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Motori stazionari d'epoca


SuperTigre

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Se c'è qualcuno che mi spiega, potrei anche tentarci.

 

Forgia, crogiolo, stampi, utensili alesatori etc. Angelo.

Spesso i vecchi meccanici, se non direttamente lo erano, provenivano dalla scuola dei fabbri e carradori.

E per questi costruire bronzine per assali era un gioco.

Ovviamente poi le tolleranze dei primi motori consentivano tranquillamente l'uso di bronzine autocostruite o ricavate in misura da altre disponibili di maggiori dimensioni.

Negli stessi Istituti Tecnici vi erano ore ed ore stabilite di lezione " aggiustaggio" componenti meccanici a mezzo di utensili a mano.

Gli stessi bareni per i motori autocarri etc fino a metà secolo scorso, pur essendo gli utensili di costruzione industriale, potevano essere tranquillamente ad azionamento manuale.

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Forgia, crogiolo, stampi, utensili alesatori etc. Angelo.

Spesso i vecchi meccanici, se non direttamente lo erano, provenivano dalla scuola dei fabbri e carradori.

E per questi costruire bronzine per assali era un gioco.

Ovviamente poi le tolleranze dei primi motori consentivano tranquillamente l'uso di bronzine autocostruite o ricavate in misura da altre disponibili di maggiori dimensioni.

Negli stessi Istituti Tecnici vi erano ore ed ore stabilite di lezione " aggiustaggio" componenti meccanici a mezzo di utensili a mano.

Gli stessi bareni per i motori autocarri etc fino a metà secolo scorso, pur essendo gli utensili di costruzione industriale, potevano essere tranquillamente ad azionamento manuale.

 

In effetti Junker, hai proprio ragione, per fare un lavoro simile ci vuole molta esperienza e le attrezzature giuste. Però non escludo la possibilità di poter realizzare una bronzina in questo modo, in quanto molta attrezzatura per fondere e lavorare la bronzina cè l'ho, e conosco un ometto di quelli che appunto più di 20 anni fà insegnava in un istituto tecnico. L'unica cosa, è che non so dove reperire il metallo bianco da fondere!!

 

Mi chiedevo perchè le bronzine venivano realizzate con metallo bianco. Sarebbe più facile rifarle producendole da un pezzo di bronzo, ovvio non un bronzo qualunque da officina ma di buona qualità. Se cosi fosse possibile, basta acquistare un pezzo di barra e lavorarla internamente e esternamente. Alla fine la si taglia e si formano i due gusci che poi verrebbero chiusi dal piede di biella. Secondo voi sono cose fattibili??

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Angelo ti rispondo con una domanda: sai qual'è lo scopo della bronzina? Immagino di si, ecco rifletti sul suo scopo e capirai perchè, a mio avviso, non puo' essere ricavata da barra laminata o trafilata che sia. :)

 

 

Di ore di aggiustaggio, all'istituto che ho frequentato, ne ho fatte a bizzeffe. Un anno e mezzo, quasi.

In effetti il professore era di quelli vecchio stampo. Però "aggiustaggio" per lui significava solo lima, e questo secondo me non serve a niente. Bisogna imparare ad utilizzare tutti gli strumenti manuali, e non solo lime bastarde o da mazzo. Guardate un po' oggi i raschiettatori che razza di stipendi hanno, senza considerare che lavorando in sale metrologiche (di solito) godono di clima controllato per tutto l'anno (altro che officine con macchine che sbuffano vampate di caldo...)

 

Oh, ma sarò fuori tema?

Continuiamo altrove?

Modificato da Filippo B
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Angelo, esistono bronzine già pronte con misure non convenzionali, bisogna barenarle a misura.

Se non trovi niente fatti sentire.

 

come dice Filippo siamo OT...coragio scapemo :asd: :asd: :asd: !!!!!!!!!!!!

 

----------

Belva.

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Angelo ti rispondo con una domanda: sai qual'è lo scopo della bronzina? Immagino di si, ecco rifletti sul suo scopo e capirai perchè, a mio avviso, non puo' essere ricavata da barra laminata o trafilata che sia. :)

 

Non c'ho pensato minimamente Filippo!!! Le bronzine devono avere resistenze meccaniche completamente diverse dalle barre trafilate. Mi sono confuso con le bronzine che ho rifatto al controllo delle sforzo, ma quelle hanno tutta un'altra funzione, non devono ruotare a qualche migliaia di giri, ma solo sostenere del peso. In effetti la bronzina di biella deve avere un lieve gioco con l'albero e quel gioco deve essere compensato da quel filo d'olio in pressione che fa si che tra le due superfici non ci sia attrito radente.

 

Angelo, esistono bronzine già pronte con misure non convenzionali, bisogna barenarle a misura.

Se non trovi niente fatti sentire.

 

Temo proprio che dovrò farmi sentire :asd::asd:, quindi basta trovare una bronzina con il diametro esterno a misura con il piede di biella e il foro lo si barena a misura??

Scusatemi l'O.T. mi son fatto prendere dall'argomento!! :ave::ave:

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  • 2 settimane dopo...

motorestazionario.th.jpg

 

Ciao ragazzi, spero di non disturbarvi troppo, ma avrei un pò di domande da farvi sul motore che vedete nella foto e che era in mio possesso fino a qualche anno fa, prima che quello sciagurato di mio padre decidesse di venderlo:asd::asd:.....( mi scuso per la qualità della foto, ma all'epoca avevo solo la polaroid....)da quello che posso capirne dovrebbe essere un 2 tempi( non ha le valvole),il bicchierino di vetro dovrebbe essere un'oliatore, ma non riesco a capire nè in che pereiodo temporale si possa collocare, nè se era raffreddato ad aria o ad acqua, dove era il " carburatore", marca e modello( ma forse questo è chiedere troppo....) spero che possiate aiutarmi a sciogliere questi dubbi che mi sono rimasti da un bel pò di anni.......ciao

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pict0003c.th.jpgpict0001c.th.jpg

 

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ciao ragazzi, bè, questo motore slanzi con pompa non avrà sicuramente la stessa" importanza" di quello che vi ho postato precedentemente, ma è pur sempre un motore "d'epoca".....è a benzina-petrolio, dopo avere pulito le puntine e cambiato il cavo della candela è partito al secondo tiro, solo che a benzina secondo me consuma da fare spavento....per fortuna che non ho bisogno di usarlo!!!!!un'ultima cosa: ha un minimo quasi come quello di una vecchia guzzi, è proprio un piacere sentirlo andare( p.s: mentre facevo le foto era in moto...). spero di non avervi annoiato. ciao

Modificato da toninoberti85
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  • 2 settimane dopo...

Salve a tutti vi presento il mio nuovo acquisto fresco fresco di giornata, una motopompa Lombardini con pompa Mellini e Martignoni.

 

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Putroppo è stata riverniciata tutta a pennello compresa l'etichetta del motore, ma comunque cosi alla vista il motore sembra un LA75.

La pompa ha la girante in bronzo, ed è montata sul suo carrellino originale.

E' ferma da cinque anni o forse più in quanto il proprietario è morto e la pompa è stata abbandonata sotto un capannone, ancora non ho provato a metterla in moto, ma il motore gira e pare avere anche una buona compressione.

Nei prossimi giorni voglio realizzare un video con il primo avviamento.

A presto.

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Qualcuno ha un idea di quanto possono valere ed eventualmente le caratteristiche di:

 

Motore Condor 2

 

i26211_Condor2.JPGi26210_Condor1.JPG

 

Motore Slanzi con pompa Goldoni.

 

i26216_Slanzi3.JPGi26215_Slanzi2.JPGi26214_Slanzi1.JPG

i26213_Goldoni2.JPGi26212_Goldoni1.JPG

Modificato da Rtr
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Sui Condor ( e non solo) qui abbiamo degli amici che ne sanno davvero; SuperTigre ad esempio potrebbe davvero scrivere un manuale in merito; dai un occhiata :

 

http://www.tractorum.it/forum/trattori-depoca-f29/condor-guidetti-motori-e-macchine-1018/

Modificato da Junker
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  • 3 settimane dopo...
Qualcuno ha un idea di quanto possono valere ed eventualmente le caratteristiche di:

 

Motore Condor 2

 

i26211_Condor2.JPGi26210_Condor1.JPG

 

Motore Slanzi con pompa Goldoni.

 

i26216_Slanzi3.JPGi26215_Slanzi2.JPGi26214_Slanzi1.JPG

i26213_Goldoni2.JPGi26212_Goldoni1.JPG

 

Ciao, lo Slanzi mi sembra un Sa14 da 7,5 cv ma di quei motori ne ho 2 e non li conosco molto bene...

 

Il Condor è un A2/57 universale (si capisce dalla targhetta dell'olio consigliato rossa e non nera come nei serie S e in quelli normali e dal cilindro in ghisa in un motore già moderno con magnete automatico)

In ogni caso è (come saprai) un monocilindrico verticale da 3,4 cv a giri 2400 (mi pare)ed è un motore costruito negli anni 50, stando a quello che so dovrebbero essere stati costruiti dall'inizio degli anni 50 fino al 59-60 quando sono stati definitivamente sostituti dalla serie 100 (nel tuo caso dall' A200)

il motore mi sembra ben messo e completo (ti manca la targhetta non riesco a vedere bene se hai il beccuccio girevole sulla marmitta ma mi pare di si.

Il suo valore secondo me col motore apposto cosi può essere sui 100€ poco più poco meno... anzi mi spiego meglio, il suo valore è pari al peso del ferro, poco o niente, poi in giro alle fiere i venditori li fanno valere la cifra suddetta...

 

ciao

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Ciao a tutti,

 

per diletto sto cercando un motore stazionario della inglese LISTER, diesel l'ideale sarebbe il modello da 850 rpm ad un cilindro da 8 CV, oppure un bicilindrico da 12 CV a 650 rpm.

 

So che gli indiani li fabbricano ancora al prezzi di circa 1000 dollari USA trasporto scluso, ma io preferirei un antico ...

 

Ciao

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  • 2 settimane dopo...

Sul carburatore ci sono tre manopole: GAS,KER,WAT.

In corrispondenza di quella con scritto WAT entra un tubicino che prende acqua dalla vasca di raffreddamento!!! Che serva per la combustione???

L'abbreviazione KER a cosa si riferirà?

Mah...

Comunque l'ho messo in moto per qualche minuto, più giravo le manopole e peggio andava...

Dovreste vedere che bello il funzionamento del magnete "WICO" a scatto.

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Ti rispondo per logica non essendo molto ferrato in motori di produzione straniera, ma detto così mi viene da pensare che GAS stia per GASOLINE ovvero BENZINA, KER potrebbe stare molto probabilmente per KEROSENE e WAT per WATER molto probabilmente nel funzionamento a cherosene od a petrolio il carburatore è provvisto di un sistema di preriscaldo del carburante funzionante con l'acqua calda proveniente dalla vasca.

Quindi sempre per logica lo avvi con il rubinetto GAS aperto, poi a caldo chiudi GAS e apri KER contemporaneamente all'apertura di WAT che dovrebbe fungere da preriscaldo.

Spero di esserti stato utile.

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L'acqua non dovrebbe fungere da preriscaldo ma al contrario, almeno nei motori International , doveva venire immessa in aspirazione per compensare il diverso grado calorico prodotto dalla combustione del kerosene.

McCormick-Deering.Com: Gas Engine Magazine Story on the Model 22-36

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Quindi una sorta di iniezione d'acqua molto interessante, ero a conoscenza dell'iniezione d'acqua su alcuni vecchi motori a testa calda ma non mi aspettavo che venisse utilizzata anche sui piccoli motori a scoppio.

Quindi Massimo dovrebbe chiudere il rubinetto GAS ed aprire contemporaneamente KER e WAT sempre ammesso che il motore sia alimentato a kerosene.

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Ciao a tutti e grazie di avermi risposto!

Pure io pensavo a KER come KEROSENE, però il serbatoio è uno solo, con un solo tappo e si trova nel piede di supporto in fusione.+

Vi è una pompa a stantuffo che lo manda nel carburatore, non ha nemmeno il rubinetto!

Come sarà?

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Potrebbe essere stato modificato solo per la marcia a benzina, indi manca il serbatoio del kerosene.

Del resto scrivi che ha la pompa a stantuffo per portare la benzina al carburatore.

Noti dispositivo che fermi questa pompa ?

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Puoi trovare anche tanti video; ad esempio con le parole IH stationary engine.

 

Poi i modelli International sono molteplici ; se sul tuo è presente ancora la targhetta d'identificazione tranquillamente potrai trovare se il tuo la tanica supplementare la portava e dove era alloggiata od invece come tu scrivi vi era solo lo start a benzina con rabbocco carburatore .

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