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7 ore fa, Steu93 ha scritto:

Sisì carrier  lo considero equivalente al rotante, anche se ovviamente si risparmia molto gasolio e tempo: ma la terra deve aver l'umidità perfetta per fare un capolavoro con il carrier.

Mentre il secondo è un grubber: quindi si tratterebbe di fare un ripasso con grubber: che a me sembra funzioni come finitura solo se la terra si sbriciola molto bene.

Come detto, per carità: le lavorazioni in vista della soya vanno fatte con la terra in tempera, tanto più nelle mie condizioni durante la stagione (suola superficiale, falda sperabilmente alta). 'E per non intasare e compattare lo strato superficiale di terreno che pensavo a denti e non a dischi concavi o a denti rotanti. In modo che il terreno superficiale rimanga soffice e l'acqua s'infiltri ottimamente. 

Per chiarire: la sequenza delle lavorazioni sarebbe la seguente:

decompattatore o ripuntatore pesante almeno a 30 cm (per rompere la suola superficiale da risaia), passato il prima possibile, appena asciuga in inverno/primavera ---> grubber (per miscelare la paglia di riso) ----> passaggio di finitura di cui stiamo discutendo. 

Con che seminatrice? Giusta domanda ma la risposta è: boh, attualmente non posseggo seminatrici, chiamo parenti a seminare. In futuro, potrei anche acquistare una seminatrice da minima o perfino da sodo. In ogni caso, deve trattarsi di una seminatrice che sia in grado d'interrare anche in terra non super-affinata: altrimenti va a farsi benedire il discorso di non intasare superficialmente il terreno. Come diceva CultivarSé: se vai piano col rotante fai un macello. Il punto è proprio questo. La soya è estremamente sensibile in questo senso. C'è anche il discorso che se affini troppo poi si forma la crosta superficiale.

 

Per me quel grubber fa un bel lavoro. O meglio da me lo vedo fare un bel lavoro. Personalmente non credo che un attrezzo a denti fissi da solo come quello che uso io rimescoli molto. La soia la devi seminare con seminatrice di precisione no? Anche se fosse solo a 50 cm pensi che i residui che hai la intasino? Non so così non riesco ad immaginarlo però il terremoto lo ho visto anche senza dichi o meglio la versione vecchia aveva dischi inclinati ogni 50 cm . Ok ammettendo che abbia un terreno più tenace per via del fatto che lo lavori molto compattato, se ripunti asciutto e poi piove, il grubber te lo sbriciola o comunque ti lascia una zollosità minima. Però per toglierti i dubbi devi provare e magari nelle condizioni peggiori che ti possano capitare.

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  • 2 settimane dopo...
4 ore fa, DjRudy ha scritto:

Grubber semplice ma efficiente, se lo paghi il giusto va benissimo.

Di bello è che non ha le molle sulle ancore, quindi pochissima manutenzione.

Il rullo dietro però mi lascia qualche dubbio… e il 10000 è al limite per portarlo 

pagato quasi a peso di ferro, preso in Francia e portato a casa circa 3k

Modificato da fracy
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  • 6 mesi dopo...
7 ore fa, sparta ha scritto:

Sarebbero sufficienti 10 cm lo servirebbe per seminare erbai 

Il terremoto lo tirano con un 90 cv in pianura però. Che poi è un attrezzo fatto per dare ultimo passaggio oppure preparazione superficiale su terreno in tempera. Quindi 10-15 cm è il suo uso.

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  • 4 settimane dopo...
Il 17/06/2024 at 21:40, superbilly1973 ha scritto:

Il terremoto lo tirano con un 90 cv in pianura però. Che poi è un attrezzo fatto per dare ultimo passaggio oppure preparazione superficiale su terreno in tempera. Quindi 10-15 cm è il suo uso.

Calcolando che il trattore e un 120 CV e dovrebbe lavorare su terreni collinari e con sassi quale rullo e più indicato ?

Modificato da sparta
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18 ore fa, sparta ha scritto:

Calcolando che il trattore e un 120 CV e dovrebbe lavorare su terreni collinari e con sassi quale rullo e più indicato ?

Non te lo so dire. Quello che hanno queti due miei compaesani aveva quello a gabbia leggero che poi se gli disturba in manovra ( spesso se lo portano dietro a casa e vivono nel cenro storico ) lo levano pure

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Il Terremoto è un attrezzo che mi ha sempre incuriosito, ma che fino ad oggi non sono mai riuscito a vedere al lavoro.

 Ho approfittato della giornata di prove X-Camp organizzata dal concessionario locale Argo Tractors in cui, oltre ai trattori McCormick, sono stati presentati diversi attrezzi della Maschio Gaspardo e le guide di precisione dalla Topcon.

 Evento molto bello, ben organizzato e con a disposizione un bel parco macchine che ha coperto tutte le lavorazioni: aratura, ripasso, minima lavorazione, concimazione e trattamento, ovviamente ad ogni attrezzo ha corrisposto un trattore, dotato di guida, della giusta dimensione e portata.

 Il Terremoto: il modello in prova era un Terremoto 3 da 3 metri di lavoro agganciato ad un trattore McCormick X7. 618 P6 da 175cv a passo corto. L'attrezzo è formato da 10 ancore disposte su tre file, con dispositivo di sicurezza molla (ottimo per i terreni ricchi di scheletro) piu una fila centrale di 8 dischi dentati montati su silent block, che ha il compito di livellare il terreno smosso dalle ancore e sminuzzare zolle e residui colturali miscelando il tutto in maniera omogenea, al termine un rullo posteriore ad anelli che ha la funzione di regolare sia la profondità di lavoro che di costipare il terreno appena lavorato.  Peso dell'attrezzo ca 1.150 kg (fonte sito Maschio)

 La prova: l'attrezzo è stato provato su un terreno di medio impasto precedentemente coltivato a cereale con stoppia ancora in piedi e qualche residuo di paglia, è stato regolato per ottenere la massima profondità dalle ancore, il miglior livellamento della dischiera centrale ed un ottimo allineamento dato dal rullo; la velocità di avanzamento intorno ai 9-10 km/ora ha permesso la rottura dei primi 15 cm di terreno, senza creare zolle di notevole grandezza, questa velocità ha permesso ai dischi dentati di sprofondare il necessario per ridimensionare notevolmente le zolle formate, mescolare tutto e livellare, il rullo posteriore ha poi avuto li compito di schiacciare leggermente il terreno pareggiandolo, ma lasciandolo soffice e poroso, in questo modo in caso di piogge si avrà sicuramente la germinazione e la fuoriuscite di erbe infestanti. che verranno trattate con eventuali passaggi successivi.

 Le mie considerazioni: il risultato finale è, a mio parare, ottimo: dopo il primo passaggio il terreno rimane abbastanza pulito, non fa terra netta ma un buon 80-85% del residuo colturale viene lavorato ed interrato) e viene lavorato il giusto necessario (primi 15cm di terreno) che per chi fa cerealicoltura ed ha sposato la cultura della lavorazione a due strati o della minima lavorazione è una profondità piu che sufficiente considerando che in un unico passaggio si fa già prima e seconda lavorazione, da considerare il vantaggio di utilizzare una trattore di cavallaggio medio (in questo caso un 175cv) che fa risparmiare gasolio e tempo, che si fanno due lavorazioni in unico step e quindi meno costipazione del terreno. Ovviamente  prima di seminare il terreno va ulteriormente affinato, qualcuno proponeva un secondo passaggio con lo stesso Terremoto, per me sarebbe sufficiente un passaggio con una dischiera (tipo la Veloce di Maschio o delle tante altre ditte che le costruiscono) o con un erpice a dischi trainato.  

 Mi piacerebbe provarlo per bene sui miei terreni che sono molto piu duri di quello su cui abbiamo provato oggi e che hanno abbastanza scheletro da mettere alla prova il sistema no-stop a molla delle ancore.

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2 ore fa, ATHREIUS ha scritto:

Il Terremoto è un attrezzo che mi ha sempre incuriosito, ma che fino ad oggi non sono mai riuscito a vedere al lavoro.

 Ho approfittato della giornata di prove X-Camp organizzata dal concessionario locale Argo Tractors in cui, oltre ai trattori McCormick, sono stati presentati diversi attrezzi della Maschio Gaspardo e le guide di precisione dalla Topcon.

 Evento molto bello, ben organizzato e con a disposizione un bel parco macchine che ha coperto tutte le lavorazioni: aratura, ripasso, minima lavorazione, concimazione e trattamento, ovviamente ad ogni attrezzo ha corrisposto un trattore, dotato di guida, della giusta dimensione e portata.

 Il Terremoto: il modello in prova era un Terremoto 3 da 3 metri di lavoro agganciato ad un trattore McCormick X7. 618 P6 da 175cv a passo corto. L'attrezzo è formato da 10 ancore disposte su tre file, con dispositivo di sicurezza molla (ottimo per i terreni ricchi di scheletro) piu una fila centrale di 8 dischi dentati montati su silent block, che ha il compito di livellare il terreno smosso dalle ancore e sminuzzare zolle e residui colturali miscelando il tutto in maniera omogenea, al termine un rullo posteriore ad anelli che ha la funzione di regolare sia la profondità di lavoro che di costipare il terreno appena lavorato.  Peso dell'attrezzo ca 1.150 kg (fonte sito Maschio)

 La prova: l'attrezzo è stato provato su un terreno di medio impasto precedentemente coltivato a cereale con stoppia ancora in piedi e qualche residuo di paglia, è stato regolato per ottenere la massima profondità dalle ancore, il miglior livellamento della dischiera centrale ed un ottimo allineamento dato dal rullo; la velocità di avanzamento intorno ai 9-10 km/ora ha permesso la rottura dei primi 15 cm di terreno, senza creare zolle di notevole grandezza, questa velocità ha permesso ai dischi dentati di sprofondare il necessario per ridimensionare notevolmente le zolle formate, mescolare tutto e livellare, il rullo posteriore ha poi avuto li compito di schiacciare leggermente il terreno pareggiandolo, ma lasciandolo soffice e poroso, in questo modo in caso di piogge si avrà sicuramente la germinazione e la fuoriuscite di erbe infestanti. che verranno trattate con eventuali passaggi successivi.

 Le mie considerazioni: il risultato finale è, a mio parare, ottimo: dopo il primo passaggio il terreno rimane abbastanza pulito, non fa terra netta ma un buon 80-85% del residuo colturale viene lavorato ed interrato) e viene lavorato il giusto necessario (primi 15cm di terreno) che per chi fa cerealicoltura ed ha sposato la cultura della lavorazione a due strati o della minima lavorazione è una profondità piu che sufficiente considerando che in un unico passaggio si fa già prima e seconda lavorazione, da considerare il vantaggio di utilizzare una trattore di cavallaggio medio (in questo caso un 175cv) che fa risparmiare gasolio e tempo, che si fanno due lavorazioni in unico step e quindi meno costipazione del terreno. Ovviamente  prima di seminare il terreno va ulteriormente affinato, qualcuno proponeva un secondo passaggio con lo stesso Terremoto, per me sarebbe sufficiente un passaggio con una dischiera (tipo la Veloce di Maschio o delle tante altre ditte che le costruiscono) o con un erpice a dischi trainato.  

 Mi piacerebbe provarlo per bene sui miei terreni che sono molto piu duri di quello su cui abbiamo provato oggi e che hanno abbastanza scheletro da mettere alla prova il sistema no-stop a molla delle ancore.

Ciao ero anch'io presente ed ho avuto modo di salire con il driver per provarlo anche facendo un doppio passaggio su terreno lavorato. Onestamente non pensavo ma fa un ottimo lavoro, forse anche meglio di quello che faceva la dischiera Veloce 400 (non so se hai mai avuto modo di provare quella di Comas, altro mondo). In ogni caso la macchina in quella configurazione pesava poco più di 15 quintali da targhetta ma aveva uno sbalzo importante e soprattutto è ingombrante in strada.

In ogni caso, in quella tipologia di terreno, la stragrande maggioranza degli attrezzi lavora bene, sarei curioso di provarlo anche io nei miei e soprattutto di sapere indicativamente quanto costa,

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11 ore fa, Anto97 ha scritto:

Ciao ero anch'io presente ed ho avuto modo di salire con il driver per provarlo anche facendo un doppio passaggio su terreno lavorato. Onestamente non pensavo ma fa un ottimo lavoro, forse anche meglio di quello che faceva la dischiera Veloce 400 (non so se hai mai avuto modo di provare quella di Comas, altro mondo). In ogni caso la macchina in quella configurazione pesava poco più di 15 quintali da targhetta ma aveva uno sbalzo importante e soprattutto è ingombrante in strada.

In ogni caso, in quella tipologia di terreno, la stragrande maggioranza degli attrezzi lavora bene, sarei curioso di provarlo anche io nei miei e soprattutto di sapere indicativamente quanto costa,

Ciao, purtroppo tra le tante cose da vedere non ho proprio fatto caso alla targhetta, infatti ho riportato il peso dichiarato sul sito, sicuramente li non considerano il rullo, hai fatto benissimo a precisarlo, grazie.

 Siamo clienti di Comas praticamente da sempre...mio nonno era cliente di Franco, mio padre ed io siamo clienti affezionati di Pietro e Vincenzo, il 99% delle mie attrezzature sono Comas ed ovviamente ho la loro dischiera, un altro mondo rispetto a tante altre marche blasonate, l'ho confrontata proprio fianco a fianco con altre e non c'è storia. La mia è una 24 dichi con rullo ad anelli dal modico peso di 21 ql. 

 Effettivamente il Terremoto su strada risulterebbe parecchio ingombrante soprattutto per la sua lunghezza, sarebbe davvero fastidioso circolare su strade strette, sarebbe interessante vedere se durante gli spostamenti con il trattore a 40 km/h inizia a beccheggiare perchè ovviamente da dietro sbilancia tutto. Magari già il Terremoto 2 avendo una fila di ancore in meno risulta piu corto e piu maneggevole. 

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  • 1 mese dopo...

Per la preparazione del terreno da anni uso il magiko Mainardi da 3mt con 7 ancora.

Un amico mi ha prestato il synkro 3030 della pottinger a 11 ancore non stop..sono rimasto impressionato da come interra le stoppie e smuove il terreno anche lavorando solo 10-12cm (ho seminato il sorgo)..col Mainardi devo scendere di piu altrimenti rimangono dei solchi.

Ho visto che anche il rolmako u436 è molto simile ..il distributore (Vanoni) è a 5km da casa mia, avete esperienze dirette? La qualità è paragonabile alla pottinger?

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Il 08/09/2024 at 18:28, pablito80 ha scritto:

Per la preparazione del terreno da anni uso il magiko Mainardi da 3mt con 7 ancora.

Un amico mi ha prestato il synkro 3030 della pottinger a 11 ancore non stop..sono rimasto impressionato da come interra le stoppie e smuove il terreno anche lavorando solo 10-12cm (ho seminato il sorgo)..col Mainardi devo scendere di piu altrimenti rimangono dei solchi.

Ho visto che anche il rolmako u436 è molto simile ..il distributore (Vanoni) è a 5km da casa mia, avete esperienze dirette? La qualità è paragonabile alla pottinger?

Bhe hanno ancore ben diverse. Ovviamente fanno un lavoro diverso. 

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