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Vitigni resistenti: le vostre esperienze, le vostre opinioni.


alefriuli

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9 ore fa, Francesco F. ha scritto:

Domani si vendemmia il (poco) merlot Kanthus: se lo stanno mangiando le vespe....

Johanniter: trattato come i vitigni convenzionali: uva molto bella, sana e regolare. domani si vendemmia. non c'è traccia di Black rot: abbiamo anche eliminato le mummie (prima della potatura) per diminuire l'inoculo: non so se è per quello.

un collega qui vicino lo ha trattato 7 volte e lo ha completamente marcio (terzo anno d'impianto: ieri mi ha confessato che sarebbe tentato di incalmare le viti...)

Bronner: bello, ancora indietro con la maturazione. trattato metà volte rispetto ai convenzionali

Giovedì andiamo a Castelfranco, alla scuola di  agraria a vedere tutti i vitigni a confronto: pari condizioni e pari metodi di allevamento.

 

Mah..il mio Soreli è una bomba. Quintali, sano..venderei l'anima al diavolo per aver tutta la vigna così. Ok, pieno di escoriosi, bastava fare il primo carbammato a germogliamento. Qua e là punte di oidio, ma pochissimo, un filo di black rot..Trattato 4 volte quest'anno, nessun antibotritico. Uva da far schifo, quel filo di perdita per malattie varie è assolutamente ininfluente. Peronospora non pervenuta. 

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Mah..il mio Soreli è una bomba. Quintali, sano..venderei l'anima al diavolo per aver tutta la vigna così. Ok, pieno di escoriosi, bastava fare il primo carbammato a germogliamento. Qua e là punte di oidio, ma pochissimo, un filo di black rot..Trattato 4 volte quest'anno, nessun antibotritico. Uva da far schifo, quel filo di perdita per malattie varie è assolutamente ininfluente. Peronospora non pervenuta. 
Escoriosi direi Eutipha lata non c'é che dire essendo la culla l'Italia non é da poco, forse una bella bomba di zolfi fini e carbammati al germogliamento ma poi c'è il resto.
Botrite purtroppo prima o poi attacca tutto, essendo autoctona, botrite e tignole nostrane divampano sull'uva americana fragola, figuriamoci sul resto. In Lombardia da ancora adito agli scettici forse perché non ci sono cloni graditi allo scontentissimo popolo della riva destra dell'Adige... i veronesi si sa che sono anche peggio dei lombardi quanto a malumori e scontentezza. A RiccaGioia credo che presto tolgano tutto, un peccato perché avevano iniziato fra i primi a valutarli con microvinificazioni ma si sa che poi la tradizione prevarica ma non é detto.


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20190820_171229.jpg20190820_171229.jpgBarbetta da stracion, prodotto di punta un rifermentato in bottiglia prodotto in modo originale e poeta sulla 40ina con pargola abbastanza fresca di sfornata?

Sta a 5 minuti da te e fa biodinamico dice lui.

E' lui?

Quindi anche le tolleranti tedesche hanno problemi. Sapevo delle vcr ma delle prime sei il primo che sento.

Ca. Tron: parcelle che variano dai 3/4500 mq

 

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3 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Escoriosi direi Eutipha lata non c'é che dire essendo la culla l'Italia non é da poco, forse una bella bomba di zolfi fini e carbammati al germogliamento ma poi c'è il resto.
Botrite purtroppo prima o poi attacca tutto, essendo autoctona, botrite e tignole nostrane divampano sull'uva americana fragola, figuriamoci sul resto. In Lombardia da ancora adito agli scettici forse perché non ci sono cloni graditi allo scontentissimo popolo della riva destra dell'Adige... i veronesi si sa che sono anche peggio dei lombardi quanto a malumori e scontentezza. A RiccaGioia credo che presto tolgano tutto, un peccato perché avevano iniziato fra i primi a valutarli con microvinificazioni ma si sa che poi la tradizione prevarica ma non é detto.


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Certo che c'è il resto, ma gli attacchi sono totalmente irrilevanti ai fini di quantità e qualità. Ovvio che se lo lasci in pianta prima o dopo se lo mangia la botrite, ma ti garantisco che può stare tranquillamente 15 giorni sulla pianta oltre la data di perfetta maturazione.

I vini ottenuti dai bianchi VCR sono più che onorevoli, anzi. Chi ha cominciato a spumantizzarli (ideona!!!?) si sta togliendo belle soddisfazioni. 

 

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15 ore fa, CBO ha scritto:

Barbetta da stracion, prodotto di punta un rifermentato in bottiglia prodotto in modo originale e poeta sulla 40ina con pargola abbastanza fresca di sfornata?

Sta a 5 minuti da te e fa biodinamico dice lui.

E' lui?

Quindi anche le tolleranti tedesche hanno problemi. Sapevo delle vcr ma delle prime sei il primo che sento.

Ca. Tron: parcelle che variano dai 3/4500 mq

 

no, non maurizio ?

ha una cantina seria e poco meno di 100 ettari

 

grazie per il file

Modificato da Francesco F.
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12 minuti fa, Francesco F. ha scritto:

no, non maurizio ?

ha una cantina seria e poco meno di 100 ettari

 

grazie per il file

Ma con 100 ha li da te e che puo' essere mio coetaneo (un po' piu' giovane pero') mi viene in mente solo uno (ho beccato il fratello proprio ieri a Rai al baretto sulla sinistra della rotanda dopo il retilineo delle Contesse. Non mi ero mai fermato ma il collega che mi ha portato sa il fatto suo. Una barista che ti induce al peccato ? ). 

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12 ore fa, alefriuli ha scritto:

Certo che c'è il resto, ma gli attacchi sono totalmente irrilevanti ai fini di quantità e qualità. Ovvio che se lo lasci in pianta prima o dopo se lo mangia la botrite, ma ti garantisco che può stare tranquillamente 15 giorni sulla pianta oltre la data di perfetta maturazione.

I vini ottenuti dai bianchi VCR sono più che onorevoli, anzi. Chi ha cominciato a spumantizzarli (ideona!!!?) si sta togliendo belle soddisfazioni. 

 

Uhm. Soddisfazioni? Sicuro? Sono piu' le bottiglie omaggiate che il resto.

E' tutto un mercato da costruire e qui la comunicazione svolgera' un ruolo determinante.

I bianchi che mi fanno assaggiare per quanto costruiti bene (ho un collega ma soprattutto un amico che secondo me e' un passo avanti al resto e mi usa spesso come cavia) hanno bisogno di essere assimilati. Troppo rilascio di elementi dalla buccia. 

Io se dovessi punterei piu' sui rossi che sui bianchi.

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Mi son fermato 5 minuti anche meno penso. Se mi squillavi ti offrivo volentieri l'aperitivo. 

Devo passare (credo venerdi' p.v.) a controllare li da te. Ero passato con l'erede maggiore a inizio della scorsa ma forse eri in vacanza comunque siamo entrati. Credo ti abbia chiamato.

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1 ora fa, CBO ha scritto:

Uhm. Soddisfazioni? Sicuro? Sono piu' le bottiglie omaggiate che il resto.

E' tutto un mercato da costruire e qui la comunicazione svolgera' un ruolo determinante.

I bianchi che mi fanno assaggiare per quanto costruiti bene (ho un collega ma soprattutto un amico che secondo me e' un passo avanti al resto e mi usa spesso come cavia) hanno bisogno di essere assimilati. Troppo rilascio di elementi dalla buccia. 

Io se dovessi punterei piu' sui rossi che sui bianchi.

Parlavo di soddisfazioni in cantina, quelle in banca non le conosco. Io non vedo futuro per queste varietà. Quando queste tecnologie si applicheranno alle varietà tradizionali, non avranno più senso queste di oggi.

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4 ore fa, Leo89 ha scritto:

E si, dovrebbe essere una Rs6

Rs6 2017 con ancora i 250 autolimitati a 5700 giri/motore. 

Come il 3.0 tdi di prima ma questa se vuoi avvisa quando arriva non occorre clacsonare e soprattutto ti evita di avere motociclisti a lato agli stop che ti sgasano nei finestrini  ?

Una bestiaccia che si comporta come una normalissima famigliare per il 99.9% del tempo. La guida spesso anche mia moglie che non voleva nemmeno salirci all'inizio.

20190821_181604.jpg

 

Modificato da CBO
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Rs6 2017 con ancora i 250 autolimitati a 5700 giri/motore. 
Come il 3.0 tdi di prima ma questa se vuoi avvisa quando arriva non occorre clacsonare e soprattutto ti evita di avere motociclisti a lato agli stop che ti sgasano nei finestrini  
Una bestiaccia che si comporta come una normalissima famigliare per il 99.9% del tempo. La guida spesso anche mia moglie che non voleva nemmeno salirci all'inizio.
20190821_181604.jpg.5cd38d704f1b52c5a327d7c4b411e7f0.jpg
 
Una bestia da 120 mila bombe...Circa la plv di 20 ettari del nostro Trebbiano...

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5 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Una bestia da 120 mila bombe...Circa la plv di 20 ettari del nostro Trebbiano... emoji51.pngemoji51.pngemoji51.png

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Con questo allestimento sei piu' vicino ai 150 a dire il vero. E comunque e' un noleggio a lungo termine. Troppo comodo. Costicchia ma con una macchina del genere ne vale la pena. 

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1 ora fa, CBO ha scritto:

 

Rs6 2017 con ancora i 250 autolimitati a 5700 giri/motore. 

Come il 3.0 tdi di prima ma questa se vuoi avvisa quando arriva non occorre clacsonare e soprattutto ti evita di avere motociclisti a lato agli stop che ti sgasano nei finestrini  ?

Una bestiaccia che si comporta come una normalissima famigliare per il 99.9% del tempo. La guida spesso anche mia moglie che non voleva nemmeno salirci all'inizio.

20190821_181604.jpg

 

Anche qui ne girano diverse.....qui ha una brutta reputazione alla pari degli altri modelli Rs e delle golf gti/R perchè ce l'hanno loschi figuri rigorosamente con targa straniera, zona San Severo/cerignola, la gente per bene che vuole spendere gira su Porsche o Maserati.... Un po' come i trattori, zona che vai, marchio che trovi ma io amo le Audi, seppur mi debba accontentare di un 2.0 naftone 

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2 ore fa, alefriuli ha scritto:

Alcune foto del Soreli. Nella seconda si vedono i danni da escoriosi. 4/5 trattamenti. 

15664572230157651744921942398737.jpg

15664572950481357034988020231222.jpg

15664574186223857144245565708036.jpg

Da cosa deduci che e' escoriosi? Il grappolo in basso della seconda foto e' escoriosi?

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18 minuti fa, CBO ha scritto:

Da cosa deduci che e' escoriosi? Il grappolo in basso della seconda foto e' escoriosi?

Il germoglio ne era pieno, fino ad arrivare al picciolo. Se poi ci si è infilata anche la peronospora, può essere, ma quest'anno altra pero su grappolo nelle resistenti non ne ho vista. Nel secondo in basso, non escludo del tutto sia danno anche da tignola, ma il picciolo lascia pochi dubbi.Trovi quei grappoli solo ed esclusivamente dove c'era escoriosi. Ma, ti dico, danni assolutamente marginali.

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8 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Il germoglio ne era pieno, fino ad arrivare al picciolo. Se poi ci si è infilata anche la peronospora, può essere, ma quest'anno altra pero su grappolo nelle resistenti non ne ho vista. Nel secondo in basso, non escludo del tutto sia danno anche da tignola, ma il picciolo lascia pochi dubbi.Trovi quei grappoli solo ed esclusivamente dove c'era escoriosi. Ma, ti dico, danni assolutamente marginali.

ho visto i dati di raccolta del cecat di castelfranco.

il soreli è quello che , a loro , rende meno di tutti. Forse una differenza è che trattano in bio-

Non ci capisco più nulla. terreno e areale che vai, uva che trovi. intendo dire che è eccessiva la variabilità di questi vitigni in base ai microclimi in cui vengono allevate.

uffa.

 

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17 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Il germoglio ne era pieno, fino ad arrivare al picciolo. Se poi ci si è infilata anche la peronospora, può essere, ma quest'anno altra pero su grappolo nelle resistenti non ne ho vista. Nel secondo in basso, non escludo del tutto sia danno anche da tignola, ma il picciolo lascia pochi dubbi.Trovi quei grappoli solo ed esclusivamente dove c'era escoriosi. Ma, ti dico, danni assolutamente marginali.

Chiedevo perche' l'escoriosi e' come l'oidio. Se non la stoppi in poco tempo ti indebolisce la pianta e quindi in pochi anni hai cali anche importanti di produzione perche' interferisce con il germogliamento.

Nel convenzionale e' un problema quasi secondario. In bio la gestisci. Ma con queste varieta' in cui in teoria tratti 3/4 volte/stagione la vedo dura. 

Le tue sono Vcr immagino. 

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8 minuti fa, CBO ha scritto:

Chiedevo perche' l'escoriosi e' come l'oidio. Se non la stoppi in poco tempo ti indebolisce la pianta e quindi in pochi anni hai cali anche importanti di produzione perche' interferisce con il germogliamento.

Nel convenzionale e' un problema quasi secondario. In bio la gestisci. Ma con queste varieta' in cui in teoria tratti 3/4 volte/stagione la vedo dura. 

Le tue sono Vcr immagino. 

Eh, lo so che si accumula. Il prossimo anno non avrò questa produzione, più di qualche gemma ce l'avrà dura. Ho sbagliato io. Bastava che, di quei 5 trattamenti che ho fatto, il primo l'avessi fatto come per le convenzionali. Sono una bella scuola in questo senso!

Il mio è Soreli su SO4, non avevano il k5bb.

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23 minuti fa, Francesco F. ha scritto:

ho visto i dati di raccolta del cecat di castelfranco.

il soreli è quello che , a loro , rende meno di tutti. Forse una differenza è che trattano in bio-

Non ci capisco più nulla. terreno e areale che vai, uva che trovi. intendo dire che è eccessiva la variabilità di questi vitigni in base ai microclimi in cui vengono allevate.

uffa.

 

Un amico che tratta in bio ha qualche grosso problema di escoriosi e una produttività nettamente inferiore. 

Modificato da alefriuli
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7 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Eh, lo so che si accumula. Il prossimo anno non avrò questa produzione, più di qualche gemma ce l'avrà dura. Ho sbagliato io. Bastava che, di quei 5 trattamenti che ho fatto, il primo l'avessi fatto come per le convenzionali. Sono una bella scuola in questo senso!

Il mio è Soreli su SO4, non avevano il k5bb.

Il mio glera docg sul montello non e' su Kober ma su un portainnesto piu' debole volutamente.

E su varieta' che gia' di loro producono tanto legno avere un motore piu' lento non e' cosi' sbagliato secondo me anche da un punto di vista di difesa della pianta. 

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3 minuti fa, CBO ha scritto:

Il mio glera docg sul montello non e' su Kober ma su un portainnesto piu' debole volutamente.

E su varieta' che gia' di loro producono tanto legno avere un motore piu' lento non e' cosi' sbagliato secondo me anche da un punto di vista di difesa della pianta. 

Si, può essere. Tieni presente che sulle grave (grave grave, sassi e solo sassi) non c'è pericolo di eccessiva vigoria. Però, forse, in questo caso non è proprio malvagio neanche l'SO4, per il quale non nutro grandi simpatie, soprattutto nel lungo termine. I primi 7/10 anni va sicuramente più che bene. 

Io ho anche il glera su k5bb e credimi che non scappa..

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