Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Torniamo sempre alla base del discorso, track e simili non sono progettati per lavori di traino a bassa velocità ed alto sforzo come i cingoli in ferro, ma per traini a velocità più alte e meno gravosi. Questo il motivo del cingolo e ruota di traino "liscia"

 

Si certo infatti non è che qualsiasi cosa fai scivola ma solo in alcune occasioni e capita sicuro ma comunque ti danno fastidio mentre con le ruote tipo Smart track o quadricingolati in genere no!

Link al commento
Condividi su altri siti

non erano difetti di progettazione, erano limiti tecnologici per le prime versioni

 

Il cat lo faceva già da anni e questi problemi non li aveva!

Credo quindi che la tecnologia c'era quindi limiti tecologici di quella macchina dovuti ad una cattiva progettazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

il cat aveva un sistema di tensione a molla, per cambiare i cingoli dovevi inserire pressione all'interno del cilindro per comprimere la molla e allentare il cingolo da qui avevi i limiti del sistema, farlo idraulico ti servivano pressione elevatissime, parlo della prima serie la 65, i challenger attuali e i JD ora hanno dei cilindri che lavorando su di una leva in maniera tale da lavorare con pressioni intorno ai 300 bar riesci a tensionare bene il cingolo, poi più la ruota posteriore è grande più hai una superficie di appoggio maggiore che aiuta a trasmettere la potenza, non scordiamoci che i primi avevano circa 280 hp, adesso siamo oltre il doppio

Link al commento
Condividi su altri siti

il cat aveva un sistema di tensione a molla, per cambiare i cingoli dovevi inserire pressione all'interno del cilindro per comprimere la molla e allentare il cingolo da qui avevi i limiti del sistema, farlo idraulico ti servivano pressione elevatissime, parlo della prima serie la 65, i challenger attuali e i JD ora hanno dei cilindri che lavorando su di una leva in maniera tale da lavorare con pressioni intorno ai 300 bar riesci a tensionare bene il cingolo, poi più la ruota posteriore è grande più hai una superficie di appoggio maggiore che aiuta a trasmettere la potenza, non scordiamoci che i primi avevano circa 280 hp, adesso siamo oltre il doppio

 

Confermo, la ruota RT infatti è più grande rispetto ai T.

 

 

Per 8rx si intende semicingolato e anche da mie fonti dovrebbe essere ad hannover

 

In linea teorica e logica la dicitura RX indica proprio la presenza di 4 cingoli.

Quindi se dovesse esserci un semi cingolato al posteriore potrebbe servire una nuova sigla! :2funny:

Modificato da Federix
Link al commento
Condividi su altri siti

Si Federici, io intendevo che da fonti ad Hannover verrà proposto un semicingolato ,dicitura non la so,se poi fosse un convenzionale con 4 cingoli al posto di due la cosa non mi stupirebbe , però ripeto da mie fonti i cingoli dovrebbero essere due anche perché montare 4 cingoli su un trattore convenzionale è un bel casino

Modificato da ale76
Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema del T rispetto al CH era che , anche se aveva la rota posteriore uguale, non aveva il sistema del CAT che bloccava la ruota motrice con l'assale ( il focellone esterno)e cosi facendo permetteva di tensionare il cingolo con i quasi 200bar.......i primi CH come lo avevo io, a volte buttavano fuori il ciongolo per colpa dell'operatore inesperto e anche perche avevo un congolo con talloni guida bassi e piu lenti.....dopo tale modifica non è piu successo

Link al commento
Condividi su altri siti

questa estate,ho scritto che due RT avevano fumato cambio,uno era in officina poche settimane fa,per aggiornamenti,chiaramente IVT,inoltre ancora modificano differenzili posteriori perche mangia calettatura semiassi,io non ho approfondito nei dettagli pero mi sembra un problema che si tirano dietro da molti anni.

Comunque se io lo dovessi comprare ora,lo farei con cambio E23,qua da noi chi ha IVT non se ne salva uno,cavolo da essere aperto.

Link al commento
Condividi su altri siti

questa estate,ho scritto che due RT avevano fumato cambio,uno era in officina poche settimane fa,per aggiornamenti,chiaramente IVT,inoltre ancora modificano differenzili posteriori perche mangia calettatura semiassi,io non ho approfondito nei dettagli pero mi sembra un problema che si tirano dietro da molti anni.

Comunque se io lo dovessi comprare ora,lo farei con cambio E23,qua da noi chi ha IVT non se ne salva uno,cavolo da essere aperto.

 

senza garanzia è una mazzata

Link al commento
Condividi su altri siti

Fine garanzia non risponde, chi fa tanta aratura con aratri portati e su terreni pesanti o ogni 2000 smonta e revisiona, oppure resta a piedi.

 

Ovviamente nessuno parla ma la realtà è questa, almeno in Emilia Romagna, dove si usano in queste condizioni.

 

Infatti molti fanno powergard 5000 ore, e dopo li danno iva.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non confondete.....sul giallo i pochi casi si riconducono alla serie B ad un problema sul fermo di bloccaggio e dopo la modifica non si è verificato piu....altri casi di rottura si sono verificati per usa attrezzi portati molto pesanti in modo inadeguato e sempre sulle serie fino allo C si potrebbe veriicare che rovini il cuscinetto esterno.....dalla seire D in poi è stato modificato il tromboncino del riduttore allungandolo...infatti se notate, macchine con la stessa larghezza fino alla serie C il semiasse che sce fuori della ruota è piu lungo che su D ed E....mentre invece il problema di RT è quello che il semiasse che lavora sulla corona della coppia conica rovina la parte calettata dove inserito

Link al commento
Condividi su altri siti

Dietro officina Reni ( e non solo, anche al Cae di s.giorgio in piano alla jd) c erano diversi riduttori dei track rotti.. la causa è sempre la stessa.. carreggiata larga e attrezzature pesanti portate sul sollevatore... Sui gialli a partire dal D con la arrivo del doppio cuscinetto sulla parte finale del trombino problema azzerato

Link al commento
Condividi su altri siti

Sembra incredibile che dopo tanti anni di produzione di questa macchina non abbia ancora trovato correttivi contrariamente a mt, pazienza trasmissione che come ho già detto bisognerebbe strutturata diversa dal gommato quindi riprogettare trasmissione ha un certo costa, ma riduttori santo dio....

Link al commento
Condividi su altri siti

Non gliene frega nulla! Per le macchine rotte in Italia! All'estero RT vengono usati come si deve, ovvero attrezzi trainati e velocità oltre i 10 km/h, quindi in quei paesi la casistica di rotture dei riduttori (e anche degli IVT) è moooolto minore per cui le macchine non le modificano.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non gliene frega nulla! Per le macchine rotte in Italia! All'estero RT vengono usati come si deve, ovvero attrezzi trainati e velocità oltre i 10 km/h, quindi in quei paesi la casistica di rotture dei riduttori (e anche degli IVT) è moooolto minore per cui le macchine non le modificano.

 

 

Comportamento non tanto accettabile da un "big brand" quale JD è ....... stesso identico discorso poteva farlo Cat, visto che la vendita dei suoi MT nel "bel paese" (con ipotetico utilizzo non consono al tipo di macchina) non rappresenta certo la maggior parte delle vendite ...... eppure così non è stato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ecco, immaginavo che casistica fosse prettamente italiana,oltre adcattrezzi portati una delle cause può essere anche il tipo di svolta su se stessi?ovvio sempre abbinati a portati, chiedo perché a quanto pare casistica più elevata è in modenese e bolognese dove fanno prose, comunque rotture delrt dei sardo sono stati riduttore destro , due volte bracci del sollevatore poi gli si é crepata vasca del sollevatore come , mi pare fosse successo anche a rt di stentella, ergo tutte rotture causate da utilizzo attrezzi portati in fatto ora viene utilizzato con attrezzi passivi al traino e un po aratura ma avendo 5 cantieri di aratura il danno rimane marginale, polivomere a sbalzo su sollevatore è pugnalata per macchina del genere

Modificato da ale76
Link al commento
Condividi su altri siti

Si e' persa un po "l ignoranza" nel costruire le macchine...Un vecchio om poco se ne frega se va a traino a sollevatore a banco fisso...lui lavora a prescindere...

 

Per costruire oggi una macchina dimensionata come un om con potenze di oltre 400cv dovrebbe avere un motore di 30 litri e pesare circa 350 qli quindi in questi casi non puoi affidarti alla forza pura ma alla tecnologia e vince chi capisce prima dove rompe, il perchè e come intervenire senza stravolgere tutto!

Link al commento
Condividi su altri siti

Se in una macchina del genere metti un sollevatore di adeguata portata, non puoi pretendere che l'operatore non lo utilizzi per alcuni scopi.

Se il concorrente principale non ha di questi difetti cronici, il problema non sta in chi lo usa ma nella macchina stessa.

I singoli mercati vanno capiti e assecondati, come fa il mercato in tutti i settori da decenni .....

Modificato da BoscoX
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Federix chiuso e sbloccato questo discussione

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...