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Eco-Aratri: l'aratura da 12 a 20 cm


DjRudy

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Il 22/10/2023 at 22:13, DjRudy ha scritto:

Il mini lo usiamo principalmente per fare cereali autunno vernini, colza, girasole e sorgo.

Loietto lo facciamo su minima lavorazione con erpice a dischi o carrier.

Ho un amico di Ferrara che quest'anno ha fatto pomodori con ovlac, accanto ai pomodori arati tradizionalmente con il Nardi a 35-40 cm, nessuna differenza produttiva, semplicemente perchè sembra impossibile ma l'ovlac non fa suola di lavorazione come gli altri aratri, bisogna provare per crederlo.

Detto questo puoi sempre fare la tecnica della lavorazione a doppio strato, visto che l'olvac va usato quando la terra è in tempera, puoi dare ripuntatore a 2 o 3 ancore a 50 cm, d'estate, e poi arare a settembre dopo le prime piogge con l'olvac in preparazione delle orticole se hai paura che l'aratura a 20 cm sia poco, ma ti garantisco che quando hai il mini aratro, l'aratro normale non lo usi più, soprattutto se impari a usarlo nelle tempistiche giuste ovvero spostare l'aratura più avanti quando è possibile farla con il mini, tanto la produttività è più che doppia rispetto all'aratro normale, quindi anche se la fai un po' più in ritardo non succede nulla.

La cosa fondamentale è sempre la rottura delle stoppie, dietro la trebbia o dietro qualsiasi coltura raccolta passare erpice a dischi o carrier anche solo 7-8 cm di profondità, per interrompere la perdita di acqua per capillarità e permettere all'acqua alla prima pioggia di penetrare i primi 20-30 cm, dopodichè entri con l'olvac e fai sempre un lavoro perfetto.

Domanda da ignorante.. Quali sono i vantaggi agronomici nella rottura immediata delle stoppie? Può essere utile farlo anche in montagna prima del passaggio dell'aratro a dischi, che fatica a lavorare bene quando il terreno non è in tempera? 

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10 ore fa, Maurino ha scritto:

Ciao Dj …vorremmo valutare l’acquisto di un eco aratro Ovlac …per un Fendt 724 quale la misura di lavoro giusta ?

Tenendo sempre presente di utilizzarlo quando il terreno è in tempera .

9 corpi misura giusta per il 724.

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Ma una domanda da profano,con questi aratri nn conviene usare mezzi un po’ più piccoli?cioè se devi fare spostamenti con 9 vomeri inizia ad essere scomoda la situazione,credo che anche con trattori più piccoli e meno vomeri si riesca cmq a fare molto più lavoro che con un classico aratro


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Ma una domanda da profano,con questi aratri nn conviene usare mezzi un po’ più piccoli?cioè se devi fare spostamenti con 9 vomeri inizia ad essere scomoda la situazione,credo che anche con trattori più piccoli e meno vomeri si riesca cmq a fare molto più lavoro che con un classico aratro


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Noi ci facciamo anche 35km e non abbiamo problemi negli spostamenti. È molto meno problematico di quanto si immagini
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Noi ci facciamo anche 35km e non abbiamo problemi negli spostamenti. È molto meno problematico di quanto si immagini

Chiedevo perché spesso vedo dei 5 vomeri che si tirano dietro dei cartelli o centrano qualche macchina quindi con 9….


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15 ore fa, Calle 89 ha scritto:

Ma una domanda da profano,con questi aratri nn conviene usare mezzi un po’ più piccoli?cioè se devi fare spostamenti con 9 vomeri inizia ad essere scomoda la situazione,credo che anche con trattori più piccoli e meno vomeri si riesca cmq a fare molto più lavoro che con un classico aratro


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Vado in giro meglio con il 9 ovlac con la ruota a 3/4 dell'aratro, che con il 5 NH con la ruota in fondo.

Non è così lungo come sembra perchè si i corpi sono tanti ma la distanza intercorpo è minore, inoltre essendo fuorisolco il primo corpo è più vicino al trattore rispetto a un entrosolco.

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  • 2 settimane dopo...

A parte due piogge in agosto (in mezzo ad un estate sahariana) siamo stati a secco dal 28ago fino al 18 ottobre.. Ad oggi l azienda non può permettersi vista la tipologia prevalentemente argillosa dei terreni di iniziare ad arare tutte le stoppie  del grano ed altre colture a fine ottobre con 15mm di pioggia ogni tre giorni e i frumenti da seminare.. Oltretutto le stoppie del grano in estate erano da lavorare per mesi.. Luglio, agosto, settembre, ottobre.. Quindi oltre al mini aratro è utile /complementare la presenza nel parco attrezzi di un carrier/grubber.. Chi ha arato a fine settembre con aratri tradizionali.. Ha arricchito i fabbri, i gommisti e chi vende gasolio.. Uno ha allungato la distanza tra i corpi del trivomero da quanto dura era la terra.. Disastro

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3 ore fa, Cat power ha scritto:

A parte due piogge in agosto (in mezzo ad un estate sahariana) siamo stati a secco dal 28ago fino al 18 ottobre.. Ad oggi l azienda non può permettersi vista la tipologia prevalentemente argillosa dei terreni di iniziare ad arare tutte le stoppie  del grano ed altre colture a fine ottobre con 15mm di pioggia ogni tre giorni e i frumenti da seminare.. Oltretutto le stoppie del grano in estate erano da lavorare per mesi.. Luglio, agosto, settembre, ottobre.. Quindi oltre al mini aratro è utile /complementare la presenza nel parco attrezzi di un carrier/grubber.. Chi ha arato a fine settembre con aratri tradizionali.. Ha arricchito i fabbri, i gommisti e chi vende gasolio.. Uno ha allungato la distanza tra i corpi del trivomero da quanto dura era la terra.. Disastro

Se le condizioni non lo consentono si DEVE aspettare, per alcuni sarebbe opportuno fare un giro dove ci sono aratri a carrello dei cingolati, poi meditare il perché avessero certe strutture! Questo però presuppone un ragionamento.... 

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Se le condizioni non lo consentono si DEVE aspettare, per alcuni sarebbe opportuno fare un giro dove ci sono aratri a carrello dei cingolati, poi meditare il perché avessero certe strutture! Questo però presuppone un ragionamento.... 

Scusa è,capisco che tu produci aratri,belli per L amor di dio,ma pensi che tutti quelli che fanno scelte diverse dal andare ancora a 40 cm siano stupidi?perché personalmente dai tuoi interventi sembra sempre che tu sia L unico in grado di ragionare…
Io che non aro ormai da 10 anni,senza cali di produzione,e se dovessi tornare a farlo prenderei un eco sono un coglione?


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1 ora fa, Calle 89 ha scritto:


Scusa è,capisco che tu produci aratri,belli per L amor di dio,ma pensi che tutti quelli che fanno scelte diverse dal andare ancora a 40 cm siano stupidi?perché personalmente dai tuoi interventi sembra sempre che tu sia L unico in grado di ragionare…
Io che non aro ormai da 10 anni,senza cali di produzione,e se dovessi tornare a farlo prenderei un eco sono un coglione?


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Non ho scritto questo, rileggi il post, se le condizioni non lo consentono si DEVE aspettare, un po come al semaforo, se passi col rosso, cazzi tuoi

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Il 5/11/2023 at 20:29, Calle 89 ha scritto:

Scusa è,capisco che tu produci aratri,belli per L amor di dio,ma pensi che tutti quelli che fanno scelte diverse dal andare ancora a 40 cm siano stupidi?perché personalmente dai tuoi interventi sembra sempre che tu sia L unico in grado di ragionare…
Io che non aro ormai da 10 anni,senza cali di produzione,e se dovessi tornare a farlo prenderei un eco sono un coglione?
 

Guarda io avevo cominciato a non arare ma sono dovuto tornare indietro per il semplice motivo delle infestanti. purtroppo senza l'aratro ti riempi di infestanti . il fatto di arare più o meno profondo , diciamo che va a simpatia.  <se aro a 20 cm un terreno pesante con eventuali carreggiate da trebbia o trincia farò sicuramente fatica a fare un buon lavoro dovrò avere necessariamente un aratro che mi arrivi ai 35/40 cm per far si che non si creino buche e avallamenti. Quello che mi chiedo anch'io è perchè con una struttura così bassa non alzano gli attachi del sollevatore per favorire la trattrice. Sarebbe interessante sentire il costruttore 

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Il problema delle infestanti non arando lo tieni a bada con ampie rotazioni e usando diserbi di pre emergenza.. L aratro per me non risolve il problema, lo nasconde. I semi restano vivi per anni nel terreno.. Un anno li giri sotto.. E l anno dopo li tiri su.. Argomento a favore Dell aratro per quanto riguarda le infestanti rizomatose e le perenni.. 

Sesi 94 scrivi la tua recensione Dell ovlac.. Qui sta piovendo e non si riesce a finire di seminare il grano.. Figuriamoci arare.. 

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16 ore fa, sesi94 ha scritto:

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Ovlac mini 9+2. Arrivato venerdì, sto avendo qualche difficoltà con le regolazioni


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Che trattore lo usi? In che zona sei? tipologia di terreno? Foto del lavoro?

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11 ore fa, alfieri ha scritto:

Guarda io avevo cominciato a non arare ma sono dovuto tornare indietro per il semplice motivo delle infestanti. purtroppo senza l'aratro ti riempi di infestanti . il fatto di arare più o meno profondo , diciamo che va a simpatia.  <se aro a 20 cm un terreno pesante con eventuali carreggiate da trebbia o trincia farò sicuramente fatica a fare un buon lavoro dovrò avere necessariamente un aratro che mi arrivi ai 35/40 cm per far si che non si creino buche e avallamenti. Quello che mi chiedo anch'io è perchè con una struttura così bassa non alzano gli attachi del sollevatore per favorire la trattrice. Sarebbe interessante sentire il costruttore 

Non puoi alzare gli attacchi (cosa che sarebbe sacrosanta per aiutare la trazione) perchè essendo così lungo poi durante la rotazione picchia in terra il culo dell'aratro.

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8 ore fa, Cat power ha scritto:

Il problema delle infestanti non arando lo tieni a bada con ampie rotazioni e usando diserbi di pre emergenza.. L aratro per me non risolve il problema, lo nasconde. I semi restano vivi per anni nel terreno.. Un anno li giri sotto.. E l anno dopo li tiri su.. Argomento a favore Dell aratro per quanto riguarda le infestanti rizomatose e le perenni.. 

Sesi 94 scrivi la tua recensione Dell ovlac.. Qui sta piovendo e non si riesce a finire di seminare il grano.. Figuriamoci arare.. 

Tutto vero sia rotazioni lunghe che pre-emergenza, poi dipende anche dal contesto, ad esempio nella nostra zona dove abbiamo lolium resistente al gliphosate, l'ecoaratura serve come diserbo meccanico almeno al momento della semina, poi dopo lo contieni con il pre, ma se hai lolium già nato con la minima purtroppo non fai nulla.

Comunque in 3 anni tra Emilia, Veneto, Lombardia e Friuli sono stati venduti circa 60 Mini Ovlac, significa che l'esigenza di ridurre la profondità di aratura c'è, o almeno la voglia...

Ieri ho fatto la statale che va da Occhiobello verso Mantova, e sono arrivato a Gazzo Veronese, ne ho vista ben poca di terra in minima, tanto meno cover o simili (praticamente ZERO), 90 % terra arata e anche fonda, quindi già calare la profondità di aratura sarebbe un successo.

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Allora sono una mosca rara….

la cover L ho fatta senape +rafano (senza psr ) e la parte seminata fine settembre è molto bella quella di metà ottobre vedremo

la minima L ho abbandonata dopo fine psr principalmente per problemi di infestanti ma anche per la diminuzione di produzione che si ha in determinate situazioni (eccesso di bagnato o eccesso di siccità)

nella ne zona L uso del miniaratro non lo vedo in quanto La profondità di aratura normale  e’ di 25/30cm e già è un problema interrare i residui (stocchi di mais )

comunque pronto a provare …..

per finire direi che L opzione unica che si tratti di aratura più o meno profonda ,di minima ,di semina sodo sia sbagliata e bisognerebbe cominciare a parlare non solo è sempre di rotazione colturale ma anche di rotazione dei vari sistemi di lavorazione

quest anno ho effettuato la minima lavorazione solo su alcuni appezzamenti che per varie situazioni mi parevano più adatti (per es campi molto limosi nei quali lasciando in superficie dei residui colturali non si è creato il crostone e ha prodotto di più della parte testimone arata

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Qualche premessa, non ho mai arato fuori solco, i terreni sono tutti discati e umidi con paglia spezzata in superficie, quindi non le condizioni ideali. Terreni di ogni genere.
Sul medio impasto dove abbiamo buone condizioni un ottimo lavoro nulla da dire.
Sui terreni leggeri, però dove non ha piovuto tanto l’aratro tende a scendere bene in determinati punti , ma in altri non riesce e scivola di lato, forse troppo dura sotto e aratro troppo leggero? Forse regolazioni sbagliate? Accetto consigli.
Su terra pesante e umida tende a trascinare un po’ quindi mescola ma non gira bene, secondo me proprio perché prende più terreno di quello che dovrebbe, sarebbe stato meglio non discare.

L’ho attaccato ad un t7.315 ma dopo poche ore ho avuto un problema al trattore quindi lo sto portando con un t8.360 , sovradimensionato lo so, ma ora ho questo


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Qualche premessa, non ho mai arato fuori solco, i terreni sono tutti discati e umidi con paglia spezzata in superficie, quindi non le condizioni ideali. Terreni di ogni genere.
Sul medio impasto dove abbiamo buone condizioni un ottimo lavoro nulla da dire.
Sui terreni leggeri, però dove non ha piovuto tanto l’aratro tende a scendere bene in determinati punti , ma in altri non riesce e scivola di lato, forse troppo dura sotto e aratro troppo leggero? Forse regolazioni sbagliate? Accetto consigli.
Su terra pesante e umida tende a trascinare un po’ quindi mescola ma non gira bene, secondo me proprio perché prende più terreno di quello che dovrebbe, sarebbe stato meglio non discare.

L’ho attaccato ad un t7.315 ma dopo poche ore ho avuto un problema al trattore quindi lo sto portando con un t8.360 , sovradimensionato lo so, ma ora ho questo


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Per me l’aratro è impuntato in avanti e devi regolare il beccheggio tramite le apposite viti che ci sono sulla testata.

Poi, dipende anche da quanto è secca la terra: l’Ovlac non è un Nardi o un Ermo, il terreno deve essere in tempera per lavorare
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