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CONSORZIO DI BONIFICA


enri94

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stessa cosa me.........migliaia di euro all'anno pagati dai coltivatori al consorzio solo per la manutenzione....si come no, poi succedono le tragedie delle alluvioni dello scorso settembre.......
quest'anno voglio vedere con quale faccia vengono a chiederci i soldi dopo tutto quello che è appunto capitato
Però quando mi mandano l'avviso di pagamento allegano un foglio con le foto delle opere di pulizia fossi che hanno fatto grazie ai nostri soldi. In una paginetta ci sta tutto.

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Però quando mi mandano l'avviso di pagamento allegano un foglio con le foto delle opere di pulizia fossi che hanno fatto grazie ai nostri soldi. In una paginetta ci sta tutto.

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Almeno sono onesti. Qui da me arriva la pec con i vari Mav e basta. Anche perché non fanno nulla, non hanno foto da allegare, giustamente.


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A me e a mio suocero sono venuti a ripulire e sfondare dei fossi. Ovviamente dopo segnalazione e qualche mese di attesa. Interventi che se pagati di tasca propria, sarebbero stati di almeno 1500/2000 € ciascuno.Se uno faceva segnalazione, venivano ad intervenire, per questo dico che almeno si vede qualcosa di dove vanno a finire questi soldi.

Per quello che è successo il 15 settembre, più di 450 mm in 3 ore erano incontenibili, l'acqua ha sradicato/schiantato querce sane a decine di metri dall'alveo del fiume.

Con questo, lungi da me dar ragione ad ambientalisti ottusi

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  • 2 mesi dopo...
  • 2 settimane dopo...

Le azioni legali contro il consorzio di bonifica sono partite.. I comuni colpiti hanno chiesto lo stato di calamita ' naturale.. Alla fine il giudice assolvera' il consorzio di bonifica visto che si era verificata una "calamita 'naturale" senza tener conto che la pioggia incessante (prevista dai meteorologi con esattezza) è iniziata a mezzanotte e gli operai del consorzio hanno acceso le idrovore alle 9 del mattino dopo la colazione.. Per dovere di cronaca il motore elettrico della pompa più grande era fuori uso da mesi.. L hanno riparato dopo un giorno.. 

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io quest'anno ho deciso che non li pago............

........poi si vede questa estate come si comporteranno......se si vedrà la buona volontà di inizare a fare qualcosa di concreto , pagherò più tardi, la mora è poco conto.....

tutti dovrebbero fare così.......basta con queste BENEFICENZE assurde

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17 ore fa, Cat power ha scritto:

Le azioni legali contro il consorzio di bonifica sono partite.. I comuni colpiti hanno chiesto lo stato di calamita ' naturale.. Alla fine il giudice assolvera' il consorzio di bonifica visto che si era verificata una "calamita 'naturale" senza tener conto che la pioggia incessante (prevista dai meteorologi con esattezza) è iniziata a mezzanotte e gli operai del consorzio hanno acceso le idrovore alle 9 del mattino dopo la colazione.. Per dovere di cronaca il motore elettrico della pompa più grande era fuori uso da mesi.. L hanno riparato dopo un giorno.. 

Chiedo perchè da me il consorzio di bonifica fa tutt'altro e cioè distribuire acqua. Cosa avrebbe dovuto fare da te ?

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36 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Chiedo perchè da me il consorzio di bonifica fa tutt'altro e cioè distribuire acqua. Cosa avrebbe dovuto fare da te ?

consorzio di bonifica, come dice il nome, bonifica quindi si occupa (dovrebbe) dello scolo e regimazione delle acque in eccesso, praticamente manutenzione fossi di scolo principali, idrovore dove servono,  ecc ecc. 

Modificato da cece
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41 minuti fa, cece ha scritto:

consorzio di bonifica, come dice il nome, bonifica quindi si occupa (dovrebbe) dello scolo e regimazione delle acque in eccesso, praticamente manutenzione fossi di scolo principali, idrovore dove servono,  ecc ecc. 

Da m fa l'opposto cioè si occupa o dovrebbe provvedere alla manutenzione degli impianti di distribuzione. I canali ci sono e sono sua competenza ma di fatto non li considera proprio perchè da me non diluvierà mai per riempirli.

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Il pagamento al Consorzio di Bonifica è una tassa patrimoniale camuffata. E' un ente dove vengono messi i trombati dalla politica e dove ci sono 50 impiegati e due che lavorano nei fossi. Ci sono per l' Italia molte cause legali contro di loro tra l' altro vinte dagli agricoltori. Noi non la paghiamo, arriva la raccomandata e la mandiamo dall' avvocato.

 

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A me quest'anno  hanno inviato bolletta del consorzio su un terreno acquistato nel2022 oltre al canone di bonifica

Una quota come contributo di irrigazione,peccato che il mio terreno non confina con canali consorziati,ce ne uno a 400 mt 

Ma l'acqua  non mi arriva in nessun modo .

 Ho telefonato mi dicono. " ma la falda ne beneficiano anche i suoi terreni e altre cazzate"Gli ho mandato una pec oggi,comunicando che non intendo pagare la quota di irrigazione,vediamo cosa mi diranno,ma non intendo pagare  non avendo nessuna possibilità di irrigare.

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Resta il fatto che il canone dei consorzi di bonifica è un tributo e non ci si scappa.
Tra parentesi, fino all'anno scorso se non si pagava emettevano ruolo e cartella esattoriale, che poi si poteva rateizzare in caso.
Ora vanno direttamente di ingiunzione, e motivi di opposizione ovviamente non ci sono.
Ah, per dire, mi è arrivata l'altro giorno la cartella con un bell'aumento di quasi il 30%.
Fa incazzare che gran parte dell'aumento è sulla voce irrigazione...dopo che l'anno scorso acqua zero...

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In zona c è il conduttore A che per scolare i terreni nella rete di bonifica deve far passare l acqua su quello dei proprietari B e C. B e C non fanno la regolare manutenzione ordinaria a fossi e scoline, perché anziani, perché vogliono affittare, perché non vogliono spendere.. Etc etc. Il conduttore A stufo di vedere i suoi campi sott acqua si rivolge a chi di dovere e il giorno dopo arrivano sul posto i funzionari regionali Dell organo pagatore dei contributi in agricoltura.. Verificano e fotografano la situazione.. Parte subito la sanzione che prevede decurtazione contributo Pac per B e C per non aver effettuato manutenzione a fossi e scoline, più un altra sanzione amministrativa emessa dal comune di 516€ cadauno,come previsto dal vigente regolamento comunale in materia di scolo delle acque nelle campagne.. 

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Il 22/5/2023 at 22:22, dino62 ha scritto:

A me quest'anno  hanno inviato bolletta del consorzio su un terreno acquistato nel2022 oltre al canone di bonifica

Una quota come contributo di irrigazione,peccato che il mio terreno non confina con canali consorziati,ce ne uno a 400 mt 

Ma l'acqua  non mi arriva in nessun modo .

 Ho telefonato mi dicono. " ma la falda ne beneficiano anche i suoi terreni e altre cazzate"Gli ho mandato una pec oggi,comunicando che non intendo pagare la quota di irrigazione,vediamo cosa mi diranno,ma non intendo pagare  non avendo nessuna possibilità di irrigare.

dino62 più che al consorzio devi rivolgerti al catasto per farti cambiare la qualità di classe del terreno da irriguo a non irriguo. Il consorzio è solo un "galoppino" e guarda quello che c'è scritto in visura catastale e basta, e li applica tassazione sulle rendite fissate dal catasto. Riuscire poi a farti cambiare dal catasto la destinazione d'uso del terreno, beh quello è un altro paio di maniche . Ovviamente ci campano con le tasse e quando c'è da abbassarle hai voglia. Ultima cosa, se guardi in visura c'è una colonna con scritto deduzioni, con delle lettere e numeri, che indicano i codici di deduzione presenti sul mappale. Qui una parte del reddito fissato (agrario-domenicale) viene già ridotto per vari motivi (coincidenti con i codici) però, sempre in base al codice presente ,certe volte è possibile portare in detrazione nella denuncia dei redditi il canone consortile. Cioè ,per capirsi, se il codice prevede già una deduzione allora niente detrazione in denuncia dei redditi, altrimenti puoi scaricare parte dell'importo del canone del consorzio in detrazione con la denuncia dei redditi.

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9 ore fa, stefano99 ha scritto:

dino62 più che al consorzio devi rivolgerti al catasto per farti cambiare la qualità di classe del terreno da irriguo a non irriguo. Il consorzio è solo un "galoppino" e guarda quello che c'è scritto in visura catastale e basta, e li applica tassazione sulle rendite fissate dal catasto. Riuscire poi a farti cambiare dal catasto la destinazione d'uso del terreno, beh quello è un altro paio di maniche . Ovviamente ci campano con le tasse e quando c'è da abbassarle hai voglia. Ultima cosa, se guardi in visura c'è una colonna con scritto deduzioni, con delle lettere e numeri, che indicano i codici di deduzione presenti sul mappale. Qui una parte del reddito fissato (agrario-domenicale) viene già ridotto per vari motivi (coincidenti con i codici) però, sempre in base al codice presente ,certe volte è possibile portare in detrazione nella denuncia dei redditi il canone consortile. Cioè ,per capirsi, se il codice prevede già una deduzione allora niente detrazione in denuncia dei redditi, altrimenti puoi scaricare parte dell'importo del canone del consorzio in detrazione con la denuncia dei redditi.

Stefano  il terreno non è classificato irriguo,sono loro che dicono essendoci la canaletta  a 350 mt  con un fossato che arriva da me il terreno può essere irriguo,peccato che bisogna scavare tutti i 350 mt  perché  arrivi l'acqua,con vari proprietari prima di me.

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La diatriba su terreno irriguo /non irriguo c è stata anche dalle mie parti anni fa.. In pratica.. Se metti una linea di tubi metallici che partono dal canale di bonifica passando su varie proprietà.. Tutti i terreni teoricamente possono/potrebbero diventare irrigui.. La realtà però è diversa.. Il problema oggi è che ci sono aziende che lo scorso anno hanno speso 16000€per comprare uno scavafossi rotativo e altri 60000€ per un escavatore cingolato.. Fossi e tombini manutentati a regola d arte.. È due settimane fa avevano 400Ha sotto acqua.. (non 2 Ha ndr).. I media e i social che continuano a dire ogni giorno che la colpa è dei contadini.. Che arano è chiudono i fossi delle campagne.. Ma non sarebbe il caso di far pagare un po' più di contributi di bonifica ai cittadini in modo tale che poi il consorzio di bonifica li rende a quei poveracci che hanno fatto allagare i propri terreni per non far annegare i centri abitati?? 

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14 ore fa, dino62 ha scritto:

Stefano  il terreno non è classificato irriguo,sono loro che dicono essendoci la canaletta  a 350 mt  con un fossato che arriva da me il terreno può essere irriguo,peccato che bisogna scavare tutti i 350 mt  perché  arrivi l'acqua,con vari proprietari prima di me.

Ah ...come sempre li in consorzio hanno sempre più fantasia che voglia. Se vogliono che sia irriguo che portino almeno il servizio al mappale, però loro non tu visto che sta cosa te la fanno poi pagare. Bah..che robe.!! Fai bene allora a mandare pec per protesta.

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La diatriba su terreno irriguo /non irriguo c è stata anche dalle mie parti anni fa.. In pratica.. Se metti una linea di tubi metallici che partono dal canale di bonifica passando su varie proprietà.. Tutti i terreni teoricamente possono/potrebbero diventare irrigui.. La realtà però è diversa.. Il problema oggi è che ci sono aziende che lo scorso anno hanno speso 16000€per comprare uno scavafossi rotativo e altri 60000€ per un escavatore cingolato.. Fossi e tombini manutentati a regola d arte.. È due settimane fa avevano 400Ha sotto acqua.. (non 2 Ha ndr).. I media e i social che continuano a dire ogni giorno che la colpa è dei contadini.. Che arano è chiudono i fossi delle campagne.. Ma non sarebbe il caso di far pagare un po' più di contributi di bonifica ai cittadini in modo tale che poi il consorzio di bonifica li rende a quei poveracci che hanno fatto allagare i propri terreni per non far annegare i centri abitati?? 

Prima di far pagare ai cittadini sarebbe opportuno vedere dove finiscono i soldi che già hanno


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Il 26/5/2023 at 11:56, stefano99 ha scritto:

Ah ...come sempre li in consorzio hanno sempre più fantasia che voglia. Se vogliono che sia irriguo che portino almeno il servizio al mappale, però loro non tu visto che sta cosa te la fanno poi pagare. Bah..che robe.!! Fai bene allora a mandare pec per protesta.

Non è protesta,io non pago irrigazione  se non mi arriva una goccia,altro terreno hanno fatto lavori e mi danno acqua  su 10 ha li pago una quota dei lavori fatti,più nei prossimi anni quota irrigazione.

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  • 1 mese dopo...

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