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Diserbo in vigneto


matteodc

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Buongiorno ragazzi, io ho una grossa infestazione di convolvolo che proprio non riesco a controllare, solitamente faccio un glifosate in questo periodo, poi spollonatura chimica(che me lo brucia bene ma dopo pochi giorni riparte in quarta) e lavorazione con fingerweeder e a fine anno il convolvolo è l'unica erba che mi ritrovo nel sottofila, ora sta spuntando, nei prossimi giorni ho in programma di intervenire con il glifosate che però (per esperienza) fa ben poco nei confronti di questo maledetto convolvolo, qualcuno si è già trovato in una situazione simile? Che consigli mi date? Grazie

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4 ore fa, EnricoTr ha scritto:

Buongiorno ragazzi, io ho una grossa infestazione di convolvolo che proprio non riesco a controllare, solitamente faccio un glifosate in questo periodo, poi spollonatura chimica(che me lo brucia bene ma dopo pochi giorni riparte in quarta) e lavorazione con fingerweeder e a fine anno il convolvolo è l'unica erba che mi ritrovo nel sottofila, ora sta spuntando, nei prossimi giorni ho in programma di intervenire con il glifosate che però (per esperienza) fa ben poco nei confronti di questo maledetto convolvolo, qualcuno si è già trovato in una situazione simile? Che consigli mi date? Grazie

Io domani raccolgo e pulisco il vigneto da tutte le potature grosse e rinnovi, poi spero di diserbare settimana prossima con glifo 2% e un goccio di stomp o Challenge, quello che mi è rimasto in casa.  Poi però fra un mese o poco più  mi tocca di fare una ripassatina veloce proprio esclusivamente su convolvolo, essendo il più  tardivo passa indenne alla prima riservata.. Alcuni in zona procedono ad una diserbata in fase autunnale avanzata, io non l ho mai fatta ma sembra molto valida, stile frutteti.

Modificato da ALAN.F
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Io domani raccolgo e pulisco il vigneto da tutte le potature grosse e rinnovi, poi spero di diserbare settimana prossima con glifo 2% e un goccio di stomp o Challenge, quello che mi è rimasto in casa.  Poi però fra un mese o poco più  mi tocca di fare una ripassatina veloce proprio esclusivamente su convolvolo, essendo il più  tardivo passa indenne alla prima riservata.. Alcuni in zona procedono ad una diserbata in fase autunnale avanzata, io non l ho mai fatta ma sembra molto valida, stile frutteti.
Nella ripassatina che prevede di dover rifare tra 1 mese cosa usa? Sempre glifosate? Quando dice glifosate al 2% cosa intende? Quanto p.a. distribuisce ad ettaro? Io considerando di bagnare solo nel sottofila, e quindi trattando il 30% della superfice distribuisco 1,35 litri/Ha di glifosate ( che sarebbero 4,5 litri se fosse a pieno campo)
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alan prova come dici tu stile frutteto fine vendemmia se non ci sono polloni, vedrai che l'anno dopo avrai molti meno problemi, io lo fatto campo aperto e ne vale la pena
Anch'io che ho frutteto, in autunno passo anche il vigneto e mi sembra un ottima soluzione

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  • 1 anno dopo...

Ragazzi curiosità 

mi trovo ad avere due barre per diserbo sottochioma, dovendole montare su un trattore che fa larghezza esterno-esterno 180cm, mi conviene metterle dietro-  ventrali -  o tutto davanti? Sesti impianto da 3mt fino 3.5 ...due ugelli mi diserbano circa 60 cm quindi avevo anche pensato quando sono nello stretto di tappare l’ugello vicino alla ruota per non pestare la terra bagnata dal diserbo...Che tanto col trincio da 1.9 arrivo a pulire lo stesso e magari non rischio di inumidire la foglia col diserbo. Voi come vi comportate ? 
 

Per chi ci crede, buona Pasqua e bevete trebbiano ! 

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49 minuti fa, fatmike ha scritto:

Ragazzi curiosità 

mi trovo ad avere due barre per diserbo sottochioma, dovendole montare su un trattore che fa larghezza esterno-esterno 180cm, mi conviene metterle dietro-  ventrali -  o tutto davanti? Sesti impianto da 3mt fino 3.5 ...due ugelli mi diserbano circa 60 cm quindi avevo anche pensato quando sono nello stretto di tappare l’ugello vicino alla ruota per non pestare la terra bagnata dal diserbo...Che tanto col trincio da 1.9 arrivo a pulire lo stesso e magari non rischio di inumidire la foglia col diserbo. Voi come vi comportate ? 
 

Per chi ci crede, buona Pasqua e bevete trebbiano ! 

Io dietro non le trovo per niente comode, la doppia ventrale è più complicato staffarla, di solito la doppia si monta anteriore. 
personalmente uso una singola ventrale, il mio diserbatore compie 80 anni e lavora gratis, ha detto che se gli monto una doppia va in pensione???

C545C978-39AB-4AEE-9E25-CCBF524C3E21.jpeg

Modificato da monster
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Io lo uso ventrale ma ti toglie un po' di agilità nelle manovre specie se dietro porti una trincia. Pensa che x gli albicocchi gli ho fatto un tubo x arrivare a 5m...xo sei sempre a rischio piegatura del telaio

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Noi ora utilizziamo una ventrale singola home made ma mi piacerebbe fare o comprarne una doppia anteriore. Anche due meccaniche come da foto, tanto ho sesti molto omogenei. Sarà un progetto per i prossimi anni, poi se tolgono il diserbo mando a monte tutto. fc96db4cc8580ad60307ca2a7f5a6c8f.jpg

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Grazie ragazzi, vedo che quasi tutti andate di ventrale come anche me adesso. Quindi il problema di ‘tirare su’ il diserbo con la ruota e una fisima che mi sto facendo io ? Sicuramente nei frutteti è un problema che non esiste. Sicuramente è un problema che si verifica sia con il ventrale che con l’anteriore. Probabilmente se vado con un ugello solo è un problema che non si pone piu...volevo provare anche perché nei sesti ‘stretti’ mi trovo poi a passare sempre sul terreno senza erba e quindi aumento il calpestamento. 

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Io ho una barretta semplicissima con telaio autocostruito ventrale al mf 135..le allarghi a mano, puoi regolare altezza da terra di una 15ina di cm al max, il terminale dove c'è l'ugello c'è la molla di sicurezza che eventualmente ruota in dietro in caso di urti.. 1 ugello per lato antideriva e con nebulizzazione decentrata su filari da 3m fai anche 1 metro di striscia diserbata..per strada stringo lo sfilò e sta in sagoma

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10 minuti fa, mattia 3645 ha scritto:

Io ho una barretta semplicissima con telaio autocostruito ventrale al mf 135..le allarghi a mano, puoi regolare altezza da terra di una 15ina di cm al max, il terminale dove c'è l'ugello c'è la molla di sicurezza che eventualmente ruota in dietro in caso di urti.. 1 ugello per lato antideriva e con nebulizzazione decentrata su filari da 3m fai anche 1 metro di striscia diserbata..per strada stringo lo sfilò e sta in sagoma

Praticamente pari al mio. Con paratie per proteggere la vegetazione ottenute da taniche vecchie. Da vero ADM.

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non c'è nessuno che utilizza solo il diserbo meccanico? io son 5 anni che ho abbandonato il disebo chimico.

mi son spaventato quando in un anno sono morti parecchi contadini (un paio vicino a me) per cancro al pancreas.

magari sono solo fisse ma da allora solo meccanico (e riduzione pure dei trattamenti allo stretto necessario). uso un fresino interceppi o la fresa normale, spostabile (doppia passata resta un 10-15 cm di erba) poi passaggio con spollonatrice a fili e viene via praticamente tutto.

prima avevo una barra anteriore autocostruita, con molla di sicurezza. so che andavo a 0.8 litri per HL di glifosate con una passata all'anno nel mese di aprile.

poi, l'erba si riprendeva a fine maggio.

certo, la mia è ancora una realtà abbastanza piccola (10Ha di vigneto, più un paio in progetto per i prossimi 2 anni, tutti vinificati in azienda) quindi posso ancora gestire la cosa senza dover correre per far presto e non accavallare i lavori.

Modificato da alexbrown
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No per fortuna non sei l'unico 

Per scelta anche noi nel nostro piccolo (4ha) da 4 anni abbiamo abbandonato il chimico e andiamo con solo uno spollonatore in combinata con trincia

Bisogna andare molto piano (2 - 2,5km) ma con 3-4 passaggi anno si fa 

Anch'io avevo un'invasione di convonvolo e molti problemi di legno nero.... Non siamo sicuri ci sia una correlazione con il diserbo ma ora entrambi i problemi sono spariti

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non c'è nessuno che utilizza solo il diserbo meccanico? io son 5 anni che ho abbandonato il disebo chimico.

mi son spaventato quando in un anno sono morti parecchi contadini (un paio vicino a me) per cancro al pancreas.

magari sono solo fisse ma da allora solo meccanico (e riduzione pure dei trattamenti allo stretto necessario). uso un fresino interceppi o la fresa normale, spostabile (doppia passata resta un 10-15 cm di erba) poi passaggio con spollonatrice a fili e viene via praticamente tutto.

prima avevo una barra anteriore autocostruita, con molla di sicurezza. so che andavo a 0.8 litri per HL di glifosate con una passata all'anno nel mese di aprile.

poi, l'erba si riprendeva a fine maggio.

certo, la mia è ancora una realtà abbastanza piccola (10Ha di vigneto, più un paio in progetto per i prossimi 2 anni, tutti vinificati in azienda) quindi posso ancora gestire la cosa senza dover correre per far presto e non accavallare i lavori.

Mah non ho capito, avete eliminato il diserbo chimico xke avete paura di sniffarlo mentre di tratta? In questo caso basta utilizzare un qualsiasi trattore con cabina (se si vuole stare iper sicuri aggiungere filtri ai carboni attivi) ed è impossibile che 2 ugelli anti deriva alti 40cm da terra facciano arrivare il prodotto all'operatore. Riguardo alle malattie del legno, credo proprio non ci sia correlazione, a differenza delle erbe resistenti che in quel caso consiglio anch'io di implementare al chimico qualche passaggio di meccanico.

 

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Ciao Gianni, io ho un frutteto cabinato con filtri al carbone ( quello che uso per i trattamenti in vigna ).  Non è  tanto il distribuirlo che mi spaventa ma il dopo. Non sono convinto che sparisca tutto sopo pochi giorni. In vigna ci si deve entrare sempre e temo che qualsiasi lavorazione successiva possa portare a respirare e assorbire del principio attivo. D'altronde le falde acquifere contaminate e residui dimostrano che non è facile far svanire i prodotti chimici dalla ns vita.

Gli agricoltori morti in zona avevano pochi riguardi,  certamente. Utilizzavano mezzi senza protezioni e entravano in vigna senza rispettare tempi adeguati ma si sa che a volte bisogna correre. 

Io ho una figlia ancora troppo piccola per lasciarla orfana. Sto cercando di ridurre anche i trattamenti normali. Certo dipende tanto dall'annata ma credo che spesso, almeno qui in zona, molte aziende trattino a prescindere anche se si potrebbe ritardare o addirittura aspettare. 

Prevenire è certamente meglio che curare, ma a volte si esagera (questo senza considerare il lato economico)

Comunque era solo curiosità,  nessun intento polemico. 

Modificato da alexbrown
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Ciao Gianni, io ho un frutteto cabinato con filtri al carbone ( quello che uso per i trattamenti in vigna ).  Non è  tanto il distribuirlo che mi spaventa ma il dopo. Non sono convinto che sparisca tutto sopo pochi giorni. In vigna ci si deve entrare sempre e temo che qualsiasi lavorazione successiva possa portare a respirare e assorbire del principio attivo. D'altronde le falde acquifere contaminate e residui dimostrano che non è facile far svanire i prodotti chimici dalla ns vita.
Gli agricoltori morti in zona avevano pochi riguardi,  certamente. Utilizzavano mezzi senza protezioni e entravano in vigna senza rispettare tempi adeguati ma si sa che a volte bisogna correre. 
Io ho una figlia ancora troppo piccola per lasciarla orfana. Sto cercando di ridurre anche i trattamenti normali. Certo dipende tanto dall'annata ma credo che spesso, almeno qui in zona, molte aziende trattino a prescindere anche se si potrebbe ritardare o addirittura aspettare. 
Prevenire è certamente meglio che curare, ma a volte si esagera (questo senza considerare il lato economico)
Comunque era solo curiosità,  nessun intento polemico. 
Assolutamente chiaro il tuo discorso e non volevo essere polemico nemmeno io, anzi. Scrivo sempre in modo da procedere con una discussione proficua e costruttiva per tutti. Se hai un trattore cabinato e, calcolando circa 2 diserbi annui tra cui uno in post potatura (che non implica nessun passaggio in vigneto subito dopo) e uno verso maggio/giugno, credo che se uno organizza le tempistiche di rientro in quest'ultimo giro si ha risolto quasi la totalità del problema. Se si attendono un paio di giorni prima di entrare (a piedi ovviamente, xké con un altra lavorazione meccanica con trattrice non ci sono problemi) il glifosate è sparito certamente, oltretutto non si spruzza su materiale da lavorare come foglie e tralci, ma se ben indirizzato colpisce solo l'erba che praticamente viene al massimo calpestata con le scarpe.
Non critico la vostra gestione del vigneto anzi, mi piacerebbe molto adottarla in prima persona, ma i vantaggi di un passaggio chimico sono troppo elevati e gli svantaggi sinceramente sono irrisori.

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Che il chimico sia comodo ed economico penso che chiunque se ne si accorto ormai, parlando di rischio chimico per l'uomo non è mai nullo quando si manipolano sostanze pure, dal caricamento alla distribuzione al rimessaggio dell'attrezzatura non puoi mai evitare al 100% la contaminazione

Senza fare polemica, ognuno fa le sue scelte e le rispetto io sono quà per condividere le mie esperienze e i miei punti di vista e allo stesso tempo imparare, per quanto riguarda l'aspetto agronomico a dispetto di chi mi diceva che inerbendo totalmente avrei avuto un calo di produzione ho assistito all'esatto opposto, per  la questione convonvolo è risaputo che sia una pianta ospite per lo Hyalesthes che veicola il legno nero e l'unica soluzione per eliminarlo permanentemente per ora risulta solo quella dell'inerbimento

Anche zappando o muovendo la terra lui ricresce sempre piu forte di prima, alla fine tutti quelli che sono passati a lavorare l'interceppo per eliminare il diserbo lo usano lo  stesso 

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20 minuti fa, Checco93 ha scritto:

per quanto riguarda l'aspetto agronomico a dispetto di chi mi diceva che inerbendo totalmente avrei avuto un calo di produzione ho assistito all'esatto opposto

questo l' ho riscontrato anche io sia sul mio quando lo avevo che a occhio sui vicini. ho anche notato che quello che più diserba fresa concima ecc ecc non ha più 

produzione degli altri ( forse e dico forse la sanità delle uve si ma la qualità non credo ) ma in compenso gli muoiono molte più viti. sarà un caso o no.

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