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VENDEMMIA 2021 (NO SOGNATORI)


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Ricordiamoci tutti che Alan mi è prima bancario e poi pescatore, ci dirà lui in quale ordine di importanza.
Quindi, signori,dove sta la credibilità delle sue parole?
Perché un po' va bene, ma qua par di avere a che fare con la contabilità di Evergrande..

Sono arrivate notizie da russi, Alan ha scaricato. Si vocifera sui 350 quintali all 9. Bookmakers scatenati. Ultime scommesse ancora possibili. Uno in fila si è appena giocato il kubota, incredibile!!!

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1 minuto fa, Gianni il Folle ha scritto:

Sono arrivate notizie da russi, Alan ha scaricato. Si vocifera sui 350 quintali all 9. Bookmakers scatenati. Ultime scommessa possibili

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Qua c'è gente che ha cominciato a scaricare il glera in mare, pieno di trattori in spiaggia a Lignano. 

Il mercato europeo dei vini in cartone trema, in serata è previsto un intervento del Commissario Europeo all'agricoltura su pressione di Spagna e Francia. Le due potenze vitivinicole chiedono espressamente che l'UE si pronunci sul divieto di irrigare, in futuro, i vigneti di Alan. Il caso Prosek/Prosecco passa prepotentemente in secondo piano.

Ormai è panico.

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Qua c'è gente che ha cominciato a scaricare il glera in mare, pieno di trattori in spiaggia a Lignano. 
Il mercato europeo dei vini in cartone trema, in serata è previsto un intervento del Commissario Europeo all'agricoltura su pressione di Spagna e Francia. Le due potenze vitivinicole chiedono espressamente che l'UE si pronunci sul divieto di irrigare, in futuro, i vigneti di Alan. Il caso Prosek/Prosecco passa prepotentemente in secondo piano.
Ormai è panico.
Ti aggiungo una foto scattata mentre Alan scaricava in cantina a Russi. Gente letteralmente terrorizzata!!!f05f843a612f9fdb84da1ba233ae3eb9.jpg

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@Gianni il Folle: dormi sereno. 

40 o 50, per te e' comunque un annata da buona a ottima. E immagino che anche il 2020 sia stato piu' che soddisfacente. 

Hai avuto un biennio fuori media storica per ragioni che non dipendono da te ma dalla fortuna. 

Io me lo godrei. Mica finisce quest' anno la tua corsa. Tu non sei Ale. Il prosecchista da te passa solo per fare sbarabau veloce. Prendi fiato e spera che si sia innescato un trend di prezzi duraturo e non transitorio.

Tradotto che il mercato metabolizzi in modo stabile e non transitorio certi prezzi. 

Per te da qui a 18 mesi ci saranno novita' che ad oggi non so decifrare se positive o negative ma so per certo che entro il 2024 tu non dovrai piu' porti il problema di arrivare a piena resa ...

20210924_161103.jpg

L'argomento sta attirando sempre piu' interesse cari colleghi. 

https://winenews.it/it/nel-mondo-cala-la-conoscenza-del-vino-ma-tra-i-consumatori-si-scopre-piu-democratico_451569/

E' un dato di fatto con cui dobbiamo fare i conti quando impostiamo le nostre scelte aziendali: l' ignoranza dilaga e questo porta ad un appiattimento o se volete ad una democrazia.

Alimentare questa ignoranza e' la nostra missione sociale ma se non stiamo attenti ed esageriamo rischiamo di rovinare il giochino. 

Dopo anni a ragionare di ignoranza diffusa come motore del lusso democratico ho deciso di cambiare focus concentrandomi su un trend che aziendalmente stiamo attenzionando da un po'. 

Anche se i volumi sono ancora marginalissimi e' un trend da non sottovalutare visto che sta concentrando le attenzioni di soggetti che stanno perdendo quote anno/anno nel loro cor bisnis. 

Non vi chiedo se vi interessa perche' credo poco nel metodo democratico come strumento per decidere. 

Ho meditato tanto su questa scena e sono arrivato alla conclusione che anche 3 testine racchiuse in pochi mq possano avere visioni diverse che portano a conclusioni lontanissine. 

Perche'? Perche' non c'e' una comunicazione mirata a condizionare. 

Ciao cavallini feat bufalini

https://www.facebook.com/NetflixANZ/videos/258440302377476/

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Prima non produceva adesso produce, poi marcisce e invece la situazione è sotto controllo.................
Non ne ha imbroccata una oppure vive su un corno portafortuna
Peggio del miglior professionista nella teoria del pianto, nel frattempo tutti gli altri le peggior sventura mah.............
Ora abbiamo i dati ufficiali
Sono andato a vedere anno scorso 345 qli x ha al 9

Dopo 3 file sono 1 qle sopra...., Sempre al 9 ....dai molto contento , fare quasi 350 qli quest' anno in asciutta tanta roba

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Ora abbiamo i dati ufficiali
Sono andato a vedere anno scorso 345 qli x ha al 9

Dopo 3 file sono 1 qle sopra...., Sempre al 9 ....dai molto contento , fare quasi 350 qli quest' anno in asciutta tanta roba

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200mt. Qli 33,20 in 3 gradazione 9 +- 13,70babo

Orario 7-11,30 /13,30 - 16,30
11qli a cranio.....
Alan , Marzia , Roberto desperados Team

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1 minuto fa, ALAN.F ha scritto:

200mt. Qli 33,20 in 3 gradazione 9 +- 13,70babo

Orario 7-11,30 /13,30 - 16,30
11qli a cranio.....
Alan , Marzia , Robertoemoji3.png desperados Team

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Che fai dalle 11.30 alle 13.30? 11 ql/8 h= 1,4 ql/h/persona. 

1,4*100= 140/0.4 = 350/60 = 6 grappoli/minuto ... 1 grappolo/10 secondi.

Piu' che desperados direi sfaticados Team. La mamma sa che tu e il compagno vi fate le canne sul lavoro? 

Vergogna. Povera mamma. 

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Che fai dalle 11.30 alle 13.30? 11 ql/8 h= 1,4 ql/h/persona. 
1,4*100= 140/0.4 = 350/60 = 6 grappoli/minuto ... 1 grappolo/10 secondi.
Piu' che desperados direi sfaticados Team. La mamma sa che tu e il compagno vi fate le canne sul lavoro? 
Vergogna. Povera mamma. 
Dalle 11,30 alle 13,30 rigatoni ai fegatini , poi ciabatta mortadella e salame

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@Gianni il Folle: dormi sereno. 
40 o 50, per te e' comunque un annata da buona a ottima. E immagino che anche il 2020 sia stato piu' che soddisfacente. 
Hai avuto un biennio fuori media storica per ragioni che non dipendono da te ma dalla fortuna. 
Io me lo godrei. Mica finisce quest' anno la tua corsa. Tu non sei Ale. Il prosecchista da te passa solo per fare sbarabau veloce. Prendi fiato e spera che si sia innescato un trend di prezzi duraturo e non transitorio.
Tradotto che il mercato metabolizzi in modo stabile e non transitorio certi prezzi. 
Per te da qui a 18 mesi ci saranno novita' che ad oggi non so decifrare se positive o negative ma so per certo che entro il 2024 tu non dovrai piu' porti il problema di arrivare a piena resa ...
20210924_161103.thumb.jpg.e6d5e23917c0dc4ed35cf88dc7df0f72.jpg
L'argomento sta attirando sempre piu' interesse cari colleghi. 
https://winenews.it/it/nel-mondo-cala-la-conoscenza-del-vino-ma-tra-i-consumatori-si-scopre-piu-democratico_451569/
E' un dato di fatto con cui dobbiamo fare i conti quando impostiamo le nostre scelte aziendali: l' ignoranza dilaga e questo porta ad un appiattimento o se volete ad una democrazia.
Alimentare questa ignoranza e' la nostra missione sociale ma se non stiamo attenti ed esageriamo rischiamo di rovinare il giochino. 
Dopo anni a ragionare di ignoranza diffusa come motore del lusso democratico ho deciso di cambiare focus concentrandomi su un trend che aziendalmente stiamo attenzionando da un po'. 
Anche se i volumi sono ancora marginalissimi e' un trend da non sottovalutare visto che sta concentrando le attenzioni di soggetti che stanno perdendo quote anno/anno nel loro cor bisnis. 
Non vi chiedo se vi interessa perche' credo poco nel metodo democratico come strumento per decidere. 
Ho meditato tanto su questa scena e sono arrivato alla conclusione che anche 3 testine racchiuse in pochi mq possano avere visioni diverse che portano a conclusioni lontanissine. 
Perche'? Perche' non c'e' una comunicazione mirata a condizionare. 
Ciao cavallini feat bufalini
https://www.facebook.com/NetflixANZ/videos/258440302377476/
Il prossimo anno non so nemmeno se sarò ancora al mondo, voglio gli schei subito e basta. Poi quel che sarà, sarà. Se il vigneto non renderà più, faremo altro.

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7 ore fa, monster ha scritto:

I miei! Porca zozza! 150/ha precisi precisi!

Dispiace ..

Messo uguale nei primi 10\15 filari adiacenti abitazione\cortile\capannone,un gnè un caz ,per fortuna che poi più m'allontano da quelle fonti di calore la produzione aumenta , nella zona più bassa(1 metro dislivello quota) produzione record ...strana la cosa perchè era la più penalizzata in annate normali 

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Podere vicino alle case dove avevo portato via oltre i 350/ettaro anno scorso…quest’anno 130’qli/ha. E a casa dove mi sono mosso a irrigare mi si è alzato un po’ la media aziendale che comunque fatto compreso un mezzo ettaro di uve nere, che non producono come il trebbiano, non passa i 200’qli/ha. Desolazione massima. Mettiamoci poi lo stress di sentire Alan che in asciutta passa i 300, poi vado da Gianni a portare via carovane di rimorchi carichi, in più il superamento della soglia psicologica delle 30’primavere, si deduce che è stata per me una settimana veramente tosta. Buon week end a tutti 

Modificato da fatmike
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16 minuti fa, fatmike ha scritto:

Podere vicino alle case dove avevo portato via oltre i 350/ettaro anno scorso…quest’anno 130’qli/ha. E a casa dove mi sono mosso a irrigare mi si è alzato un po’ la media aziendale che comunque fatto compreso un mezzo ettaro di uve nere, che non producono come il trebbiano, non passa i 200’qli/ha. Desolazione massima. Mettiamoci poi lo stress di sentire Alan che in asciutta passa i 300, poi vado da Gianni a portare via carovane di rimorchi carichi, in più il superamento della soglia psicologica delle 30’primavere, si deduce che è stata per me una settimana veramente tosta. Buon week end a tutti 

Scherzi a parte, come può un vigneto in asciutta far 300 e quello vicino 150? Ci saranno vene di terra diversa? Falde sotterranee? E in questi cali, ha inciso maggiormente il freddo o il secco? A me vien da pensare che queste produzioni estremamente variabili a brevi distanze degli appezzamenti siano più imputabili al freddo (oltre che come bruciature anche come mancati germogliamenti) piuttosto che al secco. È davvero strano leggervi, si passa in un'attimo da un'estremo ("uno" in senso stretto, a dire il vero, cioè Alan) all'altro.

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Podere vicino alle case dove avevo portato via oltre i 350/ettaro anno scorso…quest’anno 130’qli/ha. E a casa dove mi sono mosso a irrigare mi si è alzato un po’ la media aziendale che comunque fatto compreso un mezzo ettaro di uve nere, che non producono come il trebbiano, non passa i 200’qli/ha. Desolazione massima. Mettiamoci poi lo stress di sentire Alan che in asciutta passa i 300, poi vado da Gianni a portare via carovane di rimorchi carichi, in più il superamento della soglia psicologica delle 30’primavere, si deduce che è stata per me una settimana veramente tosta. Buon week end a tutti 
Stasera ti porto la lametta così finisci l'agonia.

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Scherzi a parte, come può un vigneto in asciutta far 300 e quello vicino 150? Ci saranno vene di terra diversa? Falde sotterranee? E in questi cali, ha inciso maggiormente il freddo o il secco? A me vien da pensare che queste produzioni estremamente variabili a brevi distanze degli appezzamenti siano più imputabili al freddo (oltre che come bruciature anche come mancati germogliamenti) piuttosto che al secco. È davvero strano leggervi, si passa in un'attimo da un'estremo ("uno" in senso stretto, a dire il vero, cioè Alan) all'altro.
Io non sono un esperto, non ho una visione della totalità romagnola, ma ho sentito tante campane e mi sono fatto la mia idea. Quest'anno c'è stato un mix di più fattori, taluni più incisivi di altri. Le zone prese dal gelo ovviamente sono le più penalizzate. Ma come sempre il gelo e anche la grandine colpiscono micro zone, magari vicino alle case, canali ecc. Poi la calura (più che la siccitá) non ha aiutato i vigneti più in stress. Qualcuno non ne ha risentito grazie a terreni top tipo Alan, altri si sono ammazzati di irrigazione (tipo me) e altri non hanno voluto tribolare e raccolgono poco tipo mio zio. C'è da considerare che il trebbiano giovane ha una alta propensione all alternanza quindi capita l'anno buono e l'anno dopo più scarso. Io ho raccolto solo le giovani quindi non riesco ancora a chiudere il cerchio, anche se non penso in produzioni esilaranti. Oggi doveva venire il terzista a finire ma non si è ancora visto
A sto punto credo andremo a lunedì, meteo permettendo

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Io non sono un esperto, non ho una visione della totalità romagnola, ma ho sentito tante campane e mi sono fatto la mia idea. Quest'anno c'è stato un mix di più fattori, taluni più incisivi di altri. Le zone prese dal gelo ovviamente sono le più penalizzate. Ma come sempre il gelo e anche la grandine colpiscono micro zone, magari vicino alle case, canali ecc. Poi la calura (più che la siccitá) non ha aiutato i vigneti più in stress. Qualcuno non ne ha risentito grazie a terreni top tipo Alan, altri si sono ammazzati di irrigazione (tipo me) e altri non hanno voluto tribolare e raccolgono poco tipo mio zio. C'è da considerare che il trebbiano giovane ha una alta propensione all alternanza quindi capita l'anno buono e l'anno dopo più scarso. Io ho raccolto solo le giovani quindi non riesco ancora a chiudere il cerchio, anche se non penso in produzioni esilaranti. Oggi doveva venire il terzista a finire ma non si è ancora visto
A sto punto credo andremo a lunedì, meteo permettendo

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4 ore fa, alefriuli ha scritto:

Scherzi a parte, come può un vigneto in asciutta far 300 e quello vicino 150? Ci saranno vene di terra diversa? Falde sotterranee? E in questi cali, ha inciso maggiormente il freddo o il secco? A me vien da pensare che queste produzioni estremamente variabili a brevi distanze degli appezzamenti siano più imputabili al freddo (oltre che come bruciature anche come mancati germogliamenti) piuttosto che al secco. È davvero strano leggervi, si passa in un'attimo da un'estremo ("uno" in senso stretto, a dire il vero, cioè Alan) all'altro.

Tra me e Alan ci sono una quindicina di km, lui ha un terreno super e omogeneo, io terra via via sempre più leggera. Ma ad abbassare la media è stato senza dubbio il gelo, sulla metà della superficie aziendale (podere staccato) era rimasta meno della metà dei germogli, il risultato si è visto.

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15 minuti fa, fatmike ha scritto:

Tra me e Alan ci sono una quindicina di km, lui ha un terreno super e omogeneo, io terra via via sempre più leggera. Ma ad abbassare la media è stato senza dubbio il gelo, sulla metà della superficie aziendale (podere staccato) era rimasta meno della metà dei germogli, il risultato si è visto.

A parità di temperature minime, ha fatto molta differenza la bagnatura, da noi aveva fatto 5mm, le viti erano bagnate e la gelata ha fatto danni, a poca distanza non era piovuto e con le stesse temperature c’è stata quasi piena produzione

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Tra me e Alan ci sono una quindicina di km, lui ha un terreno super e omogeneo, io terra via via sempre più leggera. Ma ad abbassare la media è stato senza dubbio il gelo, sulla metà della superficie aziendale (podere staccato) era rimasta meno della metà dei germogli, il risultato si è visto.
Quando a giugno ho visto la vigna , il danno del Gelo era evidente

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55 minuti fa, ALAN.F ha scritto:

Quando a giugno ho visto la vigna , il danno del Gelo era evidente

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In quella di fatmike intendi? Perché se era evidente nella tua, abbiamo trovato un’altro che fa i miracoli….

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