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Su quel periodo il nord non può essere competitivo come qualità rispetto a zone come Avezzano. Stessa cosa vale per il radicchio

 

 

Ero ieri nel Fucino e anche loro quest'anno si scordano della qualità a causa delle temperature elevate senza sbalzi termici giorno/notte tipici della zona

Ma principalmente la mancanza di acqua per irrigare ha fatto veri disastri....già da settimane hanno il divieto di irrigare nel fine settimana...

 

Per il radicchio...ci sta pensando il tripide a portar virosi.....

Modificato da TNV65
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Ecco, figuriamoci qua cosa succede. Quelle che ho visto erano aborti! Pure in Trentino e in Austria piantano radicchio, lì si forse sono un po' più avvantaggiati.

Il centro Europa ci starà sempre più alle costole col passare degli anni

Modificato da daniel5720
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Nessuno è davvero salvo, con 35C° la carota fisiologicamente non ingrossa e poi sotto stress vanno a palate gli afidi e se va davvero di sfortuna gli oidi. Virosi ogni uno dice la sua la cosa vera che è arrivata la Virosi di New Dely su zucchino che è davvero devastante. C'è più consumo di ortofrutta ma più produzione dai paesi dell'est, persino Ucraina e zone del Mar Nero.

Nessuno ha provato i cicli lunghi estivi tipo Sant Valerié?

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Tre anni fa mi sono portato 10 cassette di radicchio Leonardo in Romania, eravamo a meta agosto circa, qua c è un forte sbalzo termico tipo di giorno 35 di notte 15, il risultato e stato un radicchio di pezzatura media rosso violaceo con venature bianche spettacolo, nessuna malattia e marciumi.

Stesso radicchio in Italia, parecchi con foglia variegata e marciumi sparsi.

Scusate il fuori OT

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Nessuno è davvero salvo, con 35C° la carota fisiologicamente non ingrossa e poi sotto stress vanno a palate gli afidi e se va davvero di sfortuna gli oidi. Virosi ogni uno dice la sua la cosa vera che è arrivata la Virosi di New Dely su zucchino che è davvero devastante. C'è più consumo di ortofrutta ma più produzione dai paesi dell'est, persino Ucraina e zone del Mar Nero.

Nessuno ha provato i cicli lunghi estivi tipo Sant Valerié?

 

Sembra un po' tozza o sbaglio?

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Ecco, figuriamoci qua cosa succede. Quelle che ho visto erano aborti! Pure in Trentino e in Austria piantano radicchio, lì si forse sono un po' più avvantaggiati.

Il centro Europa ci starà sempre più alle costole col passare degli anni

 

 

C'è poco da fare....

Nel periodo estivo o si va nel fucino, o nel nord europa.

In trentino mancano estensioni adatte per ortaggi...in alternativa si può fare ad i innsbruck

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In queste settimane mi sono arrivati un paio di camion di radicchio che devo tenere in frigo per un cliente dalla Bretagna nord della Francia, fantatici, nel Fucino non riescono a fare radicchio cosi belli. Il problema è che per arrivare a Verona sono 1700 km.

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C'è poco da fare....

Nel periodo estivo o si va nel fucino, o nel nord europa.

In trentino mancano estensioni adatte per ortaggi...in alternativa si può fare ad i innsbruck

 

Si non è zona però quei pochi che provano si imbattono su una bella sfida

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In Trentino puntavano sulle bietole, barbabietole rosse ma a prezzi sbalorditivi ecco perchè i Bretoni hanno giocoforza specie sulla IV e V gamma.

 

La barbabietola rossa è un articolo interessante che però non è facile da piazzare su qualunque mercato. Ovviamente in foglia ha ancora più pregio

Siamo fuori rotta ragazzi :asd:

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Sì bè sempre radici sono ma solitamente sono tutte specie che accompagnano nei mercati la carota andando nei segmenti più attivi delle Gamme, il fresco è quel che è, ormai i grandi e gli storici orticoli lasciano gli hub degli ortomercati e tentano la via delle gamme.

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In queste settimane mi sono arrivati un paio di camion di radicchio che devo tenere in frigo per un cliente dalla Bretagna nord della Francia, fantatici, nel Fucino non riescono a fare radicchio cosi belli. Il problema è che per arrivare a Verona sono 1700 km.

 

Pensa allora agli inglesi quanti km fanno fare alla rucola nel periodo invernale quando parte dalla piana del sele....

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Pensa allora agli inglesi quanti km fanno fare alla rucola nel periodo invernale quando parte dalla piana del sele....

In questo caso si tratta di radicchio semigrezzo in casse 40x60 che va rilavorato e nella maggior parte dei casi venduto in germania o nord Europa.

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In queste settimane mi sono arrivati un paio di camion di radicchio che devo tenere in frigo per un cliente dalla Bretagna nord della Francia, fantatici, nel Fucino non riescono a fare radicchio cosi belli. Il problema è che per arrivare a Verona sono 1700 km.

 

Ma per fortuna che hanno 1700 km di strada da fare!!!

Immagina se non avessero questi costi di trasporto come saremmo invasi altrimenti :(

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  • 2 settimane dopo...

Anche le mie per il momento non danno brutti segni, credo grossomodo di aver perso un 20 % su quell'ettaro e mezzo. Più che spazzate via, le mie erano state mangiate dalle rughe (solo dove c'era la pacciamatura guarda caso). La prossima volta intervengo un poco prima per sicurezza

Modificato da daniel5720
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Beh, crescono ma sono almeno un 30% in meno dei semi che ho buttato giù" 1.4 milioni Ha" la mia pacciamatura e quasi tutta sulle carreggiate, ma ormai non serve più perche le carote sono già grandi come dita di una mano"di uno che lavora".

Le superfici diminuiscono, a vaccolino una azienda ne ha già fresato 20 ha su 60, dietro la valfrutta 2 aziende hanno fresato 22 ha in totale al 20 di agosto e piantato subito sopra radicchio rubro, le cause sono semine troppo anticipate"primi di luglio" insetti caldo e secco hanno desertificato.

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