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Consiglio su trattore per traino pesante


K71

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ciao, ho scritto in presentazione ma forse la sezione giusta è questa. 130 Ha perfettamente pianeggianti, terreno secco e duro. Da anni lavoriamo con terzisti, che per tirare il ripuntatore e il frangizolle hanno macchine pesanti, sia gommate che cingolate. L'anno scorso un terzista aveva un mostro con 450 cv. Lavoro velocissimo, macchina molto pesante, e appena sono cominciate le pioggie la bestia è rimasta piantata in mezzo al campo almeno un paio di volte. Quest'anno un terzista con un Lamborghini 130 cv e con un cingolato medio (80cv) ha fatto un buon lavoro, confermando però che con una macchina con più peso e più cavalli avrebbe lavorato meglio. Dall'anno prossimo ricominciamo a lavorarle in proprio ed abbiamo 5 macchine medio-piccole, buone per la seminatrice, per la trincia e generalmente per i lavori leggeri. Abbiamo un cingolato medio (Fiat 665) che tira un frangizolle a 24 dischi, ma con difficoltà quando il terreno è morbido ed il frangi affonda. Devo prendere una macchina destinata praticamente solo a tirare l'aratro, il ripuntatore, il frangizolle e se ce la fa, ogni tanto un ripper pesante. Budget 15/20.000. Preferibilmente Fiat. Consigli? ci sono macchine note per la loro affidabilità ed altre invece, tendenzialmente, da evitare. Che dite?

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2 ore fa, K71 ha scritto:

ciao, ho scritto in presentazione ma forse la sezione giusta è questa. 130 Ha perfettamente pianeggianti, terreno secco e duro. Da anni lavoriamo con terzisti, che per tirare il ripuntatore e il frangizolle hanno macchine pesanti, sia gommate che cingolate. L'anno scorso un terzista aveva un mostro con 450 cv. Lavoro velocissimo, macchina molto pesante, e appena sono cominciate le pioggie la bestia è rimasta piantata in mezzo al campo almeno un paio di volte. Quest'anno un terzista con un Lamborghini 130 cv e con un cingolato medio (80cv) ha fatto un buon lavoro, confermando però che con una macchina con più peso e più cavalli avrebbe lavorato meglio. Dall'anno prossimo ricominciamo a lavorarle in proprio ed abbiamo 5 macchine medio-piccole, buone per la seminatrice, per la trincia e generalmente per i lavori leggeri. Abbiamo un cingolato medio (Fiat 665) che tira un frangizolle a 24 dischi, ma con difficoltà quando il terreno è morbido ed il frangi affonda. Devo prendere una macchina destinata praticamente solo a tirare l'aratro, il ripuntatore, il frangizolle e se ce la fa, ogni tanto un ripper pesante. Budget 15/20.000. Preferibilmente Fiat. Consigli? ci sono macchine note per la loro affidabilità ed altre invece, tendenzialmente, da evitare. Che dite?

Quali sarebbero gli altri mezzi ? Se il terzista che li ha lavorati con 130 cv ha fatto un buon  lavoro grosso modo puoi partire da quello o da un mezzo come quello per iniziare a cercare. Nello specifico ogni anno che lavorazioni faresti ? Cioè quanti ettari ari, quanti frangizolli e quanti passi al ripuntatore? Faresti ripasso prima delle semine ? Se si con cosa? In che zona ti trovi Pluviometria media? Perchè il terreno secco eduro non lo rimane pre sempre ( si spera ) ma solo fino alla prima ver pioggia. Terreno leggero , medio impasto o pesante? Giusto per capire quanti giorni ci devi mettere a fare tutta la preparazione. Potresti fare semina su sodo ? Ammesso e non concesso che non revochino il glifosate ? Una volta che ti fai un'idea delle lavorazioni magari inizi a pensare al mezzo. Ho solo il dubbio che per lvorare ogni anno 130 ha di tarra ti serva un mezzo messo bene e un budget ridotto per un buon mezzo mi sembra un controsenso. Poi magari ti leggi anche le discussioni su consiglio per acquisto trattore 130 cv o 150 cv e magari lì trovi consigli utili per la scelta del mezzo però devi partire dalle lavorazioni e dalle colture che andresti a fare in quei terreni.

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Allora, con ordine: altri mezzi sono 1) un cingolato medio, il 665C, che fatica a tirare il frangizolle ed ha sotto 9.000 ore, carro ancora mai rifatto; 2) un vecchio 670DT, 3) un 72/93 (che venderei) e 4) un 500 nastro oro che usiamo per la trincia e l'erpice strigliatore. Ho appena preso (5) un NH T4 80 cv, necessario per le lavorazioni nel noccioleto (15 Ha) e negli oliveti (15 Ha). 

I 130 Ha di seminativo sono di terreno tufaceo, molto consistente. Clima incredibilmente secco ed asciutto fino ad ottobre-novembre, per cui le arature e ripuntature sono su terreno durissimo, le prime smorganature pure.  Poi a novembre-dicembre piogge abbastanza consistenti per cui bisogna essere pronti e molto veloci per approfittare di pochi giorni utili per lavorare e seminare. Quest'anno ad esempio non abbiamo finito la semina e parte del garno duro l'abbiamo seminato a inizio marzo.  Agricoltura biologica, le infestanti le combattiamo con una doppia (o tripla) falsa semina.  Tendiamo a non arare ma solo a passare il ripuntatore. No semina su sodo. Per cui, tendenzialmente : passiamo il frangizolle dopo la raccolta (lug-ago), ripuntatura a 30-40cm a settembre, due passate di frangizolle per eliminare le erbacce, una a settembre ed una prima della semina, a novembre. Grano duro, tenero, orzo, lenticchie, cicoria. No mais per carenza idrica. Grazie in anticipo a tutti per i vostri contributi.       

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19 minuti fa, K71 ha scritto:

Allora, con ordine: altri mezzi sono 1) un cingolato medio, il 665C, che fatica a tirare il frangizolle ed ha sotto 9.000 ore, carro ancora mai rifatto; 2) un vecchio 670DT, 3) un 72/93 (che venderei) e 4) un 500 nastro oro che usiamo per la trincia e l'erpice strigliatore. Ho appena preso (5) un NH T4 80 cv, necessario per le lavorazioni nel noccioleto (15 Ha) e negli oliveti (15 Ha). 

I 130 Ha di seminativo sono di terreno tufaceo, molto consistente. Clima incredibilmente secco ed asciutto fino ad ottobre-novembre, per cui le arature e ripuntature sono su terreno durissimo, le prime smorganature pure.  Poi a novembre-dicembre piogge abbastanza consistenti per cui bisogna essere pronti e molto veloci per approfittare di pochi giorni utili per lavorare e seminare. Quest'anno ad esempio non abbiamo finito la semina e parte del garno duro l'abbiamo seminato a inizio marzo.  Agricoltura biologica, le infestanti le combattiamo con una doppia (o tripla) falsa semina.  Tendiamo a non arare ma solo a passare il ripuntatore. No semina su sodo. Per cui, tendenzialmente : passiamo il frangizolle dopo la raccolta (lug-ago), ripuntatura a 30-40cm a settembre, due passate di frangizolle per eliminare le erbacce, una a settembre ed una prima della semina, a novembre. Grano duro, tenero, orzo, lenticchie, cicoria. No mais per carenza idrica. Grazie in anticipo a tutti per i vostri contributi.       

Hai guardato sui siti tipo subito o agriaffaires che trattori ci sono vicino a te?

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22 minuti fa, tripleboss ha scritto:

Con 130ha e 20k€ di budget.
Continua pure a chiamare il terzista, che di sicuro resti a Piedi

Inviato dal mio SM-G398FN utilizzando Tapatalk
 

É una delle opzioni, infatti. Ma a sfogliare il forum sembra che il fatto che la macchina sia nuova o seminuova non ti evita rotture, anche gravi, e a sentire anche in zona da me ci sono macchine vecchie particolarmente riuscite, che danno poche rogne, ed altre che invece sono inaffidabili anche se nuove. Avevamo un Agrifull grosso per le arature ed ha dato tanti di quei problemi che lo abbiamo venduto e cominciato ad operare coi terzisti e poi direttamente a dare in gestione i seminativi.

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6 minuti fa, K71 ha scritto:

É una delle opzioni, infatti. Ma a sfogliare il forum sembra che il fatto che la macchina sia nuova o seminuova non ti evita rotture, anche gravi, e a sentire anche in zona da me ci sono macchine vecchie particolarmente riuscite, che danno poche rogne, ed altre che invece sono inaffidabili anche se nuove. Avevamo un Agrifull grosso per le arature ed ha dato tanti di quei problemi che lo abbiamo venduto e cominciato ad operare coi terzisti e poi direttamente a dare in gestione i seminativi.

Scusa ma quanto spendi in toto con il terzista? I mezzi li guidate voi o con dipendenti? Pechè per girarti 130 ha che magari ti tocca fare in asciutto ti serve un bel mezzo

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11 minuti fa, K71 ha scritto:

Di M135 ce ne sono un pó in vendita, fra i 16 ed i 19...

 

Di preciso come prezzi, non so.

Come tipologia di macchine, si

Ho visto cosa usa il terzista che viene da me. Coltivatore pesante 

Con  questo trattore, oppure con 

Il Case da 175 cv o con il G 240.

Macchine prese tutte usate.

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É una delle opzioni, infatti. Ma a sfogliare il forum sembra che il fatto che la macchina sia nuova o seminuova non ti evita rotture, anche gravi, e a sentire anche in zona da me ci sono macchine vecchie particolarmente riuscite, che danno poche rogne, ed altre che invece sono inaffidabili anche se nuove. Avevamo un Agrifull grosso per le arature ed ha dato tanti di quei problemi che lo abbiamo venduto e cominciato ad operare coi terzisti e poi direttamente a dare in gestione i seminativi.

Sul affidabilità del nuovo 9/10 ti va bene sul usato la percentuale cala parecchio,chi ha in casa mezzi vecchi magari li ha da quando erano nuovi e li ha curati,adesso con la 4.0 ci sono una marea di affari in giro perché la gente si è scaldata per cambiare il mezzo anche se nuovo,quindi se nn vuoi prenderlo proprio nuovo di pacca guarda su quelli ma di certo nn bastano 20mila euro,e come hanno già detto con quei soldi nn compri di certo un mezzo che fa 130 ettari di aratura,il mio vicino ha comprato un antares 110 con gomme lisce e gli ha dato 14 mila euro....


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Secondo la mia esperienza, ci vuole almeno il doppio come budget. Poi uno inizia con un mezzo adeguato e dopo un po' gli affianca un altro di adeguata potenza. Non a caso, ho scritto i tre tipi di trattori. Poi vanno viste anche le tipologie di colture in atto. 

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50 minuti fa, K71 ha scritto:

É una delle opzioni, infatti. Ma a sfogliare il forum sembra che il fatto che la macchina sia nuova o seminuova non ti evita rotture, anche gravi, e a sentire anche in zona da me ci sono macchine vecchie particolarmente riuscite, che danno poche rogne, ed altre che invece sono inaffidabili anche se nuove. Avevamo un Agrifull grosso per le arature ed ha dato tanti di quei problemi che lo abbiamo venduto e cominciato ad operare coi terzisti e poi direttamente a dare in gestione i seminativi.

Se almeno raddoppi il budget può essere che qualcosa di buono lo trovi, e magari ti resta qualche 1000€ per le riparazioni che comunque ci saranno.

Ma a meno non mi avventurerei ma nemmeno se avessi 1/4 della terra da lavorare.

 Non cercherei nemmeno una macchina obsoleta per risparmiare, una macchina di massimo un 20-25 anni potrebbe andare.

Qualcuno parlava del NH G... un buon compromesso, macchina affidabile per esempio.

Ce ne sono diverse  di vari brand ma non portare a casa macchine sfinite.  

 

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Infatti ci vogliono circa 40 mila euro,

Per prendere una macchina decente e lasciarsi da parte qualche soldino per le riparazioni. Poi andrebbero valutate anche altre cose, magari con il tempo. Ad esempio,  che senso ha tenere il 665 e il fiat 500 ?

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Concordo anch'io, premesso che se hai 130 ettari di terreno di proprietà, hai una buona azienda, hai soddisfazione a lavorarla da te. Il terreno come tu lo hai descritto, anche se comodo e pianeggiante é molto tenace, quindi ti ci vuole come dici minimo un 130-140 CV, meglio un 180 CV. Con quel budget cercando molto bene in giro alcuni esemplari in stato discreto, magari provenienti da privati con poca terra o da un comune che usa i trattori per trincia l'erba con trincia a braccio. Su quel prezzo in stato discreto puoi trovare fiat 1880 dt, fiat 1300 dt super,fiat 1300 dt,fiat 140-90 dt, same laser 130, laser 150 e same galaxy 170. Oppure un Landini tipo un legend 145. Forse aggiungendo 10000 euro al tuo budget, riesci a trovare un new holland m 160 in uno stato decente. 

Comunque sia ti conviene andare sul nuovo ci scarichi un po' di iva e se magari riesci ad ottenere il finanziamento a fondo perduto al 40 o 50 % magari alla fine se vai a tirare le somme forse con 40000 euro o 30000 di tasca tua, ma la seconda forse é molto più difficile ti porti a casa almeno un 140 CV nuovo.

Mi vorrei togliere una curiosità, quanti siete a lavorare questi ettari ? Che agrifull era quello che usavi per l'aratura ? Se te li lavori tu in proprio penso che ti conviene sfoltire il parco macchine, hai tutti trattori più o meno della stessa potenza. 

La semina la fai in proprio ? Quante ore di lavoro hanno i trattori oltre al cingolato ?

Modificato da campagna2020
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8 ore fa, Piozzo 1180 ha scritto:

Infatti ci vogliono circa 40 mila euro,

Per prendere una macchina decente e lasciarsi da parte qualche soldino per le riparazioni. Poi andrebbero valutate anche altre cose, magari con il tempo. Ad esempio,  che senso ha tenere il 665 e il fiat 500 ?

Perché, il 670dt e il 72/93? Mi sono appena affacciato alla gestione in proprio e me li sono trovati. Qui all’insegna del “serve tutto - non si vende nulla” abbiamo una collezione di macchine (anche altri Fiat anni 60, fermi da 40 anni). Sembra il piazzale di un rigattiere!  

 

 

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Ok . Ognuno di noi conosce la propria realta'. Ma oggi le attrezzature sono più grandi e quindi ci vuole una trattice  adeguata. Una volta ad esempio, il 115 90 poteva essere il trattore di punta di un azienda ora, almeno che uno abbia pochi ettari, no!  Io credo che tu abbia bisogno di un 180/ 150 cv e poi di un buon 80 cv  per la semina e trattamenti vari.

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Valuta tu se tenere tutti i trattori, io ne terrei 2, un piccolo tuttofare con 4 belle ruote strette per trattamenti, sarchiature, concimazioni, lavori con trincia , insomma per tutti i lavori leggeri, sicuramente per la semina é meglio un cingolato, però forse tra un po' dovresti fargli alcuni interventi abbastanza costosi se per esempio devi fare le catenarie, il carro, i rulli, valuta tu, fai anche da meccanico ai tuoi trattori ? Sennò magari cerca di venderlo per me ci puoi anche fare sui 6000 euro e ne compri un altro magari un po' più grande sugli 80-90 CV, così non so che seminatrice hai, ma ci puoi tirare anche una da 4 metri.

Comunque sia come trattore più grosso é meglio dai 140 CV in su, perché i tuoi terreni hai detto che sono duri e quindi ci vuole potenza, sennò poteva bastare anche un buon 110-120 CV, ce la faresti comunque a girarti tutta la tua terra, tanto non farai mai una monocoltura quindi secondo me 130 ettari sarebbero gestibili lo stesso. 

Ma hai anche una mietitrebbia per il raccolto ?

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grazie a tutti per i contributi, mi sto chiarendo le idee.

Non ho la trebbia, per la trebbiatura continueremo con i terzisti. Dobbiamo però essere in grado ALMENO di tirare il ripuntatore ed il frangizolle pesante, lavorazione molto cara con il terzista, ma soprattutto non essere autonomi è troppo rischioso: i terzisti non sono sempre disponibili e quando c'è una finestra di pochi giorni per effettuare le lavorazioni devono accontentare tutti i clienti e rischi che non vengano fatte o solo parzialmente. Quest'anno (i terreni da metà ottobre in poi sono stati lavorabili solo in un paio di "finestre" di qualche giorno causa pioggie ogni tot giorni, che non davano tempo ai terreni di asciugare) abbiamo seminato metà a inizio dicembre e metà ad inizio marzo.  

Sto vedendo le macchine che mi consigliate, m160 e G240:  i prezzi sono all'incirca gli stessi (tra i 18 ed i 25);  di 160 ce ne sono anche con ore accettabili, 5/6.000, i g240 sono quasi tutti con oltre 10/11.000 ore. Vedo prezzi più bassi all'estero, vale la pena? è possibile manomettere l'"orametro" come accade con il contakm per le auto?

Diciamo che a regime il parco macchine sarà:

- m160 (o g240) per lavori pesanti in campo aperto (ripuntatore, frangizolle)

- 665C per lavori medi in campo aperto e per non comprimere troppo la terra (frangizolle superficiale per fare le roste, erpice strigliatore, seminatrice, etc)

- 670dt e 500C per lavori leggeri (trinciatura)

- T4 80cv basso per tutti i lavori nei frutteti

 

 

 

 

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Direi di si. La nostra é zona principalmente (ormai quasi esclusivamente) di noccioleti e di NH da frutteto, sui quali sanno mettere le mani tutti i meccanici. Ma in un raggio di 20 km siamo in sabina o nell’alto viterbese, due zone a forte vocazione agricola e tanti meccanici. Mi dicono bravi (da verificare, noi abbiamo coltivato fino al 2000, per poi darla in gestione).

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leggo pareri discordanti sull'affidabilità del m160.  Non mi spaventa il confort più scarso delle macchine molto vecchie e le preferisco con meno elettronica possibile. E' fondamentale invece che siano affidabili. m160 o 180/90?  Usati con 6/7.000 ore sono sugli stessi prezzi....

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