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Riccardo 352c

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Buongiorno,

Come ho anticipato nella presentazione, durante il primo utilizzo di un trincia in un oliveto il mio cingolato 352c si è fermato in un modo che a me è apparsa subito come una rottura catastrofica, ma forse mi sbaglio.

Stavo andando in prima con molto giri motore ( il contagiri purtroppo non va) perché il trincia un paio di volte mi aveva fatto quasi spegnere il motore per lo sforzo. Quindi il motore era sotto sforzo da qualche minuto e di fatto era la prima attività dopo molti anni di fermo.

Il motore si è fermato con molto fumo e vapore, ho pensato subito alla testata, dopo qualche minuto ho rabboccato l' acqua del radiatore, non ce ne è andata molta e l' olio motore è pulito ( nero, ma senza acqua). A giorni di distanza l' acqua non cala, l' olio non è contaminato.

Ho chiamato il mio referente meccanico, mi ha fatto provare a vedere se il motore girava e poi rimettere in moto. È partito, stato in moto pochi secondi, poi ha calato di giri, l' ho inseguito dando gas, un po' ha funzionato, ma poi arrivato a manetta, ha continuato a calare come quando finisce il gasolio e si è spento.

Dopo qualche ora, il meccanico ha fatto alcune prove e siamo tutt'ora in questa situazione:

Il gasolio circola con la pompa manuale correttamente, staccando i tubi sugli iniettori si vede lo schizzetto (forse debole) di gasolio, ho tolto il coperchio punterie e sembra tutto ok, le valvole si muovono tutte uguali.

Girando col motorino di avviamento però non fa assolutamente nessun tipo di fumo dallo scarico. Sembra non arrivi il gasolio, ma agli iniettori arriva. 

Possibile si siano intasati tutto gli iniettori contemporaneamente?

Ho trovato uno sporco strano sul filtro gasolio in vetro, roba che sembra marmellata rappresa e non si scioglie con la benzina.

Pensavo di smontare gli iniettori, ma il meccanico mi ha detto di aspettare perché non gli torna.

Pensavo di riaprire il coperchio punterie e fare un video per vedere poi se lo schizzo gasolio sugli iniettori arriva al momento giusto.

Non so cos'altro fare. Devo decidere se fare altre prove o organizzare il recupero del trattore dal campo dove si trova adesso.

Spero possiate aiutarmi con consigli o indicazioni di prove da fare.

Grazie 

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Io ho avuto di recente un problema simile, motore che perde giri ed era il prefiltro montato sulla valvola che arriva alla pompa intasato di quella specie di marmellata che descrivi che altro non è che misto ruggine he arriva dal serbatoio. Grazie alle indicazioni dei ragazzi del forum, ricordo che Tiziano fu il primo ad indicarmi il prefiltro, ho risolto pulendo filtro, tubi, serbatoio. Per quest'ultimo avrei voluto fare il trattamento con acido fosfatante ma aspetterò. Comunque, se dici che il gasolio arriva...

Inviato dal mio SM-T865 utilizzando Tapatalk

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Una volta rimontato tutto, rifatto spurgo manuale pompa, vi faccio vedere il test di avviamento.

https://youtu.be/BF7o_PAZrZs

Il motore gira regolare, mi pare ci sia anche qualche combustione anche se non spinge tanto, ma mi rimane incredibile vedere che non fa il minimo fumo dallo scarico. Direi che non arriva gasolio, ma come è possibile se agli iniettori arriva?

Il trattore si è fermato di colpo mentre stava andando a manetta (forse ha preso una scaldata), è possibile si siano inchiodati tutti gli iniettori contemporaneamente?

Possibile che la pompa iniezione a vuoto spinga, ma non riesce a fare la pressione giusta? Si può controllare?

Quando gira esce gasolio dal tubicino del ritorno dagli iniettori, vuol dire che la pressione c'è o no?

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Comunque nell'ultimo video ha dato leggerissimi segni di avviamento al 5". Confermo è strano non dia almeno la classica sbuffatina bianca di mancato avviamento.

La portata del gasolio alle cannette sembra regolare, il fiotto e debole, perchè che fa la pressione sono gli iniettori.

Ma il motore si è spento per un forte carico improvviso o lo ha fatto autonomamente?

Prova, usando la ventola e premendo sulla cinghia ventilatore, sentire se il motore fa compressione o gira libero.

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Adeso ho coperto il trattore, riprenderò le prove nel fine settimana.

Non ci giurerei, ma sono abbastanza convinto di aver sentito il trincia girare e fermarsi dopo che si è fermato il trattore, quindi direi che è stato il motore a fermarsi e il trincia con la ruota libera è rimasto in moto per alcuni secondi. Poi in quel punto non c' erano carichi a terra gravosi da trinciare, anzi, quasi nulla.

Ho staccato il bocchettone dell' aspirazione e quando il motore gira, lì fa una forte depressione.

Appena riesco faccio la prova della ventola

Grazie per adesso.

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  • 2 settimane dopo...

Oggi nuove prove.

Ho sostituito il filtro gasolio in carta e rifatto spurgo aria sul filtro e sulla pompa di iniezione.

Il livello olio nella pompa di iniezione era praticamente zero. L' ho rimesso un po'.

Nulla è cambiato. Il motore gira, ogni tanto un segno di combustione, ma niente fumo sullo scarico.

Ho provato a tappare lo scarico con la mano e non fa quasi nessuna pressione. Credo sia brutto segno.

Non riesco a testare la compressione facendo girare la ventola. Slitta la cinghia e poi credo che le molle valvola rendano difficile valutare la compressione cilindri.

Ho appuntamento con il mio maestro trattorista per domenica pomeriggio. Mi ha detto di non far niente nel frattempo.

Curiosità: Quanto è difficile togliere la testata? essendoci la cascata di ingranaggi, è più o meno complicato di una testa con distribuzione a cinghia o catena?

Grazie.

 

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Ripensandoci,

avendo aste e bilanceri, dovrei poter togliere la testata fregandomene della distribuzione, no?

Altra domanda: Per testare la compressione cilindri posso usare le candelette? Cioè se tolgo una candeletta rimane un foro verso la precamera attraverso il quale posso sentire la compressione? Oppure devo togliere per forza gli iniettori?

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L'olio nella pompa iniezione lo aggiungi fino al livello del segno sull'astina, ma anche se ne metti di più poi va fuori dalla sfioro che è costituito da un raccordo che scarica esternamente; infatti la pompa dovrebbe avere un minimo di trafilamento che poi puntualmente esce ogni volta che il trattore si inclina dalla parte dello sfioro.

Il motore è un aste e bilanceri con albero a camme nel basamento con comando a ingranaggi, togliere la testa non va fuori fase.

Le candelette funzionano, ovvero sono collegate?

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Brutte notizie.

Oggi altre prove con il mio trattorista di fiducia. Lui è sempre stato convinto che fosse una cavolata facilmente risolvibile come gasolio sporco o bolle d' aria, oggi si è convinto che manca la compressione cilindri.

La prova finale è stata che con le candelette calde, gas a martello, arricchitore e etere dal bocchettone di aspirazione, continuava a non avviarsi e ad un certo punto è uscito del fumo dallo scarico olio motore.

Secondo lui è la prova piuttosto certa che la compressione passa sotto i pistoni e sfoga nella camera di manovella uscendo poi dallo scarico vapori olio. Purtroppo ha convinto anche me. Adesso ci riserviamo di fare la prova compressione vera e propria con lo strumento apposito al posto di un iniettore per verificare l' ipotesi.

A questo punto bisogna capire cosa fare. Mi hanno detto che per il valore della macchina non ha senso mandare il motore in revisione. L' unica alternativa alla rottamazione sarebbe trovare un motore da sostituire con tutte le incognite e spese del caso.

Ci sono altre alternative?

 

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Così, solo come riflessione generale:tecnicamente non andrebbe mai usato l'etere con le candelette inserite, poichè potrebbe provocare combustioni molto anticipate (cioè come entra in camera e trova un punto di innesco), peggio ancora con il thermostart.

Però mi sembra strano che tutti i cilindri abbiano ceduto contemporaneamente.

Ad ogni modo un problema c'è, tirate giù la testa e poi si vede cos'è successo.

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quando effettuate la prova compressione e solo nel caso troviate pressione insufficiente,

provate a mettere un po di olio dentro al foro iniettori  e rifate la prova,se recupera significativa compressione

vuol dire che sono le fascie ad essere "andate" mentre se rimane sostanzialmete invariata significa che le valvole perdono,

in quest'ultimo caso si può tentare recupero mediante smerigliatura con spoltiglio e una nuova guarnizione testata

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Fatta prova di compressione sui cilindri 2-3-4. Il primo mi rimaneva troppo coperto dalla pompa iniezione.

Ho tolto le candelette, fatto un adattatore al tornio e messo manometro con valvola di non ritorno.

Le misurazioni son queste (in ordine di esecuzione):

Cilindro 4 ---> 13 Bar

Cilindro 3 ---> 12 Bar

Cilindro 2 ---> 10 Bar (c' era una perdita nell' accrocco del manometro, il dato reale è sicuramente leggermente maggiore)

Il rapporto di compressione nominale è 22.5

C' è da considerare che sostituendo la candeletta con l' adattatore, ho aumentato il volume della precamera. Dai conti che ho fatto (ma che verificherò con più calma perchè mi aspettavo misure diverse) dovrei aver abbassato il rapporto di compressone di circa 2 (aggiungo circa 5cc al volume della camera di combustione).

Mi hanno detto che per avviarsi bisogna leggere almeno 18 Bar. Quindi anche aggiungendone due, arriverei a 15. Poco.

Forse il cilindro due è peggiore degli altri, ma tutto sommato sono simili.

Non ho fatto la prova con l' olio anche perchè dai fori delle candelette è venuto fuori qualche goccia di olio motore (è normale? non credo... l' olio dovrebbe stare sotto ai pistoni...).

Credo che le prossime mosse saranno portare il trattore in un posto migliore, vicino casa e in piano e vedere se ho voglia di staccare il motore e poi procedere alla revisione.

La mia idea iniziale era una revisione alla cacchio di cane, togliendo testa, coppa olio, cappellotti bielle, togliere pistoni e se non fossero messi malissimo sostituire solo le fasce e lappare a mano le canne. Revisioni fatte bene sono costose (ho chiesto comunque un preventivo) e forse non valgono il prezzo dell' intera macchina.

 

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Io non ho mai fatto di questi lavori, ma ragionando assieme direi che l'olio uscito nella prova forse è gasolio che è rimasto durante i tentativi di avviamento, inoltre mi sembra strano che abbia ceduto da tutti i cilindri contemporaneamente; inoltre i precamera, se le candelette funzionano bene, sono avvantaggiati all'avviamento poichè hanno un punto rovente che fa da innesco.

L'unica è disingannarsi aprendo il motore...

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il volume non varia lettura,

anche il tubo dello strumento sarebbe da calcolare,

mentre nel reale alla base manometro si trova una valvola di non ritorno ,

da cui fanno girare il motore con avviamento fino a che manometro si stabilizza al massimo della pressione

che il gruppo pistone fasce valvole riesce a produrre.

quello è il valore da prendere a riferimento

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Io ho messo la valvola di ritegno subito dopo l' adattatore avvitato al posto della candeletta, quindi tutto quello che c'è dopo, verso il manometro, non conta ( il tubo). Lo spazio che però prima era occupato dalla protuberanza della candeletta ed adesso è libero, va calcolato perché aumenta il volume minimo della camera di combustione al PMS e abbassa il RDC. Io pensavo di leggere 16 bar e ho calcolato che corrisponderebbe a 18 senza lo spazio nocivo. Dovrei rifare i conti per la lettura di 13 bar, ma non credo cambi molto.

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Adesso il problema è trovare un altro trattore per trainarlo in un posto migliore. 

Dovrò togliere il motore e portarlo in garage per giocarci con comodo.

Il kit pistone-fasce-canna costa 160 euro, abbordabile, poi dovrei aggiungere solo la guarnizione testata.

Sto cercando di capire se sono obbligato a togliere le canne. Sospetto che l' occhio della biella non passi dalla canna, quindi il pistone deve uscire da "sotto" la canna, o meglio, prima si sfila la canna, poi il pistone.

Ho paura però di avere difficoltà in seguito sia per la tenuta inferiore delle canne sul basamento che per i piani di appoggio della testata. Non posso fare misurazioni né lavori di eccessiva precisione in garage.

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Ho tolto la testa, senza spostare il trattore dal campo.

Provo a mettere qualche foto.

Il cilindro uno (l' unico di cui non ho misurato la compressione) è molto rigato e risulta ruvido al tatto. Per gli altri, al tatto non c'è niente di strano, qualche lieve segno solo sul due.

Stranamente, pur avendo tolto il manicotto in basso sul radiatore, il monoblocco è rimasto pieno di acqua. Devo verificare sui disegni se questo sia normale o che indichi che l' acqua non circolava.

Ho tolto quasi tutta l' acqua con una siringa.

Non so come fare per togliere le canne. A mano non si muovono. Non vorrei ricorrere a leve o martelli.

Pensavo di fare un estrattore artigianale, ma ho visto che il bordino superiore della canna non è a squadro, ma conico, quindi non c'è la posso fare ad agganciarmi.

Forse nel lato dove fa la " punta" è squadrato e posso farci attaccare qualcosa e poi tirare con un bullone, non mi piace molto perché non sarebbe un tiro in asse al cinindro, ma credo non ci siano altre alternative.

Mi interesserebbe capire innanzitutto l' origine del problema. Possiamo dire che l' acqua non riusciva ad uscire dal monoblocco? Smontando ho visto la valvola termostatica che all' istante è finita sul banco degli imputati.

Adesso mi serve un modo di togliere le canne e poi guardare i pistoni.

 

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Prima devi rimuovere i pistoni, poi le canne. Una volta rimossi i pistoni crei o acquisti un estrattore che che fa forza sulla base della canna.

mt00300.jpg

L'estrattore in foto è universale ma visto che tu devi rimuovere solo quelle canne, al posto della parte ad espansione puoi metterci una piastra tonda di adeguate dimensioni, se riesci a farla al tornio sarebbe perfetta. dovresti realizzare un estrattore simile a questo:

FOT_PRO_ALG_LKW_460-0830_SALL_AING_V1_12

Modificato da Albe605C
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Questo credo vada bene per le canne messe a interferenza. Nel mio caso sono messe a umido con un discreto gioco (7 centesimi da manuale).

I pistoni da sotto non possono uscire (è scritto nel manuale di officina) e l' occhio di biella non passa dal cilindro, quindi non possono uscire nemmeno da sopra.

Prima devono venir via le canne e poi i pistoni.

Temo che non ci sia un granché di bordino nemmeno dove la canna fa quella specie di punta. 

Comunque interessante fare un attrezzo a espansione che blocchi la canna dall' interno. Sto accumulando un debito spaventoso di favori con l' officina e il tornitore che per adesso mi sopportano. Alla fine dovrò sdebitarmi in qualche modo, speriamo non abbia gusti strani...

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