unknown84 Inviato 27 Agosto 2021 Condividi Inviato 27 Agosto 2021 3 minuti fa, jd3130 ha scritto: Mi sembra di aver capito che il contratto prevedeva un minimo garantito e il prezzo poi sarebbe stato stabilito dal prezzo di mercato dell' anno successivo senza prevedere un tetto massimo. Ora però che il prezzo del duro ha preso il decollo chi ritira il prodotto ha deciso di inserire 380 € come tetto massimo. A mio parere se questo "tetto" non era stabilito fin da subito non ha senso che venga applicato ora e sinceramente non capisco perché non abbiano messo questo tetto fin dall'inizio. Gli agricoli a novembre 2020 avrebbero firmato comunque. Ah, beh... allora in questo caso il discorso cambia eccome: se non era previsto un prezzo massimo ed ora, unilateralmente, viene fissato non va bene... a meno che non ci fossero le classiche "clausole nascoste" a cui magari nessuno ha fatto caso. Anche perché, se così fosse, il rischio di azioni legali ci sarebbe eccome, ma da parte degli agricoltori verso il cliente, non viceversa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giancarlo60 Inviato 28 Agosto 2021 Condividi Inviato 28 Agosto 2021 (modificato) Per essere valido il contratto di filiera va ricontrattato: •esso cone punto di partenza deve presupporre l’esistenza di una cooperativa di agricoltori vera, che stocchi lei il grano, di modo che se il molino legato alla filiera non ti paga il prezzo stabilito non gli conferisci più grano ma lo vendi sul mercato libero. •dovrebbe prevedere un prezzo minimo che garantisca di riprendere le spese, quindi molto superiore a quelli attuali, dipendente dalla produzione media delle varie aree( al sud, meno produttivo, non dovrebbe scendere ad es: sotto i 30€/q). •tale contratto deve includere il grano fino, ovvero 12% proteine, 78 di ps, con premi via via crescenti in caso di proteine superiori, ad esempio 2€/q per ogni punto percentuale di proteine superiore. •nel caso il mercato libero superi il prezzo minimo, si deve fare riferimento alle quotazioni massime della cciaa prescelta mantenendo i premi stabiliti in caso di proteine superiori, lasciando massima libertà di vendere la settimana prescelta dall’agricoltore, non vi devono cioè essere vincoli di vendite differite nell’arco dell’anno nè deve prevedere un prezzo massimo. •vi deve essere libertà di aumentare o diminuire ogni anno gli ettari a contratto a piacimento dell’agricoltore. •non vi devono essere vincoli di scelta varietale, cosicché stá all’agricoltore decidere se seminare varietà più produttive ma meno proteiche o viceversa •nel caso il grano conferito sia di qualità inferiore al fino deve essere lasciato libero l’agricoltore di conferirlo fuori filiera al miglior offerente imho Modificato 28 Agosto 2021 da Giancarlo60 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giancarlo60 Inviato 30 Agosto 2021 Condividi Inviato 30 Agosto 2021 E va aggiunta l’iva Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 31 Agosto 2021 Condividi Inviato 31 Agosto 2021 E anche il caffè alla mattina e la birretta alla sera Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 1 Settembre 2021 Condividi Inviato 1 Settembre 2021 Continuaiamo qui: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 3 Gennaio 2022 Condividi Inviato 3 Gennaio 2022 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cri78 Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 Il 5/5/2020 Alle 01:12, Calle 89 ha scritto: Nel senso che è una azienda antica, restaurata ma comunque antica e mettere dei silos era una sberla sul muso da vedere,i conti più che altro li ho fatti basandomi sul prezzo dei trasporti che fa il terzista e sul guadagno a vendere in determinati momenti del anno, poi quel anno ho iniziato a conferire ad un mulino che è davvero una bella realtà e oltre a pagare bene in 4/5giorni ho i soldi quindi ho preferito evitare stoccaggi in azienda con tutto quello che comporta tra rischi vari, controlli e manutenzione. Qua c’è ancora qualcuno che lo tiene dentro ai capannoni ma a fine anno quello che ha preso in più lo ha perso causa topi e insetti vari. Secondo me per certe quantità non ha senso, in America il discorso cambia Inviato dal mio iPad Posso chiedere che mulino se non sono indiscreto? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Calle 89 Inviato 11 Marzo 2022 Condividi Inviato 11 Marzo 2022 Posso chiedere che mulino se non sono indiscreto? DallagiovannaInviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enri94 Inviato 28 Maggio 2022 Condividi Inviato 28 Maggio 2022 Quali sono le migliori marche dei silos inoltre qualcuno sa la spesa per 2 da 2000qli e che spazio occupano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mandorleto Inviato 28 Settembre 2023 Condividi Inviato 28 Settembre 2023 qualcuno ha esperienza con silos da 2/3000 q.li? Vorrei sapere costo dei silos e dell'impianto per farlo funzionare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enri94 Inviato 5 Ottobre 2023 Condividi Inviato 5 Ottobre 2023 Il 28/9/2023 at 23:52, mandorleto ha scritto: qualcuno ha esperienza con silos da 2/3000 q.li? Vorrei sapere costo dei silos e dell'impianto per farlo funzionare Anche io Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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