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2022 in vigneto


Francesco F.

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Si parla tanto  di crisi idrica...il rotolone lo vedo uno spreco per il vigneto......certo noi al suddè non sappiamo cosa sia la siccità...
Chi può fa bene ad usare tutto il possibile
Chi non può come me avrà un danno di oltre il 50%, .
Ora ci sarànno 10gg che sposteranno.
Situazione drammatica , siamo a circa 900mm in 3 anni....
Nonostante 150mm da inizio anno messa peggio che anno scorso quando finì a 330mm in un anno6d6e6de4410aa9b05802a67b3a360faf.jpg

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Ovviamente il concetto è se hai acqua fai impianto irriguo...tanto ormai kess'è....
Concordo, su colture come il vigneto, un impianto a goccia si ripaga in pochissimo tempo. E puoi anche usarlo per fertirrigare. E secondo me, dare acqua alla pianta in modo costante e senza mai mandarla in stress, è un fattore impareggiabile. Accompagni la crescita della vegetazione e dei grappoli in maniera molto controllata, e hai pure bisogno di meno acqua disponibile, basta fare settori più piccoli.

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29 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Concordo, su colture come il vigneto, un impianto a goccia si ripaga in pochissimo tempo. E puoi anche usarlo per fertirrigare. E secondo me, dare acqua alla pianta in modo costante e senza mai mandarla in stress, è un fattore impareggiabile. Accompagni la crescita della vegetazione e dei grappoli in maniera molto controllata, e hai pure bisogno di meno acqua disponibile, basta fare settori più piccoli.

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rispetto al mais...sembra che non serva acqua....qui da noi... chi ha la ''chiave consortile'' lo hanno tutti l'impianto a goccia poi si discute se interrarlo oppure no....

Modificato da mitomane
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questa mattina ho assistito ad una cosa che non avevo mai visto. sono andato presto nelle vigne più lontane e in un campo d'erba medica di fronte alle vigne c'era uno stormo di uccelli bianchi posati. saranno stati più di un centinaio. subito ho pensato ai gabbiani che giù in piano sono anni che bazzicano. poi, sono partiti a gruppi e mi sono passati sopra la testa. ebbene tutti aironi bianchi. secondo me si spostano per cercare acqua. lo scrivia è quasi secco, cosi come tutti i suoi affluenti.

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7 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Concordo, su colture come il vigneto, un impianto a goccia si ripaga in pochissimo tempo. E puoi anche usarlo per fertirrigare. E secondo me, dare acqua alla pianta in modo costante e senza mai mandarla in stress, è un fattore impareggiabile. Accompagni la crescita della vegetazione e dei grappoli in maniera molto controllata, e hai pure bisogno di meno acqua disponibile, basta fare settori più piccoli.

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Nei suoli sassosi della zona Tagliamento chi ha manichette inizia a avere problemi di tenuta, probabilmente settori troppo grandi per fronteggiare una tale penuria di precipitazioni.

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Nei suoli sassosi della zona Tagliamento chi ha manichette inizia a avere problemi di tenuta, probabilmente settori troppo grandi per fronteggiare una tale penuria di precipitazioni.
Di zone sassose non me ne intendo quindi taccio. Però sia su terreni argillosi che sabbiosi torbosi, su vigneto mi sembra facciano un ottimo lavoro. Alefriuli cmq ha molti impianti anche su sassi e addirittura interrata, e vedo che ne è contento.

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Di zone sassose non me ne intendo quindi taccio. Però sia su terreni argillosi che sabbiosi torbosi, su vigneto mi sembra facciano un ottimo lavoro. Alefriuli cmq ha molti impianti anche su sassi e addirittura interrata, e vedo che ne è contento.

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Io ad onor del vero ho una situazione ottimale sebbene su terreni che "sassosi" è dir poco. Ho un blocco unico e l'acqua in pressione del Consorzio. In questo modo, bagno poco tutti i giorni e non ho problemi. Forse chi deve girare diversi appezzamenti lontani non automatizzati o deve pompare l'acqua oppure ha impianti sottodimensionati, in annate limite come queste non ce la fa. Comunque io non torno indietro. Subirrigazione tutta la vita. Dopo 6 anni sono più che soddisfatto. Quest'anno la gestione malattie e malerbe è stato impareggiabile rispetto agli impianti a pioggia. Per non parlare che imposti i turni e lui apre e chiude. Massima efficienza idrica, ridotta crescita di infestanti, libertà di programmazione dei trattamenti e tempo libero per occuparsi d'altro.

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1 ora fa, BIANCO86VE ha scritto:

Nei suoli sassosi della zona Tagliamento chi ha manichette inizia a avere problemi di tenuta, probabilmente settori troppo grandi per fronteggiare una tale penuria di precipitazioni.

Mmmh, se arriva l'acqua del Consorzio l'importante è aver pressione e quella non manca. Sarei curioso di capire la natura dei problemi. Forse erano sottodimensionati già da prima e adesso emergono le criticità?

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8 ore fa, alefriuli ha scritto:

Mmmh, se arriva l'acqua del Consorzio l'importante è aver pressione e quella non manca. Sarei curioso di capire la natura dei problemi. Forse erano sottodimensionati già da prima e adesso emergono le criticità?

No, acqua da pozzo. Anch'io ho impianto a goccia ma su suolo argilloso, nessun problema anzi, molta più efficienza rispetto ai rotolone...e molti molti meno consumi e fastidi (sposta, controlla ecc)

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21 minuti fa, BIANCO86VE ha scritto:

No, acqua da pozzo. Anch'io ho impianto a goccia ma su suolo argilloso, nessun problema anzi, molta più efficienza rispetto ai rotolone...e molti molti meno consumi e fastidi (sposta, controlla ecc)

Acqua da pozzo confermo i problemi. Che so io, ci sono anche diversi pozzi che non pescano più.

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Solo per dirvi che l' operazione deincappuciamento e' iniziata. 

Vedo prevedo e agisco pentendomi con il seno, con una n, di poi. 

20220718_065915.jpg

Un altra versione piu' diplomatica

20220718_065319.jpg

Ps.: fd si risolvera' tutto. Operate con diligenza seguendo i consigli che vi ho dato per anni e ringraziate il socio di maggioranza per l' aiuto siccitoso che vi sta dando. 

Impestati siete. A breve inizieremo un operazione deimpestamento.

L' oligarca della buone pratiche agronomiche. 

Addio. 

Ps.: prox post ove possibile da uol strit tv per aggiornamento prezzi vendemmia 2022. 

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50 minuti fa, CBO2022 ha scritto:

Solo per dirvi che l' operazione deincappuciamento e' iniziata. 

Vedo prevedo e agisco pentendomi con il seno, con una n, di poi. 

20220718_065915.jpg

Un altra versione piu' diplomatica

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Ps.: fd si risolvera' tutto. Operate con diligenza seguendo i consigli che vi ho dato per anni e ringraziate il socio di maggioranza per l' aiuto siccitoso che vi sta dando. 

Impestati siete. A breve inizieremo un operazione deimpestamento.

L' oligarca della buone pratiche agronomiche. 

Addio. 

Ps.: prox post ove possibile da uol strit tv per aggiornamento prezzi vendemmia 2022. 

C'è la sezione apposita per le presentazioni.

?

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L'utente CBO per essere reintegrato bastava che ne manifestasse la volontà da regolamento non si possono creare nuovi utenti.

Se voleva essere reintegrato poteva chiederlo.

Lo scrivo perchè non può ricevere messaggi privati.

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1 ora fa, CBO2022 ha scritto:

Solo per dirvi che l' operazione deincappuciamento e' iniziata. 

Vedo prevedo e agisco pentendomi con il seno, con una n, di poi. 

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Un altra versione piu' diplomatica

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Ps.: fd si risolvera' tutto. Operate con diligenza seguendo i consigli che vi ho dato per anni e ringraziate il socio di maggioranza per l' aiuto siccitoso che vi sta dando. 

Impestati siete. A breve inizieremo un operazione deimpestamento.

L' oligarca della buone pratiche agronomiche. 

Addio. 

Ps.: prox post ove possibile da uol strit tv per aggiornamento prezzi vendemmia 2022. 

ricordati di me!! 36 i.e. ora e sempre!

 

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Il 16/7/2022 Alle 00:22, BIANCO86VE ha scritto:

Qualcuno sa darmi maggiori info sul caolino? Modalità d'uso, quantità, effetti?

l'ho usato quest'anno. 50 kg su poco meno di 6 ha.  l'ho usato per avere un blando effetto di  allontanamento dello scaphoideus (perchè si inzacchera) e per prevenire scottature.

non posso ancora darti nessun risultato. secondo me è una delle cose che se ci credi .... la zeolite ha un effetto un po' diverso, in quanto ha bisogno di umidità per "funzionare", nel senso che il suo ruolo è asciugare (attravereso una reazione chimica assorbe acqua ed emette calore...viene usata anche nelle lavastoviglie)

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Il 16/7/2022 Alle 20:12, lucky ha scritto:

Si, sono in Umbria nella zona di Orvieto, in collina a circa 350 MT... Nel piano quei pochi che ancora mettono tabacco non so come faranno questo anno... I fossi sono secchi, il Paglia (affluente del Tevere) praticamente è un rigagnolo, andando su in Valdichiana senese zona Chiusi i laghetti sono pozze, dato che non ha mai piovuto....

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Conosco abbastanza la zona e il panorama. il Paglia si potrebbe definire un ruscello a confronto dei fossi/scoline che normalmente ci sono da noi. In questa annata drammatica, è ancora peggio del solito?

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16 ore fa, alexbrown ha scritto:

questa mattina ho assistito ad una cosa che non avevo mai visto. sono andato presto nelle vigne più lontane e in un campo d'erba medica di fronte alle vigne c'era uno stormo di uccelli bianchi posati. saranno stati più di un centinaio. subito ho pensato ai gabbiani che giù in piano sono anni che bazzicano. poi, sono partiti a gruppi e mi sono passati sopra la testa. ebbene tutti aironi bianchi. secondo me si spostano per cercare acqua. lo scrivia è quasi secco, cosi come tutti i suoi affluenti.

Sì ma vanno a mangiare le larve della nottua della medica, anche quì che non siamo lontanissimi e il Ticino è a un tiro di schioppo, ceci, trifogli e medica non hanno più un cagnotto e anche le lerve di Popillia se le trovano le fanno sparire. Anzi come metti un velo d'acqua scendono anche gabbiani e ibis sacri perchè tra gazze, gazzette e aironi questa è la loro capitale è terra loro. Qua ci sono anche tante cicogne e quelle non disdegnano nulla, dalle rane, alle biesce ai roditori nutrie comprese, la cicogna non è meno di un rapace. Vanno nella medica per le nottue e ad efficenza sono anche meglio di un trattamento, non li paghi, non costano, ci pensano loro e vengono spesso.

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A parlare di gabbiani abbiamo anticipato le cronache di oggi. Non credete che in campagna non facciano niente, sono molto utili anzi spesso risolvono solo che sono uccelli pazzi, sono veramente pirati, puliscono campagne ma anche altro, aie e pollai, cucine, non disdegnanno nulla. Attenzione, anche le Cicogne solo che le cicogne sono considerate le top model  ma a carisma piratesco ed efficacia rinettante non sono meno dei gabbiani, si ingozzano anche di piccioni a terra senza piombare in picchiata. Ma a Popillie siamo messi male, serve Tanatos... e pioggia. Le giapponesi le vedrete a breve nelle migliori e peggiori vigne. Le vedrete ovunque, le belle cetonie affamente del Giappone... talmete tante da competere con le locuste .... solo che le locuste sono commestibili per chiunque, le Popillie non si sa chi possa mangiarle e mangiarle in quantità  industriale. Il prossimo Dramma - Businness.

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3 ore fa, siesa ha scritto:

ma la popilia non ha predatori naturali ?

In Europa qualcuno ma scopa come Zeus... funghi e nematodi sulle larve ma serve umidità... qualcuno la vede e poi l'adulco chi se lo piglia... ci vorrebbero i pellicani!!!  Il suo passaggio è devastante, lascia qualcosa di più delle lolocuste ma siamo sulla via buona. 

Comunque sia annata che blocca la vite è annata da martirizzarsi, uva ferma, sempre uguale, con avanza.... gli altri anni si era in fase di chiusura per valutare le basi spumante, ad ioggi non si sa neppure cosa fare perchè sembra frutta in formalina. Sempre uguale, chicco piccolo, bruciacchiato, piante che fanno le bulle ma soffrono come martiri. Irrigare o no sono sempre uguali su terre anche fini.... Le piante verdi su sfondo ocra, migliorano il paesaggio ma a frutti un grande mistero .... non so chi ha il coraggio di fare previsioni e previsionali. Al prossimo temporale vedremo cosa fa.

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