crc Inviato 17 Maggio 2010 Condividi Inviato 17 Maggio 2010 Possibilmente delle foto! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green Inviato 17 Maggio 2010 Condividi Inviato 17 Maggio 2010 Dunque lo tiriamo con un Case da 250 cavalli, la larghezza di lavoro non la ricordo, domani sarò puntuale nel dirvelo. Si lo utilizziamo sia su triticale che su mais, ha una profondita di lavoro sufficiente, attorno ai 20 cm, poi ripeto se non è sufficiente una passata, ne facciamo 2, e infine si è come quello cel filmato. Noi siamo contenti della macchina. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green Inviato 23 Maggio 2010 Condividi Inviato 23 Maggio 2010 Larghezza di lavoro 4 metri (scusate il ritardo) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 Ieri sono andato a vedere un Cultirapid Ma-Ag al lavoro, insieme a Walter_Rohrl. Larghezza di lavoro 5 metri, al traino John Deere 8520, minima lavorazione dopo trinciatura di triticale. Dietro a questo attrezzo una passata di erpice rotante e poi semina del mais con seminatrice munita di assolcatore a disco. Parlando col proprietario del Cultirapid ha detto di non essere troppo contento dell'attrezzo in quanto essendo dotato di dischiere con sospensione non riescono a penetrare bene nel terreno, saltellano un po' e faticano a coprire bene le ormaie lasciate dal cantiere di trinciatura (neanche molto profonde). Lo scorso anno aveva provato la versione da 4 metri senza tale sospensione e lavorava meglio; in settimana modificheranno quello che sta usando e vedremo se ci saranno miglioramenti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
acallioni Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 Velocità e profondità di lavoro? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 Le ancore erano interrate circa 30cm (ad occhio) e viaggiava in 9a marcia a 7,5-7,7 km/h, un po' piano per una lavorazione del genere, anche se quella terra non è facilissima da lavorare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 mi pare che il lavoro determinante lo faccia il ripuntatore-arieggiatore montato sull'attacco a 3 punti, non è opzionale ma un'attrezzo a parte, comunque la ma-ag costruisce ottimi attrezzi, dalle mie parti ci sono un paio di "the future" utilizzati a traino, vi posso garantire che se ben interrato mette in crisi anche l'765b Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 6 Giugno 2010 Condividi Inviato 6 Giugno 2010 Il subsoiler anteriore si chiama CultiLam ed è abbinabile anche ad altre attrezzature. Ecco un video in cui ha agganciato un carrier Rabe Field Bird: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 6 Giugno 2010 Autore Condividi Inviato 6 Giugno 2010 Bel reportage caro gian! Forse 5 metri sono troppi per un gommato se si vuol fare quelle profondità, se avesse avuto i 4 metri correndo a 10-11 km/h avrebbe raffinato e spianato maggiormente il terreno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Walter_Rohrl Inviato 7 Giugno 2010 Condividi Inviato 7 Giugno 2010 Questo, con settori ammortizzati, già saltella a 7km/h, se aumentiamo la velocità è peggio e non è l'unico, anche non ma/ag, che ho sentito con problemi del genere... e, tra l'altro, siamo in terreni "belli" per ora... Vedremo il 5 mt rigido come va... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 27 Giugno 2010 Condividi Inviato 27 Giugno 2010 (modificato) Hai notizie sull'aggiornamento del Cultirapid? Riprendo il messaggio dalla discussione http://www.tractorum.it/forum/attrezzature-da-campo-aperto-f19/affiniamo-un-po-il-terreno-127/index17.html#post101517 Io sono convinto che le macchine vadano usate conformemente con le condizioni in cui si trova la terra, fare lavorazioni che escludano l'aratura per esempio sul grano trebbiato adesso da noi dopo che ha diluviato sarebbe un suicidio. Poi dipende sempre dal tipo di terreno se con un 150cv tiri un quadrivomere tutto aperto e dopo basta che passi il rotante o fai due passate estirpatore vibrocoltivatore per me è inutile andare in cerca di novità. Chiaro che se le condizioni lo permettessero allora in secondo raccolto si potrebbe andare di estirpatore e rotante. Però lavorazioni tipo mais su loietto appena falciato quindi le passate della lavorazione imballatura carico dei balloni spargimento letame o peggio liiquame con la mega botte tre assi............che fai non ari???? E su terreni molto tenaci la vedo come tecnica da abbinare all'aratura perchè delle volte rischieresti di lavorare per nulla e la nafta costa. La teoria va benissimo ma la pratica prevede giudizio nell'applicazione. Secondo me la minima lavorazione può sostituire l'aratura: con una passata di grubber più erpice rotante hai il terreno pronto per la semina, mentre arando hai un dispendio superiore in quanto la resa rispetto al grubber è inferiore e per l'affinamento difficilmente basta una passata. Anche in presenza di letame o liquame non si hanno grossi problemi, a patto di spargerlo con criterio. Ieri vicino a casa mia stavano lavorando con un grubber dopo l'orzo; dopo di questo una passata con erpice rotante e poi semina del panico. Secondo me con una combinata Amazone AD/ADP, magari con ancore davanti all'erpice aratore avrebbero fatto comunque un buon lavoro. Nel video che ho postato nella pagina precedente di questa discussione si vede il Cultirapid al lavoro dopo la trinciatura della triticale per la semina del mais: anche qui dopo il passaggio del coltivatore (che non riusciva ad eliminare completamente le ormaie lasciate dai dumper) si passava con l'erpice rotante e poi subito semina. L'attrezzo però doveva essere modificato perchè si vorrebbe provare a seminare subito dopo il Cultirapid e su questo aspettiamo notizie da Walter Rohrl... Modificato 27 Giugno 2010 da Gian81 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Inviato 27 Giugno 2010 Condividi Inviato 27 Giugno 2010 Hai notizie sull'aggiornamento del Cultirapid? Riprendo il messaggio dalla discussione http://www.tractorum.it/forum/attrezzature-da-campo-aperto-f19/affiniamo-un-po-il-terreno-127/index17.html#post101517 Secondo me la minima lavorazione può sostituire l'aratura: con una passata di grubber più erpice rotante hai il terreno pronto per la semina, mentre arando hai un dispendio superiore in quanto la resa rispetto al grubber è inferiore e per l'affinamento difficilmente basta una passata. Anche in presenza di letame o liquame non si hanno grossi problemi, a patto di spargerlo con criterio. Ieri vicino a casa mia stavano lavorando con un grubber dopo l'orzo; dopo di questo una passata con erpice rotante e poi semina del panico. Secondo me con una combinata Amazone AD/ADP, magari con ancore davanti all'erpice aratore avrebbero fatto comunque un buon lavoro. Nel video che ho postato nella pagina precedente di questa discussione si vede il Cultirapid al lavoro dopo la trinciatura della triticale per la semina del mais: anche qui dopo il passaggio del coltivatore (che non riusciva ad eliminare completamente le ormaie lasciate dai dumper) si passava con l'erpice rotante e poi subito semina. L'attrezzo però doveva essere modificato perchè si vorrebbe provare a seminare subito dopo il Cultirapid e su questo aspettiamo notizie da Walter Rohrl... molto interressante, però il discorso, caro Gian, secondo me è dovuto tutto alla mentalità degli agricoltori che, come tu ben sai, sono molto restii a provare nuove tecniche.....fanno un pò come le pecore aspettano che uno lo provi e che si assuma tutti i rischi e poi se funziona vanno tutti a senso unico.....purtroppo! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Walter_Rohrl Inviato 28 Giugno 2010 Condividi Inviato 28 Giugno 2010 molto interressante, però il discorso, caro Gian, secondo me è dovuto tutto alla mentalità degli agricoltori che, come tu ben sai, sono molto restii a provare nuove tecniche.....fanno un pò come le pecore aspettano che uno lo provi e che si assuma tutti i rischi e poi se funziona vanno tutti a senso unico.....purtroppo! Questo è verissimo, come è vero che in certe terre non si può escludere l'aratura... comunque, il cultirapid l'ho visto in rimessa ma dalla strada e non ho ancora sentito nulla... appena ho news faccio sapere... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 23 Luglio 2010 Autore Condividi Inviato 23 Luglio 2010 (modificato) Combinati per minima lavorazione by Ma-Ag e Pietro Moro Fila anteriore di ancore Michel (modello piccolo) per fare max 20 cm, dischiere con disposizione a rombo, doppia fila di dischi ondulati e rullo posteriore, macchina che a mio parere va molto bene per fare il secondo raccolto dopo oietto, perchè con la giusta macchina davanti che lo tira andando sui 10 km/h se il terreno è in tempera lo prepara pronto da seminare con una seminatrice a dischi da minima lavorazione (Gaspardo MT e simili). Oggi non si è comporato benissimo causa anche cattiva regolazione (ancore anteriori entravano si e no 10 cm), per cui rimanevano i segni delle profonde ruotate lasciate al momento della trebbiatura dalla trebbia. L'uniko lo conosciamo, è un carrier modificato con l'aggiunta di ancore davanti a profilo ad L, e doppio rullo posteriore. Fa un buon lavoro ma massimo 20 cm di profondità. Assente ad agricoltura Blu CMA, ma a detta del buon Jd Fan che in questi giorni ce l'ha in prova questo combinato (all'apparenza molto semplice) sembra funzionare molto bene per una lavorazione a 25-30 cm per colture primaverili come sorgo o girasole in alternativa a ripuntatori tradizionali tipo Alpego Crakker. In attesa delle foto di Jd Fan del modello portato 11 ancore 3,5 metri di lavoro, posto le foto che ho trovato sul sito di CMA di un 4.7 metri portato (13 ancore) e 5.4 metri trainato (15 ancore). Rispetto ai ripuntatori tradizionali tipo crakker, ha a parità di larghezza di lavoro almeno 2 ancore in più, però essendoci più ancore (e disposte su 3 file), gli elementi lavoranti sono più fini, e con un inclinazione tale da ridurre sia lo sforzo di trazione sia il disturbo sul terreno, permettendo inoltre di eliminare gli esplosori (indispesabili per fessurare tutto il terreno quando si hanno ancore distanti come sui ripuntatori tradizionali, 5 ancore 2,5 metri, 7 ancore 3 metri), presenti normalmente sul crakker che soprattutto su terreni pesanti rendono il ripuntatore molto duro da tirare. Attendo foto e commenti da Jd Fan che l'ha provato in prima persona con il 7930. Modificato 23 Luglio 2010 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 23 Luglio 2010 Condividi Inviato 23 Luglio 2010 sono curioso di sapere se riesce ad entrare bene su terreno tenace con le ancore tanto inclinate Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 24 Luglio 2010 Condividi Inviato 24 Luglio 2010 Combinati per minima lavorazione by Ma-Ag e Pietro Moro Fila anteriore di ancore Michel (modello piccolo) per fare max 20 cm, dischiere con disposizione a rombo, doppia fila di dischi ondulati e rullo posteriore, macchina che a mio parere va molto bene per fare il secondo raccolto dopo oietto, perchè con la giusta macchina davanti che lo tira andando sui 10 km/h se il terreno è in tempera lo prepara pronto da seminare con una seminatrice a dischi da minima lavorazione (Gaspardo MT e simili). Oggi non si è comporato benissimo causa anche cattiva regolazione (ancore anteriori entravano si e no 10 cm), per cui rimanevano i segni delle profonde ruotate lasciate al momento della trebbiatura dalla trebbia. Da quel che ho visto io con una passata di Cultirapid non credo si possa riuscire a seminare. Anche questo modello ha le dischiere ammortizzate, non hai riscontrato i problemi di cui ho parlato quando sono andato a vederlo il mese scorso? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 26 Luglio 2010 Condividi Inviato 26 Luglio 2010 Mah..... a me questa specie di erpice a dischi mi dice veramente poco... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PSA75 Inviato 29 Settembre 2010 Condividi Inviato 29 Settembre 2010 Beh ma non è che qualche combinato se avesse qualche cm di larghezza in meno e qualche kg di peso in più (su terreni non sabbiosi) lavorerebbe meglio ??? Per esempio, il ma/ag cultirapid new generation, è secondo me una ottima ed intelligente combinazione di soluzioni, punte michel+ dischiera + dischi ondulati + rullo spuntoni (quasi un packer leggero)... ma secondo il mio parere, gli "assi portanti" sono ben 5 file (due dichiere + due dischiere ondulate + 1 rullo), quindi l'attrezzo non si " alleggerisce" troppo ???? Non sarebbe meglio farlo leggermente più stretto ed un pò più pesante ??? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 14 Novembre 2010 Condividi Inviato 14 Novembre 2010 combinata trinciastocchi erpice a molle Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federico Inviato 29 Dicembre 2010 Condividi Inviato 29 Dicembre 2010 tornando a parlare di coltivatori.. un idea semplice e a parer mio funzionale, è la classica dischiera + chisel doppia balestra. Purtroppo non ho mai visto lavorare questo attrezzo perchè in zona non ce ne sono. Sarei curioso di sapere come lavora, sia in caso di minima lavorazione per seconda coltura (es. dopo triticale..), sia in caso di minima lavorazione per grano (es. dopo girasole..), sia su terreno arato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 29 Dicembre 2010 Autore Condividi Inviato 29 Dicembre 2010 http://www.tractorum.it/forum/attrezzature-da-campo-aperto-f19/coltivatore-chisel-combinato-687/ Buona lettura Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
federico 89 Inviato 29 Dicembre 2010 Condividi Inviato 29 Dicembre 2010 ma cosa cambia da questa categoria di coltivatori a quella dei coltivatori pesanti alternativi all'aratura? scusate l'ignoranza però mi sembrano uguali :cheazz: da noi non si conoscono............. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 30 Dicembre 2010 Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 Direi non poco, dato che quelli pesanti come dice il nome sono fatti per fare lavorazioni di almeno 30 cm, con il chiesel quando ne fai 15 devi essere super soddisfatto(su sodo naturalmente) avendo ancore a molla non è molto indicato per il sodo, già meglio un coltivatore ad ancore rigide come puoi vedere qui:http://www.tractorum.it/forum/attrezzature-da-campo-aperto-f19/grubber-1509/ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 28 Marzo 2011 Condividi Inviato 28 Marzo 2011 (modificato) Nuovo coltivatore per minima lavorazione costruito assemblando la dischiera portante di Rossetto ed il nuovo coltivatore costruito da Novi sotto mie specifiche: Il tutto è composto da: -1 dischiera con 13 dischi piani dentati montati davanti ad ogni ancora; -Coltivatore pieghevole a 13 ancore alte 110cm con vomere tipo tedesco ed alette rimovibili spaziate ogni 35cm disposte su due file; -Doppia dischiera ondulata con dischi da 52cm. La regolazione della profondità del coltivatore è indipendente rispetto alla dischiera tramite martinetto idraulico ed il coltivatore può essere utilizzato anche da solo avendo gli attacchi a 3 punti. Alcune foto al lavoro: Peso totale 34 qli di cui 10 sono le dischiere posteriori, infatti il Magnum mi è andato un po in crisi per alzarlo tanto che ho dovuto mettergli l'acqua nelle ruote anteriori. Con il nuovo acquisto invece nessun problema... Un paio di video: Modificato 28 Marzo 2011 da crc Aggiunta foto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 28 Marzo 2011 Autore Condividi Inviato 28 Marzo 2011 Davvero bel Reportage Tiziano! Bravo! Complimenti per l'attrezzo lavora davvero bene! Concetto non tanto distante dal Dante Plano, ma il risultato è davvero ottimo! Già un qualsiasi grubber lavora bene, con l'aggiunta della dischiera anteriore diventa quasi impossibile fermarlo anche in presenza di elevata presenza di residui colturali o erba. Complimenti al Reparto Ricerca & Sviluppo by CRC!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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