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Zucche


Ambrosius88

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ok grazie 
 
Abbiamo iniziato a chiamare l'apicoltore xke in una annata (credo 2014 o 2015) abbiamo avuto grossi problemi causa freddo, e le api giravano molto poco. Praticamente quell'anno il primo palco non è stato allegato e abbiamo perso parecchi soldi quindi per non rischiare più siamo stati costretti a correre ai ripari. Credo che in questo tipo di colture sia quasi indispensabile

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10 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Abbiamo iniziato a chiamare l'apicoltore xke in una annata (credo 2014 o 2015) abbiamo avuto grossi problemi causa freddo, e le api giravano molto poco. Praticamente quell'anno il primo palco non è stato allegato e abbiamo perso parecchi soldi quindi per non rischiare più siamo stati costretti a correre ai ripari. Credo che in questo tipo di colture sia quasi indispensabile

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Durante i periodo in cui hai le arnie non fai nessun tipo di trattamento, giusto ?

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Durante i periodo in cui hai le arnie non fai nessun tipo di trattamento, giusto ?
Insetticidi ovviamente no, il resto lo faccio tutto dopo il tramonto quando le api non girano. Saranno già 5 o 6 anni e non abbiamo mai avuto problemi, a volte ho le arnie anche vicine al frutteto e mai avuto casi di api morte, anzi l'apicoltore è molto contento di portarle (lo fa gratis, un motivo ci sarà) xché dice che qui da me fanno parecchio miele. Questo per testimoniare che non è certo colpa dell'agricoltura se a volte ci sono problemi con le api, la coabitazione è possibile anzi necessaria per entrambi i settori. Ma vallo a spiegare alla popolazione comune.....

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4 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Insetticidi ovviamente no, il resto lo faccio tutto dopo il tramonto quando le api non girano. Saranno già 5 o 6 anni e non abbiamo mai avuto problemi, a volte ho le arnie anche vicine al frutteto e mai avuto casi di api morte, anzi l'apicoltore è molto contento di portarle (lo fa gratis, un motivo ci sarà) xché dice che qui da me fanno parecchio miele. Questo per testimoniare che non è certo colpa dell'agricoltura se a volte ci sono problemi con le api, la coabitazione è possibile anzi necessaria per entrambi i settori. Ma vallo a spiegare alla popolazione comune.....

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Niente afidi, ragnetto rosso e compagnia bella ? Io in genere un insetticida lo faccio però nell'orto ci sono anche melanzane, peperoni e pomodori etc e quindi normalmente un passaggio di azadiractina o di piretroide lo faccio

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Niente afidi, ragnetto rosso e compagnia bella ? Io in genere un insetticida lo faccio però nell'orto ci sono anche melanzane, peperoni e pomodori etc e quindi normalmente un passaggio di azadiractina o di piretroide lo faccio
No gli insetticidi lì faccio ma non quando ci sono le api, a volte lo chiamo e viene a chiudere le arnie per un paio di giorni.

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Vorrei piantare un po' di zucche diverse per fare delle prove. Farò delica, ironcup e butternut. Lasciando tra una fila e l'altra 150 cm per non spostare la carreggiata dei trattori, che distanza consigliate tra una pianta e l'altra?

Grazie a chi risponderà 

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48 minuti fa, Cri78 ha scritto:

Vorrei piantare un po' di zucche diverse per fare delle prove. Farò delica, ironcup e butternut. Lasciando tra una fila e l'altra 150 cm per non spostare la carreggiata dei trattori, che distanza consigliate tra una pianta e l'altra?

Grazie a chi risponderà 

Io le metto 1,40 x1,20 m cioè file da 1,40 m e sulla fila 1,20 m ogni 3 gocciolatoi

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Adesso, Cri78 ha scritto:

Grazie. Ne approfitto: esasem e takii come varietà ? 

Le marche intendi o la varietà ? E' per consumo personale . Metto Delica o delizia comunque quella tonda costoluta e le butternut. Poi se ne trovo altre varietà così nei negozi provo . Poi ne metto di quelle ornamentali

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11 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Le marche intendi o la varietà ? E' per consumo personale . Metto Delica o delizia comunque quella tonda costoluta e le butternut. Poi se ne trovo altre varietà così nei negozi provo . Poi ne metto di quelle ornamentali

Si intendevo le marche. Io ne dovrei fare qualche ettaro. Quali sono quelle più conservabili? A quanti mesi possono arrivare? 

 

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10 minuti fa, Cri78 ha scritto:

Si intendevo le marche. Io ne dovrei fare qualche ettaro. Quali sono quelle più conservabili? A quanti mesi possono arrivare? 

 

Non te lo so dire perchè uso seme delle zucche che raccolgo. Io le conservo in un magazzeno aperto e quelle che durano di più per me sono le butternut . Le delica un pò meno. Ma io non faccio testo perchè ne conservo solo quelle che posso consumare io e parenti e amici vari

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2 ore fa, Cri78 ha scritto:

Grazie. Ne approfitto: esasem e takii come varietà ? 

Per quanto riguarda Delica la migliore è Takii, Esasem, che è distributore anche di Sakata, prende semplicemente le confezioni Takii e mette sopra la propria etichetta. Per quanto riguarda ironcup, necessità di varietà impollinatrice.

Prezzo dovresti trovarli senza problemi a meno di 0,1€ a seme, le Takii

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2 ore fa, Cri78 ha scritto:

Si intendevo le marche. Io ne dovrei fare qualche ettaro. Quali sono quelle più conservabili? A quanti mesi possono arrivare? 

 

La Delica con raccolta a settembre ottobre le porti senza problemi fino a metà dicembre natale. Per andare oltre, o le stendi sul pavimento di un capannone ben areato e asciutto, eliminando manualmente quelle che iniziano a cedere e marcire. Altrimenti devi avere una cella frigo con temperatura di 12-15 C° con deumificatore e mantenere umidità bassa, in questo modo puoi lasciarle nei bins e dovresti arrivare a gennaio, andare oltre non so se sia possible. In ogni caso le perdite iniziano ad essere ingenti. 

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4 ore fa, Cri78 ha scritto:

Grazie. Ne approfitto: esasem e takii come varietà ? 

Da non dimenticare la Levantia seed, ottima realtà, hanno un buon range di prodotti.

Scusate la marchetta ma ho fatto personalmente un campo sperimentale "serio" , producendo direttamente le piantine in vivaio, con foto, raccolta, pesate, rapporti ecc;

Dal punto di vista qualitativo la Vanity è veramente dolce e di buona durata (più della Delica).

https://levantiaseed.it/levantia-seed-zucche.php

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5 ore fa, Tiziano ha scritto:

Da non dimenticare la Levantia seed, ottima realtà, hanno un buon range di prodotti.

Scusate la marchetta ma ho fatto personalmente un campo sperimentale "serio" , producendo direttamente le piantine in vivaio, con foto, raccolta, pesate, rapporti ecc;

Dal punto di vista qualitativo la Vanity è veramente dolce e di buona durata (più della Delica).

https://levantiaseed.it/levantia-seed-zucche.php

Visto il sito. Ottimo catalogo. Grazie 

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4 ore fa, Cri78 ha scritto:

Visto il sito. Ottimo catalogo. Grazie 

Ho sbagliato. Quella che faccio di solito  è la moscata di provenza. Evidentemente chi mi diede il seme all'inizio mi disse un nome per un'altro. Dal catalogo mi sembra di avere riconosciuto anche quella che ho provato l'anno scorso a buccia grigia che era veramente buona. Non so se è la vanity però forse ho ancora la bustina .

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12 ore fa, Tiziano ha scritto:

Da non dimenticare la Levantia seed, ottima realtà, hanno un buon range di prodotti.

Scusate la marchetta ma ho fatto personalmente un campo sperimentale "serio" , producendo direttamente le piantine in vivaio, con foto, raccolta, pesate, rapporti ecc;

Dal punto di vista qualitativo la Vanity è veramente dolce e di buona durata (più della Delica).

https://levantiaseed.it/levantia-seed-zucche.php

Ho usato anch'io per anni le varietà simil Delica sia della Levantia seed e T&T e l'anno scorso per la prima volta ho usato la Delica originale della Takii, ed ho avuto una produzione migliore e pezzatura maggiore. Dal mio pusto di vista non vale la pena risparmiare 1 cent a seme quando puoi prendere la varietà originale. 

Dopo se su altri tipi di zucca non mi esprimo non avendole mai coltivate, io coltivo solo Delica e zucca di Halloween. 

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Sostanzialmente tutta la tipologia "delica" è di produzione giapponese e le sementiere le vendono rimarchiate; esse vengono proposte dalla casa madre e la sementiera le accetta previo esame in campo che dura un paio di anni, ci sono un sacco di sottospeci similari; il lavoro di genetica viene effettuato da poche case madri.

Comunque la "Delica" è una varietà specifica e non può essere spacciata una varietà similare con quel nome.

Piccolo OT: Mi ricordo che diversi anni fa facemmo un piccolo campo sperimentale pomodoro, poi arrivò personale di un ente olandese per la verifica e certificazione, il seme originale arrivava dalla Lipton, poi una volta certificato venne distribuito con un altro nome.

 

4 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

ho provato l'anno scorso a buccia grigia che era veramente buona. Non so se è la vanity però forse ho ancora la bustina .

precedentemente era siglata 219, aveva una polpa così soda che non si riusciva quasi ad estrarre succo per provare il brix.

Modificato da Tiziano
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6 ore fa, Tiziano ha scritto:

Comunque la "Delica" è una varietà specifica e non può essere spacciata una varietà similare con quel nome.

Giusto, ma rimanendo sempre in campo Levantia seed, le varie dulcinera, dulcimax, dulcisweet, vengono tutte vendute e pubblicizzate come miglioramenti della Delica, anche se nelle varie prove non ho mai notato questa superiorità rispetto all'originale, tanto decantata. E non mai capito queste varietà da chi sono state selezionate. 

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Quando feci i campi sperimentali ufficiali zucche mi fu fornito il seme in bustine bianche anonime con riportato una sigla o un nome di fantasia, spesso vengono comprese varietà di concorrenza come test ulteriore di raffronto; altri esperimenti più o meno seriosi mi giravano direttamente in buste da poche unità con marchi tipo Takii ecc.

Spesso si fanno campi testando i diversi lotti di seme per vederne la germinabilità o se vi sono difformità nei frutti e/o dei "bastardi" .

Comunque quando si fanno campi sperimentali è d'obbligo non sapere la tipologia e da dove provengono per non essere influenzati; abbiamo fatto per tanti anni gli sperimentali Monsanto e diversi bieticoli per il CNB.

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1 ora fa, Tiziano ha scritto:

Quando feci i campi sperimentali ufficiali zucche mi fu fornito il seme in bustine bianche anonime con riportato una sigla o un nome di fantasia, spesso vengono comprese varietà di concorrenza come test ulteriore di raffronto; altri esperimenti più o meno seriosi mi giravano direttamente in buste da poche unità con marchi tipo Takii ecc.

Spesso si fanno campi testando i diversi lotti di seme per vederne la germinabilità o se vi sono difformità nei frutti e/o dei "bastardi" .

Comunque quando si fanno campi sperimentali è d'obbligo non sapere la tipologia e da dove provengono per non essere influenzati; abbiamo fatto per tanti anni gli sperimentali Monsanto e diversi bieticoli per il CNB.

Si ho anch'io una minima esperienza di prove varietali, 10 anni fa ho fatto 6 mesi di stage alla Esasem che dista 500 metri da casa mia, e anche loro mettevano a confronto le loro varieta (pomodoro) con quella della concorenza per vedere quale era la migliore.

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