, sabbia e torba puoi fare ciò che vuoi tanto bene o male perdona tutto, ma poi ti ritrovi con un raccolto che ha potenzialità minori xké sono terreni meno fertili.

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Su i terreni di valle tutto puoi trovare tranne che una grossissima prevalenza di argilla, già solo con il 12% si sente ma non sono terreni da lavorare presto anche se tollerano di essere lavorati umidi o bagnati ma non freddi.

Per quanto ho io, cerco di lavorarli asciutti o appena umidi xkè la zolla si spacca meglio e si pareggiano bene, l'importante qua è non avere le pozze ed andare troppo fuori piano perchè nel mais si fanno difficilmente i solchi ed è più facile fare gli arginelli. tempo per diserbare ce n'è non credo sia un problema, il pericolo sono le temperature e i suoli freddi che limitano l'efficacia dei diserbi e favoriscono i funghi del terreno dato che con queste credenziali le nascite sono sempre molto lente, il mais che nasce dopo 1 mese lo vedi anche in semine più tardive ma un conto è andare verso il caldo, un conto è seminare quando non è ancora primavera, seminare mais al tempo delle bietole.

Fattore acqua se si ha tempo per pulire e sistemare i fossi problemi di comprensorio non ce ne sono per il momento l'importante è preparare di fino poi la semina ad oggi è rapida dovendo comunque aspettare per il diserbo. 

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Fabio adesso le temperature fanno gola e la prossima settimana ancora meglio,tu che segui la tecnica della semina sulla crosta non hai problemi di umidità  buona semina.

Sì cominciata oggi pomeriggio. Terreni con giusta umidità, vedremo nei prossimi giorni in quelli passati col rotante a metà febbraio, che sono i terreni che mi preoccupano di più.
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Su i terreni di valle tutto puoi trovare tranne che una grossissima prevalenza di argilla, già solo con il 12% si sente ma non sono terreni da lavorare presto anche se tollerano di essere lavorati umidi o bagnati ma non freddi.
Per quanto ho io, cerco di lavorarli asciutti o appena umidi xkè la zolla si spacca meglio e si pareggiano bene, l'importante qua è non avere le pozze ed andare troppo fuori piano perchè nel mais si fanno difficilmente i solchi ed è più facile fare gli arginelli. tempo per diserbare ce n'è non credo sia un problema, il pericolo sono le temperature e i suoli freddi che limitano l'efficacia dei diserbi e favoriscono i funghi del terreno dato che con queste credenziali le nascite sono sempre molto lente, il mais che nasce dopo 1 mese lo vedi anche in semine più tardive ma un conto è andare verso il caldo, un conto è seminare quando non è ancora primavera, seminare mais al tempo delle bietole.
Fattore acqua se si ha tempo per pulire e sistemare i fossi problemi di comprensorio non ce ne sono per il momento l'importante è preparare di fino poi la semina ad oggi è rapida dovendo comunque aspettare per il diserbo. 
I terreni argillosi che ho sono fuori valle ovviamente, in Valle di argilla non ce n'è nemmeno un grammo

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Io credo di partire verso metà settimana.
Si inizia a vedere un rialzo termico, quindi probabilmente ci saran temperature tali da far iniziare a germinare anche il mais.

Quest'anno Sy Fuerza, Sy Antex, Dk6980 e Kws Kefrancos.
Come mai niente Zoan?
Io mi trovo bene con quello

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Come mai niente Zoan?
Io mi trovo bene con quello

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Tendo a fare cicli lunghi per questione di logistica quando trebbio.

Zoan è di qualche gg più corto, buono se devi trebbiare per granella da essiccare.


Sto seminando e pare venire un buon lavoro, ma solo perchè si lavora su crosta, altrimenti avrei aspettato una pioggia.
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1 ora fa, ROBERTO69 ha scritto:

Certo che anche se di giorno sicuramente si alza, l'escursione notturna è ancora tanta. Speriamo si decida a cambiare.

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Prevedono per Pasqua un cambiamento,,,,,speriamo sia vero.

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Il 24/3/2021 Alle 10:36, Cri78 ha scritto:

Non c'è una regola per la terra, per il semplice fatto che te lo dice la tessitura quello che devi fare

Terra argillosa devi arare prima possibile, prepararla prima possibile anche in autunno e poi lasciarla li a fiorire da sola e ti ritrovi a primavera che sembra sabbia 

Terra limosa come la mia se fai così, a primavera è cemento armato e dovresti ararla ancora. Se ari in autunno non la tocchi, e ci entri adesso senza farla seccare

Sicuramente se si ara adesso, qualunque terra sia, erpice rotante dietro l'aratro e seminatrice dietro l'erpice. Ma proprio a ruota

Io ho terreni che hanno in media il 50 di limo e il 40 di argilla. Lavorarla appena prima di seminare è un suicidio, ararla in autunno se l'inverno è piovoso come quest'anno ora il terreno è di nuovo compatto. Ma piuttosto che lavorarla ora come alcuni qua in zona che ora hanno questa situazione, preferisco la lavorazione precoce ed ora ho questa situazione (seconda foto) 

IMG-20210324-WA0003.jpeg

IMG-20210320-WA0060.jpeg

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20 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

È umida sotto?

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Assolutamente sì i miei terreni sono stati mossi per la prima volta lunedì/ martedì con un'erpice combinato da minima, rullati il giorno dopo per non perdere umidità, passati con lumax e interrato oggi con un coltivatore a molle (estirpatore ) con rullo a gabbia.

Appena sotto la superficie è così 

20210325_183911.jpg

 

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Assolutamente sì i miei terreni sono stati mossi per la prima volta lunedì/ martedì con un'erpice combinato da minima, rullati il giorno dopo per non perdere umidità, passati con lumax e interrato oggi con un coltivatore a molle (estirpatore ) con rullo a gabbia.
Appena sotto la superficie è così 
20210325_183911.thumb.jpg.92f6de6feae7832c4d6fe53223937b5b.jpg
 
Si, diciamo non eccessivamente umido xo
Cmq dalle foto non si capisce molto, da noi se hai smosso la terra lunedì ormai ad oggi è deserto...

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38 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Si, diciamo non eccessivamente umido xo emoji849.pngemoji1787.png
Cmq dalle foto non si capisce molto, da noi se hai smosso la terra lunedì ormai ad oggi è deserto...emoji2519.pngemoji2519.pngemoji2519.png

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No no di umidità ce n'è a sufficienza. Se non  nasce in questo terreno mi metto a piangere ???

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32 minuti fa, tripleboss ha scritto:

Perché imterri il lumax?
Si qualcuno lo fa... Ne hai un reale beneficio?
Funziona se interrato e non piove?
Se non piove io aspetto a diserbare visto che con il Lumax puoi andare fino alla terza foglia.



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Integrandolo hai un controllo miglior del cyperus se hai problemi (non fa miracoli sia ben chiaro),  ben o male anche senza pioggia qualcosa fa mentre in superficie nessun diserbo senza pioggia fa qualcosa,  risparmio un ingresso nel mais. Comunque rispetto a darlo in superficie senza pioggia ha un effetto maggiore interrato tenendo presente però che come tutti i pre hanno bisogno di una pioggia che sia in superficie o sotto terra. Sono ormai anni che facciamo così e ben o male i risultati ci sono.

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