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ABC ricostruzione e riparazione parafanghi e parti carrozzeria


Centurion75

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Ciao ragazzi, ho bisogno del vostro aiuto....spero di non aver sbagliato sezione!!

Ho messo le mani sui parafanghi del 512 che purtroppo sotto lo strato di vernice e sotto qualche pezza di lamiera si nascondevano dei buchi. Ho già provveduto a sverniciare e a tagliare le parti di lamiera buche che successivamente provvederò a chiuderle con delle "pezze" su misura. Il problema però è che non so cosa fare sulla struttura portante del parafango. Sicuramente sabbierò tutto il parafango ma temo che anche spuzzando con la pistola sabbiatrice all'interno della struttura portante non riuscirò ad eliminare tutta la ruggine presente. Volevo quindi chiedervi quale prodotto utilizzare su queste parti.

Inoltre dovendo eliminare qualche lieve avvallamento, lo stucco metallico può resistere su queste parti??

Ecco in che stato sono i parafanghi...

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Saluti

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Per le parti interne ti consiglio di spennellare tutto per bene con un passivante fosfatizzante (tipo ferox o similari).

Lo stucco metallico per coprire buchi o avvallementi è ottimo l'importante e che poi carteggi tutto ben benino con carte abrasive sempre più fine a secco e l'ultima mano ad acqua altrimenti dopo la verniciatura noterai tutto ciò che non è adeguatamente livellato, poi gli dai una velata di primer epossidico, una o due mani di fondo epossidico bicomponente, ad essiccazione avvenuta ridai una passata con carta abrasiva finissima ad acqua, ed a questo punto sei pronto per la finitura.

A volte invece del primer mi è capitato di usare un washprimer fosfatizzante che da un risultato ottimo e abbina anche l'azione fosfatizzante contro la ruggine, soprattutto in casi di parafanghi uniformemente arrugginiti.

Mi è capitato più volte di riparare parafanghi marci, ad alcuni negli scatolati ho messo la schiuma poliuretanica in modo che terra e fanghiglia non potessero più ristagnare nell'interno.

In altri veramente malconci dove la ruggine aveva creato numerose cavitazioni e la stuccatura sarebbe diventata troppo difficile prima di passare il fondo sulla lamiera nuda ho passato l'antirombo a spruzzo con l'apposita pistola, copre molto bene protegge bene la lamiera ed una volta essiccato è sovraverniciabile può essere utile per uniformare soprattutto l'interno dei parafanghi in caso di gravi ammalorazioni della lamiera ed è disponibile in vari colori.

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Grazie Dino, per le parti interne infatti avevo in mente qualcosa simile al "ferox", ma credo mi convenga chiedere direttamente ad un colorificio un prodotto specifico e non un prodotto blando. Per il metodo di stesura temo che col pennello non riesco ad arrivare dappertutto, forse nemmeno con la pistola a spruzzo e quindi temo che dove non arriva la vernice si possa rifare la ruggine.

Ho notato che sia tu che Apozzo parlate di fosfatanti; un tipo di fosfatazione dovrebbe essere anche la zincatura. In questo caso se io dopo la sabbiatura facessi zincare i parafanghi dovrei ottenere lo stesso risultato del "ferox" col vantaggio che lo zinco durante il bagno va ad aderire ovunque, ma successivamente è poi possibile verniciare sopra?? Dovrei inoltre informarmi sui costi....

Mi pare di aver capito che il primer sia un aggrappante per la vernice, mentre il fondo un antiruggine, quindi la stuccatura va data dopo questi due materiali??

Per quanto riguarda l'antirombo, mi è già stato consigliato e avevo pensato di metterlo dalla parte esterna quelle a contatto con la terra delle ruote.

Invece per sigillare tutti quei buchi nel quale può passare della terra e dell'acqua (come infatti era presente prima) avevo pensato di saldare col cannello e il fil di ferro in modo da essere sicuri che non entri più nulla, però se dovessi far zincare i parafanghi non so col calore come si comporti lo zinco, ma è anche vero che lo stesso problema lo potrei avere quando vado a saldare sempre a cannello le "pezze" su una superficie precedentemente trattata con del "ferox".

:cheazz: Ho un bel po' di dubbi, vedo più difficile la verniciatura che la riparazione dei buchi!!

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La zincatura non è propriamente una fosfatazione, è un riporto di zinco su un'altro materiale (il ferro dei parafanghi in questo caso) per renderlo protetto da aggressioni esterne.

La fosfatazione o fosfatizzazione invece è un processo chimico con il quale si conferisce al materiale stesso una notevole resistenza alle aggressioni atmosferiche passandovi sopra o immergendo il pezzo in soluzioni di fosfati che possono essere di zinco, ferro, ecc..

Se fai zincare i parafanghi poi sicuramente avrai delle noie per la verniciatura, io non te lo consiglio, inoltre dovresti bucare per bene tutti gli scatolati altrimenti se rimangono bolle d'aria all'interno il pezzo galleggia nel bagno di zinco e non prende la zincatura, poi dovresti risaldare tutto per non far entrare la sporcizia dentro, ma in questo caso la zincatura ti farà "sputare" tutta la saldatura, molto meglio fosfatizzare con un fosfatizzante ( il ferox è un'ottimo prodotto non è affatto blando) cercando di far colare bene il prodotto negli scatolati, visto che immergere il parafango completo in un bagno di fosfatizzante non è proprio fattibile come cosa, l'unica accortezza e che a prodotto asciutto passi un bel risciaquo con acqua corrente.

Io generalmente prima sistemo tutta la parte della lattoneria (pezze saldature sfrullinate ecc...) cosi ho la lamiera nuda e posso saldare in tranquillità poi passo alla stuccatura e lisciatura dei bozzi avendo cura di pulire per bene la parte che rimarrà sotto lo stucco da ruggine e polvere, poi fosfatizzazzione con ferox o similari e poi velata di primer poi fondo e verniciatura, oppure fosfatizzazione con washprimer fondo e verniciatura.

Volendo potresti anche prima fosfatizzare e poi stuccare, ma non mi trovo molto bene a fare cosi lo stucco aderisce molto meglio sulla lamiera viva.

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Per Centurion, ma sui buchi che dici tè non ti conviene grattare fino a ferro e stuccare?

In alternativa sui punti che fanno angolo ho visto che alcuni mettono il silicone verniciabile specialmente sulle saldature, voi che ne pensate?

Modificato da Filippo B
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Inviato (modificato)

Rieccomi ragazzi!!

Purtroppo settimana scorsa non ho potuto lavorare sui parafanghi causa fienagione e lavoro in officina, oggi invece ho ripreso i lavori, inanzitutto ho squadrato tutti i tagli che ho fatto e ho riprodotto delle dima con del cartone in modo tale da riportarle sul foglio di lamiera da 1.5mm che ho preso, successivamente come ho già detto nei precedenti messaggi, una volta adattate queste "pezze" le metterò nei tagli e le punterò a elettrodo ed infine un po' a filo e un po' a con il cannello e il filo di ferro le salderò!!

Stamane però temo di aver fatto una .... (:fiufiu:), ho fatto zincare un parafango!!!

Il parafango viene prima immerso in una vasca decappante che leva le impurità tra cui mi hanno garantito (ma ci credo poco) anche le rimanenze di ruggine, successivamente viene immerso nel bagno di zinco a freddo, cosi lo spessore di zinco sarà minimo, si parla di qualche micron al massimo un centesimo. Inoltre essendo gli scatolati tutti buchi non dovrebbero esserci problemi di aria. Domani nel tardo pomeriggio andrò a ritirare il parafango zincato, mentre nella mattina vorrei andare in un colorificio industriale qua dalle mie parti e sentire come comportarmi su una superficie zincata, credo che a questo punto il processo di verniciatura cambia.

Infondo ho voluto fare una prova, magari poi mi pento però se va, ha le gambe e magari dura nel tempo!!

Voi che dite?? Ora provo con questo poi vedo cosa fare sull'altro parafango.

Modificato da Filippo B
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Inviato (modificato)
Zinchi prima di saldare?? Mmm, brutta storia.... :)

 

E già Filippo, non so come si comporta la saldatura su un riporto di zinco, però il capo (mio padre) è fiducioso, infondo non è un riporto pesante come detto si può arrivare a un centesimo, quindi laddove dovrò saldare posso fare un piccolo smusso in modo da togliere lo zinco e far posto per le varie saldature. Inoltre il saldatore lo conosco bene farà sicuramente un buon lavoro, le proverò tutte un po' a filo, un po' a cannello con fil di ferro e magari dell'argentano son sicuro che ce la farò a saldarlo. Se avessi saldato prima non avrei potuto farlo zincare perchè come diceva Dino si formano delle belle d'aria nel bagno che non fanno attaccare lo zinco. Dai è tutta esperienza, sapevo di sollevare un polverone, però per il costo della zincatura valeva la pena provare.

Modificato da Filippo B
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Inviato (modificato)

Questo pomeriggio ho ritirato il parafango, come era previsto non è venuto perfetto. In tutti gli angoli dove c'erano dei rimasugli di vernice lo zinco non ha aderito e sopratutto negli scatolati causa delle bolle d'aria lo zinco non ha fatto presa, purtroppo quando il parafango è stato immerso non è stato minimamente girato in modo da favorire l'uscita dell'aria. A questo punto la cosa migliore rimane la sabbiatura che effettuerò su tutti gli altri pezzi di carrozzeria. Ora vedrò di recuperare in qualche modo il parafango e poi riprendo con l'altro.

 

Nel caso volessi dare una passata di antirombo quando mi converrebbe darla??

Saluti

Modificato da Filippo B
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Inviato (modificato)

Rieccomi ragazzi.

Oggi sono riuscito a sabbiare il secondo parafango con la sabbiatrice automatica, devo dire che è venuto abbastanza bene, la sabbia è entrata anche negli scatolati e ha levato quasi tutta la ruggine prensente, ho solo dovuto riprendere qualche pezzo con la sabbiatrice manuale. La parte esterna del parafango quella che stava vicino all'albero di rotazione della sabbiatrice invece è stato un po' meno sabbiata, per questo visto il risultato ottenuto stavo pensando di risabbiarli nuovamente entrambi, magari girandoli una volta, in modo che la sabbia colpisca entrambe le parti.

Ecco come si presenta il parafango sabbiato e quello zincato.

t19708_220520092500.jpgt19709_220520092501.jpg

Ora la mia idea quindi era quella di sabbiarli interamente e successivamente passare il ferox su tutta la superficie del parafango perche se dovessi fosfatare solo lo scatolato nel momento in cui vado a lavare con acqua corrente, questa farebbe arrugginire tutto il resto. Quindi una volta fosfatato posso saldare le pezze e iniziare cosi il ciclo completo di verniciatura. Ma all'interno dello scatolato basta solo fosfatare o è meglio mettere qualche antiruggine??

Modificato da Filippo B
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Ciao angelo, io mi reputo pignolo ma devo ammetterlo tu mi batti visto che non ti basta il restauro esterno ma anche quello interno agli scatolati :asd:.

A parte gli scherzi, voglio fare una didascalia delle operazioni che ho fatto per risistemare i parafanghi del mio 45R sperando che ti possa essere utile

 

Allora per iniziare ti dico che i miei parafanghi erano molto marci, si era marcito anche lo scatolato ed i parafanghi se toccati oscillavano come due grosse vele :AAAAH:.

Per prima cosa ho dato una pulita alla ruggine grossa con la spazzola metallica abbinata al frullino, poi ho tolto le parti marce e ho provveduto a creare col cartone delle dime per poter ricostriure le parti mancanti degli scatolati, facendomi tagliare dei pezzi di lamiera in officina.

Pezzi alla mano li ho saldati (o meglio fatti saldare visto che è mio padre che si occupa della lattoneria :asd: ) ed ho ricostruito lo scatolato.

Eccolo qua

 

i19714_ParafangoScatolato2.jpg

 

Fatto questo ho levigato col disco di carta vetrata, stuccato e passato un prima mano ad alto spessore con l'antirombo bianco verniciabile

 

i19715_ParafangoInterno.jpg

 

Gia comincia a non notarsi più la "ricostruzione" degli scatolati, che poi ho provveduto a sigillare (dopo aver fatto passare il filo del fanalino all'interno) con la schiuma poliuretanica

 

Poi sono passato alla facciata interna, oltre alla pezza quadra abbiamo ricostruito la parte tondeggiande tagliando a metà e saldando un tubo di diametro opportuno

 

i19718_Parafango1.jpg

 

dopodichè stuccatura completa con stucco a base vetroresina nei buchi grandi che assicura più resistenza, poi dopo una prima lisciata con carta vetrata e successiva stuccatura con stucco fine, ho di nuovo lisciato con carta sempre più fina prima a secco e poi in umido fino a far diventare la parte liscia come se fosse vera e propria lamiera senza più avvallamenti, dopidichè ho passato una mano di fondo ad alto spessore in modo la livellare anche le più minime imperfezioni

 

i19719_ParafangoFronteStuccato2.jpg

 

 

ricarteggiato con carta finissima 800 / 1000 all'acqua su tutto il parafango (l'ho praticamente fatto diventare quasi lucido) ed infine primer epossidico, due mani di fondo e finitura.

Putroppo non ho la foto dei parafanghi finiti, ma ti assicuro che alla luce di come erano combinati il risultato è stato eccellente visto che mi avevano chiesto 200 euro per due parafanghi ho preferito passare ore ed ore a scartavetrare, ma la soddisfazione di riparare è qualcosa di unico.

Con i tuoi parafanghi stai facendo un'ottimo lavoro continua così O0

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Ciao ragazzi!

Ah, sti benedetti parafanghi.....secondo me in OM l'hanno fatto a posta! Avranno pensato: "ma gli altri costruttori che fanno se noi mettiamo in produzione il trattore perfetto!?!? un difetto dobbiamo pura darglielo così magari i clienti se ne accorgono e vanno a comprarsi ogni tanto anche un SAME, un LANDINI, un LAMBO ecc. ecc.:asd::asd::asd::asd::asd:

Detto questo cari ragazzuoli, io credo sinceramene di potermi affermare vincitore della particolare categoria "il parafango più marcio presente su un vecchio trattore OM"!!!

Descrivere con parole come erano combinati i miei (oltre al resto del trattore tra l'altro) è cosa davvero ardua! Ecco a supporto un paio di foto:

t19731_om06.JPGt19740_om02.JPG

Si sono ridotti così perchè il trattore è stato lasciato fuori per parecchi anni soltanto con la parte posteriore e ciò ha distrutto cerchioni, sedile e ovviamente i delicatissimi parafanghi.

Per effettuare il disperato recupero ho dovuto forzatamente tagliare i pezzi marci e ricostruirli, sabbiare, discare e fosfatare i parafanghi.

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A questo punto, con il parafango fostatato, non ho optato per l'utilizzo di prodotti specifici e paraticolari ma ho semplicemente passato una prima bella mano di primer e lasciato asciugare perfettamente. Dopo di che ho stuccato a spatola e carteggiato all'infinito per ottenere un risultato soddisfacente. Va detto che ho preferito non tirare troppo a lucido la superficie in quanto ho una particolare idea del restauro (conferitami dalla mia passione per i mobili d'epoca): bonificare e proteggere le superfici contro la corrosione e il passaggio del tempo ma sempre e comunque nel rispetto di quello stesso tempo che ha reso l'oggetto così affascinante e particolare. In parole povere, dopo la stuccatura e la carteggiatura anche se qualche piccolo buco o imperfezione risultava ancora visibile, l'ho lasciato così senza provvedere a ritoccarlo. A me piace così:

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Ci tengo infine a fare enormi complimenti a Dino e Angelo per il lavoro che hanno fatto e stanno facendo sui loro trattori.

Un salutone

apozzo

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Grazie ragazzi per avermi fatto il vostro riassunto del lavoro che avete svolto sui vostri parafanghi mi è molto utile. Anche se il mio problema è il controrio del vostro. Nei vostri parafanghi la parte marcia erano gli statolati portanti nei miei ad essere marcita è la lamiera e un po' lo scatolato interno, ma questo è salvabile. Inoltre quando guido un trattore ho il vizio di appoggiare il braccio destro sul parafango... non vorrei un bel giorno sentire "crak" e trovarmi col parafango sfasciato!!

Non sono poi cosi pignolo nei restauro come voi, in quanto sono anche molto inesperto e a dire il vero sono più meccanico che carroziere, però sono un po' testardo come avete visto col sollevatore se una cosa non è come dico io son capace di rifarla più volte finchè non viene un ottimo lavoro!

Detto questo, oggi ho fatto come Dino delle dime di cartone e poi ho riprodotto sulla lamiera qualche "pezza". Ho provato a saldarla ad elettrodo ma anche a bassissima tensione è facile bucare la lamiera , quindi ho portato il parafango dal mio saldatore di fiducia che ha provveduto a saldare col filo continuo una "pezza" di prova sul parafango zincato, devo dire che è venuto un buon lavoro, ora proverò a molarla con il disco di tela e poi con due martelli cercherò di dargli una lieve curvatura.

A questo punto credo che tutto sia fattibile, come detto devo sabbaire, proteggere gli scatolati con antiruggine o fosfatazione e successivamente chiudere tutti i buchi, inoltre quei parafanghi sembra che siano stati usati come tiro a segno, perchè sono pieni di fori, quindi dovrò chiuderli tutti uno ad uno con delle piastrine. Poi dovrò stuccare, ma la stuccatura mi pare che Dino l'abbia fatta su ferro spazzolato o forse è meglio farla dopo aver dato una mano di primex??

Speriamo che finisca sto fieno, almeno poi mi dedico di più ai parafanghi, ormai ho le idee chiare!!!

Saluti

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  • 2 settimane dopo...

Rieccomi Ragazzi!!

I lavori finalmente riprendono. Dopo aver risabbiato entrambi i parafanghi sempre nella sabbiatrice automatica con un buon risultato, settimana scorsa ho dato due mani di convertitore per la ruggine negli scatolati a distanza l'una dall'altra di 3 giorni. Nel frattempo ho preparato tutte le pezze e le ho adattate perfettamente in modo tale che entrassero precisamente nell'intaglio. Quest'oggi sono riuscito a saldare un parafango, quello che era stato zincato in precedenza, con saldatura a filo, prima all'esterno e poi leggera puntata anche all'interno dove le pezze non erano nascoste dallo scatolato. Sono riuscito a chiudere anche tutti quei fori (circa una ventina), prima riforandoli alcuni da 8 e altri da 10mm, successivamente ho tagliato alcune "pastiglie" appunto dei due diametri e inserendole nei fori le ho saldate, per questo si vedono tutti quei punti qua e la!!!

Successivamente ho spianato con la smerigliatrice angolare, prima con il disco da molatura poi con il disco lamellare da 60.

Ecco il parafango prima e dopo la saldatura.

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Purtroppo si notano dei piccoli avvallamenti, e dei punti in cui la saldatura non ha colmato il vuoto, comunque ogni pezza e saldata bene e non corre alcun rischio di dissaldarsi. Quindi ora non so se colmare questi vuoti ancora con saldatura a filo o colando del fil di ferro con il cannello. Altrimenti potrei passare semplicemente dello stucco, ma vorrei (se possibile) stenderne il meno possibile per evitare che si stacchi in futuro!!!!

Tra domani e dopo penso di finire il lavoro di saldatura su entrambi i parafanghi, poi cercherò di spianare dove possibile la lamiera, aiutandomi con dei martelli di alluminio in modo tale da "schiacciarla" il meno possibile.

Poi inizierò il ciclo di verniciatura ma per quello vi aggiornerò tra qualche giorno nell'apposita discussione!!!

Saluti

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