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Frumento TENERO - Tecniche, scelte colturali, pratiche agronomiche


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Io finito sabato di seminare, LG Auriga come da due anni a sta parte, a 185 Kg/ha. Appena avrà una foglia conto di fare il post precoce come l'anno scorso, se ci riesco, con Zodiac. Alla fine sono riuscito a coprirlo quasi tutto, terra arata ed erpicata ai primi di ottobre 250 mm fa.

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Il 9/11/2024 at 17:00, Baroxi ha scritto:

Frumento adelaide bio seminato il 15 ottobre con micro in tramoggia.

Questo è un tipico caso dove l'aratura diventa l'unica lavorazione del terreno per ottenere, in biologico, un risultato ottimale considerando la coltura precedente (erba medica) e la varietà di tenero scelta (adelaide). Ripper= riscrescita di medica e infestanti graminacee in quantità , molto competitive e difficili poi da controllare. Dall'altro canto per ottenere buone rese si deve valutare bene la concimazione, per quel grano non basta quello che viene rilasciato dalla medica e dalle colture precedenti, più che altro sono sfasate le tempistiche tra mineralizzazione dei residui e fabbisogni del grano. La mineralizzazione avverrà troppo tardi quando il grano non è ha più bisogno. Con l'azoto minerale in copertura è molto più facile intervenire nei momenti giusti e quando la coltura richiede i quantitativi maggiori.

Modificato da luigite
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Buongiorno, leggevo che qualcuno di voi lo scorso anno ha provato a seminare il Vermillon, come vi siete trovati? Ho provato a seminarne qualche ettaro vediamo cosa ne esce nel mio areale (Basso Piemonte, zona collinare, terreno poco fertile e non certo sciolto).

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2 ore fa, luigite ha scritto:

Questo è un tipico caso dove l'aratura diventa l'unica lavorazione del terreno per ottenere, in biologico, un risultato ottimale considerando la coltura precedente (erba medica) e la varietà di tenero scelta (adelaide). Ripper= riscrescita di medica e infestanti graminacee in quantità , molto competitive e difficili poi da controllare. Dall'altro canto per ottenere buone rese si deve valutare bene la concimazione, per quel grano non basta quello che viene rilasciato dalla medica e dalle colture precedenti, più che altro sono sfasate le tempistiche tra mineralizzazione dei residui e fabbisogni del grano. La mineralizzazione avverrà troppo tardi quando il grano non è ha più bisogno. Con l'azoto minerale in copertura è molto più facile intervenire nei momenti giusti e quando la coltura richiede i quantitativi maggiori.

Non sostituirei mai l'aratura con altre forme di lavorazione. Da anni le infestanti sono assolutamente sotto controllo e le rese discrete. Poi non giudico gli altri cosa fanno, parlo solo per me, in bio aratura profondità media (25cm circa) a mio avviso è imprescindibile. Due anni fa consegnai orzo ad un grossista e mi disse che se non avessi prodotto tutta la certificazione bio, non avrebbe mai creduto appunto fosse bio tale era pulito.

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4 ore fa, SteManto ha scritto:

Buongiorno, leggevo che qualcuno di voi lo scorso anno ha provato a seminare il Vermillon, come vi siete trovati? Ho provato a seminarne qualche ettaro vediamo cosa ne esce nel mio areale (Basso Piemonte, zona collinare, terreno poco fertile e non certo sciolto).

L'ho preso pure io, presto lo seminerò (3,5 ha).

Molte qualità promettenti, andava provato!

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14 minuti fa, Ninjarosso ha scritto:

L'ho preso pure io, presto lo seminerò (3,5 ha).

Molte qualità promettenti, andava provato!

stesso mio pensiero, ho fatto metà lui (2,5 HA) e metà altamira (tipico nelle nostre zone), vediamo cosa ne esce...

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23 ore fa, Baroxi ha scritto:

Non sostituirei mai l'aratura con altre forme di lavorazione. Da anni le infestanti sono assolutamente sotto controllo e le rese discrete. Poi non giudico gli altri cosa fanno, parlo solo per me, in bio aratura profondità media (25cm circa) a mio avviso è imprescindibile. Due anni fa consegnai orzo ad un grossista e mi disse che se non avessi prodotto tutta la certificazione bio, non avrebbe mai creduto appunto fosse bio tale era pulito.

oltre alla tecnica cambia anche il periodo ottimale sia in base alla tipologia di terreno che al clima della zona. Mentre in alcuni terreni esempio, sabbiosi in pianura si pùo benissimo arare anche a ridosso della semina in altri contesti bisogna anticipare il più possibile. Molti criticano il fatto, che specialmente in collina e in pendenza, Il terreno rimarrà lavorato ed quindi esposto a rischi per più tempo ma i vantaggi che si ottengono, ancor di più operando in biologico (ad esempio qualità del letto di semina, controllo degli inerbimenti in caso di precipitazioni tra aratura e semina, etc.) fanno preferire questa scelta in molte aziende operanti su terreni cosi.

11 ore fa, Bio27 ha scritto:

Che concime hai dato e in che dosi se posso chiedere? 

 

50 minuti fa, Baroxi ha scritto:

Orgazoto circa 30kg ettaro in tramoggia seminatrice meccanica Carraro.

sono "starter" biologici appunto per localizzazione alle semine dei cereali, ci sono anche in forma microgranulare e con aggiunta di micorizze o sostanze umiche

Modificato da luigite
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1 ora fa, luigite ha scritto:

oltre alla tecnica cambia anche il periodo ottimale sia in base alla tipologia di terreno che al clima della zona. Mentre in alcuni terreni esempio, sabbiosi in pianura si pùo benissimo arare anche a ridosso della semina in altri contesti bisogna anticipare il più possibile. Molti criticano il fatto, che specialmente in collina e in pendenza, Il terreno rimarrà lavorato ed quindi esposto a rischi per più tempo ma i vantaggi che si ottengono, ancor di più operando in biologico (ad esempio qualità del letto di semina, controllo degli inerbimenti in caso di precipitazioni tra aratura e semina, etc.) fanno preferire questa scelta in molte aziende operanti su terreni cosi.

 

sono "starter" biologici appunto per localizzazione alle semine dei cereali, ci sono anche in forma microgranulare e con aggiunta di micorizze o sostanze umiche

Sono pochi anni che utilizzo questi starter mescolandoli in tramoggia e ho trovato una bella differenza rispetto all'emergenza tradizionale senza aiuto. Poi ovvio in primavera si fa passaggio di copertura ma adesso tra il mio che è di un bel colore verde scuro e altri vicino a me che sono giallognoli, c'è una differenza abissale, credo si noti già in foto postata precedentemente. Costano ma ne vale la pena anche per chi come me che ho un'attrezzatura vecchia in fatto di seminatrice.

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1 minuto fa, Sirol ha scritto:

Seminato grano tenero fine Ottobre, ad oggi nemmeno una goccia d'acqua e non è prevista per altri 5/6 giorni! che ne dite??? 

Presumo sia già nato, basta anche solo l'umidità che in pianura padana quest'anno non manca di certo.

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Sono pochi anni che utilizzo questi starter mescolandoli in tramoggia e ho trovato una bella differenza rispetto all'emergenza tradizionale senza aiuto. Poi ovvio in primavera si fa passaggio di copertura ma adesso tra il mio che è di un bel colore verde scuro e altri vicino a me che sono giallognoli, c'è una differenza abissale, credo si noti già in foto postata precedentemente. Costano ma ne vale la pena anche per chi come me che ho un'attrezzatura vecchia in fatto di seminatrice.
Mescolandolo in tramoggia quanto apri di più i distributori ?

Inviato dal mio moto g13 utilizzando Tapatalk

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4 ore fa, luigite ha scritto:

oltre alla tecnica cambia anche il periodo ottimale sia in base alla tipologia di terreno che al clima della zona. Mentre in alcuni terreni esempio, sabbiosi in pianura si pùo benissimo arare anche a ridosso della semina in altri contesti bisogna anticipare il più possibile. Molti criticano il fatto, che specialmente in collina e in pendenza, Il terreno rimarrà lavorato ed quindi esposto a rischi per più tempo ma i vantaggi che si ottengono, ancor di più operando in biologico (ad esempio qualità del letto di semina, controllo degli inerbimenti in caso di precipitazioni tra aratura e semina, etc.) fanno preferire questa scelta in molte aziende operanti su terreni cosi.

Parole sante!!!! 

5 ore fa, Baroxi ha scritto:

Orgazoto circa 30kg ettaro in tramoggia seminatrice meccanica Carraro.

Che tipo di formato ha il prodotto (organazoto conosco solo pellet)? Riesci ad avere una distribuzione omogenea mescolando in tramoggia? 

4 ore fa, luigite ha scritto:

sono "starter" biologici appunto per localizzazione alle semine dei cereali, ci sono anche in forma microgranulare e con aggiunta di micorizze o sostanze umiche

Molto interessante. Ma ad esempio che prodotti di questo tipo potrei guardare da provare su grano? 

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7 ore fa, Bio27 ha scritto:

Parole sante!!!! 

Che tipo di formato ha il prodotto (organazoto conosco solo pellet)? Riesci ad avere una distribuzione omogenea mescolando in tramoggia? 

Molto interessante. Ma ad esempio che prodotti di questo tipo potrei guardare da provare su grano? 

E' granulare e mescolando in tramoggia, si distribuisce e scendw uniformemente.

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Il 12/11/2024 at 22:22, BIANCO86VE ha scritto:

Devo seminare 5 ettari in terreni 60% argilla 39% limo 1% sabbia che varietà mi consigliate? Solehio può andare?

Potresti provare il Vivendo se vuoi. È un po lungo ma se decidi a priori di non fare secondo raccolto secondo me va bene. L'unica cosa aumenta di 20 kg/ha il quantitativo rispetto ad altre varietà. 

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22 minuti fa, miro filippucci ha scritto:

Approssimativamente in percentuale quanto più rispetto a distribuire solo granella ?
Oppure il volume é così basso che influisce poco una regolazione maggiore ?

Inviato dal mio moto g13 utilizzando Tapatalk
 

La seconda opzione.

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