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1 ora fa, marvi1 ha scritto:

Non ho ne pecore e ne strigliatore??. Come viene me la prendo

 

beh lo strigliatore è un lusso, io intendevo uno dei cari vecchi erpici a maglia o "taglia" come si chiama da noi

 

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1 ora fa, samuele macerata ha scritto:


Se non avevi rullato alla semina puoi rullare

Questa è un idea ma il rullo è solo 3 metri. Qualcuno lo ha mai fatto?

 

 

Modificato da marvi1
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Questa è un idea ma il rullo è solo 3 metri. Qualcuno lo ha mai fatto?
 
 
Niente, non fare niente, il rullo serve a poco ed è peggio se ci nevica sopra, tanto se scalza lo fa lo stesso. Il freddo arriva l'unica cosa bella è che è foglia non troppo accestito quindi va bene se non c'è septoria o alternaria sotto le foglie. Del resto non si può pretendere che col Natale a 18C°, in pianura, i primi vernini alternativi non decollassero. L'unica cosa da vedere sono septoria, alternaria e presenza di afidi. Rullo e strigliatore li lascerei a tetto.

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16 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Niente, non fare niente, il rullo serve a poco ed è peggio se ci nevica sopra, tanto se scalza lo fa lo stesso. Il freddo arriva l'unica cosa bella è che è foglia non troppo accestito quindi va bene se non c'è septoria o alternaria sotto le foglie. Del resto non si può pretendere che col Natale a 18C°, in pianura, i primi vernini alternativi non decollassero. L'unica cosa da vedere sono septoria, alternaria e presenza di afidi. Rullo e strigliatore li lascerei a tetto.

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Inoltre è bagnatissimo impossibile entrare. Gli antichi qui passavano l'erpice a maglie in gennaio nelleannate siccitose per ossigenare le radici

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da me stanno terminando di seminare un pò tutti......

e devo dire che ora come tipo di lavoro non viene malaccio, l'incognita è il ritardo dal calendario,  ma se il meteo sarà senza inverno sarà meglio di quelli seminati a fine ottobre prima delle piogge

 

ho un 2,5 ettari seminati presto appunto (perchè è un campo che mi obbliga a passare sopra ad un altro di un confinante) e li il grano oramai è un tappeto fitto e alto, troppo, è questo quello che mi preoccupa di più , per fortuna che è poco

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da me stanno terminando di seminare un pò tutti...... e devo dire che ora come tipo di lavoro non viene malaccio, l'incognita è il ritardo dal calendario,  ma se il meteo sarà senza inverno sarà meglio di quelli seminati a fine ottobre prima delle piogge

 

ho un 2,5 ettari seminati presto appunto (perchè è un campo che mi obbliga a passare sopra ad un altro di un confinante) e li il grano oramai è un tappeto fitto e alto, troppo, è questo quello che mi preoccupa di più , per fortuna che è poco

 

Onestamente non so quale sia la soluzione migliore, questa sicuramente e’ una stagione particolare e sara interessante seguire l andamento dei campi e analizzarne i risultati, per vedere in quali condizioni si ottengono risultati migliori tra:

-semina a ottobre in condizioni perfette ma forse un po troppo presto

-semina in epoca giusta ma con terreno bagnato e quindi facendo un “lavoraccio”

-semina ritardata (in questi giorni o addirittura piu avanti), con i campi che si stanno riasciugando quindi sicuramente veniva meglio che non 15 giorni fa.

Io personalmente ne ho un po seminato 10 giorni fa ma ho il terrore di vedere l emergenza perche era troppo bagnato, sulle capezzagne ho pestato troppo e in altri punti rimaneva scoperto; fosse stato per me non sarei entrato a costo di seminare a febbraio ma il capo si era intestardito ed e’ voluto entrare a tutti i costi, vedremo il risultato.

Comunque se fosse per me seminerei sempre a fine ottobre sul terreno asciutto a 170-180 kg/ha. Perche quando poi e’ bagnato e si fanno porcai mi piange veramente il cuore.

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purtroppo io ho messoo anvhe varietà precoci.Sono fottuto anche per questo. Al sud le semine di fine ottobrecredo patiranno tanto soprattutto attacchi fungini. Al nord considerando t più basse se la caveranno. Purtoppo novembre e dicembre ha fatto sempre caldo e ha piovut tanto. qui ieri altr 14mm se non avessi seminato ancora starei forse a metà azienda seminata. i conti li faremo alla pesa

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18 minuti fa, samuele macerata ha scritto:

Onestamente non so quale sia la soluzione migliore, questa sicuramente e’ una stagione particolare e sara interessante seguire l andamento dei campi e analizzarne i risultati, per vedere in quali condizioni si ottengono risultati migliori tra:

-semina a ottobre in condizioni perfette ma forse un po troppo presto

-semina in epoca giusta ma con terreno bagnato e quindi facendo un “lavoraccio”

-semina ritardata (in questi giorni o addirittura piu avanti), con i campi che si stanno riasciugando quindi sicuramente veniva meglio che non 15 giorni fa.

Io personalmente ne ho un po seminato 10 giorni fa ma ho il terrore di vedere l emergenza perche era troppo bagnato, sulle capezzagne ho pestato troppo e in altri punti rimaneva scoperto; fosse stato per me non sarei entrato a costo di seminare a febbraio ma il capo si era intestardito ed e’ voluto entrare a tutti i costi, vedremo il risultato.

Comunque se fosse per me seminerei sempre a fine ottobre sul terreno asciutto a 170-180 kg/ha. Perche quando poi e’ bagnato e si fanno porcai mi piange veramente il cuore.

Anche io sono dell'idea di seminare presto. Cambierò varietà i prossimi anni andando sui medi e sui tradivi

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8 ore fa, marvi1 ha scritto:

purtroppo io ho messoo anvhe varietà precoci.Sono fottuto anche per questo. Al sud le semine di fine ottobrecredo patiranno tanto soprattutto attacchi fungini. Al nord considerando t più basse se la caveranno. Purtoppo novembre e dicembre ha fatto sempre caldo e ha piovut tanto. qui ieri altr 14mm se non avessi seminato ancora starei forse a metà azienda seminata. i conti li faremo alla pesa

Non vedo il problema, si fanno 2 o anche 3 fungicidi e si è apposto.

 

 

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L' unico problema e' se capitano ritorni di freddo in spigatura.

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I ritorni e le gelate tardive fottono tutti, nel nord i cicli si avvicinano, a sud tendono a precocizzare e a differenziarsi. Il problema a seminate tardi sono i porcai e le pestate. Adesso asciugandosi sarebbe buono ma va verso le gelate e quondi il s3me può effettivamente scoppiare. Anno assolutamente Estremo estremissimo per tutti e tutto.

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Inoltre è bagnatissimo impossibile entrare. Gli antichi qui passavano l'erpice a maglie in gennaio nelleannate siccitose per ossigenare le radici
Sì o erpice a maglie o lo strigliatore ma febbraio max marzo, a gennaio per farli accestire tanto e spargere il letame. Poi con l'asciutto il.rullo ma spesso non sveva senso. Sarchiavano o addirittura zappavano le righe per diminuire evapotraspirazione. Erpicsndo riducevsno o si sostituivano al diserbo ma va fatto su terreno e clima asciutto che faccia saltare le infestanti e le veroniche, da me erpice a maglie se si può lo si usa ancora anche perchè hai ettari di prati. Bisogns avere tempo per farli passare tutti, lo striylio è più rapido e largo poi certamente dipende dalle infestanti che ci sono.

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Scusate, ma secondo voi concimare adesso con il grano seminato il 23 novembre, e previsioni che mi dicono niente precipitazioni conviene?.

Noi di solito seminavamo i primi di novembre e po la seconda concimazione la facevamo vero febbraio.

 Adesso non vedo precipitazioni imminenti e non è che abbia fatto poi quel freddo, secondo voi posso attendere data la semina ritardata?, se concimo adesso è per due settimane non piove decentemente, basterebbe la rugiada per sciogliere il concime? 

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Scusate, ma secondo voi concimare adesso con il grano seminato il 23 novembre, e previsioni che mi dicono niente precipitazioni conviene?.
Noi di solito seminavamo i primi di novembre e po la seconda concimazione la facevamo vero febbraio.
 Adesso non vedo precipitazioni imminenti e non è che abbia fatto poi quel freddo, secondo voi posso attendere data la semina ritardata?, se concimo adesso è per due settimane non piove decentemente, basterebbe la rugiada per sciogliere il concime? 
Anticipare la concimazione per favorire l accestimenti visto la semina ritardata puo essere una buona idea.
Il nitrato ammonico si scioglie anche con la rugiada, mentre l urea va data solo prima di una pioggia.

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Anticipare la concimazione per favorire l accestimenti visto la semina ritardata puo essere una buona idea.
Il nitrato ammonico si scioglie anche con la rugiada, mentre l urea va data solo prima di una pioggia.

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Meglio aspettare un pò meglio dopo metà gennaio. Per tanti motivi.

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45 minuti fa, samuele macerata ha scritto:

Anticipare la concimazione per favorire l accestimenti visto la semina ritardata puo essere una buona idea.
Il nitrato ammonico si scioglie anche con la rugiada, mentre l urea va data solo prima di una pioggia.

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Ma questo anche se dato in presemina, cioè è possibile che in un poco più di un mese l'effetto del presemina sia già finito, sinceramente io l'ho già ordinato, ma volevo farmelo consegnare per fine gennaio dato il ritardo di circa 20 giorni sulle nostre usuali date di semina.

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x Cultivarsè,

scusami potresti indicarmi alcuni motivi, io ad esempio ho paura di forzarlo troppo adesso e poi eventualmente con ritorni di freddo potrebbe risentirne,

d'altro canto ho anche paura che cominci a piovere, e poi addio concimazioni.

Modificato da d9n
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Se vi puo interessare io sto facendo un passaggio di urea a 120kg/ha. Si scioglie con le forti brinate mattutine. Oggi ho sospeso causa troppo vento. con e temperature che ci sono qui, inverno ridicolo. Spero che con l'anticiclone lavori un po l'inversione notturna con i gelatoni. Sarebbe unica salvezza

Modificato da marvi1
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