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Terremoto in Centro Italia del 24 agosto 2016


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Io sapevo che oltre il grado di 6,1 il governo era destinato a risarcire per intero l' importo dei danni, e se non sbaglio era stata una proposta del governo Monti. Lo avevo sentito dire ( o letto) in occasione del terremoto di agosto

 

Grazie a dio è rimasta una proposta mai convertita in legge.

Il motivo è che un terremoto di grado 6 con epicentro in un area semideserta può causare meno danni di uno del quinto grado con epicentro in una città. Quindi i danni non sono proporzionali al grado

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Ragazzi purtroppo un terremoto cosi forte fa danni ovunque capita. Amatrice forse era una citta molto vecchia, ma ussita e visso no, i classici palazzi degli anni 60-70 hanno subito grossi danni, e di palazzi del genere ce ne sono moltissimi in ogni citta. Addirittura nella mia citta, a piu di 80 km dall epicentro, ci sono alcuni palazzi dichiarati inagibili. A 30-40 km dall epicentro sono la maggior parte inagibili.

Ho sentito diverse persone fare richieste di vecchie roulotte o camper, non gratis ma sono disposti ad acquistarle pur di non lasciare la loro terra, soprattutto anziani che hanno animali o giovani che hanno attivita che non possono lasciare. Se ne avete che non usate piu forse e l occasione giusta per venderli, facendo cosi un grosso favore ai terremotati.

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Si anche perchè è uno sciame continuo di scosse. Per non parlare di grandi opere come ponti o dighe. Quanto ai risarcimenti non vedo perchè il governo dovrebbe farsi indietro dato che accise e aumento dell'iva sono dietro l'angolo. Sperando che poi realmente li usino per rimettere a posto quelle zone e fare ripartire vita ed attività lavorative.

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Il problema e che in tv fanno vedere soprattutto ussita, visso, norcia che sono l epicentro e dove il 90% e' crollato, ma sono tutti paesini da 1000 abitanti. Invece il vero problema e' che a 40,km dall epicentro ci sono citta piu grandi come tolentino, san severino, che sono citta da 10-15000 abitanti, dove magari e' crollato solo il 5-10% delle case ma ce n e' un altro 30-40% inagibile, ed e' qui che il numero degli sfollati sale enormemente. A macerata, a 70 km dall epicentro, comunque almeno un 5% degli edifici e' inagibile.

Avoglia che renzi dice ricostruiremo tutto, ma qui nel frattempo e' tutto bloccato, scuole inagibili, paesini che vivevano di turismo, sci, e vendita di prodotti locali e' tutto bloccato, la cartiera di pioraco e' inagibile ed era una fonte di occupazione di quasi tutti gli abitanti di pioraco. Per non parlare dell ospedale di tolentino che e stato evacuato, quello di san severino non lo so ma se avessero chiuso anche quello, rischiano che l ospedale piu vicino ce l hanno a 70 km di distanza!

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Perché purtroppo le strade sono più pericolose che il resto essendo in incombenza di frane e sassi e forti dislivelli via terra non si riesce se non facendo un raggiro di ore, in molte frazioni si arriva in elicottero normale per portare oggetti grossi ci vogliono elicotteri appropriati molto più grossi di quelli che solitamente si usano tenendo presente che siamo in altissima collina ormai montagna.... in zona che si muove ancora e che si muove dal 1997 continuando con nuovi input da terremoti vicini in zona vicina a laghi vulcanici.... sempre in moto. I monti Sibillini si muovono e franano quindi le frazioni non sono proprio a portata. Forse si muove anche altre faglie e sotto si risvegliano altre forze. Appena sotto la zona è vulcanica, Trasimeno e Colli Albani-Romani sono tutte zone da sorvegliare.

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Arriva dove può è più esteso che Amatrice e poi è un continuo, stanno partendo altre colonne dal Nord ma servono mezzi ossia casette brande. Sicuramente c'è poco per tutti e del resto non è preventivabile un terremoto, figuriamoci in quattro regioni....

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Ma la protezione civile e' arrivata dappertutto??

 

Te lo dico io che la protezione civile non è arrivata dappertutto, ma sono il primo a dire che non possono fisicamente farlo. Nella nostra zona sono intervenuti solo i vigili del fuoco. Comunque il problema è molto più vasto di quello che si pensa. Ci sono molti problemi in tutta la vallata del tronto fino alla costa. In molte palazzine (alcune nuove costruite dopo il sisma dell'aquila) i primi piani sono devastati con le tamponature letteralmente esplose. Anche il fermano ha seri problemi. In questo momento stanno assistendo i centri più vicini al sisma ed è giusto che sia così. Nella nostra zona occorrono solo dei tecnici per capire in quali abitazioni si può restare ed in quali no, ma soprattutto speriamo che non ci siano più scosse forti...

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L'emergenza è sempre fatta in primis dai Vigili del Fuoco e dalle forze di rapido soccorso, poi dopo arriva il resto, prima l'emergenza e poi l'assistenza, confermo che la zona è molto più vasta in pratica da Foligno in giù fino ad L'Aquila e si muove ancora. Ci sono colonne della PCV che stanno portando quello che possono via terra ovviamente frane e crolli permettendo e strade con creppi grossi come cammion. Solo da Milano parte una colonna al giorno fatta da 8-20 mezzi ma è un rigagnolo in un mare..... non ci puoi portare tutto.

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  • 1 mese dopo...

Volevo segnalarvi un iniziativa in favore degli allevatori colpiti dal sisma del centro Italia.

Presso il commerciante di cereali di zona, verranno aumentati di 1€/q i listini di vendita di mais e cereali, la somma raccolta verrà devoluta agli allevamenti di Amatrice sotto forma di mangimi e cereali.

Ho accettato subito ed oggi ho scaricato 140 q tra orzo e mais. Mi auguro che iniziative del genere vengano intraprese anche in altre zone d'Italia.

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Grande Fabio!

Bella iniziativa

Anche da me,girava voce di commercianti che volevano portare fieno alle zone terremotate,perciò lo volevano gratis,io sinceramente non ho approfondito il discorso,comunque sarebbe stato da farlo se uno si fida

 

 

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  • 2 settimane dopo...
Adesso non manca nulla... Abbiamo un metro di neve, siamo senza energia elettrica da due giorni, i telefoni funzionano a singhiozzo e adesso di nuovo il terremoto. Non se ne può più veramente!!!

 

cari amici davvero state affrontando una prova durissima, che non vi manchi mai la forza per andare avanti

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Credo che peggio di questo ci sia solo la morte. Anzi a volte è quasi una liberazione. Ho appena saputo di numerosi crolli di stalle, fienili e capannoni che, essendo già carichi del peso della neve, con le scosse non hanno retto. Nel mio paese non hanno retto nemmeno i tetti di qualche abitazione. Sono sicuro che si ripartirà ma sarà dura.

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Forza e coraggio!!! C'è la farete e ne uscirete forti non mollate..entrambe le calamità che vi sono capitate anche prese singolarmente erano già un duro colpo assieme sono un disastro inimmaginabile e anche solo guardando i Tg e quel po che fanno vedere rattrista parecchio e lascia un vuoto allo stomaco anche se siamo a centinaia di km..in bocca al lupo!!

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Ho parlato con alcuni conoscenti impegnati nei soccorsi nella zona di Amatrice, molti allevatori con le stalle distrutte e gli animali in mezzo alla neve. La protezione civile, l'esercito, i vigili del fuoco ed i volontari sono impegnati dal 24 agosto per dare soccorso, quello che lamentano gli allevatori locali è la burocrazia italiana lenta e complicata che non rende possibile una ricostruzione temporanea non per loro, che stanno nelle tende, ma per i loro animali, difatti la maggior parte dei crolli si sono verificati proprio il 24 agosto. Di tempo ne è passato parecchio eppure non si è riuscito a trovare il modo di sistemare questa situazione. Alcuni allevatori volevano montare dei tunnel in PVC però non sono stati autorizzati dalle istituzioni locali. Fortunatamente non è mancata la solidarietà degli italiani, soprattutto degli agricoltori che hanno mandato foraggi e cereali in abbondanza.

Oggi su facebook un ragazzo della mia zona ha messo a disposizione la sua stalla, chiusa da qualche anno, per chi ne avesse bisogno. Un iniziativa lodevole e che potrebbe dare una mano concreta a questa gente, anche perché qui nella zona di stalle chiuse ce ne sono parecchie e poi siamo a circa 2 ore da Amatrice quindi non sarebbe neanche così difficoltoso.

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Oggi nel mio paese è arrivato l'esercito ma, cosa quasi da non credere, sono arrivati senza catene per i mezzi spazzaneve e la turbina. Solo stasera tardi gliele hanno portate ed hanno iniziato a fare qualcosa... Speriamo di non dover mai fare una guerra, altrimenti facciamo prima a dargliela vinta a tavolino!!!

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