Credito d'imposta 2020-2023

[alefriuli]

Mi è stato risposto al quesito sull'interconnessione col processo produttivo aziendale e cioè: ad oggi nessuno sa nulla e si va avanti come nulla fosse nella convinzione che il MiSE non potrà applicare quel passaggio alla lettera. Se lo applicasse alla lettera, come pensavo, praticamente nessuna azienda agricola potrebbe accedere al 4.0 e, quel che sarebbe più grave, si negherebbe il credito a moltissime realtà che han già fatto l'acquisto. Quindi, si procede sperando che nessun funzionario si alzi una mattina con le balle girate dopo aver litigato con la moglie.

Adesso attendo un altro responso ma non mi aspetto grandi novità.

Molto bene.

[Gianni il Folle]

Mi è stato risposto al quesito sull'interconnessione col processo produttivo aziendale e cioè: ad oggi nessuno sa nulla e si va avanti come nulla fosse nella convinzione che il MiSE non potrà applicare quel passaggio alla lettera. Se lo applicasse alla lettera, come pensavo, praticamente nessuna azienda agricola potrebbe accedere al 4.0 e, quel che sarebbe più grave, si negherebbe il credito a moltissime realtà che han già fatto l'acquisto. Quindi, si procede sperando che nessun funzionario si alzi una mattina con le balle girate dopo aver litigato con la moglie.
Adesso attendo un altro responso ma non mi aspetto grandi novità.
Molto bene.

Restando così le cose, andrai avanti con l'investimento preventivato?

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[Primo]

39 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Mi è stato risposto al quesito sull'interconnessione col processo produttivo aziendale e cioè: ad oggi nessuno sa nulla e si va avanti come nulla fosse nella convinzione che il MiSE non potrà applicare quel passaggio alla lettera. Se lo applicasse alla lettera, come pensavo, praticamente nessuna azienda agricola potrebbe accedere al 4.0 e, quel che sarebbe più grave, si negherebbe il credito a moltissime realtà che han già fatto l'acquisto. Quindi, si procede sperando che nessun funzionario si alzi una mattina con le balle girate dopo aver litigato con la moglie.

Adesso attendo un altro responso ma non mi aspetto grandi novità.

Molto bene.

E' sufficiente documentarsi per avere le risposte.

Sulla base della Circolare MISE n. 177355 del 28 maggio 2018 : "...la guida automatica o semiautomatica non costituisce un autonomo e ulteriore requisito rispetto a quelli richiesti dalla disciplina agevolativa, bensì una caratteristica tecnologica o, in altri termini, una modalità attraverso la quale per le “macchine mobili” in questione si considerano realizzati i requisiti della interconnessione e dell’integrazione automatizzata."

Su queste pagine è anche stato pubblicato il documento UNI-PDR 91 2020 il quale, leggendolo, fornisce molti chiarimenti in merito all'interpretazione dei 5+2 requisiti ed al loro soddisfacimento per gran parte delle tipologie di macchine agricole.

[Romagna-doc]

Il 29/9/2020 Alle 22:55, Primo ha scritto:

Il Credito d'imposta, per sua natura, presuppone che ci sia un debito d'imposta. Senza debito d'imposta non c'è alcuna agevolazione.
Che poi il debito d'imposta sia generato da reddito d'impresa, da contributi per i dipendenti, da un debito IVA o altro, sempre un debito d'imposta rimane
Tutti gli altri discorsi sono inutili polemiche.

Fine OT.

Qui si parla di Credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali.

In effetti nel 2020, con la Norma in vigore, le Soc. Agricole che non abbiano dipendenti, ma solo iscritti INPS (i soci lavoratori CD oppure IAP), non riescono a generare un debito di imposta che possano compensare con il generando Credito.
Questo, da quesito posto all'INPS, in quanto i ruoli dei Soci, anche se pagati dalla Società, hanno una contabilizzazione (dell'INPS) sulla persona fisica.
Oltre a questo, anche i contributi ENPAIA versati dalla Società per conto dei soci non sono conteggiabili come "debito d'imposta" compensabili.
A mio parere la Norma su questi aspetti presenta vulnus da sanare.

Spero che per tali realtà, che comunque annualmente investono per rimanere competitive, con il 2021 possano essere sanati questi vulnus che attualmente generano perdita di competitività e se vogliamo una forma di concorrenza non leale. 

Modificato 17 Novembre 2020 da Romagna-doc

[alefriuli]

2 ore fa, Primo ha scritto:

E' sufficiente documentarsi per avere le risposte.

Sulla base della Circolare MISE n. 177355 del 28 maggio 2018 : "...la guida automatica o semiautomatica non costituisce un autonomo e ulteriore requisito rispetto a quelli richiesti dalla disciplina agevolativa, bensì una caratteristica tecnologica o, in altri termini, una modalità attraverso la quale per le “macchine mobili” in questione si considerano realizzati i requisiti della interconnessione e dell’integrazione automatizzata."

Su queste pagine è anche stato pubblicato il documento UNI-PDR 91 2020 il quale, leggendolo, fornisce molti chiarimenti in merito all'interpretazione dei 5+2 requisiti ed al loro soddisfacimento per gran parte delle tipologie di macchine agricole.

Benissimo. Come la mettiamo con un irroratrice da vigneto? O con una vendemmiatrice trainata? Hanno la guida automatica o semiautomatica? A me non risulta.

In 4.0 (o presunta tale) non ci sono solo i trattori ma una moltitudine di attrezzi trainati.

Oppure basta attaccarle ad un trattore con guida? Io non ho parlato al bar col primo che passava, ma con gente che le cose le fate le vende e continua a dire che è una questione molto spinosa. 

Se hai la risposta a queste osservazioni o se quel che hai citato è sufficiente, ti ringrazio. 

 

[alefriuli]

2 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Restando così le cose, andrai avanti con l'investimento preventivato?

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L'ho già in capannone..?

L'investimento stava in piedi anche senza il 4.0.

Credo.

Spero.

Sai che i conti non sono il mio forte..

?

[Gibo93]

Benissimo. Come la mettiamo con un irroratrice da vigneto? O con una vendemmiatrice trainata? Hanno la guida automatica o semiautomatica? A me non risulta.
In 4.0 (o presunta tale) non ci sono solo i trattori ma una moltitudine di attrezzi trainati.
Oppure basta attaccarle ad un trattore con guida? Io non ho parlato al bar col primo che passava, ma con gente che le cose le fate le vende e continua a dire che è una questione molto spinosa. 
Se hai la risposta a queste osservazioni o se quel che hai citato è sufficiente, ti ringrazio. 
 

La norma UNI specifica anche la casistica delle attrezzature.

Non l'ho sottomano ma appena ho un second o la carico.

P.s. norma UNI è consultabile gratuitamente, quindi nulla di oscuro.

[Primo]

3 ore fa, Romagna-doc ha scritto:

In effetti nel 2020, con la Norma in vigore, le Soc. Agricole che non abbiano dipendenti, ma solo iscritti INPS (i soci lavoratori CD oppure IAP), non riescono a generare un debito di imposta che possano compensare con il generando Credito.
Questo, da quesito posto all'INPS, in quanto i ruoli dei Soci, anche se pagati dalla Società, hanno una contabilizzazione (dell'INPS) sulla persona fisica.
Oltre a questo, anche i contributi ENPAIA versati dalla Società per conto dei soci non sono conteggiabili come "debito d'imposta" compensabili.
A mio parere la Norma su questi aspetti presenta vulnus da sanare.

Spero che per tali realtà, che comunque annualmente investono per rimanere competitive, con il 2021 possano essere sanati questi vulnus che attualmente generano perdita di competitività e se vogliamo una forma di concorrenza non leale. 

Mi pare di aver sentito dire che, però, il credito d'imposta può essere ceduto ai soci di società agricole, quindi a male non va. Ma non essendo la casistica che mi interessa, non l'ho approfondita.

Comunque leggete questo articolo a firma di Giampaolo Tosoni e chiedete ai commercialisti.

 

1 ora fa, alefriuli ha scritto:

Benissimo. Come la mettiamo con un irroratrice da vigneto? O con una vendemmiatrice trainata? Hanno la guida automatica o semiautomatica? A me non risulta.

In 4.0 (o presunta tale) non ci sono solo i trattori ma una moltitudine di attrezzi trainati.

Oppure basta attaccarle ad un trattore con guida? Io non ho parlato al bar col primo che passava, ma con gente che le cose le fate le vende e continua a dire che è una questione molto spinosa. 

Se hai la risposta a queste osservazioni o se quel che hai citato è sufficiente, ti ringrazio. 

 

Con l'irroratrice da vigneto è semplice: se hai una trattrice 4.0 e che soddisfa tutti i requisiti, è sufficiente che l'attrezzo sia Isobus.
Se non sono presenti trattrici 4.0 con sistema d'interconnessione, l'irroratrice di per se deve soddisfare tutti i 5+2 requisiti della 4.0, e quindi con la botte deve essere acquistato un kit 4.0 che, a mio avviso, deve essere cosi composto: 
-antenna gps;
-interfaccia con monitor;
-modem per trasferimento dati;
-centralina per leggere ed inviare i dati principali come velocità di avanzamento, velocità della ventola, portata d'acqua, etc...;
-software per la gestione dei dati e dei campi.

L'interconnessione la soddisfi inviando al monitor ordini di lavoro (ad esempio creando un'area di prescrizione dove non trattare, oppure una mappa di prescrizione a diversi dosaggi di acqua/ettaro), esegui l'ordine di lavoro, quindi lo reinvii dall'irroratore al pc in ufficio e sei a posto. Nel frattempo devi essere in grado di leggere ed archiviare i dati telemetrici e di posizione dell'attrezzo.

Il sistema di guida non è essenziale, ma sui trattori rappresenta un sistema alternativo all'interconnessione del trattore.

Pertanto, concludendo:
- se hai un trattore 4.0 con sistema d'interconnessione, a livello di attrezzatura è sufficiente il protocollo di comunicazione Isobus;
- se hai un trattore 4.0 con sistema d'autoguida al posto dell'interconnessione, dubito che sia passabile come 4.0 l'attrezzo isobus, ma questo dovrà indipendentemente dal trattore rispondere ai 5+2 requisiti;
-se non hai un trattore 4.0, l'attrezzo deve indipendentemente rispondere ai requisiti di cui sopra.

Resta inteso che queste sono mie personali interpretazioni sulla base dei documenti che ho letto; ognuno poi dovrà leggersi e farsi la propria idea.

 

[alefriuli]

11 minuti fa, Primo ha scritto:

Mi pare di aver sentito dire che, però, il credito d'imposta può essere ceduto ai soci di società agricole, quindi a male non va. Ma non essendo la casistica che mi interessa, non l'ho approfondita.

Comunque leggete questo articolo a firma di Giampaolo Tosoni e chiedete ai commercialisti.

 

Con l'irroratrice da vigneto è semplice: se hai una trattrice 4.0 e che soddisfa tutti i requisiti, è sufficiente che l'attrezzo sia Isobus.
Se non sono presenti trattrici 4.0 con sistema d'interconnessione, l'irroratrice di per se deve soddisfare tutti i 5+2 requisiti della 4.0, e quindi con la botte deve essere acquistato un kit 4.0 che, a mio avviso, deve essere cosi composto: 
-antenna gps;
-interfaccia con monitor;
-modem per trasferimento dati;
-centralina per leggere ed inviare i dati principali come velocità di avanzamento, velocità della ventola, portata d'acqua, etc...;
-software per la gestione dei dati e dei campi.

L'interconnessione la soddisfi inviando al monitor ordini di lavoro (ad esempio creando un'area di prescrizione dove non trattare, oppure una mappa di prescrizione a diversi dosaggi di acqua/ettaro), esegui l'ordine di lavoro, quindi lo reinvii dall'irroratore al pc in ufficio e sei a posto. Nel frattempo devi essere in grado di leggere ed archiviare i dati telemetrici e di posizione dell'attrezzo.

Il sistema di guida non è essenziale, ma sui trattori rappresenta un sistema alternativo all'interconnessione del trattore.

Pertanto, concludendo:
- se hai un trattore 4.0 con sistema d'interconnessione, a livello di attrezzatura è sufficiente il protocollo di comunicazione Isobus;
- se hai un trattore 4.0 con sistema d'autoguida al posto dell'interconnessione, dubito che sia passabile come 4.0 l'attrezzo isobus, ma questo dovrà indipendentemente dal trattore rispondere ai 5+2 requisiti;
-se non hai un trattore 4.0, l'attrezzo deve indipendentemente rispondere ai requisiti di cui sopra.

Resta inteso che queste sono mie personali interpretazioni sulla base dei documenti che ho letto; ognuno poi dovrà leggersi e farsi la propria idea.

 

"integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o 
con la rete di fornitura".

Cos'è un sistema logistico? Nell'esempio da te citato l'irroratrice se la canta e se la suona, non vedo interconnessioni con sistemi logistici o con reti di fornitura. Detto questo, se mai fossero sufficienti, credo che per fare mappe di prescrizione servano programmi, abbonamenti e competenze non banali in termini di costi e tempi di applicazione.

E se anche fosse, in quanti ti raccontano questi dettagli? 

Ultima osservazione: non è la mia idea o la tua che conta. È l'idea del MiSE che conta e nessuno la sa. Comunque mi leggerò il documento che hai citato cercando ulteriori delucidazioni.?

[Primo]

2 minuti fa, alefriuli ha scritto:

"integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o 
con la rete di fornitura".

Cos'è un sistema logistico? Nell'esempio da te citato l'irroratrice se la canta e se la suona, non vedo interconnessioni con sistemi logistici o con reti di fornitura. Detto questo, se mai fossero sufficienti, credo che per fare mappe di prescrizione servano programmi, abbonamenti e competenze non banali in termini di costi e tempi di applicazione.

E se anche fosse, in quanti ti raccontano questi dettagli? 

Si parla di incentivi per il 4.0: se io dal pc posso inviare un ordine di lavoro in tempo reale alla macchina e ricevere a fine lavoro un report, direi che è più che interconnessa. Bisogna vedere se il gioco vale la candela su un atomizzatore. Il linguaggio della legge è pensato per l'Industria 4.0, quindi è normale che per essere applicato all'agricoltura debba essere interpretato.

2 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Ultima osservazione: non è la mia idea o la tua che conta. È l'idea del MiSE che conta e nessuno la sa. 

Questo è sacrosanto, ma già il documento UNI dovrebbe essere qualcosa di abbastanza esaustivo per quanto riguarda il mondo agricolo...Il problema non è il MISE, ma l'AdE, ossia l'Agenzia delle Entrate.

[alefriuli]

55 minuti fa, Primo ha scritto:

Si parla di incentivi per il 4.0: se io dal pc posso inviare un ordine di lavoro in tempo reale alla macchina e ricevere a fine lavoro un report, direi che è più che interconnessa. Bisogna vedere se il gioco vale la candela su un atomizzatore. Il linguaggio della legge è pensato per l'Industria 4.0, quindi è normale che per essere applicato all'agricoltura debba essere interpretato.

Questo è sacrosanto, ma già il documento UNI dovrebbe essere qualcosa di abbastanza esaustivo per quanto riguarda il mondo agricolo...Il problema non è il MISE, ma l'AdE, ossia l'Agenzia delle Entrate.

Lo sto leggendo e ti ringrazio! Mi son letto anche la circolare del 23/05/2018 n.177355 del MiSE. 

Continuo a pensare che la si faccia troppo facile essenzialmente perché si tende a confondere, a mio avviso, 2 requisiti indispensabili e apparentemente molto simili:

- interconnessione ai sistemi informatici con caricamento da remoto ecc...

- integrazione automatizzata con il sistema logistico o con la rete di fornitura....

Sono due cose diverse e mentre per la prima non vedo problemi, è sulla seconda che ci si incaglia. Onestamente, leggendo, non vedo come le aziende agricole possano soddisfare il requisito.

Grazie ancora per gli spunti. Il succo, poi, del mio discorso è di stare molto attenti, perché se si comincia a scaricare senza averne diritto, si va in evasione fiscale. Brutta bestia.

[Francesco F.]

ieri abbiamo portato a casa l'atomizzatore 4.0.

andrà attaccato a trattrice 4.0

speriamo bene...non ci hanno ancora dato le istruzioni sul da farsi.

(ps: da aprile che abbiamo acquistato il primo trattore 4.0 , provvisto anche di sensori per lo screening della vegetazione, bhè i sensori non sono stati utilizzati perchè non hanno avuto tempo di venire a montarli! è venuto un tecnico due settimane fa, mezza giornata di lavoro e non è ancora riuscito a portare a termine il lavoro...boh!)(Fendt+spektra)

[luca]

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[mandorleto]

https://www.ipsoa.it/documents/finanziamenti/imprenditoria/quotidiano/2020/11/17/bonus-investimenti-legge-bilancio-2021-cambia-regole

[mandorleto]

Novità in arrivo....per me non buone!

Portando a tre anni...non riuscirò mai a recuperare tutto il credito. Hanno modificato la norma a decorrere da metà novembre. Non potevano aspettare gennaio così ognuno faceva le sue valutazioni??

Modificato 18 Novembre 2020 da mandorleto

[bahcwm]

Perciò già dagli acquisti di quest anno? O quelli dopo novembre?

Fonte? Puoi linkarla se on Line?

[NH2]

Che cagata...

[bahcwm]

ho chiamato il perito, non è ancora ufficiale e una bozza della legge di bilancio 2021 che devo votare entro fine anno

allo stato attuale sara retroattiva al 16/11, dal 40% si passa al 50% in 3 anni gli altri requisiti sono gli stessi

[mandorleto]

3 ore fa, bahcwm ha scritto:

ho chiamato il perito, non è ancora ufficiale e una bozza della legge di bilancio 2021 che devo votare entro fine anno

allo stato attuale sara retroattiva al 16/11, dal 40% si passa al 50% in 3 anni gli altri requisiti sono gli stessi

il bello è che l'approveranno a fine anno. Nel frattempo cosa programmi? ti fai conti a 3 o 5 anni? non c'è certezza di nulla. Già i 7 requisiti sono un rebus!!!!

Modificato 18 Novembre 2020 da mandorleto

[Edo]

Non ho seguito molto le cose, ma un attrezzo da applicare al trattore, ammesso che si possa rendere 4.0, può passare nel credito d' imposta o deve essere una macchina con motore proprio?

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[Primo]

6 ore fa, Edo ha scritto:

Non ho seguito molto le cose, ma un attrezzo da applicare al trattore, ammesso che si possa rendere 4.0, può passare nel credito d' imposta o deve essere una macchina con motore proprio?

Se rispettano i requisiti, possono usufruire del beneficio anche le attrezzature

[alefriuli]

Il 18/11/2020 Alle 10:05, Francesco F. ha scritto:

ieri abbiamo portato a casa l'atomizzatore 4.0.

andrà attaccato a trattrice 4.0

speriamo bene...non ci hanno ancora dato le istruzioni sul da farsi.

(ps: da aprile che abbiamo acquistato il primo trattore 4.0 , provvisto anche di sensori per lo screening della vegetazione, bhè i sensori non sono stati utilizzati perchè non hanno avuto tempo di venire a montarli! è venuto un tecnico due settimane fa, mezza giornata di lavoro e non è ancora riuscito a portare a termine il lavoro...boh!)(Fendt+spektra)

Posso sapere che atomizzatore avete preso? Cos'ha di particolare per essere inquadrato 4.0?

Ad ogni modo da quel che ho capito se hai il trattore in 4.0 ti risolve i punti di INTERCONNESSIONE e INTEGRAZIONE anche della macchina trainata.

Modificato 20 Novembre 2020 da alefriuli

[mandorleto]

Mi giunge una notizia da più fronti...pare che il credito acquisito con l'acquisto, non venga perso al termine dei 5 anni ma può essere fruito anche dal sesto anno in poi. Qualcuno può confermare o smentire?

[Francesco F.]

4 ore fa, alefriuli ha scritto:

Posso sapere che atomizzatore avete preso? Cos'ha di particolare per essere inquadrato 4.0?

Ad ogni modo da quel che ho capito se hai il trattore in 4.0 ti risolve i punti di INTERCONNESSIONE e INTEGRAZIONE anche della macchina trainata.

il solito Friuli recovery drift. francamente ancora non sappiamo in cosa consiste il 4.0

la macchina andava comprata comunque, a prescindere, per sostituire uno più vecchio. Avendo il trattore 4.0 approfittiamo anche dell'atomizzatore. Sperando che non ci si ingarbugli la vita coi dati...

Dobbiamo aspettare la messa in campo o almeno il tecnico che venga a spiegarcelo

[Alessandro T5]

Ciao a tutto ho appena acquistato un Deutz 5110 G con  4.0 e nuova Sabatini. Speriamo bene