Taco86 Inviato 29 Gennaio 2016 Autore Condividi Inviato 29 Gennaio 2016 a ok buona l'idea di accompagnare l'agricoltura schietta col mantenimento del verde ...sicuramente la diversificazione all'interno dell'azienda con più rami articolati dovrebbe esporti meno che una coltura singola estesa in un annata cattiva Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Deynor Inviato 29 Gennaio 2016 Condividi Inviato 29 Gennaio 2016 Il mantenimento del verde è un settore che tira...specie con i privati... Un mio ex-collega di lavoro ha iniziato un anno e mezzo fa aprendo una sua attività (oltre a lavorare come dipendente). Ora a solo un anno e mezzo ha così tanto lavoro che non gli bastano 3 aiutanti. Ovviamente tutto in regola Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 29 Gennaio 2016 Condividi Inviato 29 Gennaio 2016 Allora se sei di Imola...io abito poco più su...magari scrivimi come ti chiami in messaggio privato! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nicola77 Inviato 29 Gennaio 2016 Condividi Inviato 29 Gennaio 2016 Il mantenimento del verde è un settore che tira...specie con i privati... Un mio ex-collega di lavoro ha iniziato un anno e mezzo fa aprendo una sua attività (oltre a lavorare come dipendente). Ora a solo un anno e mezzo ha così tanto lavoro che non gli bastano 3 aiutanti. Ovviamente tutto in regola Da noi sono spuntati come funghi i" manutentori del verde"....eppure riescono tutti (più o meno ) a ritagliarsi degli spazi..complice la vicinanza alle località balneari..(Lignano,Bibione ecc...) e diversi sono piccoli agricoltori...oltre naturalmente a parecchie persone restate senza lavoro di recente.... Però non ci si inventa così su 2 piedi...ci vuole preparazione:leggi: a meno che non ci si dedichi ( come fanno molti) al puro tagliare erba e abbattere alberi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Taco86 Inviato 1 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 1 Febbraio 2016 (modificato) scusa NH72-85 ma vivalanh è il tuo canale di you tube? c'è uno che va su e giù con un carraro x delle rive:asd:...un posto bellissimo Modificato 1 Febbraio 2016 da Taco86 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 1 Febbraio 2016 Condividi Inviato 1 Febbraio 2016 Io sono partito da zero nel 2001 con 13 ettari in affito di cui 3 a vigneto. Da un amico di scuola che ha una concessionaria ho preso due trattori un rimorchio ribaltabile e un rotolone per irrigare al prezzo di 12 milioni delle vecchie lire pagamento a quando li avrei avuti. io facevo un altro lavoro turnista e nel tempo libero mandavo avanti l azienda. Nel 2004 ho preso 35 ha in affitto con 5 ha di pere e via via mi sono sempre ingrandito sono riuscito ad acquistare circa 5 ha di terreno e ora insieme a mio figlio abbiamo circa 70 ettari di cui 3 di proprieta' gli altri in affitto 10 ettari di vite tutta meccanizzata 5 di pere il resto seminativo. Dal 2005 non prendo un centesimo di pac speriamo da quest'anno. Sono in centro emilia in pianura quindi affitti esosi. Non ho mai preso un centesimo dallo stato o regioni o provincia. Dall'anno scorso facciamo anche conto terzi. Ci stiamo attrezzando per la cosidetta " precision farming". L importante e' documentarsi bene e quello che ci vuole ci vuole ma guai a spender Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Taco86 Inviato 2 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Febbraio 2016 che gran cosa ....complimenti veramente e in bocca al lupo x il resto :n2mu: ma....qualche domanda...mi parli di un figlio, allora io mi chiedo...dallo stato, come dici te, nn hai mai avuto fondi xkè hai più di 39 anni o per altro? Poi, spiegami bene cos'è questa cosa della " precision farming" grazie? ....immagino cmq che dietro a tutto questo tu abbia svolto un bel po di sacrifici.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BIANCO86VE Inviato 2 Febbraio 2016 Condividi Inviato 2 Febbraio 2016 Io sono partito da zero nel 2001 con 13 ettari in affito di cui 3 a vigneto. Da un amico di scuola che ha una concessionaria ho preso due trattori un rimorchio ribaltabile e un rotolone per irrigare al prezzo di 12 milioni delle vecchie lire pagamento a quando li avrei avuti. io facevo un altro lavoro turnista e nel tempo libero mandavo avanti l azienda. Nel 2004 ho preso 35 ha in affitto con 5 ha di pere e via via mi sono sempre ingrandito sono riuscito ad acquistare circa 5 ha di terreno e ora insieme a mio figlio abbiamo circa 70 ettari di cui 3 di proprieta' gli altri in affitto 10 ettari di vite tutta meccanizzata 5 di pere il resto seminativo. Dal 2005 non prendo un centesimo di pac speriamo da quest'anno. Sono in centro emilia in pianura quindi affitti esosi. Non ho mai preso un centesimo dallo stato o regioni o provincia. Dall'anno scorso facciamo anche conto terzi. Ci stiamo attrezzando per la cosidetta " precision farming". L importante e' documentarsi bene e quello che ci vuole ci vuole ma guai a spender Cosa intendi con "guai a spender"? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 2 Febbraio 2016 Condividi Inviato 2 Febbraio 2016 Per quanto riguarda aiuti dallo stato tipo psr e' semplice se non hai contratti di affitto di oltre sei anni non ne hai diritto e con i patti in deroga nessuno qua in zona fa contratti cosi' lunghi. precision farmig e' l uso del satellitare per l irrorazione e le concimazioni. X bianco. Guai a spender vuol dire che il primo guadagno e l oculatezza nello spendere. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ilsole24ore Inviato 2 Febbraio 2016 Condividi Inviato 2 Febbraio 2016 Guarda ora più che mai siamo tutti in difficoltà con i prezzi medi che ci sono, colture alternative valide ce ne sono poche, se non hai ancora idea di cosa metter giù ti do una dritta da valutare. Scalogno prezzo seme alto ma se la produzione è seguita e abbondante fai una piccola fortuna ( ma non seguo il prezzo da 2-3anni ) Oppure ti puoi portare avanti con le nuove sementi Quinoa e semi di Chia ancora sconosciuti ai più. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Taco86 Inviato 3 Febbraio 2016 Autore Condividi Inviato 3 Febbraio 2016 a vedo magari che culture che riescono a portare a casa un reddito stabile e continuativo tutti gli anni fan veramente fatica a trovarsi...Lo scalogno da seme qui nella mia zona nn l'ho mai sentito dire anke se cmq da seme qui da mè fanno un mucchio di altre culture ( in piana ovviamente e con buona disponibilità idrica e nn in collina )... Poi spiegami mo un po sta storia della Quinoa e Chia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agropontino Inviato 4 Febbraio 2016 Condividi Inviato 4 Febbraio 2016 Io sono partito da poco, pochissimo. Circa mezzo ettaro tra pere e melograni in due terreni differenti. Sono dell'idea che senza l'appoggio morale ed economico della famiglia concludi poco e niente, e io mi sto trovando proprio in questa situazione. Sono ahimè costretto a cercare (ma dove??) un lavoro stabile per dedicarmi alla terra come secondo impiego. Avrei tanto voluto che la mia famiglia mi supportasse ma mi sono trovato e mi trovo tuttora con le mani legate. Vado avanti come posso tra alti e bassi. Da mio suocero ci sarebbero 3 ettari coltivabili ma anche qui senza un budget iniziale non concludi niente. Non bisogna però mollare; conosco ragazzi che sono partiti con 5000 mq e cercano di andare avanti. Chi eredita l'azienda di famiglia è più avvantaggiato, chi comincia da zero si trova più in difficoltà ma nulla è impossibile. Ripeto: al di là di psr, finanziamenti a fondo perduto ecc..ecc.. quello che serve è il sostegno della famiglia. Senza di quello è veramente tutto complicato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nicola77 Inviato 4 Febbraio 2016 Condividi Inviato 4 Febbraio 2016 Hai sicuramente ragione!...il solo supporto morale (aldilà di quello economico..) è importante...in molti casi da la forza di continuare.. Nel mio caso, il fatto di avere una ragazza che comprende la mia passione e che non storce il naso se devo per qualche motivo rimandare un'uscita domenicale:blink:, e che quando ho bisogno di qualche aiuto è sempre presente, mi ha rinfrancato!... certo...non si vive di aria....bisogna che il reddito dritto o storto esca....e come ha detto Alfieri bisogna documentarsi per non fare salti nel buio... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Malakian Inviato 15 Febbraio 2016 Condividi Inviato 15 Febbraio 2016 (modificato) Io sono partito quasi da zero nel 2009.Premetto che la mia è una zona particolare perchè vocata al turismo dove si riesce a fare tanta vendita diretta.Siamo in pianura vicino al mare e non ci sono, a parte pochi casi, aziende con grandi estensioni e produzioni industriali,ma tante realtà piccole.Dopo aver fatto un pò di gavetta come trattorista ho deciso di provare da solo con l azienda dismessa dei nonni di poco meno di 2 ettari quasi tutta a seminativo per ortaggi un pò di vigna e un pò di frutteto,piccolo allevamento di conigli e galline,un trattore 45 cv con qualche attrezzo con tutti che mi dicevano che ero pazzo.Ho avuto la fortuna di spendere bene il mio primo insediamento prendendo i mezzi giusti per trapianti e semine,ho messo su serre e ho subito più che raddoppiato la superficie.Sono sempre cresciuto investendo ogni anno e ora gestisco quasi 8 ettari di cui uno di vigneto,centinaia di alberi da frutto,ho 3 trattori,una marea di attrezzatura specifica che nessuno vicino a me ha mai pensato di comprare.Sto per prendere il secondo dipendente oltre ai miei genitori che sono collaboratori e si occupano del punto vendita che all inizio era una stanzetta con qualche cassa e una bilancia e ora è un "negozio" di 30mq.@agropontino non mollare sai che litigate con mio papà che ha scelto di fare il dipendente mollando la terra e non voleva che ricominciassi io!!!Adesso invece è tutto il contrario bisogna che lo tengo io perchè vorrebbe che facessimo di tutto e di piu Modificato 15 Febbraio 2016 da Malakian Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
c4mp4 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Ciao a tutti! Io sto "cominciando" da zero. Ho ottenuto con non poca fatica un prestito ismea che ha in gran parte coperto il prezzo di acquisto di circa 15ha tra Bologna e Modena. Dovrei rogitare a giugno. Ve l'ho fatta molto breve, ma ci ho messo quasi un anno e NON vi dico i patemi. Ho 35 anni, 15 anni di esperienza come meccanico e capoofficina nel settore moto. Ho venduto l'officina e mi sono buttato in agricoltura reinvestendo quel po' che si ricava dalla vendita di immobili al giorno d'oggi. Cominciate a darmi del matto. Non ancora. Il progetto (fatto insieme ad un esperto agronomo) parla di convertire tutta la terra a biologico e tentare la minima lavorazione o il sodo e la semina di colture specifiche come la canapa, grani antichi e altri cereali da olio cercando anche di ottenere il massimo dei contributi. Al tempo stesso realizzare e mantenere un paio di serre per le orticole, per la vendita diretta a casa. I conti che ho fatto io, arrotondando sempre per eccesso le spese e per difetto i possibili introiti, parlano di rimessa nei primi 2 anni, poi a partire dal terzo (il primo di biologico) dovrei avere i primi risultati. Conti che tornano se considero di fare io tutte le lavorazioni a parte la trebbiatura. Ma con che mezzi? Qui casca l'asino, perché si parla di bandi ma grossi bandi non ce ne sono, e quelli regionali vengono erogati sulla base del piano colturale 2015 che OVVIAMENTE io non ho. Quindi devo cercare delle attrezzature di almeno 20anni per avere dei prezzi che posso permettermi. Potete darmi del matto. Anzi no. La mia esperienza di guida di un trattore (a ruote o a cingoli) risale a 20 anni fa, quando falciavo la spagna per mio zio in montagna e aravo a ritocchino con un fiat 35 a cingoli. Ora potete darmi del pazzo.. o domandare, se volete saperne di più! Luca. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Da come scrivi sei andato alla coldiretti? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
c4mp4 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 No, alla coldiretti mi hanno invitato a lasciar perdere senza tanti giri di parole.. Nessuna proposta, nessun aiuto nemmeno a capire come stavano le cose. anzi il tipo si è fatto dire quale terra stessi "seguendo" (non quella che sono riuscito a comprare), e qualche settimana dopo è arrivata un'offerta per la mia stessa terra e l'ho persa. Casualità? Voi che opinione avete delle cooperative? Conviene associarsi o cercare di farcela da soli? Mi pare che facciano l'interesse dei "grossi" a discapito dei "piccoli".. Ho solo avuto una brutta esperienza? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Piozzo 1180 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 La cosa non mi stupisce!! Purtroppo, in Italia non puoi far nulla se non hai il consenso da qualcuno. Per me non e' l'attivita' principale ma , in oltre venti anni, Insieme al mio babbo ci ho dato l'anima. Difficolta' di ogni genere all' inizio ma, negli anni novanta, c'era piu' soddisfazione a fare le cose. Ho comprato il mio primo trattore prima di avere la terra. L'ho preso a rate e da restaurare, due mesi dopo abbiamo trovato e comprato la terra. Prima lavorazione ripasso per semina grano, Non avevo nessun attrezzo e il morgano me lo ha prestato il vicino. Tornando al presente, siamo soci di una cooperativa per i conferimenti dei prodotti e per lavorazioni varie. Sinceramente non ho molto a che farci , per il ridotto volume d'affari, altrimenti mi dovrei incavolare un giorno si e l'altro pure. I motivi li lascio Immaginare. Sara' forse che siamo troppo piccoli e , nonostante che sia nata come Associazione tra assegnatari Ente Maremma....!!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
c4mp4 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 La cosa non mi stupisce!! Purtroppo, in Italia non puoi far nulla se non hai il consenso da qualcuno. Per me non e' l'attivita' principale ma , in oltre venti anni, Insieme al mio babbo ci ho dato l'anima. Difficolta' di ogni genere all' inizio ma, negli anni novanta, c'era piu' soddisfazione a fare le cose. Ho comprato il mio primo trattore prima di avere la terra. L'ho preso a rate e da restaurare, due mesi dopo abbiamo trovato e comprato la terra. Prima lavorazione ripasso per semina grano, Non avevo nessun attrezzo e il morgano me lo ha prestato il vicino. Tornando al presente, siamo soci di una cooperativa per i conferimenti dei prodotti e per lavorazioni varie. Sinceramente non ho molto a che farci , per il ridotto volume d'affari, altrimenti mi dovrei incavolare un giorno si e l'altro pure. I motivi li lascio Immaginare. Sara' forse che siamo troppo piccoli e , nonostante che sia nata come Associazione tra assegnatari Ente Maremma....!!!! Io credo che per conferire i seminativi così particolari a qualcuno dovrò far capo, a meno che non trovi contatti diversi presso produttori del luogo (pensavo ai birrifici per l'orzo ad esempio) interessati al mio prodotto e che mi garantiscano un po' di tranquillità. C'è da dire che la prima fase di trasformazione dura due anni, durante i quali ho già battezzato che ci rimetterò ma che saranno fondamentali per il mio apprendimento. Intanto mi preparo: ho adocchiato qualche vecchio 140 90 meccanico che mi consentirebbe di destinare un gruzzoletto a qualche attrezzo per la preparazione e la semina.. Speravo di poter lavorare già quest'anno sulla mia terra. Anche qui ho suggerimenti di appoggiarmi ad un terzista, ma il terzista non mi porta in cabina e mi insegna a far le cose (giustamente per altro).. E' più facile che convinca il mio anziano vicino a farmi da cicerone e il professionista che mi segue a livello fiscale ha lui stesso della terra di famiglia e perderà sicuramente un po' di tempo con me. Inoltre ci sono risorse come questo forum che non sostituiscono certo il lavoro sul campo, ma che danno una bella mano. Voi che dite? terzista? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nicola77 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Caro c4mp4 è una guerra.. e tu ti ci sei arruolato volontario in un orribile periodo... siamo sotto bombardamento continuo e non ci sono miglioramenti all'orizzonte.........ciò detto non è il caso di abbattersi!...bisogna mostrare di avere le palle e buttarsi nella mischia:blink: per la prima stagione puoi anche ricorrere ad un terzista ma quanto prima dovrai pensare a dotarti del necessaire per la conduzione dell'azienda.... coraggio! Siamo tutti con teO0 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elsi Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Caro c4mp4 è una guerra.. e tu ti ci sei arruolato volontario in un orribile periodo... siamo sotto bombardamento continuo e non ci sono miglioramenti all'orizzonte.........ciò detto non è il caso di abbattersi!...bisogna mostrare di avere le palle e buttarsi nella mischia:blink: per la prima stagione puoi anche ricorrere ad un terzista ma quanto prima dovrai pensare a dotarti del necessaire per la conduzione dell'azienda.... coraggio! Siamo tutti con teO0D'accordissimo che è una guerra, nel nostro lavoro lo è sempre stata. La "differenza"(secondo me) è che dopo la globalizzazione"il nemico" è diventato sempre più grande e potente! In bocca al lupo a c4mp4! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Piozzo 1180 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Globalizzazione e altri, che hanno lasciato l'agricoltura italiana alla deriva. Per il resto , ascolta tutti, osserva e impara con la coda dell'occhio come si suol dire. Soprattutto , fai tesoro dell'esperienza del vicino . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
c4mp4 Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Caro c4mp4 è una guerra.. e tu ti ci sei arruolato volontario in un orribile periodo... siamo sotto bombardamento continuo e non ci sono miglioramenti all'orizzonte.........ciò detto non è il caso di abbattersi!...bisogna mostrare di avere le palle e buttarsi nella mischia:blink: per la prima stagione puoi anche ricorrere ad un terzista ma quanto prima dovrai pensare a dotarti del necessaire per la conduzione dell'azienda.... coraggio! Siamo tutti con teO0 Grazie del supporto!! Mi dici che il periodo è orribile, ti posso garantire che "fuori" le cose vanno anche peggio! Io ho venduto e cessato la mia precedente attività perché il mercato è cambiato non c'è più margine e la capacità è molto meno importante del lato economico. Quindi eccomi qui, dalla padella alla brace insomma.. ;-) Per il terzista ho avuto quest'idea che condivido: Antefatto: a fine campagna del grano la terra diventa mia, quindi (sperando) metà/fine giugno. Non ho attualmente nessun trattore o attrezzo ma il terreno entro settembre andrà preparato. Ho pensato di dotarmi di un trattore, un coltivatore per la minima lavorazione (ovviamente usatissimi) e una seminatrice combinata. e provare con gli aiuti che ho a disposizione. Ovviamente avrei abbastanza tempo per fare delle ore di apprendimento sul trattore, prendere la patente.. Sbaglio qualcosa? Mi occorre altro? Essendo terreno in trasformazione non posso darci trattamenti o concimi chimici.. Se serve qualche raddrizzamento al lavoro posso sempre chiamare il terzista che tanto mi ha già battezzato pollo e non vede l'ora di rendersi utile. :-D O no? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 17 Maggio 2016 Condividi Inviato 17 Maggio 2016 Ma sei in pianura o collina prima di tutto? Se sei in pianura la vedo dura col biologico e temo ti farai molto male Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 18 Maggio 2016 Condividi Inviato 18 Maggio 2016 Io, se tu riuscissi ad avere trattore ed un attrezzo per luglio, inizierei a lavorare il terreno per neutralizzare un po' d'erba ed impratichirmi grazie alla terra asciutta estiva, meno facilmente maltrattabile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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