2021 tutto vigneto

[Gianni il Folle]

Fino all'invaiatura c'è tempo per diradare. Quest'anno anche le mie alla prima vendemmia avranno circa 70 q.li/ha, follia per i miei standard. Però quest'anno resta su. Piuttosto sto calmo il prossimo anno.

Si infatti temporeggio. Qui saremo sui 150/180 quintali ettaro, di solito le porto a cento il primo anno

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[ALAN.F]

Io non dico più nulla, sono basito. Se vogliamo trovare una certezza in tutto ciò, è che ormai non si può più fare agricoltura senz'acqua. Troppo rischioso. Poi te bene o male ci scherzi, ovvio, ma chi lo fa per professione fa bene a pensarci per futuri investimenti.

Se sarà un anno disastroso, come sembra , torneremo alla carica con il consorzio di bonifica.
Tra l.altro. un podere irriguo sulla strada guadagnerebbe valore

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[martinaz]

3 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Si infatti temporeggio. Qui saremo sui 150/180 quintali ettaro, di solito le porto a cento il primo anno

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acqua&concimi in ferti ....bere bere mangiare bere mangiare

[martinaz]

42 minuti fa, ALAN.F ha scritto:

Se sarà un anno disastroso, come sembra , torneremo alla carica con il consorzio di bonifica.
Tra l.altro. un podere irriguo sulla strada guadagnerebbe valore

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Oggi stamattina da me 2 mm. ti ho pensato ,ma 2 non contano un fico secco ,ti presto il pozzo per 1 giorno a settimana (se us putèss)?

Modificato 2 Luglio 2021 da martinaz

[CultivarSé]

acqua&concimi in ferti ....bere bere mangiare bere mangiare

Ci sono diverse apparizioni Mariane... no fors3 sono andati in gita a Bologna. San Luca illumina.
Ferti irrigare magari no, la vite non è proprio un melo o un pesco. Crrto centrassero azzeccassero un portainnesto un pò decente o moderno ecco si risolverebbero un belmpò di problemi. Il suolo va corato prima di intervenire poi con ferti e irrogazione. Irrigare sì ma non a manetta come un pesco. Poco o meglio giusto ma non continuo. Tecnicamente per adesso una vite da vino è al limite del tollerabile tra poco i precoci vanno sotto... limite per irrogare regge ma non fa miracoli.
Chiaro il rischio è sballare poi i parametri qualitativi, di far la fine delle bietole pompate.

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[CultivarSé]

Siete andati a Mombaruzzo - Asti - Alessandria?

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[alefriuli]

2 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Se sarà un anno disastroso, come sembra , torneremo alla carica con il consorzio di bonifica.
Tra l.altro. un podere irriguo sulla strada guadagnerebbe valore

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Il problema non è tanto distribuire l'acqua, quanto immagazzinarla e incentivare metodi virtuosi di utilizzo. 

[CultivarSé]

Il problema non è tanto distribuire l'acqua, quanto immagazzinarla e incentivare metodi virtuosi di utilizzo. 

Quello sì non basta di certo ma aiuta anche tanto portare avanti il limite più verso agosto è già ottimo.

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[ALAN.F]

Il problema non è tanto distribuire l'acqua, quanto immagazzinarla e incentivare metodi virtuosi di utilizzo. 

Noi abbiamo il canale emiliano romagnolo, la zona di Ravenna è coperta, purtroppo non è ancora completamente a regime la capillarità, il consorzio la porta con. Un minimo di ettari, e paghi per tutti gli ettari, non solo per quello irriguio. Quindi se faccio vernini col cavolo che chiedo l acqua , visto che devo pagare per tutta la superficie.
Intanto ...

Mi faccio un overdose di acqua ..si va a sgombri in mare!!!!!

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[gallogeorge]

...e fare un buco in terra?....ans caata gneint?

 mi prenoto per 2 sugherelli e 4 occhialoni?

[ALAN.F]

...e fare un buco in terra?....ans caata gneint?
 mi prenoto per 2 sugherelli e 4 occhialoni

Poi mi lamento che non c'è acqua

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[superbilly1973]

11 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Ci sono diverse apparizioni Mariane... no fors3 sono andati in gita a Bologna. San Luca illumina.
Ferti irrigare magari no, la vite non è proprio un melo o un pesco. Crrto centrassero azzeccassero un portainnesto un pò decente o moderno ecco si risolverebbero un belmpò di problemi. Il suolo va corato prima di intervenire poi con ferti e irrogazione. Irrigare sì ma non a manetta come un pesco. Poco o meglio giusto ma non continuo. Tecnicamente per adesso una vite da vino è al limite del tollerabile tra poco i precoci vanno sotto... limite per irrogare regge ma non fa miracoli.
Chiaro il rischio è sballare poi i parametri qualitativi, di far la fine delle bietole pompate.

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Io appena posso metto ala gocciolante. Stavo pensando tutto luglio 24 ore ogni 15 giorni. In genere vendemmio da metà settembre in poi

[Gianni il Folle]

Io appena posso metto ala gocciolante. Stavo pensando tutto luglio 24 ore ogni 15 giorni. In genere vendemmio da metà settembre in poi

Meglio poco ma spesso.

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[gallogeorge]

5 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Poi mi lamento che non c'è acqua

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se vi han condotto sotto le gambe della piattaforma a qust'ora siete lì che giocate a sframbla i pàs in tal gheégn?

[ALAN.F]

se vi han condotto sotto le gambe della piattaforma a qust'ora siete lì che giocate a sframbla i pàs in tal gheégn

Siamo in due! La barca è del mio collega, facciano metà metà con la benzina e la fitta.
Oggi un a trentina di pezzi , sugarelli , sgombri.
Al largo vento fastidioso.
Però ci si diverte.

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[CultivarSé]

Noi abbiamo il canale emiliano romagnolo, la zona di Ravenna è coperta, purtroppo non è ancora completamente a regime la capillarità, il consorzio la porta con. Un minimo di ettari, e paghi per tutti gli ettari, non solo per quello irriguio. Quindi se faccio vernini col cavolo che chiedo l acqua , visto che devo pagare per tutta la superficie.
Intanto ...

Mi faccio un overdose di acqua ..si va a sgombri in mare!!!!!

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Potrebbero anche importi come imposta e tributi. Io che la usi o non la isi me la impongono lo stesso un minimo di cartella esattoriale, alla proprietà certo ma un pezzo la paga anche chi coltiva e non la usa percui la paghi anche se non la usi. Questa è la bonifica. Ma fidati che è meglio averla anche disgraziata, anche se fai 24h a turbina. Salvi un minimo.
L'acqua adriatica serve comunque come pascolo ittico.... dolce o salata serve sempre o ci coltivi o ci allevi.

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[CultivarSé]

Meglio poco ma spesso.

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Meglio a turni e a domanda, poco e spesso mandan la pianta al campo del cipresso.


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[CultivarSé]

Io appena posso metto ala gocciolante. Stavo pensando tutto luglio 24 ore ogni 15 giorni. In genere vendemmio da metà settembre in poi

Con i tardivi è una cosa da fare subito poi a te non serve una pompa, basta un filtro rapido, flat e manichetta. Tohhh metti una centralina che puoi fare i settori e le file alternate e sei al top.
Due ali interrate e basta, ci puoi bsllare in vigna come i sudafricani. Ti rompi a scavicchiare ma vuoi mettere poi che lavoto viene fuori!! Scavicchi non ci devi fare un oleodotto.

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[Gianni il Folle]

Meglio a turni e a domanda, poco e spesso mandan la pianta al campo del cipresso.


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Non l'ho capita, culti. Lui vuole fare 24 ore ogni 15gg. Io dico che è meglio fare 12 ore ogni 7 o addirittura 6 ore ogni 3 o 4gg. I millimetri sono gli stessi ma mantieni molta più capacità di campo

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[CultivarSé]

Non l'ho capita, culti. Lui vuole fare 24 ore ogni 15gg. Io dico che è meglio fare 12 ore ogni 7 o addirittura 6 ore ogni 3 o 4gg. I millimetri sono gli stessi ma mantieni molta più capacità di campo

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Èhhh io ho capito così, turni si ma tra due eccessi no. Le radici a turni brevi vanno sù non giù. Ore poi non saprei, dipende la portata con 8 litri o 12litri comunque vedi al bisogno. Adesso si possono fare i turni ravvicinati ma dopo attenzione.... non è da tutti i terreni. Io nella vite preferisco le ali doppie alternate nel funzionamento e sfasare nei giorni dette appunto alla Sudafricana.
Turni brevi e frequenti o servono per la svegli o servono sui sassi ma sasso veri.
Non dico che l'effetto verdura da radice lo fa da padrona e va tenuto in considerazione e con la singola ala è irreale fa effetto 2D mentra ad oggi serve un effetto 3D. I turni brevi sono per ibellettare, mascherare appunto, l'effetto 2D lungo la fila... le radichette fanno oltre e comunque la vite pesca anche giù.
Altro difetto da segnalare è l'apparato radicale, c'è differenza fra poanta da seme con fittome e piante da talea ad apparato fascicolato.... adesso si vede.
Non mi piacciono le escàmotage delle raccolte ravvicinate che si usano in certe zone del nord per evitare le irrigazioni. Tecnica che hanno prr perculate chi è favorevole al soccorso idrico. Io mi chiedo con raccolte precoci che cavolo se ne fanno di un prodotto bello acido e verde villantato per base spumante?

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[Gianni il Folle]

Èhhh io ho capito così, turni si ma tra due eccessi no. Le radici a turni brevi vanno sù non giù. Ore poi non saprei, dipende la portata con 8 litri o 12litri comunque vedi al bisogno. Adesso si possono fare i turni ravvicinati ma dopo attenzione.... non è da tutti i terreni. Io nella vite preferisco le ali doppie alternate nel funzionamento e sfasare nei giorni dette appunto alla Sudafricana.
Turni brevi e frequenti o servono per la svegli o servono sui sassi ma sasso veri.
Non dico che l'effetto verdura da radice lo fa da padrona e va tenuto in considerazione e con la singola ala è irreale fa effetto 2D mentra ad oggi serve un effetto 3D. I turni brevi sono per ibellettare, mascherare appunto, l'effetto 2D lungo la fila... le radichette fanno oltre e comunque la vite pesca anche giù.
Altro difetto da segnalare è l'apparato radicale, c'è differenza fra poanta da seme con fittome e piante da talea ad apparato fascicolato.... adesso si vede.
Non mi piacciono le escàmotage delle raccolte ravvicinate che si usano in certe zone del nord per evitare le irrigazioni. Tecnica che hanno prr perculate chi è favorevole al soccorso idrico. Io mi chiedo con raccolte precoci che cavolo se ne fanno di un prodotto bello acido e verde villantato per base spumante?

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Io su terreno sabbioso limoso vado avanti a circa 20 litri ogni 3 o 4gg. Ala appesa quindi evaporazione c'è, poi nelle vene di sabbia ne perdo molta per percolazione quindi devo stare stretto. Il pomodoro per esempio su terreno argilloso pesante faccio 2 o 3 ore ogni 2 giorni, roba che nemmeno reintegro l'evaporazione solare ma ero partito più pesante e mi stavano andando in asfissia radicale.

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[CultivarSé]

Io su terreno sabbioso limoso vado avanti a circa 20 litri ogni 3 o 4gg. Ala appesa quindi evaporazione c'è, poi nelle vene di sabbia ne perdo molta per percolazione quindi devo stare stretto. Il pomodoro per esempio su terreno argilloso pesante faccio 2 o 3 ore ogni 2 giorni, roba che nemmeno reintegro l'evaporazione solare ma ero partito più pesante e mi stavano andando in asfissia radicale.

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Sul pomodoro avevi problemi di phytophore non è che hai qualche phytium nel terreno per darti già dei danni simil asfisia? Okkio dopo.
Evaporazione e percolazione per 20l? Forse no, dovresti allora controbilanciare aumentando l'epaporazione ma una vite 20 o 30 l non li vede. Non è così facile una percolazione profonda poi.... le radici sono nate per andare sotto... se vanno sopra ci sono tanti problemi.
Acqua che va sotto.... ne soabbastanza ma non con questi volumi, calore e siccità.... svapano prima o addirittura può risalire. Terreni di bonifica se bagni poco rischi il salino. Non è così bella la goccia specie se non piove.
Il pomodoro non ha troppo bisogno se non è carico di fiori e frutti, riesce ad estrarre acqua e ha in fittone, sotto va. Quante volte sarchi i pomodori.
La vite ogni tanto sfondi sotto, non essere sicuro della percolazione è poi come sottovalutare le proprie bimbe. Un Trebianaz di tale mole adesso ciuccia, più carica e più ha sete.comunque con poca acqua non riesci a tenere umido il cono, uno deve seguire annata e fenologia di tutti.
Occhio al rotolone al trapianto, pesta e peggiora il futuro irriguo.
Se hai toccato il terreno del pomodoro secco col rotante, credo che hsi problemi di spolvero dei colloidiche da un sacco di fastidio.

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[superbilly1973]

22 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Meglio poco ma spesso.

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19 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Con i tardivi è una cosa da fare subito poi a te non serve una pompa, basta un filtro rapido, flat e manichetta. Tohhh metti una centralina che puoi fare i settori e le file alternate e sei al top.
Due ali interrate e basta, ci puoi bsllare in vigna come i sudafricani. Ti rompi a scavicchiare ma vuoi mettere poi che lavoto viene fuori!! Scavicchi non ci devi fare un oleodotto.

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Quel terreno è un tipo di terra leggera che però ho trascurato e quando si è seccata mi ha fatto dannare per lavorarla. Ho tirato fuori zolle da suola ( con un trattore da 20 q.li e solo 3 trattamenti in terreo asciutto ) da 20 cm. Per mia opinione personale penso sia meglio dargli una prima dose seria in modo che l'acqua vada sotto e la pianta vada a cerecarsela sotto . Magari 24 ore sono molte però alemno 12 il che vuole dire circa 60 litri su metro lineare. Dispongo una unica ala per filare per comodità perchè poi so già che dovrò metterla bene lungo il filare per trattamento e lavorazione o in un mese mi diventa giungla nuovamente. La vigna è innestata però non so che tipo di radice può avere messo giù.

[Gianni il Folle]

Sul pomodoro avevi problemi di phytophore non è che hai qualche phytium nel terreno per darti già dei danni simil asfisia? Okkio dopo.
Evaporazione e percolazione per 20l? Forse no, dovresti allora controbilanciare aumentando l'epaporazione ma una vite 20 o 30 l non li vede. Non è così facile una percolazione profonda poi.... le radici sono nate per andare sotto... se vanno sopra ci sono tanti problemi.
Acqua che va sotto.... ne soabbastanza ma non con questi volumi, calore e siccità.... svapano prima o addirittura può risalire. Terreni di bonifica se bagni poco rischi il salino. Non è così bella la goccia specie se non piove.
Il pomodoro non ha troppo bisogno se non è carico di fiori e frutti, riesce ad estrarre acqua e ha in fittone, sotto va. Quante volte sarchi i pomodori.
La vite ogni tanto sfondi sotto, non essere sicuro della percolazione è poi come sottovalutare le proprie bimbe. Un Trebianaz di tale mole adesso ciuccia, più carica e più ha sete.comunque con poca acqua non riesci a tenere umido il cono, uno deve seguire annata e fenologia di tutti.
Occhio al rotolone al trapianto, pesta e peggiora il futuro irriguo.
Se hai toccato il terreno del pomodoro secco col rotante, credo che hsi problemi di spolvero dei colloidiche da un sacco di fastidio.

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Proprio causa phytophore ho dovuto spostarmi in un terreno molto diverso, e infatti quest'anno non ho perso nemmeno una pianta. Ho avuto problemi idrici causa terreni in affitto quindi trovi quel che c'è, probabilmente era da sfondare meglio in estate xké ho un buon 80% discreto mentre il restante non drena e stanno bevendo come le tinche. Quindi ho calato i cicli irrigui ma per non perdere produzione nel pezzo migliore probabilmente gli butto dentro un rotolone in modo da irrigare solo la parte che ha bisogno, saltando l'altra. Con le manichette non si riesce a differenziare, oltretutto ho anche la pendenza a sfavore. Va beh vedremo.
Riguardo al vigneto invece, dopo anni ho calibrato questa tecnica e sono sicuro di ciò che faccio, i risultati li ho sempre ottenuti quindi continuo con questi quantitativi. Non voglio mandarle in stress fino alla vendemmia.

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[CultivarSé]

5 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Proprio causa phytophore ho dovuto spostarmi in un terreno molto diverso, e infatti quest'anno non ho perso nemmeno una pianta. Ho avuto problemi idrici causa terreni in affitto quindi trovi quel che c'è, probabilmente era da sfondare meglio in estate xké ho un buon 80% discreto mentre il restante non drena e stanno bevendo come le tinche. Quindi ho calato i cicli irrigui ma per non perdere produzione nel pezzo migliore probabilmente gli butto dentro un rotolone in modo da irrigare solo la parte che ha bisogno, saltando l'altra. Con le manichette non si riesce a differenziare, oltretutto ho anche la pendenza a sfavore. Va beh vedremo.
Riguardo al vigneto invece, dopo anni ho calibrato questa tecnica e sono sicuro di ciò che faccio, i risultati li ho sempre ottenuti quindi continuo con questi quantitativi. Non voglio mandarle in stress fino alla vendemmia.

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No che stress, era solo per aumentare un po' o meglio seguire l'evoluzione e per niente mandare in stress ma dargliene un po' di più bilanciando più che altro l'evaporazione delle gocce al suolo. I turni vanno resi flessibili mica ricetta fissa.