nico1985 Inviato 11 Maggio 2020 Condividi Inviato 11 Maggio 2020 quindi rapporto corsa alessaggio intorno ad 1,2. dovrebbe avere una buona curva di coppia. comunque i nef restano sempre quelli con la corsa più lunga. Chi lo sa se aumenteranno la cilindrata dei nef in futuro, come si diceva, non aumentino ancora la corsa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 19 Settembre 2020 Condividi Inviato 19 Settembre 2020 Ormai alle soglie della nascita di sistemi di propulsione alternativi il Diesel si fa ancora sentire . Partnership Bosch Wechai per un nuovo motore con efficienza termica da record, oltre il 50%. https://www.ilsole24ore.com/art/diesel-record-nasce-motore-efficienza-termica-superiore-50percento-ADvP34p?fbclid=IwAR0fsckis2tF0iG-QkCW2xRuTgxTbb32d1gS-wfhGsJ9kXXbfepBhdUcnaA&refresh_ce=1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 19 Settembre 2020 Condividi Inviato 19 Settembre 2020 2 ore fa, Federix ha scritto: Ormai alle soglie della nascita di sistemi di propulsione alternativi il Diesel si fa ancora sentire . Partnership Bosch Wechai per un nuovo motore con efficienza termica da record, oltre il 50%. https://www.ilsole24ore.com/art/diesel-record-nasce-motore-efficienza-termica-superiore-50percento-ADvP34p?fbclid=IwAR0fsckis2tF0iG-QkCW2xRuTgxTbb32d1gS-wfhGsJ9kXXbfepBhdUcnaA&refresh_ce=1 Come tutti i cicli termici le limitazioni le impongono le condizioni ambientali a cui si scambia calore . Sono curioso ma mi viene in mente il diesel gate in cui i motori VW facevano faville. Per me le riduzioni di co2 si ottengono di più lavorando sulla mentalità delle persone che non sul ciclo termico , ma questa è opinione personale e pure OT. Sui mezzi , si può fare di più sulla trasmissione che non sul ciclo termico se si vuole contenere il consumo. Non ho capito poi se si parla di motori piccoli o medi o grandi. In ogni caso anche un punto percentuale se lo si guadagna è sempre ben accetto. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 19 Settembre 2020 Condividi Inviato 19 Settembre 2020 Dovrebbe trattarsi di un 12,9 litri e ovviamente prendendo a riferimento la media del settore quei 4 punti percentuali hanno un certo effetto comunicativo. Va comunque detto che arriveranno molti motori nuovi nei prossimi anni e proprio in questo segmento dei 13 litri sta per arrivare il nuovo 6 cilindri Scania-Man che è ormai in sviluppo da qualche anno. Sarà adottato dal 2021 sulle piattaforme Scania e qualche anno dopo su quelle Man. Concordo decisamente sul discorso trasmissioni.? 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romagna-doc Inviato 3 Dicembre 2020 Condividi Inviato 3 Dicembre 2020 (modificato) Novità sul motore Kohler KDI 3404TCR SCR per essere un 4 cilindri da 3,36 litri ed alesaggio 96 x corsa 116 (>> c/a=1,208 ) , con lo stage V riesce ad arrivare a 650 Nm di coppia massima potenza massima di 112kW (152cv) a soli 1.800 rpm Potremmo affermare che nella sua categoria possa essere il migliore.. e con quella corsa da 116mm è decisamente adorabile ? Peccato che fra i costruttori di trattori fascia "Utility", fosse scelto solo da ARBOS-Lovol-Foton Per paragonarlo... FPT F34 stage IV dovrebbe arrivare sui 450-460 Nm e potenza massima verso i 120cv (99 x 110 alesaggio x corsa >> c/a=1,111) FPT F36 stage V dovrebbe arrivare sui 600 Nm e potenza massima verso i 143cv (102 x 110 alesaggio x corsa >> c/a=1,078) link dell'articolo: https://www.trattoriweb.com/kohler-kdi-3404tcr-scr-il-piccolo-delle-meraviglie-nel-solco-della-flessibilita/ Modificato 3 Dicembre 2020 da Romagna-doc Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romagna-doc Inviato 3 Dicembre 2020 Condividi Inviato 3 Dicembre 2020 (modificato) Non ho trovato una discussione più pertinente che questa.... In questi giorni ho avuto occasione di confrontarmi con qualche personaggio vicino anche al mondo "Romano"... Ebbene... ricordate che la revisione delle Macchine Agricole è stata rimandata due anni fa al 2021? ... Ecco.. entro marzo 2021 il nostro Governo dovrà proporre alle Camere per l'approvazione la Norma definitiva con i suoi Decreti attuativi... se entro Marzo non si chiude questo tema con l'attuazione della Revisione sulle Macchine Agricole, saremo in infrazione UE per il mancato recepimento entro il limite perentorio suddetto. E fin qui.. nulla di particolarmente strano.. o meglio, nella norma per i politici Italiani.. allungare.. spostare... non risolvere il tema e poi farsi trovare impreparati e pagare multe per infrazione. Ma allora mi sono chiesto.. più tecnicamente.. quale fosse il nocciolo del problema.. ebbene... tra le verifiche tecniche da effettuare alle macchine agricole, ci sarà anche quello della "prova dei fumi", dello scarico .. e sembrerebbe che il Governo, con la propria "guerra ed eutanasia del Diesel", voglia date una stangata, ovvero, voglia rendere fuorilegge il parco circolante con motori Diesel ALMENO antecedenti al Tier II Immaginate che casino possa succedere a rendere fuorilegge nel giro di un paio di anni, le Macchine agricole immatricolate fino al 1999-2000 ! Oltre alla ricaduta sulle piccole aziende agricole che non possono permettersi di cambiare una trattrice per una nuova, pensate anche a quale impatto possa avere sul mercato degli usati Modificato 3 Dicembre 2020 da Romagna-doc 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nico1985 Inviato 3 Dicembre 2020 Condividi Inviato 3 Dicembre 2020 Novità sul motore Kohler KDI 3404TCR SCR per essere un 4 cilindri da 3,36 litri ed alesaggio 96 x corsa 116 (>> c/a=1,208 ) , con lo stage V riesce ad arrivare a 650 Nm di coppia massima potenza massima di 112kW (152cv) a soli 1.800 rpmPotremmo affermare che nella sua categoria possa essere il migliore.. e con quella corsa da 116mm è decisamente adorabile Peccato che fra i costruttori di trattori fascia "Utility", fosse scelto solo da ARBOS-Lovol-Foton Per paragonarlo... FPT F34 stage IV dovrebbe arrivare sui 450-460 Nm e potenza massima verso i 120cv (99 x 110 alesaggio x corsa >> c/a=1,111) FPT F36 stage V dovrebbe arrivare sui 600 Nm e potenza massima verso i 143cv (102 x 110 alesaggio x corsa >> c/a=1,078) link dell'articolo:https://www.trattoriweb.com/kohler-kdi-3404tcr-scr-il-piccolo-delle-meraviglie-nel-solco-della-flessibilita/ Penso che come motore potrebbe finire sul gruppo Argo (Landini e McCormick)La Kohler credo stia preparando il sostituto della serie focs. Vedremo se abbandoneranno la distribuzione a cinghia dentata che su motori industriali non sta troppo bene. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 3 Dicembre 2020 Condividi Inviato 3 Dicembre 2020 9 ore fa, Romagna-doc ha scritto: Non ho trovato una discussione più pertinente che questa.... In questi giorni ho avuto occasione di ..... Forse va bene anche qui dove si parla di revisioni: E' un problemone da qualsiasi parte la si giri, comunque una motivazione in più per aborrire l'UE. 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romagna-doc Inviato 4 Dicembre 2020 Condividi Inviato 4 Dicembre 2020 13 ore fa, Tiziano ha scritto: Forse va bene anche qui dove si parla di revisioni: E' un problemone da qualsiasi parte la si giri, comunque una motivazione in più per aborrire l'UE. grazie Tiziano... visto che il tema riprende sia le emissioni dei Diesel, che le revisioni, forse è il caso che il mio post sia anche nell'altra discussione Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romagna-doc Inviato 5 Dicembre 2020 Condividi Inviato 5 Dicembre 2020 (modificato) Articolo 2018... BOSCH ad oggi ha ulteriormente industrializzato tale soluzione tecnica https://www.newsauto.it/notizie/motori-diesel-futuro-2020-bosch-2018-152825/#foto-10 Modificato 5 Dicembre 2020 da Romagna-doc 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 5 Dicembre 2020 Condividi Inviato 5 Dicembre 2020 6 ore fa, Romagna-doc ha scritto: Articolo 2018... BOSCH ad oggi ha ulteriormente industrializzato tale soluzione tecnica https://www.newsauto.it/notizie/motori-diesel-futuro-2020-bosch-2018-152825/#foto-10 Gli scogli da superare sono due: - perversione morale di chi considera comunque il motore a combustione interna il "diavolo", al di là di ogni contesto tecnico (e sono in tanti) - la parificazione della trazione elettrica con i gravami fiscali cui è assoggettata la trazione con motore a combustione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 11 Dicembre 2020 Condividi Inviato 11 Dicembre 2020 il diesel per certi settori avrà ancora vita lunga e non poco, il mondo elettrico è ancora troppo indietro per coprire certe esigenze quali trasporti, movimento terra, agricoltura, il motore a combustione scomparirà quando ci saranno tecnologie che ti permettono di lavorare minimo 8 ore consecutive e che si possa ricaricare nel medesimo tempo in cui riempi un serbatoio di combustibile con gli stessi ingombri attuali, ad oggi non esiste di nulla di tutto questo. 6 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romagna-doc Inviato 7 Gennaio 2021 Condividi Inviato 7 Gennaio 2021 JD e Deutz stanno collaborando per un nuovo motore da sviluppare insieme: fascia di potenza 130 kW https://www.farm-connexion.com/2020/12/09/john-deere-et-deutz-vont-developper-un-moteur-commun/ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Gennaio 2021 Condividi Inviato 8 Gennaio 2021 Solite dichiarazioni di facciata, non c'è nessuna collaborazione, JD monterà motori Deutz sui 4 cilindri, ovvero il 3800 e il nuovo 5200 che non è altro che il 7750 senza 2 pistoni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Davidoski Inviato 8 Gennaio 2021 Condividi Inviato 8 Gennaio 2021 il diesel per certi settori avrà ancora vita lunga e non poco, il mondo elettrico è ancora troppo indietro per coprire certe esigenze quali trasporti, movimento terra, agricoltura, il motore a combustione scomparirà quando ci saranno tecnologie che ti permettono di lavorare minimo 8 ore consecutive e che si possa ricaricare nel medesimo tempo in cui riempi un serbatoio di combustibile con gli stessi ingombri attuali, ad oggi non esiste di nulla di tutto questo. Per me ci sarà un'integrazione tra idrogeno ed elettrico, con un lungo periodo di transizione in mezzo dove convivranno diversi combustibili.Per i trattori vedo l'ibrido stile camion da miniera, nel futuro più "vicino", per rientrare nelle emissioni, e più in là ancora il passaggio all'idrogeno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 8 Gennaio 2021 Condividi Inviato 8 Gennaio 2021 20 minuti fa, Davidoski ha scritto: Per me ci sarà un'integrazione tra idrogeno ed elettrico, con un lungo periodo di transizione in mezzo dove convivranno diversi combustibili. Per i trattori vedo l'ibrido stile camion da miniera, nel futuro più "vicino", per rientrare nelle emissioni, e più in là ancora il passaggio all'idrogeno per l'idrogeno i tempi sono ancora molto lunghi, ad oggi i problemi legati a questo sistema è l'accumulo e il sistema di ricarica, il settore auto ha una pressione di ricarica di circa 700 bar, chi come l'azienda per cui lavoro si è fatta la stazione di ricarica in casa per fare ricerca, ha delle pressioni di ricarica molto più basse, senza contare il costo di una stazione e tutte le relative sicurezze e normative da seguire. allego un paio di link interessanti. https://www.greenstart.it/realta-speranze-e-problemi-delle-auto-a-idrogeno-24614 https://www.hylaw.eu/sites/default/files/2019-03/HyLAW_National policy Paper IT_ita.pdf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 8 Gennaio 2021 Condividi Inviato 8 Gennaio 2021 2 ore fa, mikyxt ha scritto: per l'idrogeno i tempi sono ancora molto lunghi, ad oggi i problemi legati a questo sistema è l'accumulo e il sistema di ricarica, il settore auto ha una pressione di ricarica di circa 700 bar, chi come l'azienda per cui lavoro si è fatta la stazione di ricarica in casa per fare ricerca, ha delle pressioni di ricarica molto più basse, senza contare il costo di una stazione e tutte le relative sicurezze e normative da seguire. allego un paio di link interessanti. https://www.greenstart.it/realta-speranze-e-problemi-delle-auto-a-idrogeno-24614 https://www.hylaw.eu/sites/default/files/2019-03/HyLAW_National policy Paper IT_ita.pdf considerate che una stazione per creare idrogeno e ricaricare minimo ti ci vogliono 300000 euro, se invece ti serve una stazione di ricarica e basta, ti arriva l'idrogeno in bombole a 250 bar poi ti ci vuole un sistema di booster per poterlo stoccare e ricaricare a 350 Bar (pressione dei sistemi industriali) costano sui 70/80000 euro, costo variabile in base allo stivaggio che vuoi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ciro Inviato 8 Gennaio 2021 Condividi Inviato 8 Gennaio 2021 13 ore fa, DjRudy ha scritto: Solite dichiarazioni di facciata, non c'è nessuna collaborazione, JD monterà motori Deutz sui 4 cilindri, ovvero il 3800 e il nuovo 5200 che non è altro che il 7750 senza 2 pistoni. Quindi il 4,5 jd non verrā piů utilizzato? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romagna-doc Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 21 ore fa, Davidoski ha scritto: Per me ci sarà un'integrazione tra idrogeno ed elettrico, con un lungo periodo di transizione in mezzo dove convivranno diversi combustibili. Per i trattori vedo l'ibrido stile camion da miniera, nel futuro più "vicino", per rientrare nelle emissioni, e più in là ancora il passaggio all'idrogeno A mio parere, per l'agricoltura, soprattutto per chi ha i digestori in casa o vicino casa, la soluzione del Dual-Fuel Diesel+Metano è di facile implementazione con ritorni veloci di investimento. Con il vantaggio che il trattore può funzionare anche 100% gasolio oltre che in miscela https://es.ecomotive-solutions.com/it/applicazioni/heavy-equipment/ Ecomotive_itaeng_aprile2015_pieghevole.pdf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Davidoski Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 considerate che una stazione per creare idrogeno e ricaricare minimo ti ci vogliono 300000 euro, se invece ti serve una stazione di ricarica e basta, ti arriva l'idrogeno in bombole a 250 bar poi ti ci vuole un sistema di booster per poterlo stoccare e ricaricare a 350 Bar (pressione dei sistemi industriali) costano sui 70/80000 euro, costo variabile in base allo stivaggio che vuoi Sono considerazioni giuste, ma qualunque tecnologia allo stato prototipale e non scalata industrialmente costa un patrimonio. Dove ci sono i soldi e la volontà politica, ci sono le soluzioni Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Davidoski Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 per l'idrogeno i tempi sono ancora molto lunghi, ad oggi i problemi legati a questo sistema è l'accumulo e il sistema di ricarica, il settore auto ha una pressione di ricarica di circa 700 bar, chi come l'azienda per cui lavoro si è fatta la stazione di ricarica in casa per fare ricerca, ha delle pressioni di ricarica molto più basse, senza contare il costo di una stazione e tutte le relative sicurezze e normative da seguire. allego un paio di link interessanti.https://www.greenstart.it/realta-speranze-e-problemi-delle-auto-a-idrogeno-24614https://www.hylaw.eu/sites/default/files/2019-03/HyLAW_National policy Paper IT_ita.pdfAnche il metano è comporta dei rischi e degli adeguamenti per la sicurezza, eppure è diffuso nelle stazioni senza alcuna paranoia, quindi non vedo il problema Si tratta solo che la politica decida se l'idrogeno è importante o meno:In caso di risposta affermativa (vedi Giappone), i problemi vengono risolti, altrimenti la mobilità a idrogeno rimarrà esattamente dov'è stato per 100 anni, cioè allo stato prototipale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Davidoski Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 Quindi il 4,5 jd non verrā piů utilizzato?Non si sa, però è probabile, vista la collaborazione con Deutz. È possibile che JD si appoggi a loro per sviluppare i nuovi 4 cilindri per rientrare nelle prossime normative sull'inquinamento, spendendo meno soldi rispetto a rifarne uno nuovo da zero DA SOLA poiché il 4.5L, probabilmente, essendo un motore piuttosto vetusto, farebbe fatica a rispettarle. E chissà che nel futuro prossimo che ciò non avvenga anche per il 6.8L Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diego f Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 (modificato) A jd interessa soprattutto le basse cilindrate, grazie a deutz potrà montare i 2.2 2.9 e 3.6 nelle sue macchine. Saranno colorate di verde, ma entrando in società anziché acquistare, potrà mettere lo stemma jd, cosa che con fpt nei frutteti non può fare. Aspettatevi in futuro un acquisizione totale di deutz da parte di jd. Oltre al fatto che deutz ha già motori a gas- gpl di piccola e grande cilindrata Modificato 9 Gennaio 2021 da diego f Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 2 ore fa, Davidoski ha scritto: Anche il metano è comporta dei rischi e degli adeguamenti per la sicurezza, eppure è diffuso nelle stazioni senza alcuna paranoia, quindi non vedo il problema Si tratta solo che la politica decida se l'idrogeno è importante o meno: In caso di risposta affermativa (vedi Giappone), i problemi vengono risolti, altrimenti la mobilità a idrogeno rimarrà esattamente dov'è stato per 100 anni, cioè allo stato prototipale. io lavoro per quell'azienda Giapponese che ha fatto dei sistemi ibridi la loro punta di diamante, almeno fino alle affermazione del presidente che non ha detto altro che una sacrosanta verità, sull'idrogeno io penso sia giusto quello che dici te, è una tecnologia che oggi costa tanto perchè poco usata, sui sistemi di sicurezza c'è ancora tanto da lavorare e ad oggi le bombolo che contengono l'idrogeno sono molto costose perchè fatte di fibra di carbonio e altri compositi per poter reggere i 700 bar di pressione necessaria a stivare una quantità di circa 5.5 kg di combustibile (parliamo di auto) e devono essere in grado anche di reggere in caso di incidenti con un peso basso per poter consumare ancora meno. il discorso metano invece, rimane sempre il problema delle stazioni di ricarica in azienda, anno fa un ns cliente aveva intenzione di comprare una flotta di carrelli elevatori a gpl, in Italia non se ne vendono molti perchè sei obbligato ad usare le bombole che usi in casa e questo limita l'autonomia, lui aveva a fianco della sua azienda un distributore di gpl e aveva pensato di chiedere se era possibile portare una pompa di ricarica all'interno della sua area, cosi da poter avere i carrelli elevatori con il bombolone come le auto (in altri paesi europei è possibile, tutto è decaduto perchè dal punto di vista legislativo e di sicurezza non è ammesso avere come privato un sistema simile, altro grosso scoglio, è che il bombolone sulle auto è poi collaudato perchè circola su strada, mentre per i carrelli elevatori non è nemmeno (in Italia) ammesso l'utilizzo di un bombolone ricaricabile. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikyxt Inviato 9 Gennaio 2021 Condividi Inviato 9 Gennaio 2021 1 ora fa, diego f ha scritto: A jd interessa soprattutto le basse cilindrate, grazie a deutz potrà montare i 2.2 2.9 e 3.6 nelle sue macchine. Saranno colorate di verde, ma entrando in società anziché acquistare, potrà mettere lo stemma jd, cosa che con fpt nei frutteti non può fare. Aspettatevi in futuro un acquisizione totale di deutz da parte di jd. Oltre al fatto che deutz ha già motori a gas- gpl di piccola e grande cilindrata acquisire deutz non è una cosa semplice anche per un'azienda che si chiama JD, stesso vale per togliere lo stemma deutz sui motori, noi ne parlammo con loro per un eventuale collaborazione, e l'idea a loro non piaceva affatto, senza contare che poi, tutte le fusioni e altri centinaia di componenti sono marchiati deutz e fare modelli appositi per non avere un marchio è molto oneroso. Deutz ha i motori a gpl che non sono altro che i motori diesel con cambiata la testata per l'uso con quel tipo di carburante, sul gpl/metano ho spiegato in un'altro post quali sono i problemi in Italia a riguardo. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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