Frumento DURO - Tecniche, scelte colturali, pratiche agronomiche

[Elsi]

9 ore fa, Argilloso ha scritto:

che le annate siano diverse e molto differenti capita in tuttaItalia non solo in Sardegna...fossi stato in te non avrei seminato il 16 gennaio...avrei seminato sicuramente altro o tenuto a maggese...da noi non si semina più se è troppo tardi se lo facciamo in Toscana non vedo perchè non lo si possa fare anche in Sardegna...ne beneficiano i conti economici aziendali...

Sicuramente, forse con le aspettative di rese che abbiamo, sarebbe stato meglio fermarci del tutto.

[superbilly1973]

16 ore fa, Elsi ha scritto:

Io solitamente uso il Floramix e mi trovo bene sia su foglia larga che stretta, costo a ha intorno ai 45€

Ti fa tutta la foglia larga? Se arrivi a 45 €/ha non è mica poco. Da me lo integrano con 2,4D o altro ormonico.

[DjRudy]

Ti fa tutta la foglia larga? Se arrivi a 45 €/ha non è mica poco. Da me lo integrano con 2,4D o altro ormonico.

Floramix non andrebbe aggiunto ormonico perché quest'ultimo riduce efficacia graminicida

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[superbilly1973]

1 minuto fa, DjRudy ha scritto:

Floramix non andrebbe aggiunto ormonico perché quest'ultimo riduce efficacia graminicida

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Ma infatti non lo ho preso. Un ormonico che potrebbe andare bene è image gold perchè non è volatile e va bene con i graminicidi. Vicino ho vigna che quando diserbo potrebbe essere già partita e poi ho loietto da seccare ora. Solo che non piove bene e posso diserbare solo se le infestanti sono un tantino in attiva crescita

[Elsi]

38 minuti fa, DjRudy ha scritto:

Floramix non andrebbe aggiunto ormonico perché quest'ultimo riduce efficacia graminicida

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Solitamente controlla tutto, sfugge il cardo se già grande e in quei casi qualcuno aggiunge 0,5 l.  di Zenith.

[DjRudy]

Il 25/3/2019 Alle 13:44, superbilly1973 ha scritto:

Ma infatti non lo ho preso. Un ormonico che potrebbe andare bene è image gold perchè non è volatile e va bene con i graminicidi. Vicino ho vigna che quando diserbo potrebbe essere già partita e poi ho loietto da seccare ora. Solo che non piove bene e posso diserbare solo se le infestanti sono un tantino in attiva crescita

Qui non piove dai primi di febbraio, ma i diserbi dati anche 10 giorni fa hanno funzionato senza alcun problema.

[superbilly1973]

5 minuti fa, DjRudy ha scritto:

Qui non piove dai primi di febbraio, ma i diserbi dati anche 10 giorni fa hanno funzionato senza alcun problema.

Su un campo vedo che si sta seccando anche la senape. E' in fiore alta 15 cm. Il grano però è piccolo ma non sembra patire la sete però ovviamente se non cresce così è inutile anche diserbarlo. Vediamo se la luna nuova ci porta un pò d'acqua.

[Argilloso]

è in fiore perchè è in stress idrico, fioriscono con terreno arido.

Nel Mezzogiorno immagino che sia capitato sfalciare la paglia invece di raccogliere il grano a causa della siccità.

Avete esperienze in merito?

Modificato 27 Marzo 2019 da Argilloso

[superbilly1973]

1 ora fa, Argilloso ha scritto:

è in fiore perchè è in stress idrico, fioriscono con terreno arido.

Nel Mezzogiorno immagino che sia capitato sfalciare la paglia invece di raccogliere il grano a causa della siccità.

Avete esperienze in merito?

Io no ma mio padre si. Un anno fecero comunque trebbiare per dimostrare di avere portato a raccolto il campo per non so quale pratica di calamità naturale. Forse fece 30-40 q.li in tutti i terreni

[Elsi]

1 ora fa, Argilloso ha scritto:

è in fiore perchè è in stress idrico, fioriscono con terreno arido.

Nel Mezzogiorno immagino che sia capitato sfalciare la paglia invece di raccogliere il grano a causa della siccità.

Avete esperienze in merito?

Io ricordo diverse annatte dove si è raccolto anche 7 ql a ha e diversi campi non c'era quasi nulla e si son dati al pastore per pascolare . Quest' anno si corre il rischio di andare verso quelle direzioni.

[Roby Mary Bufano Borrescio]

le vostre previsioni catastrofiche nn hanno senso ad oggi, girando e parlando coi vecchietti della zona dicono che sarà un annata positiva speriamo bene

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[Escape]

Per fortuna da noi, entro terra della Basilicata zona Vulture-Melfese, è stata un'annata piovosa, anzi fin troppo. Volevo un consiglio dai più esperti quest'anno ho seminato tutto antalis su maggese di trifoglio. Il piano di concimazione che ho seguito è stato:in semina 25kg/ha di concime microgranulare 11-48 della Combo, 2 q.li di nitrato ammonico 34 % e  2 q.li di urea. Adesso la coltura si trova al 2 nodo.  Volevo sapere se era meglio dare il concime fogliare adesso con l'erbicida o dopo con il fungicida. Grazie

[PGS 35]

38 minuti fa, Escape ha scritto:

Per fortuna da noi, entro terra della Basilicata zona Vulture-Melfese, è stata un'annata piovosa, anzi fin troppo. Volevo un consiglio dai più esperti quest'anno ho seminato tutto antalis su maggese di trifoglio. Il piano di concimazione che ho seguito è stato:in semina 25kg/ha di concime microgranulare 11-48 della Combo, 2 q.li di nitrato ammonico 34 % e  2 q.li di urea. Adesso la coltura si trova al 2 nodo.  Volevo sapere se era meglio dare il concime fogliare adesso con l'erbicida o dopo con il fungicida. Grazie

se vuoi un consiglio dai 80-100 kg di urea se piove in botticella, o se non vuoi fare il passaggio i soldi del concime liquido spendili per un biostimolante adesso, io di solito metto o 1l di fertactyl o megafol e mi trovo molto bene

[Argilloso]

3 ore fa, Roby Mary Bufano Borrescio ha scritto:

le vostre previsioni catastrofiche nn hanno senso ad oggi, girando e parlando coi vecchietti della zona dicono che sarà un annata positiva speriamo bene

dipende dalla zona , nemmeno si capisce da dove scrivi...

[Elsi]

9 ore fa, Roby Mary Bufano Borrescio ha scritto:

le vostre previsioni catastrofiche nn hanno senso ad oggi, girando e parlando coi vecchietti della zona dicono che sarà un annata positiva speriamo bene

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Speriamo i tuoi vecchietti abbiamo ragione, ma per i miei campi la situazione è veramente critica. Questo è uno di 7 ha che diserbavo ieri

[marvi1]

Be, effettivamene il tuo campo è un po indietro considerandoche si trebbia il 15 giugmo. Non credo che comunque dipende dalla siccità ma dal ritardo della semina. Io ho un campo seminato il 20 dicembre e nonostante il ritardo negli ultimi 15 giorni ha camminato parecchio e intorno al 15 aprile me lo trovo in spigatura

[marvi1]

 

[Roby Mary Bufano Borrescio]

dipende dalla zona , nemmeno si capisce da dove scrivi...

nord della calabria

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[superbilly1973]

3 ore fa, marvi1 ha scritto:

Be, effettivamene il tuo campo è un po indietro considerandoche si trebbia il 15 giugmo. Non credo che comunque dipende dalla siccità ma dal ritardo della semina. Io ho un campo seminato il 20 dicembre e nonostante il ritardo negli ultimi 15 giorni ha camminato parecchio e intorno al 15 aprile me lo trovo in spigatura

Mmmm insomma. Vera a metà questa tua affermazione. Da noi penso che il ritardo di semina abbia avuto più peso del dovuto non tanto per quei 15-20 giorni  ( massimo perchè considera che con le piogge di novembre i primi campi praticabili si sono potuti seminare a dal 15 dicembre in poi ) di reale ritardo ma per il fatto che non si è sviluppato bene l'apparato radicale per cui nei terreni sciolti ( che non essendosi allagati ha tenuto umidità ) ha camminato e ha recuperato un pochino ma negli altri no , ha accestito male , e è rimasto a taglia bassa. Il clima poi ci ha messo del suo ritardando le emergenze in maniera enorme ( Io ho un campo che pensavo già di dare a pascolo ed invece me lo sono ritrovato tutto emerso ma dopo un mese forse. Tutti questi ritardi poi hanno conseguenza che il grano non ha ricoperto bene il terreno che quindi si è asciugato di più e che quindi ha ritardato il grano ancora di più . Ora i campi belli hanno già la foglia bandiera bella dritta ma comunque anche quelli stanno ingiallendo. Ora se non piove che vada a spigatura alto 30 cm o alto 20 secondo te cosa cambia? Che uno magari fa 15 q.li/ha e l'altro ne fa solo 10 ? Per me rimane comunque una tragedia. Però obbiettivamente ( io comunque non sono di quelli che semina presto presto tipo da fine novembre ) passare dalle stelle alle stalle per differenze di semine di 15 giorni effettivamente non era una situazione ipotizzabile. Il discorso delle piogge per me non conta fin'ora perchè aparte l'umidità che sotto ancora c'è, da me da gennaio ad oggi ha fatto 115 mm e quasi 90 di fila tra il 20 di gennaio ed i primi di febbraio quindi l'acqua il grano la ha avuta. Per me è proprio il freddo di notte e sole caldo di giorno per mesi che ha di fatto bloccato la coltura. Ma guarda che sono nati male anche ceci e piselli . Io vedo semi bolliti. Terreno freddo e umido sotto e caldo arido sopra. Roba da non crederci ma non stanno nascendo neanche le patate.

[Argilloso]

44 minuti fa, Roby Mary Bufano Borrescio ha scritto:

nord della calabria

allora dovresti aver capito che i mm caduti sono molto meno del nord della Calabria. Per Marzo molti sono a 2 o 3 mm, tu hai accumuli almeno 15 volte superiori in questo mese :

http://www.lineameteo.it/stazioni.php?id=783

Modificato 28 Marzo 2019 da Argilloso

[Roby Mary Bufano Borrescio]

allora dovresti aver capito che i mm caduti sono molto meno del nord della Calabria. Per Marzo molti sono a 2 o 3 mm, tu hai accumuli almeno 15 volte superiori in questo mese :
http://www.lineameteo.it/stazioni.php?id=783

il problema a mio avviso nn e dato dalla carenza di pioggia, ma dal freddo che ha bloccato la pianta, dovrebbero recuperare con la mitigazione delle temperature in aprile e chiaro che in quei campi nn mi aspetto 50ql ha
allego foto d un campo di 10 ha di monastir

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[Argilloso]

Si, ma sarebbe evitabilissimo utto questo allarmismo se gli agricoltori monitorassero i parametri atmosferici e ne facessero uso per farev le loro valutazioni. Invece tutto ciò che è passato è buttato all'ortica, la storia di un'azienda, della propria azienda. Nella discussione sul grano tenero ho già riportato i discreti raccolti fatti nel 1990 con condizioni meteo simili e mi pare che trent'anni fa con le varietà e gli strumenti eravamo molto più indietro di oggi.

La CO2 è maggiore del 1990 e le piante oggi hanno minori consumi idrici rispetto a tren'anni fa...sono dati scientifici agronomici...il resto sono chiacchiere...

Modificato 28 Marzo 2019 da Argilloso

[Elsi]

Ognuno ha una sua idea del clima e anche delle pratiche agronomiche.

Nei miei campi seminati su sodo ai primi di gennaio, si è verificato che ha fatto freddo tutto gennaio e ad oggi avrà piovuto in diversi giorni, si e no 4/6 mm, anno scorso piovosità nello stesso periodo molto diversa, sicuramente avrà fatto 30/40 mm se non di più. Come si possono fare confronti/patagoni fra 2 annate così diverse? Comunque (come già scritto altre volte) che quest'anno la semina su sodo è rimasta indietro a chi ha fatto semina tradizionale o minima lavarazione.Per fare un esempio questo mio campo seminato con spandiconcime il 10 gennaio e poi interrato con rompizolle....e'avantii agli altri seminati una settimana prima di sodo.

[Argilloso]

55 minuti fa, Elsi ha scritto:

 Come si possono fare confronti/patagoni fra 2 annate così diverse?

 

infatti nessuno li può fare, perchè ancora non siamo alla raccolta..le pratiche agronomiche non sono le stesse, andrebbero confrontate anche quelle.

Modificato 28 Marzo 2019 da Argilloso

[superbilly1973]

2 ore fa, Roby Mary Bufano Borrescio ha scritto:

il problema a mio avviso nn e dato dalla carenza di pioggia, ma dal freddo che ha bloccato la pianta, dovrebbero recuperare con la mitigazione delle temperature in aprile e chiaro che in quei campi nn mi aspetto 50ql ha
allego foto d un campo di 10 ha di monastir

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Anche da me ha fatto un clima simile. Quasi tutti i giorni temperture bassisime e poi sole e vento. Il punto è che anche adesso sta continuando a fare giornate del piffero.Altro che mitigazione delle temperature. Abbiamo forti escursioni termiche al limite della gelata.  Freddo di notte e caldo con sole potente di giorno. I terreni che hanno umidità sono belli e tieni presente che chi ha concimato lo ha fatto in asciutta. Quindi di fatto il concime è ancora lì. Lo ha sciolto la rugiada e quelle poche pioggerelline che ha fatto ma la pianta non ne ha preso nulla.

 

1 ora fa, Elsi ha scritto:

Ognuno ha una sua idea del clima e anche delle pratiche agronomiche.

Nei miei campi seminati su sodo ai primi di gennaio, si è verificato che ha fatto freddo tutto gennaio e ad oggi avrà piovuto in diversi giorni, si e no 4/6 mm, anno scorso piovosità nello stesso periodo molto diversa, sicuramente avrà fatto 30/40 mm se non di più. Come si possono fare confronti/patagoni fra 2 annate così diverse? Comunque (come già scritto altre volte) che quest'anno la semina su sodo è rimasta indietro a chi ha fatto semina tradizionale o minima lavarazione.Per fare un esempio questo mio campo seminato con spandiconcime il 10 gennaio e poi interrato con rompizolle....e'avantii agli altri seminati una settimana prima di sodo

Mmmm no a parte la data di semina che da sola non è tutto conta anche il tipo del terreno e le condizioni in cui era al momento della semina. Ma poi scusa da te tra fine gennaio e i primi di febbraio non è piovuto? Da me siamo mediamente intorno ai 100 mm da inizio anno . Io ho seminato tardi perchè a dicembre stavo raccogliendo olive, poi lavorazioni sui carciofi che tra l'altro sono anche venute male, poi terreni umidi e da trinciare. Alla fine avrei potuto semnare prima però non credendo un andamento simile ho fatto anche altre lavorazioni tipo preparare per il favino etc etc. Alla fine anche io ho seminato dal 4 di gennaio e ad emergere ci ha messo settimane