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Tecniche di vinificazione


Mikis70

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Il 3/5/2019 Alle 19:34, gherb ha scritto:

Il vino lo fa mio papà, circa 20hl. Volevo prendere qualcosa per la cantina visto che si avvicina il suo compleanno, ho pensato ad un filtro per semplificargli il fatto dei 3 travasi... 

 

Riguardo l'uso, diciamo che va bevuto in casa oppure venduto ad amici e parenti.

secondo me, se proprio vuoi spendere dei soldi, prendi un'housing per microfiltrazione e poi gestisci con la cartuccia. Questo va bene prima di imbottigliare.

...però, se vuoi il mio parere, sono soldi buttati.

20 hl sono tanti, ma comunque non è che elimini i travasi prendendo il filtro.

 

ps: l'allumino non lo cede il filtro sottovuoto in sé (è tutto di acciaio), ma la perlite che usi per fare il pannello.

Giusto per rispondere alla domanda di che filtri ci sono, ci sono anche i filtri a farina che vanno bene su vino. ormai desueti in enologia a causa dell'avvento dei tangenziali.

ma, ripeto, per la quantità e le necessità...non vale la pena. tieni anche conto che tutti i filtri hanno un avanzo di vino ("retentato") che è uno spreco.

Ultima opzione: noleggio di piccoli filtri tangenziali che fanno anche piccole quantità

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  • 2 mesi dopo...

Siete d'accordo? Dovendo fare pubblicita' al vs prodotto la fareste con questo abbinamento tecnico/sensoriale?

Io no. 

Fotina mandata da un amica ormai quasi meneghina anche nel parlato che lavora nel settore della comunicazione commerciale da un bel po' ?

 

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Siete d'accordo? Dovendo fare pubblicita' al vs prodotto la fareste con questo abbinamento tecnico/sensoriale?
Io no. 
Fotina mandata da un amica ormai quasi meneghina anche nel parlato che lavora nel settore della comunicazione commerciale da un bel po' 
 
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Molti del settore marketing sono in ambito meneghino ma tutta sta promozione non la vedo, sicuramente c'è una guerra per bande capeggiata dai soliti Gigli e gigliati il resto delle banderilles contano meno.
Ad oggi in auge sono i saloni e le mostre dei mostri tipo Vinitaly.
Non so se uno.é legato alla mentalitá del vino sul territorio so che il buon venditore per vendere é disposto a tutto anche il porta a porta o boccale a boccale se serve a vendere.... più che altro serve essere pagati e introitare.... il resto esula dal marketing. I grandi capoccia vanno nel nuovo mondo per trattative private ma si portano sempre il campionario per attrarre i Vips e non parlo solo di passiti o vini da meditazione. Come si vede da tutto ciò manca un regista unico che é lo Stato perché anche le regioni concorrono a far polvere e turbine mentre altrove.... in Francia le cose sono assaissimo diverse, come il Falqui per vendere basta la parola e il prezzo lo fanno loro.... non il compratore.
Se uno aspetta i rissosi consorzi può stare al sole con le braghe di tela. Ripeto che per me il.mondo del vino può restare lì dov'é ma purtroppo essendo della filiera non sono esente dal cadere sulle bucce.... pensando che ho fatto di tutto per non entrarci.

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  • 3 settimane dopo...
Il 3/8/2019 Alle 13:47, CBO ha scritto:

Siete d'accordo? Dovendo fare pubblicita' al vs prodotto la fareste con questo abbinamento tecnico/sensoriale?

Io no. 

Fotina mandata da un amica ormai quasi meneghina anche nel parlato che lavora nel settore della comunicazione commerciale da un bel po' ?

 

20190803_133641.jpg

...bisogna pure inventarsi qualcosa per distinguersi.

voi, per esempio, cosa sottolineate per differenziarvi dagli altri? noi la storia e la ns capacità di andare "oltre"...

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18 ore fa, Francesco F. ha scritto:

...bisogna pure inventarsi qualcosa per distinguersi.

voi, per esempio, cosa sottolineate per differenziarvi dagli altri? noi la storia e la ns capacità di andare "oltre"...

Il vino si fa in campo e la cantina e' solo il passaggio intermedio tra il campo e il bicchiere che deve esprimere l'unicita' del materiale di origine e quindi del territorio in cui viene prodotto.

Tu vendi una cosa viva non vendi un pezzo di cartone che rimane tal quale a prescindere dal luogo di produzione per cui l'aspetto caratteristico e' la realizzazione.

Tu poi fai bio e di poetica di cornice ne hai anche per me. 

In sintesi di poetico nella parte realizzativa c'e' molto poco almeno che uno non mi vada su rossi di nome. 

Io non posso vantare antenati illustri. Il papa' di mia nonna era un modesto signore veneziano che commerciava in granaglie e fu sodale di un certo Volpi il quale fini' conte con il regime. A inizio anni 20 capito' nel trevigiano dove fu rapito da una signorina originaria di Confin di Vittorio Veneto il cui papa' era la mano laica della Curia. Vittorio gli deve essere proprio piaciuto ma lui trovo' piu' opportuno mettere su casa a Conegliano dovendo fare spola con Venezia. Dentro una spelonca, che diventera' nel 1943 ostello dei crucchi che a mo di tarme scavarono gli attuali bunker ad uso deposito, i miei bisnonni si divertirono per ben 5 volte. Con la terza nacque mia nonna che giovonella si invaghi di un giovincello di belle speranze che nel doposcuola (Cerletti) seguiva mio bisnonno mezzadro per i Conti Collalto. Anche mio bisnonno vinificava ma era un attivita' clandestina alla pari di quella mia nella bassa. L'anno 0 per me e' il 1952 ma per vedere una bottiglia bisogna aspettare 26 anni con l'ingresso di mio zio. Numeri ridicoli. La cosa ha iniziato a farsi piu' seria sul finire degli anni 80. Poi il fato ha voluto che a luglio del 90 durante i Mondiali mia mamma mio zio e mia zia morissero in un incidente stradale e mio papa' ha accusato il colpo e si e' perso un po' il timone della barca. Nel 1998 (anno in cui mi sono diplomato) uscivano dalle porte meno di 100mila bottiglie il resto sfuso. 

Io conosco la mia storia ma non la ritengo cosi' significativa a fini di immagine. C'e' chi puo' farlo ed e' legittimarlo a farlo (tu lo puoi fare ) perche' appartiene alla storia della vinivicoltura della zona. Trovo ridicolo chi sente la necessita' di fare risalire le proprio origini a un avo che poverino vinificava in proprio solo perche' lo facevano tutti.

Io ho altro da raccontare e quello devo valorizzare.

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  • 2 settimane dopo...

Quest'anno ho fatto lavori in vigna ad una piccola  azienda,che ora sta finendo la cantina e vuole vinificare la sua uva,parliamo circa di 70/80 qli di uva tra rosso e bianco;sta allestendo la cantina con tutta l'attrezzatura,chiaramente io non sono intervenuto nel progetto perche non voglio responsabilita pero avendo lavorato 15 anni in una cantina mi sento di dire la mia.

Vedremo cosa compreranno,io ad esempio per il discorso pressa gli ho consigliato vaslin bucher,o similari 

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Io,ci ho lavorato molti anni,quando lavoravo in cantina e mi sono trovato bene;secondo me lavora bene,comuqnue,ho ad esempio un altra piccola cantina che gli faccio i lavori ad esempio ha comprato lo scorso anno una pressa simile alla vaslin,pero della marca enoveneta e ci siamo travati bene.

Il mio ragionamento va al di là della marca ma proprio come è fatta la tipologia di pressa che mi piace

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Quest'anno ho fatto lavori in vigna ad una piccola  azienda,che ora sta finendo la cantina e vuole vinificare la sua uva,parliamo circa di 70/80 qli di uva tra rosso e bianco;sta allestendo la cantina con tutta l'attrezzatura,chiaramente io non sono intervenuto nel progetto perche non voglio responsabilita pero avendo lavorato 15 anni in una cantina mi sento di dire la mia.
Vedremo cosa compreranno,io ad esempio per il discorso pressa gli ho consigliato vaslin bucher,o similari 

Ma con quei volumi conviene una cantina?
E soprattutto conviene mettersi in moto per commerciare la produzione?
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secondo me è follia pura.

a meno che non sia un vezzo, un gioco, oppure si vendano le bottiglie a 400 €

Un amico trentino mi raccontava che da loro con 20-30 mila bottiglie riescono a campare molto bene, ma sapendo bene dove andare a parare, il mercato a disposizione (tutta vendita diretta sfruttando il turismo) e sapendo pure fare il vino di qualità.

Boh. forse se lo possono permettere.

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Sul discorso conviene o no,in effetti la penso come voi,a conti alla mano è da pazzi,pero lui ha fatto al piano terra la cantina e sopra ha fatto casa,quindi diciamo che la parte in muratura era in programma,poi ora deve allestire la cantina con attrezzi piccoli,possibilmente usati in quanto la superfice della vigna è solo di 1.5 ettari.

Non ha PSR e tutto il progetto terra e cantina lo vive come hobby in quanto ha 190 dipendenti in tre fabbriche!

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18 ore fa, Francesco F. ha scritto:

secondo me è follia pura.

a meno che non sia un vezzo, un gioco, oppure si vendano le bottiglie a 400 €

Un amico trentino mi raccontava che da loro con 20-30 mila bottiglie riescono a campare molto bene, ma sapendo bene dove andare a parare, il mercato a disposizione (tutta vendita diretta sfruttando il turismo) e sapendo pure fare il vino di qualità.

Boh. forse se lo possono permettere.

Possiamo dire che vende a 10 eurini/bottiglia i.i.? 

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1 ora fa, CBO ha scritto:

Possiamo dire che vende a 10 eurini/bottiglia i.i.? 

Mi diceva anche qualcosa di più. Solo schiava.

Era cantiniere alla san Paolo (noti per spaccarsi la schiena in cantina....cioè saranno in 20 per 10 mila quintali di vino...) , si è licenziato per restare a casa a vendere la sua produzione.

?

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4 ore fa, Toso ha scritto:

Sul discorso conviene o no,in effetti la penso come voi,a conti alla mano è da pazzi,pero lui ha fatto al piano terra la cantina e sopra ha fatto casa,quindi diciamo che la parte in muratura era in programma,poi ora deve allestire la cantina con attrezzi piccoli,possibilmente usati in quanto la superfice della vigna è solo di 1.5 ettari.

Non ha PSR e tutto il progetto terra e cantina lo vive come hobby in quanto ha 190 dipendenti in tre fabbriche!

Ok. Allora si capisce.

Bene.

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Ci sono anche i costi del personale....

Non saprei fare una valutazione dei costi, perché dipende tanto dal tipo di vino che si vuole fare (indipendente dal valore economico) (fare bianco base spumante o fare rosso barricato è un po' diverso), dall'uva di partenza, dalla massa critica che si vuole raggiungere.

Boh.

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2 ore fa, Terranorum ha scritto:

qua si menziona cantine tipo "hobby"; anche una cantina del genere deve coprire i costi di barili, attrezzature e materiale vario...

per esempio Merlot o Cabernet Sauvignon? 

 

23 ore fa, Francesco F. ha scritto:

Mi diceva anche qualcosa di più. Solo schiava.

Era cantiniere alla san Paolo (noti per spaccarsi la schiena in cantina....cioè saranno in 20 per 10 mila quintali di vino...) , si è licenziato per restare a casa a vendere la sua produzione.

?

Se vende direttamente a 7 eurini/bottiglia i.i il tuo amico si porta a casa c.a. 70mila eurini netti anno. 

Dubito che da dipendente vedesse una cifra del genere e avesse tanto tempo libero da impiegare. 

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53 minuti fa, CBO ha scritto:

 

Se vende direttamente a 7 eurini/bottiglia i.i il tuo amico si porta a casa c.a. 70mila eurini netti anno. 

Dubito che da dipendente vedesse una cifra del genere e avesse tanto tempo libero da impiegare. 

Sì, certamente... Lo so...

Però sono scelte: un'azienda che vive di turismo sceglie anche di essere sempre " disponibile " domenica, natale e capodanno.

Sono scelte. Per fortuna che ciascuno ha la propria .

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1 minute ago, Francesco F. said:

Però sono scelte: un'azienda che vive di turismo sceglie anche di essere sempre " disponibile " domenica, natale e capodanno. Sono scelte. Per fortuna che ciascuno ha la propria .

Anche chi coltiva è sempre disponibile, solamente durante altri periodi durante l'anno :) 

70.000€ netti come resto, è basato su quanti litri? (quanto costa l'allestimento di una piccola cantina; minor quantità più alti i costi d'attrezatura per litro prodotto). 

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57 minuti fa, Terranorum ha scritto:

Anche chi coltiva è sempre disponibile, solamente durante altri periodi durante l'anno :) 

70.000€ netti come resto, è basato su quanti litri? (quanto costa l'allestimento di una piccola cantina; minor quantità più alti i costi d'attrezatura per litro prodotto). 

Proviamo a buttare due cifre.

Per fare 20 mila bottiglie servono 150 hl (200 q.li uva?)

Ipotizziamo raccolta di 50 q.li/GG

Pigiatura: 10000

Pressatura: 10000

Vasche: 6 per 5000

Pompe (3): 15000

Filtri: 20000

Frigo: 10000

Impianti: elettrico, idraulico ?

Muri:?

Imbottigliamento ?

Non so, mentre scrivo mi accorgo che ci sono troppe variabili. Non si riesce a fare un conto serio

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10 minutes ago, Francesco F. said:

Proviamo a buttare due cifre.

(lista nozze)

Non so, mentre scrivo mi accorgo che ci sono troppe variabili. Non si riesce a fare un conto serio

tu fai conti come per un impianto industriale, non per una cantina boutique exclusive ??:hysterical: 

per 15-18m³ di vino (1,5-2ha di vignetto) non servono 3 pompe per 15.000€! mica fai il pompiere! 

Modificato da Terranorum
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2 ore fa, Terranorum ha scritto:

Anche chi coltiva è sempre disponibile, solamente durante altri periodi durante l'anno :) 

70.000€ netti come resto, è basato su quanti litri? (quanto costa l'allestimento di una piccola cantina; minor quantità più alti i costi d'attrezatura per litro prodotto). 

Per fare 30mila bottiglie servono c.a. 225 hl ovvero con 90 ql/ha con estratto al 70% c.a. 3.5 ettari facciamo 4 perche' l'amico di Francesco e' uno che fa turismo quindi porta le manze a contare i grappoli e tra l'altro ha piante basse e quindi quando contano lui deve essere li' per forza a controllarle. 

4*15mila/ha eurini = 50mila eurini come costi di campo. L'amico di Francesco deve essere sempre sbarbato e profumato per accogliere le manze. Il campo non sa dov'e' se non ha il gps. Terziarizzazione totale su terreni difficimissimi, una poesia per le manze.

Costi campo/bottiglia: 60mila/30mila = 2 eurini/bottiglia.

Costi cantina ammortamenti: 2 eurini/bottiglia compresa una sala degustazione a mo di salottino dove intrattenere le manze. 

1.3 euro/bottiglia tra lavorazione + bottiglia + etichetta + tappo. 

0.7 euro/bottiglia per ammortamento + interessi di strutture e macchinari + ammonistrative. Ammortamento breve senza psr ... 

Costo bottiglia: 4 eurini i.i.

Il resto e' suo ma lui non si accontenta delle manze che gia' ha. Guarda piu' in la' perche' i pascoli possono impoverirsi. Ergo la necessita' di allocare 5/6mila bottiglie anche fuori paese e lui di muoversi non ne vuole proprio sapere. Ergo si affida ad un commerciale mettendo in conto che a prezzo fisso gli chiede, visto il volume, un 10% di commissione per essere in cima alle proposte.

Il conto finale a voi che non siete manze. 

Ps. preciso che nelle mie vinificazioni clandestine nella basse produco quasi 80 hl con attrezzature veramente misere. Molto misere. E lo faccio solo per dimostrare che avermi cacciato dalla cantina e' stato un atto veramente crudele. Anche io so fare vino ... ? Forse non cosi' buono pero' ? Non ho manze che vengono a trovarmi. In compenso non ho commissioni di vendita. Il mio vicino fa tutto lui e lavora con 12 mesi di anticipo. 

L' amico di Francesco e' uno che ha capito come si deve vivere. 

Non occorre andare in montogna per avere situazioni del genere. Anche da noi c'e' gente che vive dignitosamente con la produzione di 4/5 ettari.

Sono i miracoli dei precedenti psr ... 

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59 minutes ago, CBO said:

Sono i miracoli ... 

Ho dovuto leggere il tuo post 3 volte a causa di risate!

Poi, devo dire che io sotto “Cantina Boutique tres Exclusive” apparentemente avevo una tutt’altra immagine. In altre parole, i vini noti d’oggi erano ideati nei secoli passati, senza il tutto high-tech odierno.

Invece no, qua si parla di pompe ad alto volume, nano-filtri in ceramica, GPS, sistema gestione bottiglie compatibile con i smartphone,…

Certa gente sa veramente fare miracoli, ed i mezzi ci sono. Soldi che la politica, tramite la banca centrale, butta sul mercato, i contanti non valgono (interessi negativi), ed i miracoli fiscali (come una micro ditta che vende all’ingrosso, non si sa cosa, che deve al fisco più di 1 milione di €). Comunque, la massa di gente è veramente convinta che questi siano miracoli, ossia che il conto finale per il vino bevuto non verrà presentato.

P.S. non sono ancora riuscito a verificare se i conti tornano :hysterical:?:hysterical:

manca la cosa centrale! un atomizzatore con recupero! (per non inquinare la natura vergine e sorgenti d'acqua pura di alta montagna)

Modificato da Terranorum
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