Vai al contenuto

Difesa della vite (patologia ed entomologia!)


Johndin

Messaggi raccomandati

Io non metto assolutamente in dubbio le parole altrui, anche perché se hai notato: ho detto sono contento , perché essendo nell'agricoltura con i guadagni che si fanno:2funny:non ho piacere che altri possano tribolare.Dico 100 perché se tratti a 200lt ha ,una fila si ed una no da 200 passano a cento,o no??Se mi dici 400 allora...Poi io dall'anno scorso come primo anno di vigna che ho trattato nello stesso momento dell'anno ero a 350, quest'anno sono sceso a230lt/ha, tratto tutte le file e sono 80% in collina( da motocross).Ognuno è libero di fare come crede e meglio crede, ché non sbaglia, gli altri che leggono traggono consigli e si regolano di conseguenza.Lo ripeto se non hai problemi non sono contento, ma arcicontento e non invidioso.Ho detto atomizzatore, perché non fa lo stesso lavoro di un nebulizzatore, che poteva essere più comprensibile, vista la più potenza della ventola e altro tipo di ugelli.Anche io ho un atomizzatore.

 

 

scusa se o frainteso la tua frase ( qua la cosa non la vedo tanta chiara ) :n2mu: se tratti 1ha di vigna è dai 200lt passando tutti i filari, se tratti 1 ha di vigna è dai 200 lt è tratti 1si e un no,dai sempre 200 lt, ma cambierà solo la distribuzione per filare,cioè se non cambi la disribuzione all'atomizzatore avrai il risultato che dici tu,non so se mi sono spigato, io adopero atomizzatore kwh martignani è rispetto a quelli a ventola a una forza di penetrazione del prodotto ,molto molto piu alta ,secondo me

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 191
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Se tratta un filare si ed uno no con 200 litri, se passasse in tutti i filari dovrebbe aggiungere altri 200 litri,quindi totale 400 litri.Il problema è la concentrazione del prodotto cioè distribuisce 200 litri ma concentra come se fossero 100 litri, per avere la giusta dose di prodotto distribuito ad ettaro,altrimenti sarebbe sottodosato(cioè darebbe la metà del prodotto ad ettaro),mi sono spiegato?

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Intanto è giusto il kwh è un nebulizzatore. Allora il fare uno si ed uno no si concepisce meglio, anche se io non lo farei a livello di vegetazione attuale. Per la dose ad ettaro, io pure ribadisco che a file alterne l'ettaro si dimezza.Poi facendo come dice "robyrn" concentrando il prodotto secondo me molto va per l'aria senza nessuna utilità.

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche a me lascia perplesso l'utilizzo di un nebulizzatore, il KWH, che ha il suo punto di forza nell'abbattimento della deriva, per trattare a file alterne. Avrei capito meglio un atomizzatore normale, con la dispersione che hanno normalmente il prodotto viene sparato anche alla fila adiacente,magari poi aumentando la pressione arriva ancora meglio, mentre la pressione rimane costante col KWH.

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche a me lascia perplesso l'utilizzo di un nebulizzatore, il KWH, che ha il suo punto di forza nell'abbattimento della deriva, per trattare a file alterne. Avrei capito meglio un atomizzatore normale, con la dispersione che hanno normalmente il prodotto viene sparato anche alla fila adiacente,magari poi aumentando la pressione arriva ancora meglio, mentre la pressione rimane costante col KWH.

 

Ciao Roberto.

 

Scusa, ma a vederti scrivere non ho capito se conosci o no la differenza di funzionamento tra un Kwh ed un atomizzatore: io non sono un grande esperto, ma avendone visto in funzione uno, anche se era vecchio e leggendo da molto tempo parecchie discussioni, è più facile arrivare lontano con un Kwh che con un atomizzatore, solo che a mio parere il trattamento che ricade sull'altro filare, non è mai come quello che viene spruzzato" vicino" la vite con ugelli ben orientati, che colpiscono grappolo e foglie in una determinata maniera.

Link al commento
Condividi su altri siti

Facevo solo un discorso di deriva e non di profondità di trattamento. Un atomizzatore ha una grande dispersione di prodotto,perchè è più difficile fare un'intervento mirato alla vegetazione,tra sopra e sotto la parete fogliare si perde anche più del 50% di prodotto,un KWH non dovrebbe oltrepassare la parete fogliare,riduce di oltre il 90% la deriva(cosi dice), usarlo in quel modo mi sconcerta. Non è più semplice acquistare una torretta che copre 4 pareti? Il tempo d'impiego è identico, il risultato è sicuramente migliore.

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ora qui, dovrebbe rispondere chi ha un Kwh per riguardo deriva e dispersione, ma ripeto per averlo letto,e visto la macchina ha una notevole potenza.Io col mio atomizzatore tutta sta dispersione ,non la vedo col muro attuale di vegetazione.Ai primi stadi sono d'accordo, difatti si fa un filare si ed un no.

Link al commento
Condividi su altri siti

nella ditta dove lavoro abbiamo 2 KWH e 2 cima sempre basso volume e devo dire che effettivamente il trattamento risulta più mirato sui filari e c'è molta meno dispersione rispetto ad volume normale. Oltretutto nel kwh le particelle sono molto sottili e vengono sottoposte solo all'azione dell'aria della ventola mentre le particelle dell'atomizzator tradizionale sono molto più grosse e sono sottoposte sia alla pressione della pompa che dell'aria del ventolone : qusto fa si che vengono sparate più lontane

Link al commento
Condividi su altri siti

anchio concordo con luksenior, sul kwh cè meno dispersione dovuta alla minore quantità di acqua usata è alle goccioline piu piccole, che tendano a scivolare meno dalle foglie,esiste anche il sistema elettrostatico , non ci dimentichiamo che nel kwh si può regolare anche il flusso dellaria,che puo aiutare nella deriva. io ho adoperato anche un atomizzatore tradizionale un po vecchio,ma secondo con il kwh acqua viene sparata piu lontano. volevo fare una domanda che differenza cè fra nebulizzatore è atomizzatore pneumatico ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Forse non c'è differenza.

 

Le irroratrici vengono distinte in irroratrici per aeroconvezione (gli atomizzatori) sono caratterizzate da polverizzazione meccanica,avviene per pressione attraverso ugelli,e trasporto della miscela con corrente d'aria prodotte da ventilatori; irroratrici pneumatiche ( o nebulizzatori),quando la frantumazione e il trasporto del liquido avvengono a causa di una corrente d'aria che investe una vena di liquido e per impatto e turbolenza determina la nebulizzazione con gocce fini e omogenee tra 80/150micron.

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
Indicando ?

 

Chiunque sia appassionato della materia, potrebbe facilitarmi l'apprendimento.

Stavo dando un'occhiata per capire come comportarmi in questo periodo con l'oidio,

però spesso argomenti non lineari mi confondono,

un riassunto che indichi i principi attivi, evitando di parlare di marchi che a volte il commerciante non ha,

i periodi di intervento, le dosi, le condizioni atmosferiche ideali e sfavorevoli, ecc. :)

Link al commento
Condividi su altri siti

In che fase fenologica è la vite? In questo periodo, in varie zone d'Italia sta iniziando l'invaiatura, che è l'epoca in cui si sospendono i trattamenti antioidici, perchè il grappolo in questa fase non è più recettivo all'Oidio,e per evitare che durante la vinificazione il vino prenda sapori sgradevoli causati da prodotti a base di zolfo .

Se invece sei ancora in una fase a rischio d'Oidio (da chiusura grappolo ad invaiatura)

bisognerebbe sapere se il tuo vigneto è colpito o meno da Oidio,e che principi attivi hai usato finora.Altrimenti si rischia di fare solo un discorso teorico che non serve a niente a livello pratico.Fai sapere.

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

In che fase fenologica è la vite? In questo periodo, in varie zone d'Italia sta iniziando l'invaiatura, che è l'epoca in cui si sospendono i trattamenti antioidici, perchè il grappolo in questa fase non è più recettivo all'Oidio,e per evitare che durante la vinificazione il vino prenda sapori sgradevoli causati da prodotti a base di zolfo .

Se invece sei ancora in una fase a rischio d'Oidio (da chiusura grappolo ad invaiatura)

bisognerebbe sapere se il tuo vigneto è colpito o meno da Oidio,e che principi attivi hai usato finora.Altrimenti si rischia di fare solo un discorso teorico che non serve a niente a livello pratico.Fai sapere.

 

Ciao Roberto.

Quanto prima faccio delle foto e le inserisco.

per ora mi faccio aiutare da Google

buona parte è così

vite.jpg

(ma c'è ne sono alcune un po indietro)

di queste alcune hanno la polverina dell'oidio, qualcuna sembra migliorare dopo un trattamento (ritardato dalla trebbiatura) con Floricur combi (Composizione zolfo 70,00% tebuconazolo 4,50%) FOLICUR COMBI :: Bayer CropScience - prodotti per l'agricoltura

e mezza dose di rameico (composizione: rame sotto forma di ossicloruro 33%)

 

Qualche vite di uva bianca ha alcune macchie grigie

 

perchè il grappolo in questa fase non è più recettivo all'Oidio

con i prodotti che ho descritto, i grappoli con le macchie grigie li perdo?!

sono poche, cosa potrei provare?

Link al commento
Condividi su altri siti

L'Oidio una volta che ha attaccato l'acino non regredisce, al massimo si può fermare l'avanzamento della malattia, ma gli acini colpiti non si guariscono più.Devi ripetere il trattamento con Folicur(se hai ancora questo prodotto) a distanza di 5/6 giorni dal precedente per avere un effetto curativo, usa la dose massima di etichetta, il rame se non piove puoi anche evitare di farlo,poi puoi fare un trattamento polverulento sempre con zolfo che penetra meglio nella vegetazione,se invece non sei attrezzato per trattamenti in polvere, fai quelli liquidi con dose elevata del prodotto zolfo che utilizzi,sempre ore fresche della giornata per evitare effetti fitotossici dello zolfo.

Questi l'interventi diretti,poi ci sono quelli indiretti: tenere la vegetazione attorno alle foglie il più possibile arieggiata perchè ombreggiamento e umidità favoriscono Oidio e Botritis,sfoglia con cautela attorno al grappolo,le foglie basali, quelle più vecchie e più all'interno,evita di far prendere il sole diretto sui grappoli, perchè in questo periodo con queste temperature sono soggetti a scottature,l'ideale è sfogliare appena finita l'allegagione, perchè l'uva reagisce all'insolazione aumentando gli strati di cellulosa rendendo l'epidermide più spessa.

Per adesso basta così altrimenti ti confondo.

 

Ciao Roberto.

Modificato da robyrn
Link al commento
Condividi su altri siti

In questo periodo l'unico momento fresco è la mattina,

la sera per raffrescare devo aspettare che tramonti il sole e resta poco tempo prima che fa buio.

Alcune viti di uva bianca con chicco grosso difficilmente riesco a vendemmiarle, ho provato a defogliare, ma quando inizia a fare umido (a parte luglio e inizio agosto) è un bel problema,

prima o poi le faccio fuori e metto uva per vino.

 

Le foto

Le macchie grigie su un pergolato a muro, poco arieggiato

t59958_macchie-grigio.jpg

 

Situazione un po più grave, le macchie anche sui sarmenti

t59959_sarmento-macchie.jpg

 

Nelle viti piantate a inizio 2009

situazione intermedia

t59960_intermedia.jpg

 

Uva buona

t59961_uva-buona.jpg

 

panoramica che inquadra anche i due filari che ho messo a inizio anno

t59962_impianto.jpg

Modificato da HP90
Link al commento
Condividi su altri siti

Per ore più fresche si intendono le ore delle giornata fino alle 9/10 del mattino e dalle 17 in avanti nel pomeriggio, cioè escludendo le ore centrali della giornata con insolazione maggiore.

Per l'Oidio fai un'altro trattamento con il Folicur,per fermare l'infezione.

 

Non ho capito per l'uva bianca quale è il problema, non tiene la maturazione, cioè è soggetta a marciume,oppure è una varietà precoce e quindi aspetti troppo a raccoglierla?

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

L'Oidio una volta che ha attaccato l'acino non regredisce, al massimo si può fermare l'avanzamento della malattia, ma gli acini colpiti non si guariscono più.Devi ripetere il trattamento con Folicur(se hai ancora questo prodotto) a distanza di 5/6 giorni dal precedente per avere un effetto curativo, usa la dose massima di etichetta, il rame se non piove puoi anche evitare di farlo,poi puoi fare un trattamento polverulento sempre con zolfo che penetra meglio nella vegetazione,se invece non sei attrezzato per trattamenti in polvere, fai quelli liquidi con dose elevata del prodotto zolfo che utilizzi,sempre ore fresche della giornata per evitare effetti fitotossici dello zolfo.

Questi l'interventi diretti,poi ci sono quelli indiretti: tenere la vegetazione attorno alle foglie il più possibile arieggiata perchè ombreggiamento e umidità favoriscono Oidio e Botritis,sfoglia con cautela attorno al grappolo,le foglie basali, quelle più vecchie e più all'interno,evita di far prendere il sole diretto sui grappoli, perchè in questo periodo con queste temperature sono soggetti a scottature,l'ideale è sfogliare appena finita l'allegagione, perchè l'uva reagisce all'insolazione aumentando gli strati di cellulosa rendendo l'epidermide più spessa.

Per adesso basta così altrimenti ti confondo.

 

Ciao Roberto.

 

 

HP90,quoto in tutto roberto,sarebbe quello che darei anche io anche perchè non saprei che altro fare......

 

Aggiungo solo che dovresti cercare il più possibile di fare qualche trattamento con zolfo ventilato,magari ti fai prestare l'atrezzo o chiami qualche amico.....sarebbe importante farlo

Link al commento
Condividi su altri siti

Non ho capito per l'uva bianca quale è il problema, non tiene la maturazione, cioè è soggetta a marciume,oppure è una varietà precoce e quindi aspetti troppo a raccoglierla?

 

Ciao Roberto.

Il problema dell'uva bianca è che se alle altre viti per vino normalmente bastano e a volte avanzano 2 trattamenti l'anno (quest'anno situazione anomala, troppe piogge), per la bianca ce ne vorrebbero almeno 5, e dunque metà grappolo è da scartare e qualcuno non utilizzabile.

puoi fare un trattamento polverulento sempre con zolfo che penetra meglio nella vegetazione,se invece non sei attrezzato per trattamenti in polvere, fai quelli liquidi con dose elevata del prodotto zolfo che utilizzi

per penetrare meglio nella vegetazione intendi assorbimento da parte della vite, o superamento delle foglie che potrebbero fare da barriera?

Se il problema sono le foglie sono attrezzato da atomizzatore a spalla (montato su motocarriola, allegherò foto) che soffia aria e prodotto e supera bene le foglie.

 

Edit

La motocarriola: http://www.tractorum.it/forum/macchine-agricole-varie-e-componentistica-f9/motocarriole-288/index2.html#post101730

 

t60029_motocarriola-irroratore-3.jpg

Modificato da HP90
Link al commento
Condividi su altri siti

Vedo che non solo l'unico ad avere problemi con l'oidio quest'anno.Io ho fatto tre trattamenti ravvicinati di zolfo e topas e spero di averla fermata(prima di quello avevo fatto tre trattamenti con flint ma me lo sono preso ugualmente) ma ci sono attacchi belli forti nella mia zona

Link al commento
Condividi su altri siti

Il prodotto in polvere penetra meglio sia all'interno della vegetazione che nei grappoli,cosa molto più difficile con un prodotto bagnabile,e inoltre la parte caduta nel terreno ritorna sotto forma di vapore sulla vegetazione.Però può andare bene anche quello bagnabile se non disponi di solforatore.

L'uva bianca è uva da tavola?

 

Ciao Roberto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Li vedo dalla finestra i "vitocoltori modello"che corrono alla sera con gli impolveratori.....e pensare che sono gli stessi che questa primavera mi prendevano per il c.l. la sera la bar mentre io andavo a tutte le ore a trattore appena vi era un schiarita addirittura col la trazione e blocco diffrenziale in piano per camminare,ma trattavo.....ora sono più che tranquillo....vado col mio bel zolfo di copertura che costa poco e rende molto,mentre qui cè ancora chi va con il sistemico per la gioia del rivenditore!!!!certo che so soddisfazioni!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...