monster Inviato 9 Giugno 2020 Condividi Inviato 9 Giugno 2020 (modificato) Anch’io cerco di sopravvivere solo di agricoltura con la mia azienda Modificato 9 Giugno 2020 da monster Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Calle 89 Inviato 9 Giugno 2020 Condividi Inviato 9 Giugno 2020 Quando leggo la parola “sopravvire di agricoltura” mi sale un nervoso pazzesco, dovremmo essere la categoria più amata e valorizzata e invece se devono inculare qualcuno lo fanno con noi.Detto ciò, il mio pensiero è che si possa ancora vivere discretamente con questo lavoro però c’è da cambiare mentalità e aggiornarsi, so bene che si parla di soldi ma la realtà è questa, oggi nn si va bene col “meno passo in campo più guadagno” che fa la differenza è come e con cosa passi in campo, come concimi e con cosa, cosa semini è come lo fai, questo fa la differenza a fine anno, e soprattutto prendi solo quello che davvero porta beneficio e guadagno, niente abbindolamenti tipo “ti servono più cv o attrezzi più grossi”, c’è da guardare bene la propria realtà e poi comprare e(pensiero personale) niente finanziamenti e menate del genere Inviato dal mio iPad 3 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
monster Inviato 9 Giugno 2020 Condividi Inviato 9 Giugno 2020 49 minuti fa, Calle 89 ha scritto: Quando leggo la parola “sopravvire di agricoltura” mi sale un nervoso pazzesco, dovremmo essere la categoria più amata e valorizzata e invece se devono inculare qualcuno lo fanno con noi. Detto ciò, il mio pensiero è che si possa ancora vivere discretamente con questo lavoro però c’è da cambiare mentalità e aggiornarsi, so bene che si parla di soldi ma la realtà è questa, oggi nn si va bene col “meno passo in campo più guadagno” che fa la differenza è come e con cosa passi in campo, come concimi e con cosa, cosa semini è come lo fai, questo fa la differenza a fine anno, e soprattutto prendi solo quello che davvero porta beneficio e guadagno, niente abbindolamenti tipo “ti servono più cv o attrezzi più grossi”, c’è da guardare bene la propria realtà e poi comprare e(pensiero personale) niente finanziamenti e menate del genere Inviato dal mio iPad ma se dovessi campare con L azienda agricola( pur non essendo piccola per le nostre realtà) nn so come sarebbe.Non dico che farei la fame perché, parlandoci chiaro, se si lavora con testa e si sta attenti ci sivive però è una lotta continua contro tutto e tutti. questo l’hai scritto tu! non mi stavo lamentando, faccio questo lavoro da oltre trent’anni! stavo dicendo la verita scherzando! credo di essere mentalmente aperto ed anche abbastanza aggiornato, ( i margini di miglioramento ci sono sempre, sia chiaro) ma, per quanto mi riguarda, ( faccio frutta sopratutto) siamo alla canna del gas! spero di riuscire usando la testa (e con un po’ di culo, che non guasta mai) ad arrivare alla pensione nelle condizioni in cui mi trovo ora, che non sono così male, ma sono frutto di tanto lavoro Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maury Inviato 9 Giugno 2020 Condividi Inviato 9 Giugno 2020 (modificato) Romagna doc, ok grazie mille Modificato 9 Giugno 2020 da Maury Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Calle 89 Inviato 9 Giugno 2020 Condividi Inviato 9 Giugno 2020 ma se dovessi campare con L azienda agricola( pur non essendo piccola per le nostre realtà) nn so come sarebbe.Non dico che farei la fame perché, parlandoci chiaro, se si lavora con testa e si sta attenti ci sivive però è una lotta continua contro tutto e tutti. questo l’hai scritto tu! non mi stavo lamentando, faccio questo lavoro da oltre trent’anni! stavo dicendo la verita scherzando! credo di essere mentalmente aperto ed anche abbastanza aggiornato, ( i margini di miglioramento ci sono sempre, sia chiaro) ma, per quanto mi riguarda, ( faccio frutta sopratutto) siamo alla canna del gas! spero di riuscire usando la testa (e con un po’ di culo, che non guasta mai) ad arrivare alla pensione nelle condizioni in cui mi trovo ora, che non sono così male, ma sono frutto di tanto lavoroCerto ho scritto quello perché intendevo che se avessi solo quella con un annata come la scorsa sarebbe stata dura, ma in quel caso non dipende da fattori controllabili trattandosi di meteo, a parte questi casi che purtroppo ci sono io un discreto ricavato a fine anno ce L ho,che è una lotta lo sappiamo tutti ma oggi se sei autonomo in questo stato è così in tutti i lavori,per il resto io tutto ciò che ho preso è sempre saltato fuori dal azienda tranne ovviamente al inizio, certo che se ascoltassi venditori ed altre persone sarei già fallito da un pezzo.Poi come già detto non nego di avere un paracadute ma la sostanza non cambiaInviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 11 ore fa, Romagna-doc ha scritto: i miei avvicendamenti prevedono verdure da surgelazione sia prima che dopo il mais da trinciato; quindi si parla di ortaggi a foglia (spinaci, bieta foglia, bieta costa, ecc.) ma anche di fagiolino. Sull'edamame, che mi interessava, non riesco ad avere disponibilità, in quanto la sua produzione è stata concentrata nel basso Veneto. Così facendo si riesce ad avere un avvicendamento di diverse specie/famiglie, a beneficio della variabilità, controllo infestanti e copertura vegetale tutto l'anno. Top , mi è capitato di visitare l azienda dove lavora Cece, gli ortaggi sono meravigliosi, moltiplicano al cubo l anno agrario. Io sono un hobbista, visto che la mia entrata principale è lavorare in banca, ma mio nonno, conto terzista mi ha trasmesso la passione, dopo la sua scomparsa nel lontano 1993, liquidammo l azienda, rimasero 2 ettari e qualche attrezzo. Per un po affittato, poi messo un po a posto la testa, ho preso in mano la gestione, ferie e serate e festivi spesso nel campo. Addirittura per 6 anni ho preso in affitto un vecchio frutteto. Economicamente parlando coltivo questo bene rifugio, il tasso di remunerazione sinceramente è ottimo, i 54milioni di lire del 1984, ora visto dove si trova il terreno, sono almeno 80/90mila euro , oltre un rendimento netto medio del 5%. Parco mezzi anni 80, dove ci metto,le mani io. Ultimamente ho deciso di completare il podere tutto a vigneto meccanizzato, con le briciole degli aumenti superficie, in 5 anni completero' l opera. Gli anni passano , la salute è quello che è, con due operazioni al cuore ed un FE 26, é giusto portarsi avanti. Non passa giorno che non ringrazi mio nonno per la fortuna che mi ha lasciato, oltre al resto della mia famiglia che non conosce una bietola da un melone....e che quindi del terreno non è mai importato nulla. Ps (Ciao Marino!!!!)alias Elsi 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide lei Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 12 ore fa, Calle 89 ha scritto: Quando leggo la parola “sopravvire di agricoltura” mi sale un nervoso pazzesco, dovremmo essere la categoria più amata e valorizzata e invece se devono inculare qualcuno lo fanno con noi. Detto ciò, il mio pensiero è che si possa ancora vivere discretamente con questo lavoro però c’è da cambiare mentalità e aggiornarsi, so bene che si parla di soldi ma la realtà è questa, oggi nn si va bene col “meno passo in campo più guadagno” che fa la differenza è come e con cosa passi in campo, come concimi e con cosa, cosa semini è come lo fai, questo fa la differenza a fine anno, e soprattutto prendi solo quello che davvero porta beneficio e guadagno, niente abbindolamenti tipo “ti servono più cv o attrezzi più grossi”, c’è da guardare bene la propria realtà e poi comprare e(pensiero personale) niente finanziamenti e menate del genere Inviato dal mio iPad Secondo me non è questo il problema! Perché sicuramente bisogna usare la testa ma se poi hai zero potere contrattuale su quello ch vendi la strada è molto in salita!! 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Calle 89 Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Secondo me non è questo il problema! Perché sicuramente bisogna usare la testa ma se poi hai zero potere contrattuale su quello ch vendi la strada è molto in salita!!Questo è il grande problema, ma è anche colpa nostra perche la verità è che siamo tutto meno che solidali tra di noi e questo rende forte sia chi compra che chi vende (concimi,diserbi) e in mezzo ci siamo noi che compriamo e vendiamo ma a capriccio dei primi Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk 3 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 3 ore fa, ALAN.F ha scritto: ............................................ Addirittura per 6 anni ho preso in affitto un vecchio frutteto. Economicamente parlando coltivo questo bene rifugio, il tasso di remunerazione sinceramente è ottimo, i 54milioni di lire del 1984, ora visto dove si trova il terreno, sono almeno 80/90mila euro , oltre un rendimento netto medio del 5%. Parco mezzi anni 80, dove ci metto,le mani io. Ultimamente ho deciso di completare il podere tutto a vigneto meccanizzato, con le briciole degli aumenti superficie, in 5 anni completero' l opera. ............................................ Moderata avidità prima di tutto Io sto portando avanti l'azienda dei miei a titolo principale ma di fatto questa non doveva essee la mia attività. Sinceramente avendone la possibilità l'ideale sarebbe tenerla come seconda attività perchè come attività principale o hai grosse superfici ( e quindi pac notevole ) oppure produrre per prendere quello che ti danno è roba da " Un giorno di ordinaria follia " ....Con un buon livello di attrezzature e mezzi ( non necessariamente nuovi ) si è in grado di seguire da soli o con piccoli interventi di terzisti una buona azienda di seminativi almeno . Il punto è che ora con il covid si potrebbe avere uno sbocco commerciale ma vedo prezzi assurdi e porte chiuse.... 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giusepp1 Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Io ragazzi mio nonno era proprietario terriero, passata poi ai coloni, ma io non ho tradizione di terra. Ho qualche parente con azienda e agriturismo nel grossetano e qualcuno in Calabria (bergamotto soprattutto). Nessuno mi ha trasmesso la passione della terra ne ci ho studiato a scuola, eppure ce l'ho. A casa sono l'unico, nessuno mi aiuta. Appena ho potuto ho acquistato 1h e altra ne vorrei e in questi 2/3 anni ho letto, studiato, chiedo e mi rimbocco le maniche partendo da 0. Spesso finisco al lavoro e non torno a casa a mangiare, chiamo la moglie mi fermo un attimo e finisce che ci resto fino a che non vedo più. Sono contento che qua ci sono hobbisti come me, mi fanno sentire meno..newbie Inviato dal mio SM-T865 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Edo Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 La forza delle aziende familiari agricole e non è questa .Il fatto che i componenti del nucleo familiare lavorano insieme e soprattutto non contano le ore dedicate all' attività.Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando TapatalkIl fatto di non contare le ore non è una forza ma è un problema delle aziende agricoleInviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk 5 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Ma anche se le conti il grossita cerealicolo o della frutta o di qualsiasi altro prodotto te le riconoscerebbe?Qua c' erano aziendine floride finchè lavoravano il titolare , i figli ,i genitori ancora in gamba e i più fortunati anche qualche zio scapolo.Certo l' utile netto procapite non sarebbe stato esorbitante ma i tempi più favorevoli e la frugalità della vita che conducevano li avevano portati ad accumulare beni immobili ed anche discreti gruzzoletti.Poi è arrivato l' euro e patatrac .Io non vivo di agricoltura ma la mia attività mi assorbe 16 ore al giorno comunque con macchinari e dipendenti ( pochi per fortuna) e giuro che molte ore di lavoro se ne vanno in " beneficenza " ai miei clienti quando anche un' imbianchino con una semplice pennellessa da ammortizzare si fa pagare le finestre per pieno .Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Edo Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Ma anche se le conti il grossita cerealicolo o della frutta o di qualsiasi altro prodotto te le riconoscerebbe?Qua c' erano aziendine floride finchè lavoravano il titolare , i figli ,i genitori ancora in gamba e i più fortunati anche qualche zio scapolo.Certo l' utile netto procapite non sarebbe stato esorbitante ma i tempi più favorevoli e la frugalità della vita che conducevano li avevano portati ad accumulare beni immobili ed anche discreti gruzzoletti.Poi è arrivato l' euro e patatrac .Io non vivo di agricoltura ma la mia attività mi assorbe 16 ore al giorno comunque con macchinari e dipendenti ( pochi per fortuna) e giuro che molte ore di lavoro se ne vanno in " beneficenza " ai miei clienti quando anche un' imbianchino con una semplice pennellessa da ammortizzare si fa pagare le finestre per pieno . Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk Non te le riconoscerebbe ma oggi ha ancora senso dire "tanto le ore che faccio io (titolare) non contano "?E arrivare a fine anno che a conti fatti hai preso 4 o 5 euro ora? Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Non ha senso ma che ci si mettiamo a fare ?Oltretutto intorno all' attività ruota tutta la famiglia.Mi arrangio a fare di tutto ,sono abituato a risolvere problemi tecnici in tempi strettissimi ma se vado a chiedere lavoro mi ridono in faccia.Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luca santolamazza Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 (modificato) noi facciamo un po di tutto, allevamento vitelli giardinaggio movimento terra conto terzi e officina meccanica , siamo io mia moglie papa e due operai , con 30 ettari Modificato 10 Giugno 2020 da luca santolamazza Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Io invece sono uno che di agricoltura ci avrebbe voluto vivere... Purtroppo o ci nasci dentro o nada... Mettici in più problemi respiratori che non mi danno la possibilità di lavorare nemmeno sotto titolare... Ed il gioco è fatto... Vi guardo da fuori... Come se fossi uno spettatore al cinema... Guardando indietro( ma neanche tanto compiendo trent'anni tra un paio di mesi); si poteva rischiare col boom del prosecco... Al tempo... Ma la vita va così... 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Calle 89 Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 Io invece sono uno che di agricoltura ci avrebbe voluto vivere... Purtroppo o ci nasci dentro o nada... Mettici in più problemi respiratori che non mi danno la possibilità di lavorare nemmeno sotto titolare... Ed il gioco è fatto... Vi guardo da fuori... Come se fossi uno spettatore al cinema... Guardando indietro( ma neanche tanto compiendo trent'anni tra un paio di mesi); si poteva rischiare col boom del prosecco... Al tempo... Ma la vita va così...Hai la mia età e se vuoi puoi fare ancora tutto, nn iniziano a dire che a 30 anni siamo in ritardo è ahahahaInviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elsi Inviato 10 Giugno 2020 Condividi Inviato 10 Giugno 2020 14 minuti fa, Ford4000 ha scritto: Io invece sono uno che di agricoltura ci avrebbe voluto vivere... Purtroppo o ci nasci dentro o nada... Mettici in più problemi respiratori che non mi danno la possibilità di lavorare nemmeno sotto titolare... Ed il gioco è fatto... Vi guardo da fuori... Come se fossi uno spettatore al cinema... Guardando indietro( ma neanche tanto compiendo trent'anni tra un paio di mesi); si poteva rischiare col boom del prosecco... Al tempo... Ma la vita va così... Avere il lavoro in casa teoricamente potrebbe essere un vantaggio, ma a volte quel che conta è la passione...mio figlio di 28 anni che aveva(e volendo avrebbe) una piccola aziendina con tanto di ferro vecchio e la possibilità di procurarsi da vivere....dopo aver provato per un paio d'anni, si è cercato e "per fortuna" ha trovato altro. Nella vita, mi sa che non c'è nulla di scontato Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 11 Giugno 2020 Condividi Inviato 11 Giugno 2020 Il 10/6/2020 Alle 12:41, Edo ha scritto: Il fatto di non contare le ore non è una forza ma è un problema delle aziende agricole Ma se cominciamo a contare le ore, allora è fatta e non ne usciamo più. In realtà siamo agricoltori h24; a me è capitato di scaricare la neve dalle serre a capodanno, che faccio, annoto che erano straordinari festivi?, i pomodori raccolti per ferragosto?, le serre aperte e chiuse per Pasqua? i meloni raccolti regolarmente anche la domenica?. Chi ha la stalla è anche peggio. Purtroppo il nostro è un lavoro fatto così, e i pessimi guadagni hanno peggiorato le cose. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nick670H Inviato 11 Giugno 2020 Condividi Inviato 11 Giugno 2020 Anche io sono uno di quelli che l'hanno seduto sul trattore che non arrivava ai pedali. Anzi... mia mamma mi racconta sempre che avrebbe strozzato mio padre, perché sul sedile del MC Cormick 523, "legato in piena sicurezza" col suo gilet, probabilmente i miei piedi non arrivavano neanche fuori dal perimetro del sedile. Io penso che non si tratti di sola passione, ma di addirittura ossessione. Avessi speso il tempo nello studio anziché in campagna, non so cosa sarei potuto diventare... ma a me piace l'agricoltura e soprattutto l'agromeccanica. Mi sarebbe piaciuto molto fare il conto terzista o lavorare per qualcuno di questi, ma come da piccolo mi hanno buttato sul trattore, crescendo i miei genitori hanno fatto di tutto per consigliarmi altre vie, più sicure e remunerative. Così ho studiato contro voglia elettronica con modesti risultati e stufandomi dei libri ho rifiutato di frequentare l'università (errore, col senno di poi). Adesso ho 41 anni, una famiglia bellissima, un lavoro da impiegato che mi garantisce uno stipendio decoroso, ma se la campagna chiama a qualsiasi ora del giorno o della notte, io vado fino allo stremo delle forze (e fino a quando non sento tirare troppo la corda che mi lega a mia moglie... ? ). Quindi, tornando al tema, anch'io sono un hobbista e con 6 ettari di terreno non credo potrei essere altro in questo settore. Da quando frequento questo forum comunque, ho la percezione che come numero (magari con pochi ettari), ci siano più hobbisti che agricoltori professionali. Non so se sia realmente così. Si potrebbe aprire un sondaggio... ☺️ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide lei Inviato 12 Giugno 2020 Condividi Inviato 12 Giugno 2020 8 ore fa, Tiziano ha scritto: Ma se cominciamo a contare le ore, allora è fatta e non ne usciamo più. In realtà siamo agricoltori h24; a me è capitato di scaricare la neve dalle serre a capodanno, che faccio, annoto che erano straordinari festivi?, i pomodori raccolti per ferragosto?, le serre aperte e chiuse per Pasqua? i meloni raccolti regolarmente anche la domenica?. Chi ha la stalla è anche peggio. Purtroppo il nostro è un lavoro fatto così, e i pessimi guadagni hanno peggiorato le cose. Secondo me sono due cose diverse. Lavorare nei festivi diciamo che fa parte del pacchetto agricoltore. Ma non di può lavorare magari 13/14 ore e prendere come uno che ne lavora la metà! 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dino62 Inviato 14 Giugno 2020 Condividi Inviato 14 Giugno 2020 La passione mi è venuta a 30 anni,avevamo la terra di mia mamma 8ha,la facevamo lavorare da terzisti,mio padre faceva l'ambulante,io ho iniziato a lavorare a 15 anni sono rimasto in questa azienda (tessile)per 42 anni e mezzo,dal 1 marzo sono in pensione, ad un certo punto ho detto a mio padre facciamoci dei lavori ed ho acquistato il primo trattore,da li la passione è aumentata,adesso lavoro circa 50 ha in famiglia, terreni in pianura,una parte irrigua,certo con culture come mais,soia,frumento, ci campi poco di sola agricoltura,lavorando anche la moglie ho voluto investire in terreni agricoli il frutto del nostro lavoro,per me è un investimento a lungo termine,adesso ho mio figlio di 30 anni che inizia ad avere un po' di passione mi da una mano il fine settimana,dopo lavoro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 14 Giugno 2020 Condividi Inviato 14 Giugno 2020 Il più anomalo sono io con solo 1/2 ettaro di proprietà e qualche campetto da " tenere pulito" una pulce anche nella categoria degli hobbisti.Anzi il terreno è pure della mia dolce metáLa leggenda narra che da pargoletto rimasi folgorato passando le ore in piedi su di una sedia, messa davanti la finestra da mia madre che affaccendata alla macchina da cucire non aveva tempo per trastullarmi , a vedere il rullo impegnato nella costruzione della strada comunale adiacente tanto somigliante ad un trattore.I racconti del nonno che visse l' epopea dei testacalda hanno completato la creazione del mostro Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ntoni Inviato 14 Giugno 2020 Condividi Inviato 14 Giugno 2020 Il 9/6/2020 Alle 16:17, Elsi ha scritto: Quando si sale su in un trattore che non si arriva neanche ai pedali, difficile poi staccarsi da queste macchine. proprio così... nel bene e nel male Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 15 Giugno 2020 Condividi Inviato 15 Giugno 2020 Io personalmente ho un problema di respiro... Ci lascio le penne se vado in mezzo alla polvere di graminacee ( e in generale qualsiasi polvere )... Per quello dico che non posso fare il contadino. Cmq è brutto da dire; ma per fortuna non mi sono imbarcato in una azienda agricola... Coi prezzi dei giorni nostri saltano aziende con storie di generazioni... Figuratevi una appena nata. E cm dite voi alla fine della fiera che scrive qua dentro sono al 90 per cento gente che ha il reddito principale da una altra attività. E aggiungo che dal mio punto di vista abbiamo toccato un altro tasto dolente della agricoltura italiana: chi condivide esperienze e fatti sono i piccoli; perché i grossi o sono avidi e non condividono; oppure menefreghisti e guardano il loro orticello Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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