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2020 in vigneto


CBO

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Di terzisti con trincia in zona non ne conosco. Ci sono solo un paio di grosse aziende che fanno erba medica ma non escono per fare mais. Evidentemente la campagna da noi dura poco e non giustifica l'investimento, anche xke non abbiamo allevamenti per ampliare le colture e la finestra di raccolta. Quindi ci sono società o grossi privati che si affidano ai terzisti del Nord, dove c'è maggiore concentrazione di trince, e molte volte riescono a strappare prezzi bassi xke vi fate una concorrenza massacrante pur di lavorare. Qui in 15gg finiscono poi tornano in Veneto per continuare la campagna.

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...come che qui ci fossero allevamenti...è davvero una cosa che fatico a comprendere!!! nordest matto abbruttito dalla smania del lavoro a tutti i costi!

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...come che qui ci fossero allevamenti...è davvero una cosa che fatico a comprendere!!! nordest matto abbruttito dalla smania del lavoro a tutti i costi!
Che ti devo dire, di terzisti grossi ce n'è parecchi anche qui ma vedo che non comprano trince quindi deduco che un motivo ci sarà. Anche valandro che gestisce dai 2 mila ai 3 mila ettari tutti di proprietà o in affitto, 3 guaresi, 3 mt, 23 casella ecc, per trebbiature e trinciatura del suo impianto si affida a terzi, evidentemente non vuole infognarsi in una organizzazione elevata con grossi rischi in manutenzioni e rotture per guadagnare poca roba. Prende un track ogni anno, potrebbe benissimo comprare una trincia invece non lo fa. Ed è uno che i conti lì sa fare molto bene

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7 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Che ti devo dire, di terzisti grossi ce n'è parecchi anche qui ma vedo che non comprano trince quindi deduco che un motivo ci sarà. Anche valandro che gestisce dai 2 mila ai 3 mila ettari tutti di proprietà o in affitto, 3 guaresi, 3 mt, 23 casella ecc, per trebbiature e trinciatura del suo impianto si affida a terzi, evidentemente non vuole infognarsi in una organizzazione elevata con grossi rischi in manutenzioni e rotture per guadagnare poca roba. Prende un track ogni anno, potrebbe benissimo comprare una trincia invece non lo fa. Ed è uno che i conti lì sa fare molto bene

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Quando un mercato e' saturo non ha senso investire in strumentali.

Non so come funzioni nei seminativi ma in vendemmia sono proprio le grosse aziende che si affidano al terzista. 

E il motivo e' facile da capire. Da un lato  la capacita' di lavorazione oraria di certe realta' necessita di piu' vendemmiatrici. E le vendemmiatrici non le dai a chiunque. 

Dall'altro conosco piu' di un terzista che storce il naso quando entra in realta' private medie di 30/40 ettari che si intasano e non a caso sono queste realta' che sempre piu' di frequente acquistano una vendemmiatrice.

A questo ma non solo si collega la crescita esponenziale in ettari interessati di uno servizio a 360* che prevede vendemmia + lavorazione da parte di chi ha un certo tipo di struttura.

Comunque correva il 2019 e tutto filava liscio come l'olio. Tutto alla luce del sole

https://www.google.com/amp/s/www.dissapore.com/notizie/vino-il-prosecco-rappresenta-il-40-dello-spumante-italiano-allestero/amp/

poi arrivo corona e come un asteroide porto all'estinzione un intera generazione ignorante.

Se sbaglio corregetemi. 

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(forse OT)

mah, crescere, crescere, crescere...ettari e ettari, sempre di più......non so quanto sia sostenibile in rapporto alla nostra vita.

lo so, sto facendo un discorso filosofico ma avendo compiuto 50 anni quest'anno (anche se per fortuna ne dimostro molti meno) mi son permesso di fermarmi un attimo a riflettere.

non voglio morire su un trattore o in mezzo ad una vigna. voglio ancora poter vivere senza spaccarmi il fegato tutto il giorno.

mia figlia farà altro, l'ho già capito. e, se tutto va come adesso, potrebbe anche vivere facendo poco, visto quello che potrebbe raccogliere tra me e mia cognata (convive senza figli e con l'unica nipote).

quindi, quando CBO dice "moderata avidità" mi sento di quotarlo, anche se per me potrebbe essere "minima avidità". devo solo rimettere in ordine un paio di ettari e piantarne un altro paio, poi basta, stop. si penserà a vivere più che lavorare.

pensateci, rivalutare i modi di vivere degli indiani d'america (i pellerossa, la vera NAZIONE americana) forse non sarebbe sbagliato. forse non sarebbe un errore. ?

lo so, centra poco  ma leggere di terzisti sempre più affamati, mi fa pensare che c'è gente che "vive per lavorare" e non "lavora per vivere"....perché, ricordate, alla fine avremo tutti la stessa paga del diavolo.

(FINE forse OT).

lo so, discorso etico-filosofico ... ma al secondo bicchiere di timoraso (pre-cena) mio andava di scriverlo ?

 

Modificato da alexbrown
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5 minuti fa, alexbrown ha scritto:

(forse OT)

mah, crescere, crescere, crescere...ettari e ettari, sempre di più......non so quanto sia sostenibile in rapporto alla nostra vita.

lo so, sto facendo un discorso filosofico ma avendo compiuto 50 anni quest'anno (anche se per fortuna ne dimostro molti meno) mi son permesso di fermarmi un attimo a riflettere.

non voglio morire su un trattore o in mezzo ad una vigna. voglio ancora poter vivere senza spaccarmi il fegato tutto il giorno.

mia figlia farà altro, l'ho già capito. e, se tutto va come adesso, potrebbe anche vivere facendo poco, visto quello che potrebbe raccogliere tra me e mia cognata (convive senza figli e con l'unica nipote).

quindi, quando CBO dice "moderata avidità" mi sento di quotarlo, anche se per me potrebbe essere "minima avidità". devo solo rimettere in ordine un paio di ettari e piantarne un altro paio, poi basta, stop. si penserà a vivere più che lavorare.

pensateci, rivalutare i modi di vivere degli indiani d'america (i pellerossa, la vera NAZIONE americana) forse non sarebbe sbagliato. forse non sarebbe un errore. ?

lo so, centra poco  ma leggere di terzisti sempre più affamati, mi fa pensare che c'è gente che "vive per lavorare" e non "lavora per vivere"....perché, ricordate, alla fine avremo tutti la stessa paga del diavolo.

(FINE forse OT).

lo so, discorso etico-filosofico ... ma al secondo bicchiere di timoraso (pre-cena) mio andava di scriverlo ?

 

Ti quoto cosi' perche' non ne ho piu'. Secondo me i miei "quote" li usi Alan che che quota a piacimento a destra e a manca. 

Comunque a proposito di moderata avidita', guardavo proprio ieri pomeriggio dopo un trillo in cui un collega chiedeva se avevo pg.

Prezzo: un mattone e mezzo ma con ampi spazi di manovra (23000 mq su 130000 piu' che ampi vasti). 14 checche/ha

Voi sapete vero che i colli euganei sono un area storica del glera e che Serprino e' l'altro nome storico del prosecco. Non scherzo.

I miei padovani sono Serprini senza attendere il bando di 3 ettari a doc ... . Distano 21 km da li'. Praticamente sono opposti rispetto ai colli. 

20200818_184215.jpg

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mah, crescere, crescere, crescere...ettari e ettari, sempre di più......non so quanto sia sostenibile in rapporto alla nostra vita.

lo so, sto facendo un discorso filosofico ma avendo compiuto 50 anni quest'anno (anche se per fortuna ne dimostro molti meno) mi son permesso di fermarmi un attimo a riflettere.

non voglio morire su un trattore o in mezzo ad una vigna. voglio ancora poter vivere senza spaccarmi il fegato tutto il giorno.

mia figlia farà altro, l'ho già capito. e, se tutto va come adesso, potrebbe anche vivere facendo poco, visto quello che potrebbe raccogliere tra me e mia cognata (convive senza figli e con l'unica nipote).

quindi, quando CBO dice "moderata avidità" mi sento di quotarlo, anche se per me potrebbe essere "minima avidità". devo solo rimettere in ordine un paio di ettari e piantarne un altro paio, poi basta, stop. si penserà a vivere più che lavorare.

pensateci, rivalutare i modi di vivere degli indiani d'america (i pellerossa, la vera NAZIONE americana) forse non sarebbe sbagliato. forse non sarebbe un errore.

lo so, centra poco  ma leggere di terzisti sempre più affamati, mi fa pensare che c'è gente che "vive per lavorare" e non "lavora per vivere"....perché, ricordate, alla fine avremo tutti la stessa paga del diavolo.

(FINE forse OT).

lo so, discorso etico-filosofico ... ma al secondo bicchiere di timoraso (pre-cena) mio andava di scriverlo

 

Come non quotare, il problema vero è che in tanti fanno lo stesso tuo discorso poi si voltano e lavorano più di prima. Predicano bene ma razzolano male. Io vado avanti con la mia tabella di marcia, sono a quota 30 anni, faccio tutto quello che riesco fino a 50, dando il meglio che posso cercando di togliermi qualche soddisfazione, coniugando lavoro e famiglia, dai 50 ai 60 stop agli investimenti, la barca procede solo con la forza cinetica acquisita negli anni, in modalità risparmio energetico, dai 60 in poi chiudo baracca e burattini e chi si è visto si è visto, non voglio di certo morire su un trattore o sotto una vite. Mi godo la vecchiaia e gli anni più belli credo siano dai 60 ai 70, il fisico dovrebbe ancora tenere bene e la mente pure, qualche spicciolo in banca vedrò di tenerlo ed è giusto rilassarsi e tirare i remi in barca. Top

(Adesso xò ho davanti 20 anni di fuoco, e non posso tirarmi indietro)

 

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Per come vivo io mi sento tirato in causa tra quelli che "vivono per lavorare". Io sono partito nel 2005, l'unica cosa che avevo era il diploma di perito agrario e stop. Lavorando di notte, sabato, domenica feste ecc,  dopo 15 anni sono riuscito a creare una discreta azienda.  Spesso mi fermo a pensare che ho davvero poco tempo libero, ma quel poco che ho (quest'anno ho fatto stop di una settimana) non riesco a viverlo con lo stesso entusiasmo di quando sono in campagna a lavorare.  Complice anche il fatto che in zona abbiamo una bella compagnia di colleghi, giovani e abbastanza "goliardici,  abbiamo creato un bel gruppo che si frequenta anche dopo lavoro e organizzando anche qualche evento.

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Mii permetto di dire la mia su questo argomento perché a forza di questa vita (detto in faccia dal dottore) dopo una giornata di lavora al sabato fino  alle 8 al mese di  di febbraio ho avuto un ictus ho 39 anni. In pieno covid. Ho una moglie  di 32 e nn ho più voglia di vederla e di fargli passare giorni così. Nn parlavo più. E sono stato una settimana in rianimazione. Io nn corro più  se gli altri vogliono ettari e ettari che facciano. Io alla domenica vado in moto. 

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Mii permetto di dire la mia su questo argomento perché a forza di questa vita (detto in faccia dal dottore) dopo una giornata di lavora al sabato fino  alle 8 al mese di  di febbraio ho avuto un ictus ho 39 anni. In pieno covid. Ho una moglie  di 32 e nn ho più voglia di vederla e di fargli passare giorni così. Nn parlavo più. E sono stato una settimana in rianimazione. Io nn corro più  se gli altri vogliono ettari e ettari che facciano. Io alla domenica vado in moto. 
Ecco esatto, hai centrato il succo del discorso. Lasciamo volentieri lavorare Bianco....

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2 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Ecco esatto, hai centrato il succo del discorso. Lasciamo volentieri lavorare Bianco....

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Uno che si ritrova già un azienda lasciata da gestire può ragionare anche come voi. Uno che parte da zero discorsi sul godersi la vita ecc.  Non può permettersi di farli. Non venire a farmi sti discorsi del cazzo che con me non attacca. Se i miei mi avessero lasciato 30 ettari e relativa attrezzatura probabilmente sarei anch'io tutti i fine settimana a Jesolo a cazzeggiare, non essendo così questa è l'unica via percorribile. 

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Uno che si ritrova già un azienda lasciata da gestire può ragionare anche come voi. Uno che parte da zero discorsi sul godersi la vita ecc.  Non può permettersi di farli. Non venire a farmi sti discorsi del cazzo che con me non attacca. Se i miei mi avessero lasciato 30 ettari e relativa attrezzatura probabilmente sarei anch'io tutti i fine settimana a Jesolo a cazzeggiare, non essendo così questa è l'unica via percorribile. 

Mah ti dirò che a me ne hanno lasciati 50 di ettari xò non ho cmq un attimo libero lo stesso... 

Non hai proprio centrato il punto, non cambia da dove parti, conta quanto ambizioso sei e quanto sei disposto a sacrificare il resto. C'è gente con 2 mila ettari che lavora giorno e notte, c'è gente con 20 ettari che se la gode e d'estate va al mare. Non voglio assolutamente vivere per lavorare, non ha senso, ci vuole un buon equilibrio.

Vedere mia figlia ridere al parco la domenica non ha prezzo...

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14 ore fa, CBO ha scritto:

Ti quoto cosi' perche' non ne ho piu'. Secondo me i miei "quote" li usi Alan che che quota a piacimento a destra e a manca. 

Comunque a proposito di moderata avidita', guardavo proprio ieri pomeriggio dopo un trillo in cui un collega chiedeva se avevo pg.

Prezzo: un mattone e mezzo ma con ampi spazi di manovra (23000 mq su 130000 piu' che ampi vasti). 14 checche/ha

Voi sapete vero che i colli euganei sono un area storica del glera e che Serprino e' l'altro nome storico del prosecco. Non scherzo.

I miei padovani sono Serprini senza attendere il bando di 3 ettari a doc ... . Distano 21 km da li'. Praticamente sono opposti rispetto ai colli. 

 

Guarda che hai l'azienda del tuo amichetto compaesano lì in vendita!

tira fuori 4 soldi e aiutalo!

Serve assolutamente che il personaggio torni a fare il suo lavoro: dagli una speranza e un futuro

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4 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Mah ti dirò che a me ne hanno lasciati 50 di ettari xò non ho cmq un attimo libero lo stesso...emoji53.pngemoji53.pngemoji53.png 

Non hai proprio centrato il punto, non cambia da dove parti, conta quanto ambizioso sei e quanto sei disposto a sacrificare il resto. C'è gente con 2 mila ettari che lavora giorno e notte, c'è gente con 20 ettari che se la gode e d'estate va al mare. Non voglio assolutamente vivere per lavorare, non ha senso, ci vuole un buon equilibrio.

Vedere mia figlia ridere al parco la domenica non ha prezzo...

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Solo io mi dispiaccio nel pensare che, se sono fortunato, vedrò solo altre 60 vendemmie? E di queste 60, solo altre 30 saranno da gran protagonista se va tutto liscio? 

Quindi, per risollevare il morale: prezzi??? 

C'è qualcuno in borsa o son tutti a Jesolo?

???

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Solo io mi dispiaccio nel pensare che, se sono fortunato, vedrò solo altre 60 vendemmie? E di queste 60, solo altre 30 saranno da gran protagonista se va tutto liscio? 
Quindi, per risollevare il morale: prezzi??? 
C'è qualcuno in borsa o son tutti a Jesolo?

Nulla è per sempre, ricordalo ale. Parli di 60 anni come se fosse tutto statico, ma pensa 60 anni fa se anche solo nel tuo territorio è rimasto tutto intatto.
Io ricordo da me negli anni 60 c'erano bietole come se piovesse e sembrava l'oro moderno, poi tutti cocomeri in ogni angolo, poi tutto pomodoro ed ora è già passato anche quello. Nulla si distrugge ma tutto si modifica, se crolla per un qualsiasi motivo il sistema prosecco vedrai dove andranno a finire le 60 vendemmie...
Da noi prezzi non ne ho sentiti, siamo ancora a pere ma vedo che, pur non essendoci molta produzione, quest'anno si fatica a raggiungere prezzi decenti xké i buyer hanno paura ad esporsi troppo anticipando il cash, non vorrei andasse a finire così anche nell'uva

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4 ore fa, BIANCO86VE ha scritto:

Uno che si ritrova già un azienda lasciata da gestire può ragionare anche come voi. Uno che parte da zero discorsi sul godersi la vita ecc.  Non può permettersi di farli. Non venire a farmi sti discorsi del cazzo che con me non attacca. Se i miei mi avessero lasciato 30 ettari e relativa attrezzatura probabilmente sarei anch'io tutti i fine settimana a Jesolo a cazzeggiare, non essendo così questa è l'unica via percorribile. 

Bianco, se 86 è il tuo anno di nascita, sei ancora "relativamente" giovane. vista dal tuo punto di veduta puoi avere una mezza ragione. devi ancora costruire. quando arriverai a 50 e passa anni, magari, cambierai idea. e dovresti cambiarla se hai raggiunto un livello accettabile di vita.

però, da tuo "fratello maggiore" ti consiglio di non sacrificare affetti ed esistenza solo per lavorare. non farlo o potresti pentirtene in futuro quando diventa tardi per metterci una pezza.

io ho cominciato a fare il contadino a 24 anni, appena finita l'università. mi piaceva. avevo un 15 ettari di terra lasciata da mio padre e mio nonno ma solo 0.5Ha di vigneto. col tempo ho piantato e mi sono comprato una aziendina qui vicino di un dottore che vendeva tutto. debiti e mutui, fortunatamente pagati.

adesso non parlo di centinaia di ettari di vigna, sono avulsi dalla realtà della zona, ma quei pochi (vinificando) mi permettono di vivere.

alla mia età ho capito che devo frenare un poco, non posso pensarla come a 25 anni. non riuscirei nemmeno a sostenere i ritmi di vita di quell'età (nottate e di giorno lavoro).

come dice il Liga : "si nasce da incendiari ma si  muore da pompieri"...o, forse, si diventa solamente più saggi. ?

 

PS. ma il vino mi piace berlo esattamente come quando avevo 20 anni. mai smettere di farlo, ricordalo bene. mio nonno ha vissuto quasi 100 anni bevendosi un bottiglione da 2lt di rosso al giorno...tanto male non deve avergli fatto. ?

Modificato da alexbrown
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Ognuno fa come vuole e rispetto i lavoro di tutti. Io ho perso mio padre a 19 anni e nn mi lamento. Non ho studiato eho dovuto arrangiarmi per Le mie due sorelle e mia madre. Non dirò cosa ho e cosa nn ho sono 15 anni che seguo il forum e va bene così.Ma posso dire che la jaguar  è i camion sono volati via dopo due settimane. Non. Mi manca il triinciato e le varie cose. Ma se  mi permettete e cambiata la prospettiva. Buona vendemmia a tutti

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Nulla è per sempre, ricordalo ale. Parli di 60 anni come se fosse tutto statico, ma pensa 60 anni fa se anche solo nel tuo territorio è rimasto tutto intatto.
Io ricordo da me negli anni 60 c'erano bietole come se piovesse e sembrava l'oro moderno, poi tutti cocomeri in ogni angolo, poi tutto pomodoro ed ora è già passato anche quello. Nulla si distrugge ma tutto si modifica, se crolla per un qualsiasi motivo il sistema prosecco vedrai dove andranno a finire le 60 vendemmie...
Da noi prezzi non ne ho sentiti, siamo ancora a pere ma vedo che, pur non essendoci molta produzione, quest'anno si fatica a raggiungere prezzi decenti xké i buyer hanno paura ad esporsi troppo anticipando il cash, non vorrei andasse a finire così anche nell'uva

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Tu sei troppo Proseccocentrico. Io il primo prosecco l'ho messo circa 10 anni fa, ma è da molto, molto di più che coltivo uva con soddisfazione.  Ho fatto molte più vendemmie di pinot piuttosto che di prosecco. Comunque, oh, mi prendo io il titolo di pessimista cronico ma anche voi non scherzate!?

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Tu sei troppo Proseccocentrico. Io il primo prosecco l'ho messo circa 10 anni fa, ma è da molto, molto di più che coltivo uva con soddisfazione.  Ho fatto molte più vendemmie di pinot piuttosto che di prosecco. Comunque, oh, mi prendo io il titolo di pessimista cronico ma anche voi non scherzate!

Lo dice sempre anche mia moglie, ho molti difetti ma anche qualche pregio dai...

 

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9 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Lo dice sempre anche mia moglie, ho molti difetti ma anche qualche pregio dai... emoji6.png

 

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Ottobre si avvicina.....solo un dubbio, il prezzo a cui faceva riferimento la scommessa era iva compresa, vero?

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20 ore fa, CBO ha scritto:

Ti quoto cosi' perche' non ne ho piu'. Secondo me i miei "quote" li usi Alan che che quota a piacimento a destra e a manca. 

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Prezzo: un mattone e mezzo ma con ampi spazi di manovra (23000 mq su 130000 piu' che ampi vasti). 14 checche/ha

...................................................

 

Checca -> 100k ?

Modificato da superbilly1973
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