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1 ora fa, DjRudy ha scritto:

Che coltura ci andrà qui? Che altre lavorazioni farai?

Frumento foraggero, ampara di apsov. erpice rotante combinata a seminatrice poi rullatura.

Domani in teoria vado su vecchio medicaio, senza letame, in quel caso credo che farò 2o3 passate per mettere loietto.

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Il 12/03/2024 at 21:52, Gibo93 ha scritto:

Noi abbiam acquistato a luglio un Mainardi 3 m con apv 300 isobus come quello di Valerio.

Usato per fare falsa semina dopo colture da seme e al posto del trinciastocchi per gestire i residui post trebbiatura del mais ed interrare il digestato.
Struttura solida, come da tradizione Mainardi, e consiglio fortemente il rullo a gusci. L'abbiam ritirata con rullo a gabbia ma è troppo leggero e lavora poco, con quello a gusci va meglio.







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Come ti trovi con l' LKM 300 Mainardi?

Punti a favore e punti a sfavore?

Il sito dice: 1840 kg il 3 m, credo comprensivo del rullo a gabbia. Saranno quindi 1450 kg circa senza rullo distribuiti su 22 dischi (da 46 o da 56) Potrebbe essere un buon compromesso fra interramento di materiale vegetale/erpicatura: multiuso. Ma dimmi tu.

Modificato da Steu93
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Chiesto oggi un preventivo per il Pottinger Terradisc 3001. Siamo attorno ai 19.000 + IVA. Ma io l'avrei voluto semiportato con rullo gommato che fa anche da ruota di trasporto stradale, come viene fatto in combo con la seminatrice per le cover (Terradisc Multiline). Il concessionario mi ha detto però che non è possibile. A me non interessa affatto la seminatrice. Ma senza pacchetto completo nada: mai una gioia.

I costruttori nostrani lo montano il packer gommato?

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2 ore fa, Steu93 ha scritto:

Chiesto oggi un preventivo per il Pottinger Terradisc 3001. Siamo attorno ai 19.000 + IVA. Ma io l'avrei voluto semiportato con rullo gommato che fa anche da ruota di trasporto stradale, come viene fatto in combo con la seminatrice per le cover (Terradisc Multiline). Il concessionario mi ha detto però che non è possibile. A me non interessa affatto la seminatrice. Ma senza pacchetto completo nada: mai una gioia.

I costruttori nostrani lo montano il packer gommato?

Non credo che lo montino è prerogativa soprattutto di Amazone, prova a sentire l'usato che ad oggi ce n'è essendoci da poco state parecchie aste interessanti, Se no semplicemente cambia rivenditore tanto è un attrezzo non un trattore senti Oggioni o Gatti esci dalla zona.

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21 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Non credo che lo montino è prerogativa soprattutto di Amazone, prova a sentire l'usato che ad oggi ce n'è essendoci da poco state parecchie aste interessanti, Se no semplicemente cambia rivenditore tanto è un attrezzo non un trattore senti Oggioni o Gatti esci dalla zona.

Vedo solo Pottinger, oltre Amazone e Vaderstad, che lo monti.

Comunque secondo me è falso che Pottinger non mi molli il Terradisc 3001 Multiline (= semiportato con rullo gommato) senza seminatrice annessa. Sento direttamente Pottinger Italia.

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Il 17/10/2024 at 21:07, CultivarSé ha scritto:

ma tutti comunque hanno fatto o messo il carrellone è meglio e lo muovi con tutto

Sì ho sentito oggi un collega del pavese che insoddisfatto del packer gommato del Multiline se l'è auto-costruito il carrello e ci ha messo un diverso rullo finitore (gusci taglienti).

Due cose interessanti mi ha detto:

- per sua diretta brutta esperienza rullo packer gommato assolutamente no a meno di non andare solo su terra molto asciutta. Altrimenti a poco a poco s'ingolfa NONOSTANTE I RASCHIATORI: a differenza deo packer a gusci chiusi taglienti che invece si disimpegna alla grande (coi raschiatori naturalmente). In questo caso allora bisogna farsi un carrello: e così ha fatto lui;

- banale ma non ci avevo pensato: per sterzare bene sul rullo in capezzagna, questo dev'essere diviso in due parti indipendenti da 1,5 m(attrezzo da 3 m), affinché possano girare a velocità diverse. Il Terradisc 3001 Multiline, pur non essendo ripiegabile, ha o aveva infatti il rullo gommato diviso in due, come le macchine semiportate d 4m, 6 m etc ripiegabili per il trasporto.

A questo punto è il caso di ordinarlo senza rullo e montargli due doppi raviolatori da 1,5 m ciascuno o due packer taglienti da 1,5 m.

Ah, infine gli risulta che il Catros Amazone da 3 m sia progettato male: troppa poca distanza fra seconda fila di dischi e rullo: genera intasamenti del rullo...  Conferma anche lui che Pöttinger è eccellente come qualità/prezzo: in Lombardia spopola.

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35 minuti fa, Steu93 ha scritto:

Sì ho sentito oggi un collega del pavese che insoddisfatto del packer gommato del Multiline se l'è auto-costruito il carrello e ci ha messo un diverso rullo finitore (gusci taglienti).

Due cose interessanti mi ha detto:

- per sua diretta brutta esperienza rullo packer gommato assolutamente no a meno di non andare solo su terra molto asciutta. Altrimenti a poco a poco s'ingolfa NONOSTANTE I RASCHIATORI: a differenza deo packer a gusci chiusi taglienti che invece si disimpegna alla grande (coi raschiatori naturalmente). In questo caso allora bisogna farsi un carrello: e così ha fatto lui;

- banale ma non ci avevo pensato: per sterzare bene sul rullo in capezzagna, questo dev'essere diviso in due parti indipendenti da 1,5 m(attrezzo da 3 m), affinché possano girare a velocità diverse. Il Terradisc 3001 Multiline, pur non essendo ripiegabile, ha o aveva infatti il rullo gommato diviso in due, come le macchine semiportate d 4m, 6 m etc ripiegabili per il trasporto.

A questo punto è il caso di ordinarlo senza rullo e montargli due doppi raviolatori da 1,5 m ciascuno o due packer taglienti da 1,5 m.

Ah, infine gli risulta che il Catros Amazone da 3 m sia progettato male: troppa poca distanza fra seconda fila di dischi e rullo: genera intasamenti del rullo...  Conferma anche lui che Pöttinger è eccellente come qualità/prezzo: in Lombardia spopola.

Anche il Pottinger largo a gusci taglienti, il gommato anche sulle combinate amazone fa un pò pena meglio il metallo. Oggioni ne vende a iosa.

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11 ore fa, Steu93 ha scritto:

Sì ho sentito oggi un collega del pavese che insoddisfatto del packer gommato del Multiline se l'è auto-costruito il carrello e ci ha messo un diverso rullo finitore (gusci taglienti).

Due cose interessanti mi ha detto:

- per sua diretta brutta esperienza rullo packer gommato assolutamente no a meno di non andare solo su terra molto asciutta. Altrimenti a poco a poco s'ingolfa NONOSTANTE I RASCHIATORI: a differenza deo packer a gusci chiusi taglienti che invece si disimpegna alla grande (coi raschiatori naturalmente). In questo caso allora bisogna farsi un carrello: e così ha fatto lui;

- banale ma non ci avevo pensato: per sterzare bene sul rullo in capezzagna, questo dev'essere diviso in due parti indipendenti da 1,5 m(attrezzo da 3 m), affinché possano girare a velocità diverse. Il Terradisc 3001 Multiline, pur non essendo ripiegabile, ha o aveva infatti il rullo gommato diviso in due, come le macchine semiportate d 4m, 6 m etc ripiegabili per il trasporto.

A questo punto è il caso di ordinarlo senza rullo e montargli due doppi raviolatori da 1,5 m ciascuno o due packer taglienti da 1,5 m.

Ah, infine gli risulta che il Catros Amazone da 3 m sia progettato male: troppa poca distanza fra seconda fila di dischi e rullo: genera intasamenti del rullo...  Conferma anche lui che Pöttinger è eccellente come qualità/prezzo: in Lombardia spopola.

Sarebbe interessante vedere le foto del carrello autocostruito, anch'io avevo avuto un'idea per farmelo. Prima però voglio provare ad usare un porta attrezzi da cingolato per capire se può andare, perché con il puma 150 zavorra da 600kg tende ad ondeggiare. Ho paura che con un carrello porta attrezzi alzi il culo di un trattore pii piccolo

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1 ora fa, b4ftagli ha scritto:

Sarebbe interessante vedere le foto del carrello autocostruito, anch'io avevo avuto un'idea per farmelo. Prima però voglio provare ad usare un porta attrezzi da cingolato per capire se può andare, perché con il puma 150 zavorra da 600kg tende ad ondeggiare. Ho paura che con un carrello porta attrezzi alzi il culo di un trattore pii piccolo

Entro l'inverno andrò sicuramente a vederlo di persona e posterò le foto.

Però posso già dire che è un carrello che si tira su sopra l'attrezzo: zavorra la sezione dei dischi di 5 quintali circa. Mica male.

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11 ore fa, b4ftagli ha scritto:

Sarebbe interessante vedere le foto del carrello autocostruito, anch'io avevo avuto un'idea per farmelo. Prima però voglio provare ad usare un porta attrezzi da cingolato per capire se può andare, perché con il puma 150 zavorra da 600kg tende ad ondeggiare. Ho paura che con un carrello porta attrezzi alzi il culo di un trattore pii piccolo

Non è leggerino ed in certi casi anche meglio dell'originale che pesa 2q meno, quando si dice ertic... nello ertico mel pesante. Roba da fabbri sempre che non vadano in pensione però.

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Il 19/10/2024 at 11:13, b4ftagli ha scritto:

Sarebbe interessante vedere le foto del carrello autocostruito, anch'io avevo avuto un'idea per farmelo. Prima però voglio provare ad usare un porta attrezzi da cingolato per capire se può andare, perché con il puma 150 zavorra da 600kg tende ad ondeggiare. Ho paura che con un carrello porta attrezzi alzi il culo di un trattore pii piccolo

L'unica perplessità è la scelta del rullo. Il semiportato/trainato ha quasi tutto il peso sul rullo quando lo si alza in capezzagna. Il Terradisc portato senza rullo é 1470 kg + 500/600 kg di carrello = 2000 kg circa che in manovra dovrebbe sopportare quasi tutti il rullo.

Sul rullo a gusci taglienti pieni il peso è distribuito su tutta la larghezza di lavoro.

Ma su altri rulli no: ad esempio i ravioli. Che avere il rullo doppio sia sufficiente? Non vorrei sbagliarmi e distruggere pezzi del rullo, oppure farlo affondare troppo per l'eccessiva pressione a terra e ingolfarlo.

Non dev'essere un caso che Pottinger consigli il rullo gommato per le macchine semiportate/trainate da 4 metri in su: affermando che "gli altri rulli sono al limite". Contando che il Terradisc semiportato da 4m pesa più di 3700 kg rullo escluso: 925 kg/metro. Mentre il Terradisc portato da 3m nella nostra ipotesi con carrello sono 2100 kg rullo escluso: 700 kg/metro. 

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1 ora fa, Steu93 ha scritto:

L'unica perplessità è la scelta del rullo. Il semiportato/trainato ha quasi tutto il peso sul rullo quando lo si alza in capezzagna. Il Terradisc portato senza rullo é 1470 kg + 500/600 kg di carrello = 2000 kg circa che in manovra dovrebbe sopportare quasi tutti il rullo.

Sul rullo a gusci taglienti pieni il peso è distribuito su tutta la larghezza di lavoro.

Ma su altri rulli no: ad esempio i ravioli. Che avere il rullo doppio sia sufficiente? Non vorrei sbagliarmi e distruggere pezzi del rullo, oppure farlo affondare troppo per l'eccessiva pressione a terra e ingolfarlo.

Non dev'essere un caso che Pottinger consigli il rullo gommato per le macchine semiportate/trainate da 4 metri in su: affermando che "gli altri rulli sono al limite". Contando che il Terradisc semiportato da 4m pesa più di 3700 kg rullo escluso: 925 kg/metro. Mentre il Terradisc portato da 3m nella nostra ipotesi con carrello sono 2100 kg rullo escluso: 700 kg/metro. 

Se non devi andare in strada puoi anche mettere due pistoni in verticale con due ruote(tipo erpice a disco Viviani) in modo da alzare per le svolte in capezzagna.

Il raviolato, soprattutto doppio, con l'umido si impasta.

Modificato da b4ftagli
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Come ti trovi con l' LKM 300 Mainardi?
Punti a favore e punti a sfavore?
Il sito dice: 1840 kg il 3 m, credo comprensivo del rullo a gabbia. Saranno quindi 1450 kg circa senza rullo distribuiti su 22 dischi (da 46 o da 56) Potrebbe essere un buon compromesso fra interramento di materiale vegetale/erpicatura: multiuso. Ma dimmi tu.
Ad oggi mi trovo bene.
Dopo la prima stagione ho però montato il rullo a gusci che è più pesante e da maggior stabilità all'attrezzo, è più adatto a lavorare nell'umido (interramento digestato), su terreno duro evita i saltellamenti dovuti ai "tubolari" del rullo gabbia.
Rullo che però costa quasi 4k+iva. Lo ricomprerei subito anche perché, in stagione autunnale, lo monto sul Magico e riesco a sfruttarlo a dovere.

Pro della dischiera: solita robustezza/sovradimensionamento Mainardi, che ad oggi da sicurezza quando si lavora.
Raschiaterra sulla seconda fila di dischi, che in condizioni di tanto digestato danno una mano

Contro: prezzo forse leggermente superiore ai connazionali, peso non eccessivo, tipico delle dischiere portate, e c'è da piangere per lavarla, perché essendo a telaio fisso e non ripieghevole, per pulirla bene (dopo interramento di reflui) serve molta pazienza.


Quest'anno, dopo mais granella, l'ho appunto usata direttamente su stocchi in piedi ed in una passata ho abbattuto gli stocchi ed interrato il digestato.

In questi giorni, tra una poggia e l'altra, ho iniziato a lavorare con il magico e, dopo due passate il terreno risulta pronto da seminare.
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6 ore fa, Gibo93 ha scritto:


Quest'anno, dopo mais granella, l'ho appunto usata direttamente su stocchi in piedi ed in una passata ho abbattuto gli stocchi ed interrato il digestato.

 

Tanta roba.

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Ciao a tutti
Cosa mi consigliate per interrare liquame/digestato su stocchi di mais da granella?
Verrà distribuito in parte col piatto ed in parte con la barra simil Vogelsang.
Credo mi basti una 3m
Dischi grandi? AgroMasz, Kuhn, Mainardi, o?


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9 ore fa, JD7810 ha scritto:

Girano meglio degli altri con dischi grandi?


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Disco grande se non hai peso è inutile perchè entra meno dei dischi più piccoli, il giusto compromesso per quello che devi fare tu è il disco da 56.

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Buonasera, ogni tanto mi riscoppia la voglia di provare un'affare del genere, solo che dalle mie parti si trovano solo prodotti "alta gamma". Qualcuno sa se ci rivenditori di dischi polacchi o similari tra puglia e basilicata?

 

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Io solamente ti direi di capire cosa ci vuoi fare o cosa ti spetti, perchè il peso è ciò che lo fa lavorare in un modo piuttosto che in un altro..per evitare di trovarsi con un vibro sperando che faccia il lavoro di una talpa drenatrice..

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Il 04/11/2024 at 15:07, Pruca ha scritto:

Già passata due volte dalla trebbiatura dell'orzo fino a inizi settembre poi è iniziata la bellezza di 2 mesi di piogge..per fortuna è terra leggera, negli altri miei campi non si entra a meno che non si voglia ricoprire totalmente il ghost di terra (argilla)

Cosa devi seminarci qui?

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