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25 ottobre. Prima precipitazione. 31 ottobre 10mm nelle zone con lavorazione sottile è iniziato a nascere intorno al 5 novembre. Poi precipitazione alluvionale 11 novenìmbre con 130 mm. Sempre pioggia e temperature elevate fino a Natale. Una sola gelata notturna i 4 gennaio. Oggi massima di 12° e minima di 3°. Periodo di novembre e dicembre umifdo e molto sopra media come precipitazioni e temperature.Poi le varietà sono anche precoci

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Domani chiederò se possono anticipare la consegna del concime, ma vorrei chiedere, il platone  per De Cecco come crescita com'è, purtroppo ho dovuto seminarlo verso fine novembre a dose di circa 2,40q/ha.

Vedendo le foto precedenti dei recenti post, mi da l'impressione che è molto indietro 

Modificato da d9n
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  • 2 settimane dopo...
Domani chiederò se possono anticipare la consegna del concime, ma vorrei chiedere, il platone  per De Cecco come crescita com'è, purtroppo ho dovuto seminarlo verso fine novembre a dose di circa 2,40q/ha.

Vedendo le foto precedenti dei recenti post, mi da l'impressione che è molto indietro 

Platone è lungo un vero tardivo non alternativo. Se non sbaglio è un apsov, non so quanto seme c'è in giro.

 

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29 minuti fa, DjRudy ha scritto:

Grano duro Odisseo seminato su sodo 15 ottobre dopo sorgo, 200 kg/ha seme e 20 kg/ha umostart.

Oggi 150 kg/ha One 40.

001.jpg

002.jpg

0003.jpg

attenzione che su sodo dopo sorgo i livelli di DON sulla granella possono essere consistenti.

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Grano duro Odisseo seminato su sodo 15 ottobre dopo sorgo, 200 kg/ha seme e 20 kg/ha umostart.
Oggi 150 kg/ha One 40.
001.thumb.jpg.08bd0409cdcce86e2cd6dced633f0794.jpg
002.thumb.jpg.9b6405dfd197b49cb2dfe3d89906468e.jpg
0003.thumb.jpg.28de50ec0f92ee3535476a7a445c04d7.jpg
Davvero bello per niente sofferente, bellissimo, l'umostar si vede che lotta e di fame non ne ha. Un tappeto, tanti belli ds sembrar tenero. Quest'anno non c'è molto e di sicuro non regge paragone.

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3 minuti fa, Primo ha scritto:

attenzione che su sodo dopo sorgo i livelli di DON sulla granella possono essere consistenti.

Sono 15 ha su 200, anche se ci fossero problemi, si diluiscono all'interno della massa.

Detto questo con doppio trattamento, e concia systiva mai avuto problemi di DON anche su sodo.

 

@CultivarSé grazie in effetti considerando i 730 mm dal 24 ottobre non posso certo lamentarmi.

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13 minuti fa, DjRudy ha scritto:

Sono 15 ha su 200, anche se ci fossero problemi, si diluiscono all'interno della massa.

Ok, ma non è così semplice se i campi non sono contigui... ed il DON ad occhio nudo lo valuti male, se non porti un campione ad analizzare ti accorgi quando l'autotreno è già sulla pesa per scaricare...

15 minuti fa, DjRudy ha scritto:

Detto questo con doppio trattamento, e concia systiva mai avuto problemi di DON anche su sodo.

Il trattamento contro le fusariosi, quindi contro il DON, è uno soltanto: tutto il resto, secondo me, non conta nulla.

Anche noi abbiamo esperienza più che ventennale su sodo, ma due anni fa in successione al sorgo abbiamo avuto qualche problema.

Il mio messaggio era per dire :"se è la prima volta dopo sorgo, occhio che la potenzialità di attacchi di Fusarium è molto più elevata che su altre precessioni colturali.", naturalmente in dipendenza delle condizioni ambientali che si verificano al momento della sfioritura.

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Il trattamento contro le fusariosi, quindi contro il DON, è uno soltanto: tutto il resto, secondo me, non conta nulla.

Anche noi abbiamo esperienza più che ventennale su sodo, ma due anni fa in successione al sorgo abbiamo avuto qualche problema.
Il mio messaggio era per dire :"se è la prima volta dopo sorgo, occhio che la potenzialità di attacchi di Fusarium è molto più elevata che su altre precessioni colturali.", naturalmente in dipendenza delle condizioni ambientali che si verificano al momento della sfioritura.
Direi che il problema è la fioritura non solo don ma anche volpatura, alternaria. Partire puliti e conciati sicuramente ma il funghicida è irrinunciabile con dds e previsioni.
I fusaria comunque persistono nel suolo e nei residui al primo apparre di condizioni favorevoli saltano addosso. Più le piante sono malnutrite e stressate e peggio è.
Ci sono tante attività additive per abbassare il don non ultima una buons concimazione frazionata. Un ruolo lo hanno anche le forme azotate, il letame che non aiuta e gli stress idrici. Una pioggia in fioritura o 7gg dopo è comunque una pioggis infettante perchè porta i propaguli del fusarium e il terreno sl cospetto del diorece ovario molto debole e recettivo. Le malattie in generale hanno almeno tre basi per svilupparsi con diversi fattori favorenti.
Il Don poi va combsttuto snche in raccolta e conservazione ma ciò vale per tutte le micotossine specie su mais ma anche il duro ha qua un punto debole,

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Il 15/1/2020 Alle 22:27, Primo ha scritto:

Ok, ma non è così semplice se i campi non sono contigui... ed il DON ad occhio nudo lo valuti male, se non porti un campione ad analizzare ti accorgi quando l'autotreno è già sulla pesa per scaricare...

Il trattamento contro le fusariosi, quindi contro il DON, è uno soltanto: tutto il resto, secondo me, non conta nulla.

Anche noi abbiamo esperienza più che ventennale su sodo, ma due anni fa in successione al sorgo abbiamo avuto qualche problema.

Il mio messaggio era per dire :"se è la prima volta dopo sorgo, occhio che la potenzialità di attacchi di Fusarium è molto più elevata che su altre precessioni colturali.", naturalmente in dipendenza delle condizioni ambientali che si verificano al momento della sfioritura.

Abbiamo stoccaggio aziendale, quindi eventualmente divido le partite e poi diventa tutto "buono" come fanno normalmente i consorzi ecc.

Detto questo sempre fatto grano duro su sodo, dopo sorgo e mai un problema di DON, problema ce l'hanno al Nord secondo me non da noi.

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dalle mie parti si concima come se non ci fosse un domani, hanno già fatto quasi tutti la prima passata di azoto, la stragrande maggioranza dei campi non ha ancora chiuso le file, sia quelli seminati a inizio novembre che quelli seminati a metà dicembre (come i miei) sono in condizioni simili. Io tengo botta, il grano è bello verde e se le previsioni non mi segnano minimo 10 mm di pioggia non tiro fuori lo spandiconcime, qua sembra primavera, poco fa ho visto uno che rullava con tanto di polverone a seguito

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qui io ho dato urea si scioglie con le gelate notturne. minime tra -1 e 0 e massime 11-14. Fase invernale al momento, anche se belle giornate di sereno.

@ pinox  ho amici dalle parti tue che fanno 3 azotature e riescono ad arrivare a produzini di 60-65 q.li/ha

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1 ora fa, marvi1 ha scritto:

 

@ pinox  ho amici dalle parti tue che fanno 3 azotature e riescono ad arrivare a produzini di 60-65 q.li/ha

Non lo metto in dubbio, io ho medie più basse ma nei terreni buoni 50 qli li porto a casa. Se le condizioni ci sono faccio anche io 3 passate. In un appezzamento da qualche anno confino con un Marvulli..

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12 minuti fa, marvi1 ha scritto:

Pure che è bello asciutto devi entrare gia adesso

None ?, l'hanno scorso ho dato urea in queste condizioni ed ha fatto effetto a metà marzo, preferisco aspettare e vado di 34. Tanto qualche unità di azoto lo ha preso in presemina e poi si fa presto a entrare, non ho centinaia di ettari. Preferisco prepararmi la semina della lenticchia con l'asciutto, se non cambiano le previsioni per i prossimi 10 giorni becco massimo un po' di nebbia

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io ho spaso l'urea la scorsa settimana prima dellle pioggie ,circa 20mm

ho dato 110/120kg  di urea, benchè il grano era ancora abbastanza indietro, però ho preferito anticipare perchè l'urea in pieno inverno è più lenta del nitrato o solfato , inoltre il grano era in sofferenza dopo le piogge continue e la semina in bagnato....

credo che quando inizierà a fare effetto, tra circa 9/10gg, sia il momento ideale per dare una spintarella.......almeno spero di aver fatto la cosa giusta

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Io sono entrato nei primi campi il 3 gennaio e con 2-3mm che ha preso e le gelate sta iniziando gia a fere effetto. Poi la bacchetta magica non ce l'ha nessuno.Ma come dice casem si spera che nel mese successivo in cui viene stesa l'urea venga giu qulche pioggerella

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