ALAN.F Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 Dunque, fatemi capire: è vietato ammazzare le nutrie, i lupi e altre specie deleterie, ma erogherebbero fondi per mandare al macello le vacche che invece fanno parte da millenni del nostro sostentamento alimentare e nondimeno del settore primario del reddito di una nazione? Fantastico….. Dici che stiamo perdendo alcuni valori che ci hanno guidato x millenni.... Pensare quanto è buono un bel bicchiere di latte fresco freddo, io l adoro:clapclap: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio_89 Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 Nel latte io penso che vogliono far smettere dicendo che il latte e troppo... ma scusate vi sembra che l Italia sia autosufficiente? Quanto lo importano??.. e tutta una stronzata per far smettere di produrre e importarlo dall estero perché gli costa meno.... Altra cosa che ho letto su un articolo che parlava sull investigazione dell antitrust... diceva che i 2/3 delle stalle italiane producono il 15 % del totale del latte... Quindi qst "piccoli" o chiudono o trasformano o si aggregano Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk Concordo in pieno con quello che dice Liuk, il prezzo del latte non è dato dalla produzione nazionale ma si orienta in base alla produzione europea, sono loro che fanno i prezzi. Pensare di diminuire il latte nazionale, incentivando a chiudere, è secondo me un'altra dimostrazione di incapacità da parte di chi ci governa. Poi se uno è costretto perché è pieno di debiti è un altra storia. Sono dell'idea che bisogna intervenire seriamente sul prezzo del latte, però non è così semplice trovare una soluzione. Innanzitutto dobbiamo esseri uniti noi allevatori e trovare dei punti d'accordo sul quale interagire e poi trattare con chi trasforma e chi vende ( la grande distribuzione). Prima di chiudere bisogna almeno provare a fare qualcosa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ercole85 Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 in quanto al latte ovino invece mi sembra di aver capito sia diversa la situazione? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gasgas Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 stiamo andando alla distruzione di tutta la nostra economia, i prodotti di eccellenza che tutti ci invidiano, buttiamo via la nostra frutta i pomodori per importare dalla cina e dal bacino del mediterraneo stiamo dando via il culo a tutto il mondo ci facciamo invadere da mezza africa ma che futuro ci aspetta ? scusate ma penso che gli ultimi 3 governi (non eletti) ci abbiano dato il colpo di grazia.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elsi Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 Concordo in pieno con quello che dice Liuk, il prezzo del latte non è dato dalla produzione nazionale ma si orienta in base alla produzione europea, sono loro che fanno i prezzi. Pensare di diminuire il latte nazionale, incentivando a chiudere, è secondo me un'altra dimostrazione di incapacità da parte di chi ci governa. Poi se uno è costretto perché è pieno di debiti è un altra storia. Sono dell'idea che bisogna intervenire seriamente sul prezzo del latte, però non è così semplice trovare una soluzione. Innanzitutto dobbiamo esseri uniti noi allevatori e trovare dei punti d'accordo sul quale interagire e poi trattare con chi trasforma e chi vende ( la grande distribuzione). Prima di chiudere bisogna almeno provare a fare qualcosa. Credo sia indispensabile oggi se "vogliamo" (ho messo le virgolette perchè non produco latte, ma da produttore agricolo ortofrutticolo non cambia niente)sopravvivere alla globalizzazione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 Tra tutti auguri.... se si va al supermercato ..... ohhhhh che godimento. Il colpevole..... la lista è talmente lunga ma finisce sempre nel Popolo Italiano che se ne è sempre fregato non ha si è mai interessato dei settori produttivi perché? Perché interessava il prezzo e la comodità ... non alzare il culo dalla sedia che sia della cucina o dello scanno parlamentare..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio_89 Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 in quanto al latte ovino invece mi sembra di aver capito sia diversa la situazione? Io produco latte ovino e la situazione è identica a quella del latte bovino. Continui sali e scendi, nelle ultime due stagioni il prezzo è stato accettabile però non si sa quanto durerà, già parlano di eccedenze di latte italiano invece per quanto ne só arriva tanto latte dalla Francia e dai paesi dell'Est. L'ennesima scusa per abbassare di nuovo i prezzi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 Io produco latte ovino e la situazione è identica a quella del latte bovino. Continui sali e scendi, nelle ultime due stagioni il prezzo è stato accettabile però non si sa quanto durerà, già parlano di eccedenze di latte italiano invece per quanto ne só arriva tanto latte dalla Francia e dai paesi dell'Est. L'ennesima scusa per abbassare di nuovo i prezzi. Paragone un po forte... diciamo che in Toscana Lazio forse il prezzo è un po più stabile e più alto a differenza della Sardegna dove la situazione è completamente diversa... prezzo salito molto e i soliti industriali che fanno cartello con le op incapaci facendelo abbassare... e quindi si rischia che vada cm è successo con il latte bovino.. Cmq il discorso della sovrapproduzuone e grande stronzata... si importa e come sia ovino che soprattutto bovino.. Il problema è che lo straniero poi diventa tutto magicamente italiano e si ritorna al solito discorso... Quindi dato che nessuno ascolta tocca per forza puntare alla trasformazione...anche se poi dipende molto dalla località ma altre vie di uscita non ne vedo! Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 15 Marzo 2016 Condividi Inviato 15 Marzo 2016 La concentrazione che ha avuto Lactalis è stata enorme e i francesi hann sempre e ovunque privilegiato i loro. Per il resto dai piccoli caseifici ai grandi Tanzi hanno sempre tirato al ribasso o al nero specie nei grandi dop stagionati gorgonzola e parmigiano dove alla fine i veri proprietari erano le banche....del resto difficile anticipare per mesi lavoro e capitale dagli 8 ai 30 e passa mesi..... Meglio lavorare sui freschi e pagare il latte a vacca morta. Non ci vedo una grande differenza fra tutti i trasformatori. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marbury Inviato 16 Marzo 2016 Condividi Inviato 16 Marzo 2016 certo che sei in diretta su rai 3 in una trasmissione seguita come Ballarò e ti presenti in una stalla con vacche frisone rachitiche in mezzo alla merda e al piscio non fai passare a chi non è dentro il settore un bel messaggio. Ed infatti appena tornati in studio uno se ne esce con: "dubito che in baviera o in austria facciano latte peggiore del nostro". Ma vai in una stalla di pezzate rosse su lettiera di paglia ben pulite con pochi capi e cerca di far passare il messaggio del legame col territorio e prodotto di qualità... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fede155 Inviato 16 Marzo 2016 Condividi Inviato 16 Marzo 2016 Invece il messaggio che vogliono trasmettere all'opinione pubblica è proprio che meritiamo di chiudere perché il prodotto estero è meglio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucanh Inviato 16 Marzo 2016 Condividi Inviato 16 Marzo 2016 Era ieri sera a Ballarò? Inviato dal mio GT-I9060I utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 16 Marzo 2016 Condividi Inviato 16 Marzo 2016 http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8ce90634-b4c1-4008-83b4-712bb351fe52.html Qst e un pezzo... se trovate tutta la puntata mettetela che me la sono persa :-( Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marbury Inviato 16 Marzo 2016 Condividi Inviato 16 Marzo 2016 Era ieri sera a Ballarò? Inviato dal mio GT-I9060I utilizzando Tapatalk Si Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
daniele74 Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 http://agronotizie.imagelinenetwork.com/zootecnia/2016/03/17/sospesi-i-debiti-degli-allevatori/47961?utm_campaign=newsletter&utm_medium=mail&utm_source=kANSettimanale&utm_term=525&utm_content=2427 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agri81 Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 Invece il messaggio che vogliono trasmettere all'opinione pubblica è proprio che meritiamo di chiudere perché il prodotto estero è meglio. Da quando il latte italiano è migliore? E anche fosse perchè dovrebbe essere migliore? Il sottoscritto ha sempre sostenuto che il latte è latte qui come in germania o come in olanda. Noi italiani con sta storia del made in italy pensandoci più bravi ci siamo mangiati le aziende. Se in tutta europa il latte vale 30cent o anche meno noi non possiamo pretendere di prenderne 40 o 50. Il problema non è il prezzo del latte ma tutto quello che ci gira attorno e fa il "sistema paese". Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
liuk Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 Allora secondo te devono chiudere tutti dato che i costi sono maggiori? In Germania quanto costa fare un litro di latte? Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 Finanziariamente parlando, quando si acquista un bene all'estero la nazione si impoverisce poichè esce valuta; se si comprano banane o altre cose che noi non riusciamo a produrre, è un conto; ma se cominciamo a comprare zucchero, latte, arance, olio, pomodori e tante altre cose di cui siamo eccelleti produttori, allora diventa tutta una manovra perversa. Tutte le nazioni serie proteggono i propri prodotti e il proprio lavoro manifatturiero. Così continuando diventeremo sempre più poveri; in una nazione chi fa ricchezza è il settore primario, le altre cose sono tutte frottole. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ilsole24ore Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 Io son del partito del buon senso e qui si armano per strozzarlo e seppellirlo con puttanate portate avanti da gente che è estranea al settore o che se ne frega direttamente, tanto i rappresentanti hanno 2 ettari di terra e si proclamano agricoltori. Gia da me nel piacentino, fino a pochi anni fa compravano erba i lodigiani perchè la loro le vacche non la mangiavano e il latte aveva il retrogusto di marcio figuriamoci in germania o polonia che è erba annacquata, ora non la prendono perchè non hanno nemmeno i soldi. Fanno i servizi in tv sulle vacche immerse in 2 metri di letame dove il pagamento medio di paglia ai venditori è in media di un anno e via via... Finchè la popolazione viene educata con lineaverde dove fanno vedere gli orti biologici di 3x3 metri e i pascoli di montagna con 2 vacche bene avanti così Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marbury Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 Non ho capito una mazza. Soprattutto i lodigini, l'erba e il latte marcio Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ilsole24ore Inviato 17 Marzo 2016 Condividi Inviato 17 Marzo 2016 (modificato) C'e poco da capire il latte e la carne trasferiscono il sapore di ciò che mangiano, altro esempio dietro me 25anni fa c'era un allevamento di tori che veniva alimentato con la pelle secca di scarto della cipolla e la carne prendeva sapore proprio di cipolla, poi ha dovuto cambiare alimentazione... Ah oppure mio nonno che alimentava in quel periodo vacche da latte con le carote di scarto sempre da una fabbrica vicina e il latte era arancio e sapeva poco poco di carota Modificato 17 Marzo 2016 da ilsole24ore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 18 Marzo 2016 Condividi Inviato 18 Marzo 2016 Sì è la solita lotta tra l'erba di marcita e l'erba medica....magari di collina.... magari con i buoi rossi e i carri.... tumarelli.... poi magari col gotturnio nei momenti di pausa. Nel nord europa altro che erba tanto insilato e via.... sicuramente costa meno ma è tutto il sistema paese. Il latte del Nord Europa ripeto, va a prodotti freschi quindi soldini veloci e .... pagamenti rapidi. Noi invece formaggi a stagionatura minimo 8 mesi, pagamenti a vacca morta ..... sempre che ti paghino e anticipi allo Stato che da pochi servizi rispetto all'Europa ma salassa quanto un Paese dall'organizzazione scandinava..... Truffe a parte....ovvio poco paragonabile al continente. Consumi interni di 60Mln di persone che non mangiano o bevono come l'Europa e .... per Grazia di Dio non ha i problemi connessi all'alimentazione continentale. Poco di tutto e un po' di tutto inutile seguire il Nord Europa ma anche solo la politica europea. Piccola nota.....non è che il resto vada bene, con le arance che cadono come merda ..... Arance di Ribera e Navel italiane. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 18 Marzo 2016 Condividi Inviato 18 Marzo 2016 (modificato) poi aggiungiamo che sottoprodotti abusati nel continente come trebbie di birra panelli di colza e ravizzone e chi ne ha più ne metta hanno il loro carico aromatico che se non lo percepisci su uno stracchino ma su un grana a 24 mesi lo senti percui per quanto bianco sia non sono la stessa cosa. Modificato 18 Marzo 2016 da Johndin Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucanh Inviato 18 Marzo 2016 Condividi Inviato 18 Marzo 2016 Concordo al mille per cento Inviato dal mio GT-I9060I utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ducati TB Inviato 18 Marzo 2016 Condividi Inviato 18 Marzo 2016 (modificato) poi aggiungiamo che sottoprodotti abusati nel continente come trebbie di birra panelli di colza e ravizzone e chi ne ha più ne metta hanno il loro carico aromatico che se non lo percepisci su uno stracchino ma su un grana a 24 mesi lo senti percui per quanto bianco sia non sono la stessa cosa. Basterebbe la cultura di far le cose come Dio comanda seriamente , non alla cazzo di cane pensando di fare business quando poi , in realtà , si ritorcerà contro. Modificato 18 Marzo 2016 da Johndin Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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