Eco-Aratri: l'aratura da 12 a 20 cm

[MartinVasquez]

Andrà bene di sicuro ma di certo non aspettarti il lavoro che fanno quelli da 40 cm 

[fracy]

Ragazzi,ho provato aratrino, fa un buon lavoro… però non va più di 20 cm , inoltre ho dovuto togliere gli avanvomeri altrimenti non lavorava bene 

[CultivarSé]

Il 23/9/2024 at 01:43, fracy ha scritto:

Ho due bivomeri ermo da 10e 11 q ( anzi uno è un ermoro) che devono lavorare a 40 cm per andare bene, poi lo scorso anno ho provato un trivomere fisso e faceva un ottimo lavoro consumando meno gasolio, però ero troppo al limite per tirarlo… è capitato questo trebaldi ed ho voluto provare, ancora non lo metto in campo, non so cosa aspettarmi?

Dipende dalla terra, solitamente i fissi non pesano come i voltaorecchi anzi, lavorando poco profondi si tirano ma forse non vanno sotto per via del peso, il fissi sono leggeri e saltano e tirano di traverso anche nel molle. I cavalli servono per cacciar giù l'aratrino e tenere la traettoria, il mio capo aveva appesantito l'aratrino per tenerlo giù e messo i pesi sulle ruote di destra per tenere meglio in asse dove tirava.  A 40cm non vado da anni da me, si faceva per via dei resisdui ma non si arrivava a 35 cm. Con gli aratrini si lavora male con tante paglie e residui alla fine slitta di più che il fisso però sul cotico dei cereali fitti o foraggere tiene meglio anche se aumenta l'effetto vela. 

Dipende dai vomeri, gli aratrini con vomere cilindrico tengono di più che l'elicoidale e non so effettivamente perchè, noi avevamo quello col disco interratore e faceva una bella opposizione e ingolfamento. Su argilla non saprei, terreni pesanti sono ben diversi dai miei che sono ben più misti e tanto organici.

[fracy]

7 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Dipende dalla terra, solitamente i fissi non pesano come i voltaorecchi anzi, lavorando poco profondi si tirano ma forse non vanno sotto per via del peso, il fissi sono leggeri e saltano e tirano di traverso anche nel molle. I cavalli servono per cacciar giù l'aratrino e tenere la traettoria, il mio capo aveva appesantito l'aratrino per tenerlo giù e messo i pesi sulle ruote di destra per tenere meglio in asse dove tirava.  A 40cm non vado da anni da me, si faceva per via dei resisdui ma non si arrivava a 35 cm. Con gli aratrini si lavora male con tante paglie e residui alla fine slitta di più che il fisso però sul cotico dei cereali fitti o foraggere tiene meglio anche se aumenta l'effetto vela. 

Dipende dai vomeri, gli aratrini con vomere cilindrico tengono di più che l'elicoidale e non so effettivamente perchè, noi avevamo quello col disco interratore e faceva una bella opposizione e ingolfamento. Su argilla non saprei, terreni pesanti sono ben diversi dai miei che sono ben più misti e tanto organici.

Diciamo che mi è sorto il dubbio, bastano 20 cm anche se sotto il terreno sembra molto compatto?

[CultivarSé]

15 ore fa, fracy ha scritto:

Diciamo che mi è sorto il dubbio, bastano 20 cm anche se sotto il terreno sembra molto compatto?

Io ripunto se posso ma il discorso è rotazione, organico e lasciare le paglie o le coperture. Casualmente faccio minima ma per un fatto di tempistica. Sotto con ripuntatura e rotazione non è più duro, dipende molto dalla suola e dove poggia l'aratro chiaramente da quanta argilla e limo ci si ritrova... c'è gente che sotto ha vera roccia o altri tipi di terreno ma cosa non è banale. Senza dire che molti anche recentemente ci han trovato altro tipo strade romane o stazioni di posta.

Solitamente sono le radici che riescono benissimo a smuovere e dipende dalla vita del terreno, non solo lombrichi.

Dopo anni che la lavoro e non faccio più cereali a paglia ravvicinati non ho più problemi, una volta dovevo passare erpice coltivatore e rotante, oggi basta il rotante e ho le zolle che si frangono subito anche dopo arato. Posso anche non irrigrae prima di arare in piena estate che il terreno mi resta fattibilmente seminabile risparmiando dai 4 ai 8 gg di attesa. Chiaro posso irrigare come voglio i terreni restano anche irrigati. Dopo anni infami come il 22 si arava anche in estate per le autunnali. Non ho prati ma spesso faccio vero sovescio spesso se riesco do organici come compost, digestato, fanghi. Chiaro il pH influisce sulla lavorazione e la morbidezza non è una cosa da dimenticare certe terre vanno corrette non solo con gli organici o rotazione ma anche con correttori di pH. Il digestato apporta poco organico strutturato quindi lo lascerei quando si trinciano le paglie o sugli stocchi di mais o sorgo. Il girasole per esempio fa tante radici fortissime che trapassano ma pochi stocchi quindi la rotazione da me si fa anche su quello, piante più genere in residui alternando i tipi di residui verso più radici o più parte epigea cercando magari una via di mezzo.

Più dai più resta lavorabile, poroso e specialmente lo lavori subito spendendo meno in gasolio e tempo. La ripuntatura è lunga ma poi si viaggia, somma tutto e anche i terreni misti bastardi, da noi detti castracani, restano abbordabili.

Per pioppeti non si usa più neppure l'aratro a scasso in terreni tenuti quantomeno ad avvicendamento.

[CultivarSé]

Adesso, CultivarSé ha scritto:

Io ripunto se posso ma il discorso è rotazione, organico e lasciare le paglie o le coperture. Casualmente faccio minima ma per un fatto di tempistica. Sotto con ripuntatura e rotazione non è più duro, dipende molto dalla suola e dove poggia l'aratro chiaramente da quanta argilla e limo ci si ritrova... c'è gente che sotto ha vera roccia o altri tipi di terreno ma cosa non è banale. Senza dire che molti anche recentemente ci han trovato altro tipo strade romane o stazioni di posta.

Solitamente sono le radici che riescono benissimo a smuovere e dipende dalla vita del terreno, non solo lombrichi.

Dopo anni che la lavoro e non faccio più cereali a paglia ravvicinati non ho più problemi, una volta dovevo passare erpice coltivatore e rotante, oggi basta il rotante e ho le zolle che si frangono subito anche dopo arato. Posso anche non irrigrae prima di arare in piena estate che il terreno mi resta fattibilmente seminabile risparmiando dai 4 ai 8 gg di attesa. Chiaro posso irrigare come voglio i terreni restano anche irrigati. Dopo anni infami come il 22 si arava anche in estate per le autunnali. Non ho prati ma spesso faccio vero sovescio spesso se riesco do organici come compost, digestato, fanghi. Chiaro il pH influisce sulla lavorazione e la morbidezza non è una cosa da dimenticare certe terre vanno corrette non solo con gli organici o rotazione ma anche con correttori di pH. Il digestato apporta poco organico strutturato quindi lo lascerei quando si trinciano le paglie o sugli stocchi di mais o sorgo. Il girasole per esempio fa tante radici fortissime che trapassano ma pochi stocchi quindi la rotazione da me si fa anche su quello, piante più genere in residui alternando i tipi di residui verso più radici o più parte epigea cercando magari una via di mezzo.

Più dai più resta lavorabile, poroso e specialmente lo lavori subito spendendo meno in gasolio e tempo. La ripuntatura è lunga ma poi si viaggia, somma tutto e anche i terreni misti bastardi, da noi detti castracani, restano abbordabili.

Per pioppeti non si usa più neppure l'aratro a scasso in terreni tenuti quantomeno ad avvicendamento.

Certamente poi le temperature e la vera siccità sconvolgono ogni piano, con 35 C° o peggio diventa difficile, secca ogni cosa ma se già ripuntato e stradato dalle ancore arare va ma poi bisogna essere rapidi a non far seccare le zolle, diventa questione di tempistica, organizzazione e mezzi con pilota. Ti assicuro che le cavallerie spesso non servono riducono solo i tempi ma poi bisogna fare manovre e allora la cosa diventa dura.

[fracy]

Vi mostro come viene il lavoro 

commenti?

[CultivarSé]

3 ore fa, fracy ha scritto:

Vi mostro come viene il lavoro 

commenti?

Estremamente bello ma come mai un vomerino è saltato, è messo sù che non lavora? Peccato che è corto ma è molto bello e bella la regolazione perchè larora in pari. Che accoppiata aratro-trattore è. Molto interessante. Buono su terreno argilloso e in collina media alta. Interessante bello stagno come aratro esteticamente bello mia visto qua. Peccato che per me è corto, interessante se ce ne fosse uno lungo che prende terreno. Una bellissima aratura e terreno anche in tempre perfetta.

[superbilly1973]

10 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Estremamente bello ma come mai un vomerino è saltato, è messo sù che non lavora? Peccato che è corto ma è molto bello e bella la regolazione perchè larora in pari. Che accoppiata aratro-trattore è. Molto interessante. Buono su terreno argilloso e in collina media alta. Interessante bello stagno come aratro esteticamente bello mia visto qua. Peccato che per me è corto, interessante se ce ne fosse uno lungo che prende terreno. Una bellissima aratura e terreno anche in tempre perfetta.

Perchè corto? è un trivomere mi pare . La fetta che fa è di circa un metro. Sulla profondità posso anche essere d'accordo che non va più di tanto ma penso che dipenda dalla struttura dell'aratro e non dal fatto che sta lavorando male . Per me va bene poi quella mi sembra terra che non è necessario girare profonda. Però opinione personale. Avendo il tempo per arare un aratro voltaorecchio leggero che fa un lavoro del genere mi farebbe comodo da avere in casa.

[miro filippucci]

Forse per corto intende la distanza tra i corpi che sembra lo facciano "trascinare " la terra richiedendo un po' più di trazione .

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[CultivarSé]

2 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Perchè corto? è un trivomere mi pare . La fetta che fa è di circa un metro. Sulla profondità posso anche essere d'accordo che non va più di tanto ma penso che dipenda dalla struttura dell'aratro e non dal fatto che sta lavorando male . Per me va bene poi quella mi sembra terra che non è necessario girare profonda. Però opinione personale. Avendo il tempo per arare un aratro voltaorecchio leggero che fa un lavoro del genere mi farebbe comodo da avere in casa.

Proprio corto appunto un quadrivomere, solitamente gli ecoaratri o gli aratrini fissi si sfruttano perchè ari superficiale e tende a prendere meno potenza quindi sfrutti la lunghezza. In tempra ti permette di tirare anche 12 vomeri veri, vomeretti con avanvomere e aratro completo. La distanza di 1 m si usa su stocchi di mais va bene per gli aratri normali, gli aratrini per lavorare prendono meno sotto gli 0,8 m anche perchè gli aratrini dovrebbero, in teoria, lavorare su terreno meno pacciamato meno ricco di detriti. Certo gli aratrini da risaia si usano spesso sui paglioni,,,, cosa che non c'è più ma un aratrino qualunque sia, su tanto residuo non o poco decomposto è un vero casino. Si usavano in autunno per far sparire le paglie ma era dura per via delle paglie sperando poi che si fossero degradate e decomposte in autunno. Gli aratrini sono belli ma dipende dalle condizioni, noi li abbiamo provati d atempi immani, dai nostri nonni ma trovano il tempo che trovano, Se dovessi usarli ora, adesso, non userei neppure l'aratro, sono due autunni che neppure riesci a vedere la terra da arare ... dall'acqua che c'è anche perchè ha iniziato ancora prima a piovere rispetto all'anno scorso. Pur volendo adesso non si riesce ad entrare in campo e molti non hanno neppure mietuto per cui tra campi occupati e passaggi, la vedo dura lavorare e seminare. 

Aratrini che poi non riescono a fare una lotta alle perenni se uno ha cirsyum, sorghetta, artemisia, gramigna e tante erbe vecchie insomma non è il massimo anche lavorare poco profondo, devi andare almeno ai 20cm, l'aratura è un primo banale, grezzo diserbo. 

[miro filippucci]

Le mode passano l'aratro classico resta ?

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[DjRudy]

Ottimo lavoro!

[CultivarSé]

3 ore fa, miro filippucci ha scritto:

Le mode passano l'aratro classico resta ?

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Guarda mi sa di sì, lo dico io che mi han dato del Pirla più di una volta, che giochino pure a far la conservativa ma si arriva sempre al Breaking Point e lentamente imprecando si torna in dietro.

[fracy]

Il 4/10/2024 at 00:38, CultivarSé ha scritto:

Estremamente bello ma come mai un vomerino è saltato, è messo sù che non lavora? Peccato che è corto ma è molto bello e bella la regolazione perchè larora in pari. Che accoppiata aratro-trattore è. Molto interessante. Buono su terreno argilloso e in collina media alta. Interessante bello stagno come aratro esteticamente bello mia visto qua. Peccato che per me è corto, interessante se ce ne fosse uno lungo che prende terreno. Una bellissima aratura e terreno anche in tempre perfetta.

Ho dovuto togliere gli avanvomeri, neanche gli altri sono in posizione di lavoro, ingolfavano 

lo porto o con il 10000 oppure con l’explorer 110 hd 

Modificato 5 Ottobre da fracy

[fracy]

Il 4/10/2024 at 11:38, superbilly1973 ha scritto:

Perchè corto? è un trivomere mi pare . La fetta che fa è di circa un metro. Sulla profondità posso anche essere d'accordo che non va più di tanto ma penso che dipenda dalla struttura dell'aratro e non dal fatto che sta lavorando male . Per me va bene poi quella mi sembra terra che non è necessario girare profonda. Però opinione personale. Avendo il tempo per arare un aratro voltaorecchio leggero che fa un lavoro del genere mi farebbe comodo da avere in casa.

È un quadrivomere, prende 120/130 cm 

[fracy]

Il 4/10/2024 at 19:41, DjRudy ha scritto:

Ottimo lavoro!

Speriamo in un bel risultato dopo, per ora nonostante ci fosse tanto residuo è venuto un buon lavoro 

[DjRudy]

Che coltura farai?

[fracy]

2 ore fa, DjRudy ha scritto:

Che coltura farai?

Vorrei fare un erbaio, oppure trifoglio in purezza (consigli?)…. Prima c’era frumento tenero…

[DjRudy]

Vorrei fare un erbaio, oppure trifoglio in purezza (consigli?)…. Prima c’era frumento tenero…

30.kg/ha loietto e 5 kg/ha trifoglio alessandrino

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[fracy]

47 minuti fa, DjRudy ha scritto:

30.kg/ha loietto e 5 kg/ha trifoglio alessandrino

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È un terreno che sporca molto di senape, posso intervenire con qualcosa post emergenza essendo un erbaio?

altra informazione ho un altro appezzamento in pianura dove è stato fatto fagiolino da industria, l c’è qualche carreggiata della trebbia, va bene arare a 20 cm oppure meglio dissodare profondo, dovrei mettere grano duro…

[DjRudy]

Ara a 20 cm, ripper se è terra bagnata fa solo righe, almeno con aratro la smuovi tutta.

Diserbo se fai miscela loietto e trifoglio devo pensare a cosa farti dare.

[CultivarSé]

16 ore fa, fracy ha scritto:

È un terreno che sporca molto di senape, posso intervenire con qualcosa post emergenza essendo un erbaio?

altra informazione ho un altro appezzamento in pianura dove è stato fatto fagiolino da industria, l c’è qualche carreggiata della trebbia, va bene arare a 20 cm oppure meglio dissodare profondo, dovrei mettere grano duro…

Visto l'autunno furibondo era meglio rippare prima e arare adesso ma soprattutto dare cadenza e scolo. Bisogna tornare o a ripuntare fondo o mettersi in mente di fare comunque gli scoli i fossetti. Per me meglio sempre fare la lavorazione a due strati, ripper o ripuntatore e aratro anche leggero. Il problema non è se è bagnato o no è proprio entrare in campagna che la vedo dura. Comunque il ripuntatore ti salva parecchio e parlo per esperienza anche se sembrano terrette.

[CultivarSé]

300 mm in un giorno e anche più ma dove volete che si vada dopo un anno intero da oltre 1600 mm. Ma si pensa di coltivare veramente qualcosa che non sia pianta semi acquatica? Ci troviamo i gamberi rossi in campagna senza necessariamente su acqua e qualcuno giura di aver visto il granchio blu fuori dal Po. A voi la sentenza.

[sesi94]

È un terreno che sporca molto di senape, posso intervenire con qualcosa post emergenza essendo un erbaio?
altra informazione ho un altro appezzamento in pianura dove è stato fatto fagiolino da industria, l c’è qualche carreggiata della trebbia, va bene arare a 20 cm oppure meglio dissodare profondo, dovrei mettere grano duro…

Cerca di arare leggermente di traverso rispetto al senso di semina, a me aiuta tanto per le carreggiata di trebbia e vari mezzi del concime e diserbo


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