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ragazzi addio alle nostre industrie! agnelli ... hanno mangiato l'italia

Iveco diventerà cinese?

Deciso nel 2019, prenderebbe così piede (sia pur in sotto diversa forma) l’annunciato scorporo di Iveco da Cnh Industrial. Le trattative con i cinesi non sono però un fulmine a ciel sereno. Le parti si erano sedute attorno ad un tavolo già l’anno scorso, non trovando la quadra attorno al prezzo: troppo bassa l’offerta da 3 miliardi presentata da Faw Jiefang. Qualora non dovesse trovarsi l’intesa, sullo sfondo rimane l’ipotesi – sempre dall’estremo oriente – Shandong Heavy Industry Group.

Industrial Vehicles Corporation (questo il nome per esteso di Iveco) nasce nel 1975 dall’unione di cinque diversi marchi di diverse nazioni. Fra essi, in posizione di preminenza, anche Fiat Veicoli Industriali. Da allora le vicende della società hanno seguito quelle di quest’ultima, pur rappresentando una sorta di “unicum” – e di grande successo – rispetto alle vicissitudini finanziarie di Fiat. Ivi compresi gli stravolgimenti societari degli ultimi anni. Iveco finì all’interno del perimetro di Cnh Industrial quando, nel 2012, venne costituito il gruppo nell’ambito della riorganizzazione portata avanti da Sergio Marchionne. Più di 6mila i dipendenti di Iveco in Italia, Ftp Industrial ne conta oltre 5mila.

La storia sembra potersi ripetere adesso. Portata a compimento la cessione (che non è, e non è mai stata, una fusione) di Fca a Psa, se anche Iveco dovesse seguire la stessa sorte della fu casa madre – Cnh Industrial, pur controllata dalla famiglia Agnelli tramite Exor, non ha nulla a che vedere con il gruppo Fca – ciò segnerebbe il secondo atto del requiem per l’industria italiana dell’auto.

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4 ore fa, gasgas ha scritto:

ragazzi addio alle nostre industrie! agnelli ... hanno mangiato l'italia

Scherzerai? quando Fiat era a tutto vapore, c'erano 341mila lavoratori, ( auto, avio, ferroviaria, trattori, movimento terra, teksid, comau, gilardini, magneti marelli, weber, altecna, Sorin biomedica [valvole cardiache] ecc ecc), che importava se riceveva aiuti statali, almeno si lavorava tutti e si progrediva; e poi mica si penserà che gli altri stati non aiutino il loro settore industriale?. tutt'altro!!  Poi noi abbiamo sempre sputato sulle nostre cose, siamo di uno snobbismo deleterio; poi buona parte della classe polita e sindacale sono dei coyotes che non hanno mai capito una ceppa, sempre contrari al settore automobilistico come se possedere l'auto sia un privilegio da capitalisti inveterati.

Hanno voluto una politica industriale di disimpegno?, bene, pian piano se ne sono andati e quand'anche gli stabilimenti rimarranno qui, i guadagni dell'industria andranno nei paesi meglio organizzati fiscalmente, qui rimarranno solo gli stipendi delle maestranze, forse.

I politici, specialmente gli attuali, hanno in mente solo uccellini e margherite.

 

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Scherzerai? quando Fiat era a tutto vapore, c'erano 341mila lavoratori, ( auto, avio, ferroviaria, trattori, movimento terra, teksid, comau, gilardini, magneti marelli, weber, altecna, Sorin biomedica [valvole cardiache] ecc ecc), che importava se riceveva aiuti statali, almeno si lavorava tutti e si progrediva; e poi mica si penserà che gli altri stati non aiutino il loro settore industriale?. tutt'altro!!  Poi noi abbiamo sempre sputato sulle nostre cose, siamo di uno snobbismo deleterio; poi buona parte della classe polita e sindacale sono dei coyotes che non hanno mai capito una ceppa, sempre contrari al settore automobilistico come se possedere l'auto sia un privilegio da capitalisti inveterati.
Hanno voluto una politica industriale di disimpegno?, bene, pian piano se ne sono andati e quand'anche gli stabilimenti rimarranno qui, i guadagni dell'industria andranno nei paesi meglio organizzati fiscalmente, qui rimarranno solo gli stipendi delle maestranze, forse.
I politici, specialmente gli attuali, hanno in mente solo uccellini e margherite.
 
Ehhh appunto Magneti Marelli è già tutta cinese lo so benissino, ormai inizia ad alleggerire i rami anche Fuat o meglio quello che fu. Essendo vicino a due stabilimenti Mag. Marellli e alle loro aziende agricole di famiglia.

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Ma io penso anche a Fiat aviazione e Fiat Ferroviaria, ceduti da un pezzo, che non se ne vanno solo la mera produzione, ma purtroppo anche tutta la tecnologia e i brevetti che vengono prontamente travasati.

Più deleterio ancora sono quelle tecnologie  che escono proprio dall'europa, e peggio ancora quelle che se ne vanno dal settore occidentale; che poi rientreranno per soffocarci.

Bravi, clap! clap!. E proprio vero che il capitalista vende la corda a chi lo impiccherà!.

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Ma io penso anche a Fiat aviazione e Fiat Ferroviaria, ceduti da un pezzo, che non se ne vanno solo la mera produzione, ma purtroppo anche tutta la tecnologia e i brevetti che vengono prontamente travasati. Più deleterio ancora sono quelle tecnologie  che escono proprio dall'europa, e peggio ancora quelle che se ne vanno dal settore occidentale; che poi rientreranno per soffocarci.

Bravi, clap! clap!. E proprio vero che il capitalista vende la corda a chi lo impiccherà!.

 

Nel caso specifico cede una parte di azioni su uno spicchio, non cede un ramo di attività e del resto la Cina è il terzista del.mondo e ga come facevano i Giapponesi negli anni 70-80 ... copia. Se compera il Giappone va bene, se la Francia ci ha succhiato come Drakula va benissimo. Il capitalista prima si fa fare la corda dal terzista, la compra per due chicchi di riso e se la fa adattare al collo poi cerca una pianta che sia gratis... 5anto poi all'altro mondo ci vai gratis ma semza tasche e borsa. È finita anche l'epoca del non mangiate per non cagare, se non spendi non hai e se non alzi i redditi... la gente non va neppure più a puttane non si usa più il connesso e si ferma l'economia ... gli italiani emigrano e diventa un mondo in traslocco. 

Fca in questo giro non ha fisicamente venduto nulla, si sts preparando alla fusione con PSA dopp decenni di jointventure di piattaforme, motori, furgoni.

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5 ore fa, gasgas ha scritto:

....

La storia sembra potersi ripetere adesso. Portata a compimento la cessione (che non è, e non è mai stata, una fusione) di Fca a Psa, se anche Iveco dovesse seguire la stessa sorte della fu casa madre – Cnh Industrial, pur controllata dalla famiglia Agnelli tramite Exor, non ha nulla a che vedere con il gruppo Fca – ciò segnerebbe il secondo atto del requiem per l’industria italiana dell’auto.

Non è corretta questa conclusione, FCA non è stata ceduta, ma fusione con controllo da parte di FCA .
Quanto affermo è contenuto nei documenti ufficiali dell'operazione.

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50 minuti fa, CultivarSé ha scritto:

Ehhh appunto Magneti Marelli è già tutta cinese lo so benissino, ormai inizia ad alleggerire i rami anche Fuat o meglio quello che fu. Essendo vicino a due stabilimenti Mag. Marellli e alle loro aziende agricole di famiglia.

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Errato, Magneti Marelli (la parte ceduta, che non è il tutto) è stata venduta a Calsonic Kansei che è giapponese e non cinese!

Chi controlla Calsonic Kansei? KKR&Co L.P. (Kohlberg Kravis Roberts & Co.) è un fondo di private equity americano. Ha sede a New York ed è specializzato in leveraged buyout, operazione finanziaria che consiste nell’acquisizione di società tramite lo sfruttamento della capacità di indebitamento della stessa. Il fondo immette capitali in una nuova società che acquisisce l’azienda e ne ripaga il debito con i flussi di cassa generati dal nuovo business.

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16 minuti fa, Romagna-doc ha scritto:

Non è corretta questa conclusione, FCA non è stata ceduta, ma fusione con controllo da parte di FCA .
Quanto affermo è contenuto nei documenti ufficiali dell'operazione.

Si mani francesi hanno più persone nel consiglio in più amministrazione tavarres

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12 minuti fa, thedavidesame ha scritto:

Si mani francesi hanno più persone nel consiglio in più amministrazione tavarres

Guarda le opzioni di voto ;) 

ed anche questo nuovo documento ufficiale della famiglia Peugeot che crea una sola entità azionaria per il futuro ( e dunque Stellantis), Maillot I che raggruppa EPF e FFP, e dove viene esplicitata la fusione/acquisizione di PSA da parte di FCA. ;)
rapport-du-commissaire-sur-la-remuneration-des-apports.pdf

Spero che adesso sarà più chiaro per tutti.

Modificato da Romagna-doc
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56 minuti fa, Romagna-doc ha scritto:

Guarda le opzioni di voto ;) 

ed anche questo nuovo documento ufficiale della famiglia Peugeot che crea una sola entità azionaria per il futuro ( e dunque Stellantis), Maillot I che raggruppa EPF e FFP, e dove viene esplicitata la fusione/acquisizione di PSA da parte di FCA. ;)
rapport-du-commissaire-sur-la-remuneration-des-apports.pdf

Spero che adesso sarà più chiaro per tutti.

Sei il primo che mi dice il contrario persino i giornali parlarono di questa cosa che era una finta fusione e della partecipazione dello stato francese e non di quello italiano....poi il documento è in francese 

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21 minuti fa, thedavidesame ha scritto:

Sei il primo che mi dice il contrario persino i giornali parlarono di questa cosa che era una finta fusione e della partecipazione dello stato francese e non di quello italiano....poi il documento è in francese 

Io leggo documenti ufficiali... 
la stampa spesso è "deformata" dalla linee editoriali ;)

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2 ore fa, thedavidesame ha scritto:

Si mani francesi hanno più persone nel consiglio in più amministrazione tavarres

Sono 5 di FCA e 5 di PSA, più 1 che è Tavares. A fusione finalizzata Tavares non sarà più un uomo PSA ma Stellantis, ovvero il suo A.D. che farà gli interessi di Stellantis e dei suoi azionisti (il cui maggiore azionista sarà guarda caso la Exor). Elkann sarà presidente esecutivo (non di comparsa).

Come anticipato da Romagna-doc, a livello societario PSA verrà fusa dentro FCA N.V , verrà creata "FCA France" dove confluiranno le attività PSA, per poi venir rinominate tutte Stellantis (Stellantis France, Stellantis Italy e Stellantis U.S.A.)

 

Purtroppo i giornaloni italiani sono esperti nel remare contro gli Agnelli, d'altronde fecero lo stesso all'epoca della fusione Fiat-Chrysler .... "gli americani si mangiano la Fiat" dicevano, adesso sono i "francesi che si mangiano la Fiat" ... ma insomma, questa Fiat è un boccone perpetuo per questi giornalisti? .....

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Errato, Magneti Marelli (la parte ceduta, che non è il tutto) è stata venduta a Calsonic Kansei che è giapponese e non cinese!
Chi controlla Calsonic Kansei? KKR&Co L.P. (Kohlberg Kravis Roberts & Co.) è un fondo di private equity americano. Ha sede a New York ed è specializzato in leveraged buyout, operazione finanziaria che consiste nell’acquisizione di società tramite lo sfruttamento della capacità di indebitamento della stessa. Il fondo immette capitali in una nuova società che acquisisce l’azienda e ne ripaga il debito con i flussi di cassa generati dal nuovo business.
Giapponese di origine ma cinese nelle produzi9ni con capitali cinesi. Mega fqbbriche in cina per auto e mobilità elettriche.

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40 minuti fa, gasgas ha scritto:

io dico solo che agnelli ha mangiato l'italia a suon di contributi di vario genere e per ringraziamento hanno portato la sede in olanda, ulteriore regalo 6 miliardi di euro garantiti da noi per la crisi covid

I 6.3 miliardi sono un prestito, non un regalo a fondo perduto. E' una linea di credito di sicurezza. 

Diciamo che la nostra burocrazia e peso fiscale non sono terreno fertile per le aziende e multinazionali. Diciamo anche che seppur FCA e CNHi sono leader di vendite nei mercati di casa (Italia per esempio), non godono certo (FCA in particolare) della percentuale di quote dei vari costruttori nazionali nei propri paesi natali (VAG o BMW o Mercedes in Germania, PSA o Renault in Francia,  etc). Siamo più esterofili e a parità di prodotto preferiamo più di altri il prodotto estero. 

Tutti i costruttori europei ricevono aiuti statali, eppure non mancano le fabbriche in Turchia, Serbia, Ungheria, Polonia, Romania .... per i vari prodotti VAG, PSA, Renault, Mercedes ...

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 però sei miliardi non sono noccioline, e come garanzia hanno messo i nostri conti correnti. Perché se qualcuno se lo è dimenticato quando ci sono debiti da pagare, lo Stato siamo noi. Tenendo conto che la maggior parte dei nuovi modelli dopo la vendita e NON acquisizione di F C A da parte di Peugeot verranno fatti all'estero e con componentistica francese, A tal proposito andate a leggervi gli articoli riguardante il fatto che Fiat ha contattato i propri fornitori in Italia di sospendere ogni tipo di investimento riguardo a nuova componentistica. Tradotto in parole spicciole: per i contratti in essere, rimanete voi i nostri fornitori, per i modelli nuovi non se ne parla. ?faremo tutto in Francia .

Tavares non è stupido

Adesso cosa è successo: gli abbiamo dato i soldi, ed è praticamente come se gli italiani avessero pagato per far chiudere fabbriche sia di automobili . (Vedi caso sevel che vogliono spostare)che di componentistica ed hanno pure il coraggio di dire che cosa buona e giusta, agli Agnelli sicuramente

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42 minuti fa, diego f ha scritto:

 però sei miliardi non sono noccioline, e come garanzia hanno messo i nostri conti correnti. Perché se qualcuno se lo è dimenticato quando ci sono debiti da pagare, lo Stato siamo noi. Tenendo conto che la maggior parte dei nuovi modelli dopo la vendita e NON acquisizione di F C A da parte di Peugeot verranno fatti all'estero e con componentistica francese, A tal proposito andate a leggervi gli articoli riguardante il fatto che Fiat ha contattato i propri fornitori in Italia di sospendere ogni tipo di investimento riguardo a nuova componentistica. Tradotto in parole spicciole: per i contratti in essere, rimanete voi i nostri fornitori, per i modelli nuovi non se ne parla. ?faremo tutto in Francia .

Tavares non è stupido

Adesso cosa è successo: gli abbiamo dato i soldi, ed è praticamente come se gli italiani avessero pagato per far chiudere fabbriche sia di automobili . (Vedi caso sevel che vogliono spostare)che di componentistica ed hanno pure il coraggio di dire che cosa buona e giusta, agli Agnelli sicuramente

Innanzitutto Sevel sud non chiude, semplicemente la fabbrica è satura per cui in Polonia verranno fabbricati gli H3 marchiati Peugeot Citroen che non riescono più a produrre in Abruzzo. Come ribadito due giorni fa da FCA, la fabbrica polacca sará complementare e non sostitutiva.

Poi per la questione fornitori di componentistica, hanno appunto detto di SOSPENDERE le attivitá di studio e ricerca solo ed ESCLUSIVAMENTE per il segmento B (ovvero la fantomatica nuova Punto) perchè a seguito di fusione i piani sono sospesi e stravolti. 

Una fusione secondo te a cosa serve? Il primo scopo è quello di creare sinergie e quindi risparmiare, altrimenti che lo fai a fare? È ovvio che alcuni prodotti exFCA verranno costruiti con componentistica di derivazione exPSA, e altri prodotti exPSA con componenti exFCA.

A PratolaSerra hanno giá preventivato per il 2021 il raddoppio della produzione di propulsori a gasolio (il 1.6 e i due 2.2) in confronto al 2020, segno che questi motori equipaggeranno le vetture exPSA.

Di nuovo, secondo i DOCUMENTI e non le chiacchiere PSA verrá fusa in FCA, che il maggior azionista con oltre il 14% sará la Exor .... Il secondo sará la famiglia Peugeot con poco più del 7% ... Gli altri a seguire .... E che sempre secondo accordi SCRITTI i Peugeot non potranno in ogni caso superare la quota di maggioranza della Exor. Da che monto e mondo è sempre il primo azionista a comandare e non il secondo .....

Ribadiamo che i 6.3 miliardi sono un Prestito garantito dallo stato che per forza di cose verrá restituito (secondo te FCA Italy dichiarerá bancarotta solo per non ridare quattro spiccioli?) E che questi soldi verranno investiti solo ed esclusivamente in Italia (anche perchè appunto il prestito non è stato chiesto da FCA N.V. ma da FCA Italy) .... Cosa che sta giá avvenendo con la 500e e non solo.

FCA non ha chiesto prestiti solo all'Italia, ma anche in US.A. e Brasile .... E anche lì li hanno ottenuti. Tra l'altro la linea di credito erogata da Intesa con garanzia statale, è stata utilizzata in minima parte.

Semplicemente FCA ha chiesto soldi giusto per non mandare a casa lavoratori. Basta vedere le vendite globali di auto per scoprire che effettivamente il settore è in grossissima crisi .... Tra elettrificazione e covid è un bagno di sangue per tutti

Modificato da BoscoX
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14 minuti fa, BoscoX ha scritto:

 

1 ora fa, BoscoX ha scritto:

I 6.3 miliardi sono un prestito, non un regalo a fondo perduto. E' una linea di credito di sicurezza. 

Diciamo che la nostra burocrazia e peso fiscale non sono terreno fertile per le aziende e multinazionali. Diciamo anche che seppur FCA e CNHi sono leader di vendite nei mercati di casa (Italia per esempio), non godono certo (FCA in particolare) della percentuale di quote dei vari costruttori nazionali nei propri paesi natali (VAG o BMW o Mercedes in Germania, PSA o Renault in Francia,  etc). Siamo più esterofili e a parità di prodotto preferiamo più di altri il prodotto estero. 

Tutti i costruttori europei ricevono aiuti statali, eppure non mancano le fabbriche in Turchia, Serbia, Ungheria, Polonia, Romania .... per i vari prodotti VAG, PSA, Renault, Mercedes ...

ricevono contributi ma pagano le tasse in loco, e alfa romeo altro regalo dei nostri politicamente corretti?

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3 minuti fa, gasgas ha scritto:

 

ricevono contributi ma pagano le tasse in loco, e alfa romeo altro regalo dei nostri politicamente corretti?

Il prestito è stato chiesto da FCA Italy che paga i contributi quí.

Alfa meglio regalarlo alla Fiat che farla acquisire dalla Ford (abbiamo visto che fine hanno fatto i costruttori europei acquisiti da Ford .. tutti venduti a cinesi e indiani)

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4 minuti fa, BoscoX ha scritto:

Il prestito è stato chiesto da FCA Italy che paga i contributi quí.

Alfa meglio regalarlo alla Fiat che farla acquisire dalla Ford (abbiamo visto che fine hanno fatto i costruttori europei acquisiti da Ford .. tutti venduti a cinesi e indiani)

...non è che dell'alfa sia rimasto molto, sopratutto come prestigio

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9 minuti fa, gasgas ha scritto:

...non è che dell'alfa sia rimasto molto, sopratutto come prestigio

E per fortuna... Cosa vuoi prestigiare? Con quei due catamarani dello Stelvio e della tonale? Se dichiarano fallimento dell' alfa sarebbe cosa buona e giusta 

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Per quanto riguarda la Sevel negli ultimi due anni hanno effettuato internamente dei lavori di ammodernamento e potenziamento di alcune linee quindi escludo che spostino le attività produttive. Ho avuto la fortuna di conoscere chi ha eseguito tutti i lavori per rafforzare le fondazioni dello stabilimento.

Per quel che concerne il "paga le tasse all'estero" io vi rispondo così: e mica so' coglioni!!

Bisogna uscire dall'ottica di quel romanticismo per cui le aziende lavorano per il benessere comune, che rispettano le tradizioni, la storia di un marchio che ti fa emozionare... un'attività produttiva ha l'unico intento e scopo di fare soldi. Se le grandi aziende vanno a pagare le tasse all'estero è perchè il nostro sistema Italia è diventato stupidamente oneroso.

Vorreste dirmi che ora che FCA paga le tasse in Olanda, ma produce (anche se non tutto) e soprattutto progetta (con un indotto enorme) in Italia, voi non comprate più prodotti del marchio? e magari andate a comprare veicoli di altri produttori europei che stanne certo non ti vengono a pagare le tasse in Italia.

La storia della linea di credito per il covid e la crisi economica statene certi che ne hanno usufruito tantissime aziende in Italia , ovviamente parlo di tutte aziende SPA o multinazionali ma essendo FCA bella grossa fa più scalpore.

Infine posso aggiungere che mi fa ridere la storia del "Fiat rovinata dagli Agnelli" quando i maggiori problemi che ti fanno sperperare i soldi li hai a livello manageriale, non intendo la testa suprema, ma i manager di progetto/settore... è lì che sta tutto il magna magna!!!

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