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Miglior contributo in questa discussione

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ecco una foto del grano duro(tanto per cambiare varietà simeto ) seminato verso 10 dicembre, ovviamente al solito non si è usato il 18-46 in presemina, quindi zero concime.

ma la neve ieri è arrivata .....

 

 

t9611_palmentodelconte.jpg

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Cingoli da 35 quintali con super zavorre al anteriore(6 da 30kg stile tk100 piu portazavorre fatto in casa, piu carrello nello spandiconcime). alla fine pesta nulla e si lavora.......dato che nella mia zona son l unico che ha dato il concime ....meno male che ho sto mf174c (70cv 35 quintali).

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Quel grano se va avanti così è pronto da trebbiare ad aprile. A parte gli scherzi, dalle nostre parti una volta quando era così bello il grano ci si mandavano dentro le greggi di pecore perchè lo abbassassero io ci vado dentro con la griglia e lo griglio cerco di rovinarlo,

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mai avuto questi problemi , da noi si trebbia a inizio giugno in media il 10.

 

 

questa è una foto del grano dove c'e' qualche pietra che rompe le scatole , ma cosi piccole chenon si possono togliere , infatti ogni tanto qualche filare salta...

ovviamente simeto......

 

t9636_granoconpietreconte.jpg

 

neanche qui 18 46 .....ho l allergia a sto fosfato biammonico quest anno!:asd:

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Ragazzi sono in ritardo con la semina del grano duro, varietà duilio circa 2,5ha in collina vicino firenze, ce la posso ancora fare o è meglio abbandonare e passare ad avena a marzo??? Il terreno è già pronto per la semina arato bello profondo, annafiato abbondantemente con acque di vegetazione del frantoio e poi fresato (finito ieri prima della pioggia) pensavo di fare un 220-250 kg/ha che dite?? E' la prima volta dal 1993 che seminiamo e siamo un po' fuori allenamento!|

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per quel poco che ne so io di grano , consiglierei varietà a ciclo breve, concimazione di fondo sostenute e circa 300 kg ettaro di seme . non penso che il duilio sia tanto indicato.

poi se c'e' qualcuno che ha fatto prove personali che si faccia avanti.

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Che per seminare il grano ora è un po tardi!! specialmente duilio che mi sembra sia a ciclo un po lungo

noi abbiamo abbandonato e pensiamo di ripiegare verso orzo però se continua così mi sa che non seminiamo neanche quello!

Attento con quell'acqua, non è molto salutare per la terra......

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Cari colleghi toscani... niente da dichiarare???

 

anche io dovrei (avrei dovuto?) seminare molto di più, qui (arezzo) c'è qualcuno che dice di seminare fino a fine febbraio, ma con questo tempo è molto rischioso.

se viene un maggio fresco allora la produzione si salva altrimenti poca quantità e poca qualità.

 

per la varietà meglio pr22d89 (mi pare) della pioneer o iride che sono varietà a ciclo corto.

per la dose, visto che l'accestimento sarà molto limitato, andrei sopra i 300 kg/ha senza pensarci

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Ho fatto visita alle 3 aziende di riferimento in zona 8x estensione seminata) deducendo: uno ha già seminato tutto entro fine novembre (ha solo seminativo), gli altri due hanno reso il duro e tentavano con l'orzo se riuscivano entro la prox settimana a seminare. Nella mia zona esiste solo duilio (pare) quindi ora simo decisamente in ritardo.

Il mio contoterzi ha grande esperienza e abbiamo valutato insieme che anche se con terreno già fresato, prima di 5-6gg dalla fine della pioggia non si entra e quindi saremmo in ogni caso troppo in ritardo, anche x l'orzo. Penso che i prossimi 3 anni saranno di sperimentazione e cercherò di capire quali cereali seminare e con cosa alternarli (circa 6ha) anche affrontando colture mai fatte in zona. Il tutto ha un grandissimo costo dovendo ricorrere sempre a contoterzi, avendo io solo macchine da vigneto oppure molto obsolete...

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Interessante confronto. Ed ennesima conferma di come le "regole" e le indicazioni vadano sempre riparametrate in funzione dei singoli casi.

Ad esempio quest'anno ben pochi, causa elevato prezzo, han provveduto a concimazioni in presemina. Si è detto in questa sede ed altrove, di come spesso i terreni siano iperdotati di fosforo e che fino alle prime fasi di sviluppo post-inverno il frumento consumi un'ammontare di unità di N prossimo a 30 ecc...Pertanto in molti alla fine si sono convinti a non concimare, con la coscienza a posto.

 

t9781_Sodo1.jpgt9784_Sodo4.jpgt9783_Sodo3.jpgt9782_Sodo2.jpg

 

Pure in questo caso mi scuso per la qualità delle immagini, ma penso che anche un profano possa notare un'enorme differenza.

Abbiamo a confronto 2 cambi adiacenti pertanto:

 

- stessa tessitura

- stesso clima

- stesse precipitazioni

- stessa coltura precedente (sorgo)

- stessa data di semina

- stessa varietà di frumento

 

Differisce solo nell'applicazione di 18-46 in presemina. Mi pare evidente il contrasto. Altrettanto facile è l'interpretazione del dato: i residui interrati durante la semina hanno consumato azoto per decomporsi. Questa è la famosa "fame d'azoto" accentuata da abbondanti lisciaviazioni dovute alle copiose precipitazioni. Ora è ovvio che le precipitazioni non erano prevedibili, ma sapere di operare su un substrato che avrà asporti in azoto non solo da parte della coltura, ma anche dalla decomposizione dei residui, questo era possibile.

Considerando anche le eventuali norme nitrati, l'impossibilità a breve di entrare in campo, penso sia ipotizzabile che eventuali ritardi nel fornire azoto a queste colture, potranno in alcuni casi avere incidenza sull'accestimento e di conseguenza sulle rese.

 

Anche in questo caso sarà interessante seguire questi campi e vedere come procederà il ciclo e infine le rese.

 

Aggiungo un'altro esempio molto simile, che ho "catturato" per caso, ma evidente ugualmente.

 

t9802_IMAGE095.jpg

 

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Dopo che il Conte ci ha deliziato con il suoi bei prati. Questa sotto è la situazione in molti campi del nord.

 

Campi "belli":

 

t9796_IMAGE105.jpgt9795_IMAGE100.jpgt9794_IMAGE091.jpg

t9793_IMAGE092.jpg

 

Campi BRUTTI (da notare come ci siano sodi belli così come tradizionali brutti...):

 

t9801_IMAGE101.jpgt9800_IMAGE102.jpgt9799_IMAGE093.jpg

t9798_IMAGE094.jpgt9797_IMAGE099.jpg

Modificato da Mapomac
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Quindi mi sembra di capire che bisogna concimare in presemina. Ma la domanda nasce spontanea quale produzione (ha) si riesce ad avere con concimazione in presemina? Personalmente non ho mai concimato in presemina avendo sempre soia prima del frumento. Mi hanno sempre insegnato che il grano deve essere bello solo quando si trebbia e come dicevo quando verso febbraio è troppo bello lo si griglia per farlo "patire". Mi domando allora se ho sbagliato tutto?

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Ma la domanda nasce spontanea quale produzione (ha) si riesce ad avere con concimazione in presemina?

Forse hai capito male, o mi sono spiegato male io. Non si sta dicendo di concimare SOLO in presemina. Questo ad essere sinceri non l'ho mai sentito.

Si stava confrontando chi fa concimazioni, soprattutto fosfatiche ed apportando anche qualche unità di azoto, in presemina e chi non lo fa.

Personalmente non ho mai concimato in presemina avendo sempre soia prima del frumento.

In quanto leguminosa, sicuramente non hai mai, giustamente, avuto bisogno di concimare in presemina, in quanto la soia ha fissato nel terreno azoto sufficiente per portare il frumento a fine inverno per poi intervenire con le normali nitratature in copertura.

 

Ricordo come, ad esempio il famoso 18-46, record di prezzo quest'anno, viene indicato di distribuirlo alla semina, in quanto il fosforo essendo un'elemento poco mobile nel terreno, deve sfruttare le lavorazioni del terreno, come la semplice copertura del seme, per poter essere distribuito nel profilo del suolo. Ed ovviamente allo stesso tempo, apporta anche alcune unità di N.

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oggi molti in presemina col grano duro usano il 25 15 entec. ma l azoto fissato dalla leguminosa è tutt altra cosa.....ma poi ci vorrebbe un po di perfostato triplo alla semina .....senno si rischia di azzerare i valori del terreno riguardanti il fosforo.

comunque vedendo quelle foto viene lo sconforto , spero che la situazione si sistemi per tutti.

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il tutto dipende dal tipo di terra, da cosa hai seminato gli anni prima, da come fai i lavori. comunque diciamo che son giovane e non ho l esperienza di persone di 40 anni e piu , però 60 quintali ettaro nelle zone piu vocate li ho sempre fatti. ovviamente ci son zone collinari dove fare 40 è gia un buon risultato ma si cerca di migliorare anche quei terreni piu "poveri" (leguminosa a tappeto) .

poi ho un piccolo campetto di 2000 metri quadrati dove faccio prove sperimentali e son riuscito a fare 20 quintali di simeto (grano duro) .

di sicuro nei terreni scuri (molto ricchi di sostanza organica ) le produzioni si fanno e anche la qualità (son riuscito a fare 14,7 di proteine). anche perchè a me interessa molto fare qualità .

 

Viene sempre piu facile impoverire un terreno che arricchirlo , io invece evito i ringrani superiori ai due anni in qualsiasi tipo di terra.

 

 

aggiungo una foto del grano del anno scorso soltanto perchè io lo vorrei far crescere con gli occhi......speriamo metta di buon umore !ovviamente del annata passata(ma quanto ci mette a crescere.....:cheazz:)

 

 

t9832_ringranocontecolripper200607.jpg

 

t9833_spigheconte.jpg

 

 

se volete le belle foto chiedete al djrudy , lui di sicuro è un uomo veramente produttivo ........le sue foto son da cartolina!

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faccio presente che nella pianta di grano la formazione della spiga avviene prima dell'accestimento, pertanto una buona dose di sostanze minerali a inizio campagna è fondamentale per il raggiungimento di un buon dato produttivo. se proprio, a causa dei prezzi, non si vuole fertilizzare in presemina, si faccia esegua una idonea rotazione colturale. conte riesci a fare 20 qli in 2000 mq?

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in un solo pezzo di prova, magari lo farei in tutti i terreni! ma ha sostanza organica almeno 3.

 

ecco la foto del 21 03 2008 del terreno. i dati vanni riportati bene,sennò che dati sono!

 

 

t9835_21032008325.jpg

Modificato da IlCoNtE
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ecco un altra foto dei soliti terreni collinari(ho poche pianure quindi....) diciamo che ho un certo amore per la neve ....ovviamente ringrano e senza concime in presemina,grano duro simeto.

 

 

t10330_granocontecollinare.jpg

Modificato da IlCoNtE
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