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Aiuto per azienda agricola


simo9115

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Salve, avrei bisogno di aiuto da gente che è del settore da molto più tempo di me. Ho aperto un'azienda agricola 3 anni fa. Ho sui 5h e di questi dedico sui 700 metri quadrati per ortaggi destinati alla vendita diretta. Covid o no questo nn lo so, ma sto toccando veramente il fondo. Non riesco a vendere i miei prodotti...la concorrenza nella zona è alta e le persone sono incontentabili. Premetto che io lavoro da solo e più di tanto nn riesco a fare e come molti di voi ben sanno con gli ortaggi per guadagnare qualcosa bisogna avere la quantità cosa che io nn ho. Sto cercando di convertire la mia azienda in qualcosa che mi possa dare stare leggermente più tranquillo (a giugno si e no ho tirato fuori 50€)...sapete darmi qualche consiglio? Grazie

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Di dove sei?
Cosa produci?
Cosa produci nel resto della terra?
Hai provato a pensare di implementare gli ortaggi per abbassare i costi?
Riesci a stare sui prezzi dei tuoi competitors?
Canali di vendita?
Ti sei proposto magari a dei gas (gruppi di acquisto solidale)?
Oppure nei mercati di Campagna amica?
Come fai a vendere?

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2 ore fa, simo9115 ha scritto:

Salve, avrei bisogno di aiuto da gente che è del settore da molto più tempo di me. Ho aperto un'azienda agricola 3 anni fa. Ho sui 5h e di questi dedico sui 700 metri quadrati per ortaggi destinati alla vendita diretta. Covid o no questo nn lo so, ma sto toccando veramente il fondo. Non riesco a vendere i miei prodotti...la concorrenza nella zona è alta e le persone sono incontentabili. Premetto che io lavoro da solo e più di tanto nn riesco a fare e come molti di voi ben sanno con gli ortaggi per guadagnare qualcosa bisogna avere la quantità cosa che io nn ho. Sto cercando di convertire la mia azienda in qualcosa che mi possa dare stare leggermente più tranquillo (a giugno si e no ho tirato fuori 50€)...sapete darmi qualche consiglio? Grazie

se pensi che non dipenda dal tuo savoir faire ma solo da mancanza prodotto.....fai come i tuoi competitors(tutto il mondo è paese)

.....compra all'ingrosso e tieni il tuo orto da "cinema" di contorno

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Salve, avrei bisogno di aiuto da gente che è del settore da molto più tempo di me. Ho aperto un'azienda agricola 3 anni fa. Ho sui 5h e di questi dedico sui 700 metri quadrati per ortaggi destinati alla vendita diretta. Covid o no questo nn lo so, ma sto toccando veramente il fondo. Non riesco a vendere i miei prodotti...la concorrenza nella zona è alta e le persone sono incontentabili. Premetto che io lavoro da solo e più di tanto nn riesco a fare e come molti di voi ben sanno con gli ortaggi per guadagnare qualcosa bisogna avere la quantità cosa che io nn ho. Sto cercando di convertire la mia azienda in qualcosa che mi possa dare stare leggermente più tranquillo (a giugno si e no ho tirato fuori 50€)...sapete darmi qualche consiglio? Grazie

Scusa ma è il tuo unico lavoro?se così fosse come pensavi di campare con 5 ettari?


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Adesso, tripleboss ha scritto:

Di dove sei?
Cosa produci?
Cosa produci nel resto della terra?
Hai provato a pensare di implementare gli ortaggi per abbassare i costi?
Riesci a stare sui prezzi dei tuoi competitors?
Canali di vendita?
Ti sei proposto magari a dei gas (gruppi di acquisto solidale)?
Oppure nei mercati di Campagna amica?
Come fai a vendere?

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Sono delle Marche...produco essenzialmente ortaggi di stagione (considera che non ho la serra quindi in inverno è molto difficile tirare fuori qualcosa).  Il resto del terreno è a seminativo. I miei prezzi sono già ridotti all'osso...il mio problema che essendo da solo più di tanto non posso produrre. In genere io consegno a casa la merce ma avendone poca, tante volte neanche mi conviene. Purtroppo per quanto riguarda i gas, mercati ecccc mi hanno tagliano fuori subito...il mercato è saturo! è per quello che sto pensando di convertire la mia azienda...mi piacerebbe allevare avicoli per rivenderli ma ho già investito parecchio per far partire l'attività e sinceramente investire altro denaro nn me la sento. Sinceramente non so più dove andare a parare

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8 ore fa, simo9115 ha scritto:

Sono delle Marche...produco essenzialmente ortaggi di stagione (considera che non ho la serra quindi in inverno è molto difficile tirare fuori qualcosa).  Il resto del terreno è a seminativo. I miei prezzi sono già ridotti all'osso...il mio problema che essendo da solo più di tanto non posso produrre. In genere io consegno a casa la merce ma avendone poca, tante volte neanche mi conviene. Purtroppo per quanto riguarda i gas, mercati ecccc mi hanno tagliano fuori subito...il mercato è saturo! è per quello che sto pensando di convertire la mia azienda...mi piacerebbe allevare avicoli per rivenderli ma ho già investito parecchio per far partire l'attività e sinceramente investire altro denaro nn me la sento. Sinceramente non so più dove andare a parare

La vedo dura e comunque 700 mq do orto sono pochi, aumenta la superficie e differenzia la produzione. Invece di rivendere avicoli potrsti pensare di produrre uova, sempre che poi tu riesca a venderle alla buona senza tanti casini di autorizzazioni 

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La serra se vuoi fare ortaggi credo sia indispensabile, almeno hai lavoro e produzioni tutto l'anno.
Ma tra la righe si legge molta demotivazione.
L'agricoltura è dura.
O ci credi e ti rimbocchi le maniche o lascia perdere.
Prima di investire in qualunque cosa, devi trovare il cliente, e conoscere il prezzo di vendita.

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boh sinceramente non so cosa intendi per alto investimento a fare un orto di 700 metri pure scoperto che alla fine son 35 metri per 20

....poco più del nostro orto ad uso famigliare per intenderci.

cmq al di là di quello io non sò dove vivi per dire mercato saturo,

nel senso che se stai sperduto in mezzo ad altri coltivatori ti credo che è saturo ,

ma se solo sei a ridosso di un medio comune e confini con una strada di medio passaggio metti un chioschetto e vendi a prezzo di negozio pagando na sega di tasse.

molti agricoli qui han messo su "baracchine" (alcuni prendendo in affitto lembi di terra lontano dal podere) e ci campano alla grande....

vendendo il loro e pure tanto di preso al mercato ingrosso(a vignola non si produce papaia e nemmeno cocomere...eppure le trovi in baracchina).

 

Modificato da gallogeorge
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Ragazzi io credo che il problema più grosso sia la superficie,può fare giusto ortaggi e a mano se nn vuole perdere il guadagno,galline è un mondo molto rischioso se lo fai senza permessi…
Purtroppo credo che siano stati fatti male i conti prima di iniziare e adesso si fatica


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5 ore fa, Calle 89 ha scritto:

Ragazzi io credo che il problema più grosso sia la superficie,può fare giusto ortaggi e a mano se nn vuole perdere il guadagno,galline è un mondo molto rischioso se lo fai senza permessi…
Purtroppo credo che siano stati fatti male i conti prima di iniziare e adesso si fatica


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ma dipende cosa fai,quà da noi 5 ettari a ceraseto posson render dei lordi da min 150 a 200 k a stagione mediamente produttiva con impegnate 15 persone per un mese.

certo ci vanno investimenti consistenti impianto + protezione dei frutti e attesa di inizio produzione degna di tal nome di almeno 4 anni.

va da se che partir da zero occorrono spalle larghe o in alternativa credibilità creditiza

Modificato da gallogeorge
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5 ore fa, Calle 89 ha scritto:

Ragazzi io credo che il problema più grosso sia la superficie,può fare giusto ortaggi e a mano se nn vuole perdere il guadagno,galline è un mondo molto rischioso se lo fai senza permessi…
Purtroppo credo che siano stati fatti male i conti prima di iniziare e adesso si fatica


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5 ettari basta un 60 cavalli tubi acqua il patentino dei fitofarmaci un capannone e tanta volontà ciclizzando i prodotti ciclizzi anche la terra e anche senza serra lavori tutto l'anno appena alzi il reddito pensi al resto....devi aumentare la superficie ad ortaggi scegli quelli che puoi vendere meglio e li metti in prima linea il resto fai di consegna cmq sia così facendo crei due/tre posti di lavoro quindi mettiti l'anima in pace e vai ti auguro il meglio....

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ma dipende cosa fai,quà da noi 5 ettari a ceraseto posson render dei lordi da min 150 a 200 k a stagione mediamente produttiva con impegnate 15 persone per un mese.
certo ci vanno investimenti consistenti impianto + protezione dei frutti e attesa di inizio produzione degna di tal nome di almeno 4 anni.
va da se che partir da zero occorrono spalle larghe o in alternativa credibilità creditiza

Ceraseto intendi le ciliegie?da me nn se ne vedono,rende così tanto?


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rende se sai farle grosse gustose e che tengono il tempo del mercato....è un frutto delicato con mille variabili,

in sostanza non ci si improvvisa a cominciare dalla scelta varietale che per coprire un mese lavorativo, te ne vanno almeno 6 /8 diverse

e se bechci quelle che il vivaista spacciava per oro poi son merdine insapori o non producono come promesso .....dopo 6 anni realizzi

 che le hai curate come un figlio per .....estirparle.

non è una coltura facile...c'è chi fuori dagli areali vocati ci ha provato....pochi hanno indovinato, 

tanti ce "l'han data su".

si pensi che facciamo ancora cappelle noi che siamo una zona con tradizione ormai centenaria

Modificato da gallogeorge
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21 ore fa, simo9115 ha scritto:

Sono delle Marche...produco essenzialmente ortaggi di stagione (considera che non ho la serra quindi in inverno è molto difficile tirare fuori qualcosa).  Il resto del terreno è a seminativo. I miei prezzi sono già ridotti all'osso...il mio problema che essendo da solo più di tanto non posso produrre. In genere io consegno a casa la merce ma avendone poca, tante volte neanche mi conviene. Purtroppo per quanto riguarda i gas, mercati ecccc mi hanno tagliano fuori subito...il mercato è saturo! è per quello che sto pensando di convertire la mia azienda...mi piacerebbe allevare avicoli per rivenderli ma ho già investito parecchio per far partire l'attività e sinceramente investire altro denaro nn me la sento. Sinceramente non so più dove andare a parare

Prima cosa bisogna capire in che zona vivi, entroterra o lungo la costa? Se nelle prossimità ci sono centri abitati o vie di passaggio, lascia perdere le consegne a domicilio, o magari a queste dedicare un solo pomeriggio alla settimana su prenotazione, perché se non organizzato è solo una perdita di tempo e soldi. 

Altra info quanti tipologie di ortaggi tieni? Devi puntare su quelle caratteristiche di ogni stagione, piselli in primavera, pomodoro da sugo ad agosto (almeno 2-300 kg a settimana, chi fa la conserva in casa acquista 30-40 kg alla volta) ecc. 

Poi devi aumentare la superfice ad ortaggi e integrare anche con qualche albero da frutta. Se vicino alla costa non dovrebbe essere un problema avere anche ortaggi autunno vernini, radicchio, Cavoli, verze, Cavolfiori, a cui aggiungere anche  prodotti a lunga conservazione come Zucche, patate cipolle, fagioli secchi ecc.... 

Ma la cosa fondamentale aumentare la superfice, avere un punto vendita con orari precisi, quindi esempio aperto solo al pomeriggio così da dedicare la mattina alla raccolta, e fare tanta pubblicità esempio Facebook, instagram che non costa nulla, da sfruttare anche per informare i clienti i prodotti stagionali e prenotare ritiro in azienda ad orari stabiliti. 

Non demordere e vedrai che la situazione con un po di sacrificio può solo che migliorare. 

In Veneto ci sono tanti che sono partiti da zero, e sembra che abbiamo raggiunto anche buoni risultati

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12 ore fa, Calle 89 ha scritto:

Ragazzi io credo che il problema più grosso sia la superficie,può fare giusto ortaggi e a mano se nn vuole perdere il guadagno,galline è un mondo molto rischioso se lo fai senza permessi…
Purtroppo credo che siano stati fatti male i conti prima di iniziare e adesso si fatica


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Non credo! Chiaro che con 5 ettari di seminativo fai la fame! Prova ad informarti sulle plv che potresti realizzare con un ettaro di ortaggi in serra! Servono investimenti, è chiaro, ma, 5 ettari possono non essere un limite! 

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Non credo! Chiaro che con 5 ettari di seminativo fai la fame! Prova ad informarti sulle plv che potresti realizzare con un ettaro di ortaggi in serra! Servono investimenti, è chiaro, ma, 5 ettari possono non essere un limite! 
5 ettari di prosecco e sei un Re

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Grazie a tutti veramente grazie a tutti per l'aiuto! Mi avete dato idee diverse su come gestire le cose. L'unico problema sta nel clima...sto a una decina di km dal mare ma essendo in un fondovalle, le gelate in inverno sono all'ordine del giorno...ma bisogna che mi attrezzo su questa cosa con una serra o all'inizio copro le colture. Mi sto rendendo conto che l'idea del domicilio mi sta portando via solo tempo e denaro quindi proverò a fare vendita diretta in orari ben stabiliti così da potermi gestire al meglio. Grazie veramente a tutti voi. Se qualcuno volesse ancora dire la sua io sono qui ;)

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se sei in un fondovalle e magari confini con la strada 

principale, in estate sabato e  domenica dovresti avere un discreto passaggio di "foresti",

se così e ci sai fare in un giorno rischi di vendere anche il futuro.

per dire io ho un amico che ha il fondo in culo ai lupi dove pochi loavrebbero cercato,

beh si è fatto un banchetto che allestisce ogni giorno (nel periodo ciliegie)

in un angolino all'uscita di un distributore carburanti di un suo amico posto in strada di forte passaggio.

vende tutto il suo a prezzi piuttosto remunerativi.

un modo come un altro per farsi conoscere e fidelizzare clienti

 

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Investi un centinaio di euro e fai analisi terreno per vedere se puoi fare tartufi. Serve carbonato di calcio alto, se non sbaglio. La zona tua dovrebbe essere abbastanza vocata. Comunque mettiti in contatto con Urbani. È il leader dei tartufi, io l'ho contattato l'anno scorso perché volevo farne un po' ma il terreno era completamente inadatto. Ti seguono per fare la tartufaia e ti ritirano la produzione, con me sono stati molto disponibili 

E poi compra un po' di bulbi di zafferano e piantali. Vanno piantati in agosto se non ricordo male.

Con poco terreno secondo me devi dedicarti a coltivazioni a valore alto. E tra l'altro sono conservabili, non come gli ortaggi che se non li vendi oggi o domani li devi buttare 

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