Geppo Inviato 20 Gennaio 2011 Condividi Inviato 20 Gennaio 2011 cia ques'anno i prezzi all'ingrosso al mercato ortofrutticolo di udine erano elevati causa carenza prodotto estero. Posso dirti che da grossista a GDO pagamento 60 gg a fine settembre kennebec locali 0,55€/kg in genere cmq siamo sui 0,40 €/Kg conta che le rese ad ettaro non sono quelle dell'emilia! io ho venduto a 0,46€/KG sacchi da 10Kg una parte, poi il resto tutto vendita diretta!!! vendo direttamente a 0,60 €/Kg, purtroppo il prezzo è basso ma soffre di qualcuno che fa i conti della serva, e a casa vende anche a 0,50€/Kg.....cosa vuoi fare! Nel raggio di 10 Km da casa mia ci sono un sacco di piccoli produttori! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
erikkrukko Inviato 20 Gennaio 2011 Condividi Inviato 20 Gennaio 2011 io quest'anno le ho vendute tutte a 80cen al kg kennebek, spunta e le rosse (tutte coltivate su carso con terra rossa)non avevo grossi quantitativi ma 27ql se ne son andati.... poi i restanti 3-4 li abbiamo tenuti per noi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 20 Gennaio 2011 Condividi Inviato 20 Gennaio 2011 Ragazzi non parlo di piccole quantità ma contratti da 5 ettari in su e almeno 300-400 q.li/ha. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiume morto Inviato 21 Gennaio 2011 Condividi Inviato 21 Gennaio 2011 Caro djrudy sono venuti anche da voi ? io ero alla riunione martedì , e per aspetti tecnici e commerciali mi hanno convinto molto poco , mi sa che di sicuro ci guadagnano solo loro .... le hai rifatte ? vorresti provarle ? ciao stammi bene Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 21 Gennaio 2011 Condividi Inviato 21 Gennaio 2011 Certo che sono venuti pure da noi, Patate nella nostra azienda fatte 20 anni fa, con irrigazione a rotolone, fatti più o meno 300-350 q.li/ha, dato che i costi colturali sono circa 6500-7000 €/ha se si considera tutto, significa che ben che vada a 20 centesimi si va pari, quindi a quel prezzo se le fanno loro. Quando sono venuti gli ho detto a 40 centesimi si inizia a parlare si sono messi a ridere, allora gli ho risposto che se guadagnano così tanto perchè non comprano la terra e non se le fanno, a quel punto hanno capito che non era aria e se ne sono andati. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Geppo Inviato 21 Gennaio 2011 Condividi Inviato 21 Gennaio 2011 Si parla di piccole quantità in vendita diretta.Nella mia zona i produttori vanno dai 10 quintali(aziende con conduttori anziani e non strutturate) ai 300 quintali(ogni azienda ha la sua scavaraccoglipatate, in quanto non esiste contoterzi,a parte la semina), io preferisco produrre 100-150 quintali, calibrarle e insaccarle e venderle direttamente piuttosto che investire ettari lavorare molto di più e prendere lo stesso guadagno, certamente per fare vendita diretta l'azienda deve essere strutturata in un certo modo ed essere in una posizione geografica consona, io mi trovo a ridosso di una città di 100.000 abitanti quindi il mio prodotto lo piazzo tranquillamente; anzi, quest'anno magari avere ancora patate in magazzino!Anche in friuli è presente una cooperativa di pataticoltori, le rese dei soci si attestano a 500-600 ql/Ha patata vivaldi, ma torniamo sempre li... se poi alla fine pagano 0,20 cent in un anno conviene mettere cereali. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AGRLAVARONE Inviato 23 Gennaio 2011 Condividi Inviato 23 Gennaio 2011 Buon giorno ragazzi, io mi trovo su un altipiano in trentino, la mia produzione è di circa 50 q per quest'anno. Le offerte per la vendita all'ingrosso erano di 0,35€ + iva in sacchi da 10 kg. Io le vendo in azienda a 1 € / kg in confezioni da 10 kg, a 0,84 € / kg + iva ad un supermercato in confezioni da 2 kg. Per l'anno prossimo seminerò prodotto per avere una produzione presunta di 80 q, conto di riuscire ad entrare nelle qrazie di alcuni albergatori. Buona giornata Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maugeo Inviato 26 Gennaio 2011 Condividi Inviato 26 Gennaio 2011 (modificato) Certo che sono venuti pure da noi, Patate nella nostra azienda fatte 20 anni fa, con irrigazione a rotolone, fatti più o meno 300-350 q.li/ha, dato che i costi colturali sono circa 6500-7000 €/ha se si considera tutto, significa che ben che vada a 20 centesimi si va pari, quindi a quel prezzo se le fanno loro. Quando sono venuti gli ho detto a 40 centesimi si inizia a parlare si sono messi a ridere, allora gli ho risposto che se guadagnano così tanto perchè non comprano la terra e non se le fanno, a quel punto hanno capito che non era aria e se ne sono andati. Ciao DJ, avevo notato la tua richiesta, ma prima di rispondere ho voluto verificare quanto avevo in mente con i dati registrati. Premessa necessaria, io faccio per conto mio sia la semina che la raccolta perciò il dato economico che vado ad esporre è al netto di queste due voci. Fino al 2009 facevo patate solo per industria, nel 2010 la produzione è stata solo per il mercato fresco, superficie media investita 2 ha. Penso che l' offerta di contratto al prezzo da te indicato si riferisca all' industria, il cui prezzo, a livello nazionale, dovrebbe appunto essere €/ql. 20 per la campagna 2011. Detto questo posso confermarti la resa media da te indicata e riferita ad un terreno di media fertilità, in terreni buoni si può arrivare anche a 400 ql./ha, mentre per quanto riguarda il costo colturale io non sono mai andato oltre i 3000 €/ha e non ho mai lesinato in nulla. Per quanto riguarda il prodotto "fresco" la produzione è stata sui 200 ql./ha, ma è stata colpa di qualche "peccato di gioventù", se così vogliamo chiamarlo, mentre le spese si sono attestate sulla stessa cifra. Aggiungendo che da quest' anno anche la superficie a patate rientrerà ai fini PAC, io personalmente la considero una coltura competitiva, con due considerazioni: - industria: va bene il contratto, ma in caso di esubero di produzione, a livello UE, ogni scusa diventa buona. - fresco: il prezzo lo fa il mercato, per grossi quantitativi solo grossisti o GDO. Modificato 26 Gennaio 2011 da maugeo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Geppo Inviato 21 Febbraio 2011 Condividi Inviato 21 Febbraio 2011 ciao oggi sono arrivate le patate da seme, ecco alcuni prezzi kennebek calibro 28-35 147.50 €/ql primura calibro 28-35 128.00 €/ql desire calibro 35-55 90.00 €/ql seme provenienza olanda classe A prezzi ovviamente da scontare quest'anno sono arrivate grosse quantità di patate calibro piccole, ovviamente per i calibri maggiori si spende circa la metà. Io cercavo però calibri medi in modo da poter tagliare le patate a metà, ma vediamo se arriva altra semente! qualcuno conosce qualche altro prezzo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
federico 89 Inviato 11 Marzo 2011 Condividi Inviato 11 Marzo 2011 salve ragazzi, che tipo di patata consigliate per un terreno argilloso? clima un pò bizzarro ( centro sicilia ). qual'è il periodo di semina? e con cosa preparate il terreno? quantità di sementa per ha? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
federico 89 Inviato 19 Marzo 2011 Condividi Inviato 19 Marzo 2011 allora ragazzi, consigli per il post precedente? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
RobertinoTrattorista Inviato 29 Settembre 2011 Condividi Inviato 29 Settembre 2011 Ragazzi può essere una buona successione patata dopo mais?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 1 Ottobre 2011 Condividi Inviato 1 Ottobre 2011 Si ma la patata va bene solo su terreni molto sabbiosi e va irrigata, nei terreni medio impasto o ancor peggio argillosi se al momento della raccolta piove è un dramma perchè il terreno rimane tutto attaccato alle povere patate. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
RobertinoTrattorista Inviato 1 Ottobre 2011 Condividi Inviato 1 Ottobre 2011 Sinceramente a quanto ho capito non è una buona successione in quanto i residui del mais portano infinite malattie fungine... quest'anno oltre 20 ettari estratti in zona nei terreni da te citati, nessun problema perchè a rotazione prima di raccogliere le patate irrigavamo 3-4 giorni prima con una passata leggera a 35-40 mt/h in modo da trovare il terreno fresco e soffice e ridurre i problemi!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 6 Ottobre 2011 Condividi Inviato 6 Ottobre 2011 Sinceramente a quanto ho capito non è una buona successione in quanto i residui del mais portano infinite malattie fungine... Non è per niente vero... Qui in zona Montagnana i "patatari" fanno questa successione colturale: mais - patata - radicchio... E la terra posso assicurarti che è argilla... Per il fatto di irrigare alla raccolta anche quella quì è prassi quasi obbligatoria se non si vuole rovinare la "buccia" della patata Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 7 Ottobre 2011 Condividi Inviato 7 Ottobre 2011 Non è per niente vero... Qui in zona Montagnana i "patatari" fanno questa successione colturale: mais - patata - radicchio... E la terra posso assicurarti che è argilla... Per il fatto di irrigare alla raccolta anche quella quì è prassi quasi obbligatoria se non si vuole rovinare la "buccia" della patata conosco persone che fanno patata per far riposae i campi (e pure argillosi) dopo mais: bellissime patate, solo leggermente più sporche di terra, comunque le patate vanno raccolte su terreno il più asciutto possibile, si lavora molto meglio e vengono più pulite, la buccia si rovina nel caso si raccolga quando non sono ancora completamente mature! ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dumuzi73 Inviato 7 Ottobre 2011 Condividi Inviato 7 Ottobre 2011 conosco persone che fanno patata per far riposae i campi (e pure argillosi) dopo mais: bellissime patate, solo leggermente più sporche di terra, comunque le patate vanno raccolte su terreno il più asciutto possibile, si lavora molto meglio e vengono più pulite, la buccia si rovina nel caso si raccolga quando non sono ancora completamente mature! ciao L'irrigazione in pre raccolta si è diffusa perchè permette di programmare lo scavo di superfici medio-grandi (assieme al disseccamento della pianta) ed ha come risultato la possibilità di raccogliere (quasi) quando e come si vuole: se voglio una buccia più chiara o devo iniziare prima...son costretto...oltre a ridurre i danni da "maltrattamento" come imbrunimenti sottocutanei che "escono" in magazzino. Patata dopo mais si può fare con attenzione al rischio elateridi ed alla struttura del terreno che può venire compromessa da raccolte tardive del mais (trebbiare a ottobre su campi argillo-limosi bagnati per arare e fare patata l'anno dopo...Non è raccomandabile salvo gelate invernale profonde e varie). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
RobertinoTrattorista Inviato 7 Ottobre 2011 Condividi Inviato 7 Ottobre 2011 Grazie per i consigli... per il fatto di problemi alla struttura del terreno è l'ultimo pensiero che mi preoccupa, solitamente il mais viene tolto entro settembre e quindi mediamente c'è la possibilità di preparare nuovamente il terreno a maniera per l'anno successivo... la cosa che più mi preoccupa però come mi avevano fatto notare è proprio il problema dei "ferretti"... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 7 Ottobre 2011 Condividi Inviato 7 Ottobre 2011 Grazie per i consigli... per il fatto di problemi alla struttura del terreno è l'ultimo pensiero che mi preoccupa, solitamente il mais viene tolto entro settembre e quindi mediamente c'è la possibilità di preparare nuovamente il terreno a maniera per l'anno successivo... la cosa che più mi preoccupa però come mi avevano fatto notare è proprio il problema dei "ferretti"... Geodisinfestante alla semina??? Appena sento un mio amico patataro mi faccio dire il nome... Comunque irrigare prima di raccogliere SECONDO ME oltre al fatto dei vantaggi da voi descritti e la solita furbata di anticipare di tre - 5 giorni la raccolta... Solo che si consegna prodotto non maturo.. Difficile da lavorare in quanto si spella... E conseguenza che si inizia ad immettere nel mercato della merce... Cossìcche quella buona che arriva dopo ti viene pagata meno... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
RobertinoTrattorista Inviato 8 Ottobre 2011 Condividi Inviato 8 Ottobre 2011 Potrebbe essere una buona ed unica soluzione... comuqnue ultimamente anche tra di noi si sta diffondendo la mania di asportare anche la produzione di stocchi e residui dopo la trebbiatura del mais, riducendo quindi la possibilità di presenza del parassita, però con un buon geodisinfestante penso si possa quasi risolvere il problema... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossoriccardo Inviato 8 Ottobre 2011 Condividi Inviato 8 Ottobre 2011 Grazie per i consigli... per il fatto di problemi alla struttura del terreno è l'ultimo pensiero che mi preoccupa, solitamente il mais viene tolto entro settembre e quindi mediamente c'è la possibilità di preparare nuovamente il terreno a maniera per l'anno successivo... la cosa che più mi preoccupa però come mi avevano fatto notare è proprio il problema dei "ferretti"... Il problema si dovrebbe risolvere con il ritorno in commercio del nuovo Regent della Bayer che aveva già risolto il problema prima della sua messa al bando. Noi abbiamo fatto patate quest'anno (era in assoluto la prima esperienza) e i punti con maggiore criticità sono stati la preparazione del terreno(ci vuole una bella aratura profonda) e la gestione dell'irrigazione .Non avendo esperienza in merito ciò ha determinato una produzione bassa . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
RobertinoTrattorista Inviato 8 Ottobre 2011 Condividi Inviato 8 Ottobre 2011 Per quest'anno non ho problemi dato che andranno dopo frumento, per il prossimo anno ci informeremo... è quasi normale che serva un'aratura piuttosto profonda e una buona preparazione del terreno... idem l'irrigazione, è assolutamente negativo e indesiderato il ristagno, ci vogliono volumi considerevoli più frequenti ma con meno intensità ogni volta... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 10 Ottobre 2011 Condividi Inviato 10 Ottobre 2011 non sono molto convinto sull'irrigazione pre raccolta, io chiudo tutto due settimane prima per far seccare bene le piante e lavorare meglio il tereno, asciutto sbriciola molto di più e le patae sono più pulite, specie in teereni argillosi, ma voi come pulite dall'erba/piante secche, che tendono ad intasare la macchina per la raccolta? ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
RobertinoTrattorista Inviato 10 Ottobre 2011 Condividi Inviato 10 Ottobre 2011 Dipende sempre dalla tipologia di terreno, le irrigazioni dato che solitamente si fanno noi non influiscono... quest'anno noi prima della raccolta siamo passati col trinciastocchi ed abbiamo eliminato tutta la parte aerea, quella poca che è rimasta non ha dato assolutamente problemi alla macchina, che con i dischi sul vomere ha fatto un ottimo lavoro... per il fatto di irrigare o meno, se sei su terreno sciolto non ci sono problemi, ma sul secco specialmente noi che abbiamo un pò anticipato la raccolta abbiamo evitato la "spellatura" del prodotto e con terreno più fresco si evita di fare le corse per togliere le zolle di terra e si tiene un passo maggior... ma come ho detto in precedenza, una passata di rotolone a 40mt/ora... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 10 Ottobre 2011 Condividi Inviato 10 Ottobre 2011 Dipende sempre dalla tipologia di terreno, le irrigazioni dato che solitamente si fanno noi non influiscono... quest'anno noi prima della raccolta siamo passati col trinciastocchi ed abbiamo eliminato tutta la parte aerea, quella poca che è rimasta non ha dato assolutamente problemi alla macchina, che con i dischi sul vomere ha fatto un ottimo lavoro... per il fatto di irrigare o meno, se sei su terreno sciolto non ci sono problemi, ma sul secco specialmente noi che abbiamo un pò anticipato la raccolta abbiamo evitato la "spellatura" del prodotto e con terreno più fresco si evita di fare le corse per togliere le zolle di terra e si tiene un passo maggior... ma come ho detto in precedenza, una passata di rotolone a 40mt/ora... io passo con pacciamatrice (trinciastocchi) il più lento possibile, per macianre più finemente, però l'erba devo comunque raccoglierla altrimenti impasta la macchina (rincalzo, quindi l'erba si accumula tra le due file) quest'inverno ho cominciato a costruire una scavapatate autocaricante semiportata, con larghezza di carico 160 cm, in modo da prendere due file con margine, per far sì che l'erba impasti meno.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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