Francesco Caroli Inviato 28 Settembre 2015 Condividi Inviato 28 Settembre 2015 Quando c'è dolo però non è una su cui passare sopra e addirittura passare ad attaccare l'America con motivazioni che non sussistono. Non vorrei aver scatenato una serie di incomprensioni, la mia voleva essere una battuta... Che in America siano molto severi è comunque risaputo, sia per le emissioni che per la sicurezza, il fatto è che se tutti fanno così hai voglia a fare tanta propaganda per "euro qui euro là" che per il clima e i polmoni ci rimettiamo tutti... spero almeno che la cosa sia limitata all'automotive se no che disastro.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ducati TB Inviato 28 Settembre 2015 Condividi Inviato 28 Settembre 2015 Non vorrei aver scatenato una serie di incomprensioni, la mia voleva essere una battuta... Che in America siano molto severi è comunque risaputo, sia per le emissioni che per la sicurezza, il fatto è che se tutti fanno così hai voglia a fare tanta propaganda per "euro qui euro là" che per il clima e i polmoni ci rimettiamo tutti... spero almeno che la cosa sia limitata all'automotive se no che disastro.. gli USA sono molto severi con i prodotti che vengono da altri paesi , per il resto su sicurezza , emmissioni e certficazioni alimentari , ne combinano più di noi , e fanno un po' i saputelli come i Tedeschi . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mori93 Inviato 28 Settembre 2015 Condividi Inviato 28 Settembre 2015 Confermo che per l'America del nord e nel mio caso parlo del Canada sono estremamente tassativi riguardo norme anti inquinamento, non si sgarra, vogliono che vengano rispettati tutte le regole e tutti i nuovi motori devono essere tier 4f Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 28 Settembre 2015 Condividi Inviato 28 Settembre 2015 (modificato) il fatto è che se tutti fanno così hai voglia a fare tanta propaganda per "euro qui euro là" che per il clima e i polmoni ci rimettiamo tutti... spero almeno che la cosa sia limitata all'automotive se no che disastro.. Esatto! Ma la questione da indagare è anche un altra: quando sarà il momento di imporre tali regolamenti alla Cina e in generale a tutto l'Oriente finora tacciati di inquinare molto di più di noi orientali, con quale motivazione si andrà a giustificare tutto ciò e garantire che all'introduzione di tali normative non succederà la stessa cosa? Il costo di un motore è triplicato per avere inconsciamente un motore che inquina allo stesso modo? Non è decisamente una bella situazione! E gli strascichi si avranno su tutto il settore del Diesel! Modificato 28 Settembre 2015 da Federix Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 28 Settembre 2015 Condividi Inviato 28 Settembre 2015 (modificato) gli USA sono molto severi con i prodotti che vengono da altri paesi , per il resto su sicurezza , emmissioni e certficazioni alimentari , ne combinano più di noi , e fanno un po' i saputelli come i Tedeschi . Perfettamente d'accordo e non c'è da sminuire il protocollo di Kyoto sul quale non sentono ragioni. Facile trovare i difetti agli altri e i suoi non vederli. Modificato 28 Settembre 2015 da baccio 56 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 5 Novembre 2015 Condividi Inviato 5 Novembre 2015 Pare che il famigerato stage V sulle emissioni, abbia uno slittamento dal 2019 al 2021, attenzione però, nella normativa che comunica tale cambio, la comunità europea mette alcuni paletti non proprio semplici, il più eclatante è il seguente: sono autorizzate le vendite dei motori non stage V nel biennio 2019-2021 a patto che, tali motori siano costruiti e assemblati entro e non oltre il 31/12/2018, in poche parole, i costruttori dovrebbero farsi dei magazzini assurdi per coprire la produzione di 2 anni e stoccarseli, tutte i prodotti non motorizzati con questi motori devono avere già i motori stage V, tanto per semplificare la vita, ora la palla passa ai motoristi e ai clienti di questi per vedere come muoversi, ovvio che un motore stoccato in magazzino per molto tempo, nel momento dell'accensione può dare qualche problema, altro è la programmazione, come fai a definire un numero massimo di componenti, se ne compri pochi rischi di dover passare allo stage V in corsa, se ne prendi molti e ti cala la produzione, rischi ti rimangano motori invendibili in magazzino, questo se non hai commercio in quei paesi fuori dalla comunità europea. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco Caroli Inviato 5 Novembre 2015 Condividi Inviato 5 Novembre 2015 Diciamo che potrebbe essere visto come un "Noi vi lasciamo un po' di tempo in più, però.... :blink: " Insomma un po' di respiro, però in questo modo si avrà un passaggio al V in modo più progressivo secondo le possibilità e le scelte delle aziende, non credo sia tanto male Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 5 Novembre 2015 Condividi Inviato 5 Novembre 2015 Diciamo che potrebbe essere visto come un "Noi vi lasciamo un po' di tempo in più, però.... :blink: " Insomma un po' di respiro, però in questo modo si avrà un passaggio al V in modo più progressivo secondo le possibilità e le scelte delle aziende, non credo sia tanto male sotto certi punti di vista si, ma è ovvio che è una mazzata per i piccoli costruttori, perché per loro i numeri sono esigui e mettersi in casa dei motori, volti a coprire 2 anni di produzione è un prenderci, se ti aumenta la produzione devi essere eventualmente gia pronto per montare uno stage V, se ti cala, rischi di ritrovarti con motori invendibili e inutilizzabili, è ovvio che le grosse case, hanno dei vantaggi, loro spaziano in vari mercati, e tra questi sicuramente anche mercati tipo Russia dove lo stage V non è obbligatorio, ma i costi dello stoccaggio sono comunque costi che devi considerare, perché, comunque i motori li devi ordinare e chi te li fornisce li deve produrre entro il 31-12-2018, onestamente parlando, la vedo come un'ennesima falciata gratuita nei confronti dei piccoli e a favore dei grandi, un'ennesima selezione per favorire solo alcuni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mori93 Inviato 5 Novembre 2015 Condividi Inviato 5 Novembre 2015 in teoria anche ora c'era una deroga se così si può dire per il tier 4... nel mio caso ho dovuto compilare un modulo in cui dichiaravo di montare motori fuori emissionamento ma valido solo per quelli già in magazzino, parlo di tier 3 sfortunatamente mi è rimasto fuori un tier2 che obbligatoriamente deve finire fuori europa e america del nord. Concordo con mikyxt, per i piccoli sarà una mazzata... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 26 Novembre 2015 Condividi Inviato 26 Novembre 2015 Interessante articolo che fa un po il quadro della situazione afte e dieselgate: http://www.omniauto.it/magazine/34757/dieselgate-lezione-dimensioni-contano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cat power Inviato 17 Febbraio 2016 Condividi Inviato 17 Febbraio 2016 Ieri ho visto il mega danno che ha fatto un operaio versando ad blue nel serbatoio gasolio di una pala gommata w170... messa in moto la pala... il motore si è spento dopo poco... l impianto D iniezione e arrugginito di colpo bloccandosi... Un disastro... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 20 Febbraio 2016 Condividi Inviato 20 Febbraio 2016 Ieri ho visto il mega danno che ha fatto un operaio versando ad blue nel serbatoio gasolio di una pala gommata w170... messa in moto la pala... il motore si è spento dopo poco... l impianto D iniezione e arrugginito di colpo bloccandosi... Un disastro... Alla fine è concime. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 11 Marzo 2016 Condividi Inviato 11 Marzo 2016 Ecco la foto di uno dei nuovi propulsori John Deere stage V in fase di test nel sito produttivo francese, dove sono prodotte le unità fino a 300 cv di potenza. foto: terre.net Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco Caroli Inviato 11 Marzo 2016 Condividi Inviato 11 Marzo 2016 Ecco la foto di uno dei nuovi propulsori John Deere stage V in fase di test nel sito produttivo francese, dove sono prodotte le unità fino a 300 cv di potenza. foto: terre.net Mazza che casino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 12 Marzo 2016 Condividi Inviato 12 Marzo 2016 (modificato) Mazza che casino Sono tutti sensori di rilevazione per i test... non molto differente dai video dei test di motori di F1 che si trovano in rete! Modificato 14 Marzo 2016 da Federix Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 13 Marzo 2016 Condividi Inviato 13 Marzo 2016 Certo mi vien da ridere. ...da noi bisogna rispettare questo è quello. ....poi nei paesi extra. ...no.....e son quelli che ci fanno concorrenza e danni. ....mah .. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mori93 Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 dal Bauma, inizia a vedersi qualche Tier V , scaldabagni non indifferenti se rapportati alla potenza... CUMMINS B6.7 Tier V da 116 a 237 kW (258-322 cv) CUMMINS F3.8 Tier V da 75 a 116 kW (102-158 cv) PERKINS 1206F-E70TTA 225 kW (302 cv) questo è ancora tier IV final... e gia non scherza con i catalizzatori altri Perkins che non conosco il modello preciso... comunque ancora tier IV final... c'è da considerare che queste sono versioni industrial, poi nella versione agri hanno le loro personalizzazioni... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
passiontractor Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 dal Bauma, inizia a vedersi qualche Tier V , scaldabagni non indifferenti se rapportati alla potenza... CUMMINS B6.7 Tier V da 116 a 237 kW (258-322 cv) CUMMINS F3.8 Tier V da 75 a 116 kW (102-158 cv) PERKINS 1206F-E70TTA 225 kW (302 cv) questo è ancora tier IV final... e gia non scherza con i catalizzatori altri Perkins che non conosco il modello preciso... comunque ancora tier IV final... c'è da considerare che queste sono versioni industrial, poi nella versione agri hanno le loro personalizzazioni... Bhe cummins normale sia più avanti visto che ha sede sempre in nord america........un domanda i cummins esposti erano solo monoturbo VGT???...PERKINS invece mi sembra sempre più ingombrante, come caterpillar, si capisce perché in alcuni campi latitano.... le altre marche tipo ftp o volvo sembrano avere sempre dimensioni ridotte e ingombri minori delle masse refrigeranti e di rispetto della normativa......parlo anche nei prototipi del step Tier V, un po' come Cummins che ha sempre un suo fascino per il mio gusto....... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 questo è ancora tier IV final... e gia non scherza con i catalizzatori Tieni presente che si lavora per una riduzione/integrazione dei sistemi di post trattamento quindi nelle versioni definitive, queste sono solo "stage 5 ready", ci saranno delle riduzioni di peso e dimensioni anche importanti. Notare il QSF 3.8... che motore! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
francyy Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 Tieni presente che si lavora per una riduzione/integrazione dei sistemi di post trattamento quindi nelle versioni definitive, queste sono solo "stage 5 ready", ci saranno delle riduzioni di peso e dimensioni anche importanti. Notare il QSF 3.8... che motore! Questo motore verrà usato in campo agricolo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 Al Bauma vi erano molti motoristi, ma pochi esponevano motori STAGE V, non dimentichiamoci che questa norma, entrerà in vigore da gennaio 2019, ma, si potranno continuare a vendere macchine con motori STAGE IV, a patto che le motorizzazioni siano prodotte entro e non oltre il 2018, ovviamente, questa flessibilità, è fatta per agevolare i piccoli costruttori, che si dovranno fare, eventualmente, dei piccoli magazzini con i motori, ma, facendosi bene i conti, perchè dopo il 2020 nessun motore STAGE IV potrà essere venduto in EUROPA, perchè al momento questa regolamentazione vale solo ed unicamente da noi, in altri paesi al momento continuerà l'attuale. Come alcuni hanno notato, molte case esponevano motori STAGE V READY, per esempio, Deutz, i suoi motori fino a 55kw sono stage IV con il solo utilizzo del DOC, in opzione hanno DPF per il mercato svizzero, il motore STAGE V non è altro che lo stesso motore con l'aggiunta di DOC+DPF fino a 55 kw, oltre aggiungeranno il sistema SCR. Deutz al Bauma, è quella che mi ha impressionato di più, con la presentazione di nuovi motori da 2.2 Litri diesel e GPL, delle versione del 2.9Litri high power oppure high torque e anche in questo caso della versione GPL, inoltre un nuovo 5 cilindri che dovrebbe sostituire in agricoltura il 6.1. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mori93 Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 Bhe cummins normale sia più avanti visto che ha sede sempre in nord america........un domanda i cummins esposti erano solo monoturbo VGT???...PERKINS invece mi sembra sempre più ingombrante, come caterpillar, si capisce perché in alcuni campi latitano.... le altre marche tipo ftp o volvo sembrano avere sempre dimensioni ridotte e ingombri minori delle masse refrigeranti e di rispetto della normativa......parlo anche nei prototipi del step Tier V, un po' come Cummins che ha sempre un suo fascino per il mio gusto....... Sfortunatamente al Bauma non sono potuto andare, queste sono foto che ha fatto mio fratello (e non si potevano neanche fare ) quindi non so se ci fossero stati anche altri modelli, comunque sono in linea con te, i perkins sono parecchio ingombranti. Tieni presente che si lavora per una riduzione/integrazione dei sistemi di post trattamento quindi nelle versioni definitive, queste sono solo "stage 5 ready", ci saranno delle riduzioni di peso e dimensioni anche importanti. Notare il QSF 3.8... che motore! Di Perkins ne abbiamo montati abbastanza nella fascia 80/120 cv e sono ottimi motori, ma dal tier 4 in poi sono diventati rognosi... ultimamente abbiamo optato per JCB e sono ottimi motori.. abbiamo montato anche un deutz tcd 3.6 con urea e quel motore è un vero gioiello!! per quanto riguarda il cummins come motore è stupendo, ma il 3.8 è vagamente imparentato al 3.4 di fpt? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 (modificato) Bhe cummins normale sia più avanti visto che ha sede sempre in nord america........un domanda i cummins esposti erano solo monoturbo VGT???... La normativa stage 5 è una normativa prettamente europea, che non sembra per il momento venga recepita in Usa. PERKINS invece mi sembra sempre più ingombrante, come caterpillar, si capisce perché in alcuni campi latitano....... In arrivo una nuova gamma di compatti pensati per agricolo e sollevamento da 2,8 e 3,6 litri che quindi andrà a coprire il range che ora viene coperto dal 3,4 litri realizzato da Fpt. Cat invece ha mostrato il suo C9.3B "stage 5" che avrà una riduzione dimensionale del 30% dei sistemi di post trattamento ed una riduzione di peso di ben 95kg, guadagnati anche dalla sensibile riduzione delle masse radianti. L'elettronica vede una semplificazione notevole. Sistemi di trattamento più flessibili. Modificato 28 Aprile 2016 da Federix Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 SISU cosa ha presentato al Bauma? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 onestamente non ho visto nulla di Sisu...... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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