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Impianto elettrico


steyr 80

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allora ho dato un occhiata e inserisco alcune foto perchè sinceramente cosi dall esterno non ho natato nessun problema

il quadro è il classico

20130405136515188599022.JPG

 

questa invece è la spina con i capicorda, rosa per il gasolio e verde per l' acqua

20130405136515180202513.JPG

 

la spina si attacca al quadro in questo modo, e i 3 dadini a sinistra sono della lancetta del gasolio

20130405136515193176752.JPG

 

questa invece è la lancetta dell acqua

20130405136515196122165.JPG

 

gli alloggiamenti delle lampadine spia sono vuoti..... per capire se i circuiti stampati fungono posso usare solo il tester vero ?????

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Le viti che si vedono se non sbaglio dovrebbero essere i collegamenti allo strumento, giusto? Prova a verificare se vi è continuità con il tester tra le viti e i faston del connettore. Tutto a quadro spento!

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allora ho dato un occhiata e inserisco alcune foto perchè sinceramente cosi dall esterno non ho natato nessun problema

il quadro è il classico

20130405136515188599022.JPG

 

questa invece è la spina con i capicorda, rosa per il gasolio e verde per l' acqua

20130405136515180202513.JPG

 

la spina si attacca al quadro in questo modo, e i 3 dadini a sinistra sono della lancetta del gasolio

20130405136515193176752.JPG

 

questa invece è la lancetta dell acqua

20130405136515196122165.JPG

 

gli alloggiamenti delle lampadine spia sono vuoti..... per capire se i circuiti stampati fungono posso usare solo il tester vero ?????

 

Riattacca tutto e metti i fili del bulbo acqua e del galleggiante a massa. Se le lancette vanno al massimo è un problema dell'impianto o dei bulbi. se non si muovono devi verificare con il tester se arriva corrente su uno dei tre dadi che alimentano gli strumenti (con chave on). Fai lo stesso con la massa (sia la massa che i +12volt sono comuni per entrambi gli strumenti) e infine controlla la continuità dei fili provenienti dai bulbi.

Per funzionare agli strumenti non serve niente altro... se non vanno controlla anche che non siano bloccate meccanicamente le lancette.

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ah ok allora provo a fare un po di questi controlli... ti ringrazio gentilissimo O0

 

modifico il messaggio per aggiornamenti, allora la corrente c' è in tutti i dadi, e la lancetta dell' acqua va al massimo se collego il filo a massa ...... quindi possono essere solo i bulbi ?????

Modificato da iron200
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ah ok allora provo a fare un po di questi controlli... ti ringrazio gentilissimo O0

 

modifico il messaggio per aggiornamenti, allora la corrente c' è in tutti i dadi, e la lancetta dell' acqua va al massimo se collego il filo a massa ...... quindi possono essere solo i bulbi ?????

 

Bulbo acqua e galleggiante del gasolio, se hai messo a massa vicino a tali componenti (escludendo cosi' difetti del cablaggio). Il bulbo è condannato alla sostituzione, mentre il galleggiante con un pò di ago e filo a volte si può rattopparlo.

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il cablaggio dovrebbe essere tutto ok perchè ho controllato la corrente in un po di punti diversi...... allora cambio il bulbo dell' acqua subito e appena ho 2 ore libere do uno sguardo al serbatoio che è sepolto sotto batteria filtro dell' aria ecc...... ancora grazie 1000 sto iniziando un po ad arrangiarmi sull' elettronica grazie a voi utenti piu esperti O0

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Fiat 470 dt special....

Il serbatoio è nella punta del cofano in basso....sopra c è in telaio su cui poggia la batteria e dietro la batteria c è il filtro dell aria.... Si è molto ignorante come macchina

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ah capito ma l'ho vista da lontano come anche il 670 .. col 570 invece ci ho a che fare .. anche lui strano...batteria vicino alla pedana sx serbatoio davanti al radiatore (che è risaputo aiuti il raffreddamento messo lì giusto?)pedale del gas all'interno costringendoti a un movimento poco naturale per azionarlo...scusate l'O.T. ero curioso..

Modificato da charlie2000
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si il serbatoio è davanti al radiatore, la batteria sopra il serbatoio come il filtro dell' aria... l' acceleratore è cosi anche sul mio infatti quando uso il saturno poi mi confondo un po..... l' acceleratore è meglio all' esterno molto piu comodo, all inizio infatti andavo a cercare il freno a sx e invece bisogna andare a dx....è una macchina molto stramba in generale...

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si il serbatoio è davanti al radiatore, la batteria sopra il serbatoio come il filtro dell' aria... l' acceleratore è cosi anche sul mio infatti quando uso il saturno poi mi confondo un po..... l' acceleratore è meglio all' esterno molto piu comodo, all inizio infatti andavo a cercare il freno a sx e invece bisogna andare a dx....è una macchina molto stramba in generale...

In realtà il progetto originale dovrebbe essere un Agrifull (epoca Toselli-GEPI, motori VM).

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Si si ricordo che ne avevi parlato in un altro post forse dove si parlava di 450 .... A proposito di Agrifull e Vm mi scuso per il piccolo OT ma Tiziano il primo agrifull c70 (non l omologo del 665 ma il precedente) ha il motore Vm ??? È uguale a un 8045 ma con testate separate a 2 a 2 ....o è utb su licenza Fiat ????

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Bisognerebeb ben capire quali fossero i rapporti con Fiat, poichè i prodotti non erano identici ma "ci avevano messo le mani loro" oppure erano motori da linee dismesse da Fiat (es la serie 800/8000 con alesaggio da 95mm).

Poi sulle omologazioni i prodotti Fiat/Agifull con motori rumeni, erano sempre riportati le citazioni "motore UTB####", inoltre nelel classifiche dei modelli nuovi venduti in Italia (es a fine anno), c'erano i "Fiat" e "Fiat straniere" come se fossero due marchi diversi.

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piccolo aggiornamento....ho cambiato il bulbo dell' acqua ma sembra che lancetta non abbia nessuna voglia di salire..... eppure dovrebbe funzionare tutto.... c è qualche altra spiegzione secondo voi ??

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ehm.....qui mi chiedi troppo..... spiegami in parole piu semplici....

 

Se attaccando il filo al bulbo la lancetta si muove appena e mettendo direttamente a massa questa và al massimo, possiamo dire al 90% che non è un problema elettrico.Per escludere l'altro 10% potresti immergere il bulbo nell'acqua della pasta e verificare che la lancetta si alzi oltre metà scala...ricordati di attaccare sia il filo che la massa. Se è tutto ok, bisognerà controllare l'umido: termostato, circolazione e contatto dell'acqua con il bulbo eccc

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  • 2 mesi dopo...

rispolvero l' argomento un attimo......ordinato bulbo nuovo direttamente dal concessionario new holland pagato la bellezza di 55 euro "perchè è l' ultimo e non è piu in produzione" e non mi hanno neanche regalato un cappellino quegli zingari :asd: montato e la lancetta non si muove...non l ho lasciato riscaldare però anche appena acceso dovrebbe andare almeno sul bianco o sbaglio ???????

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:2funny::2funny:..... che zingari!! Quantomeno potevano regalarti un terzo punto o un albero cardanico!!!

Caro Gabry sò finiti i tempi in cui ci facevano credere che ci regalavano qualcosa....... cmq, che io sappia non va sul bianco appena acceso ma dopo poco, almeno al mio Lambo è così.

Modificato da MET80100
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allora dopo pranzo mi conservo un po di acqua della pasta e vediamo che dice.....perchè tipo anche la macchina che sicuramente è piu precisa ci mette un po prima di iniziare a salire.....speriamo bene.....perchè se non va vado da un ferrovecchio prendo bulbo e lancetta di una macchina e ci metto quello......

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  • 1 anno dopo...

Ciao a tutti ... avrei un problema al quadro strumenti di un Lamborghini triumph 100 con le vibrazioni si sono staccati i fili dal connettore sul retro e ora in pratica non funziona nulla...mi servirebbe sapere dove vanno i vari fili magari con una foto...sarà una missione impossibile ma chiedo ugualmente....grazie a tutti

ciao Devis

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  • 4 settimane dopo...
  • 2 mesi dopo...
La lunga vita che un trattore esprime porta ad alcuni cedimenti di accessori che, per varie casualità, mostrano una durata più breve.

Lo strumento rivelatore di gasolio nel serbatoio è costituito da un reostato e un contatto mobile (azionato dal galleggiante) che scorre sulla microscopica bobina; il movimento continuo dato dallo sciabordio del gasolio porta inevitabilmente all’usura dei fili di rame, alla loro rottura e interruzione del collegamento elettrico.

Perciò troveremo che l’indicatore sul cruscotto funzionerà fino ad un certo punto dell’escursione della lancetta e poi inevitabilmente andrà a zero.

L’unica soluzione è la sostituzione dell’apparecchio rivelatore con un altro nuovo o comunque compatibile.

Nel nostro Fiat 600 con all’attivo 17000 ore (diciassettemila), sono già alla seconda sostituzione, la prima la effettuai nel marzo 1985, a 6626 ore ed il ricambio originale costava £ 22.000.

Circa 5 mesi fa si è ripresentato il problema, indicava correttamente fino a ¾ e poi la lancetta dello strumento analogico cominciava ad oscillare vistosamente tra ¾ e 0, fino a che rimaneva ferma sullo zero.

Su di un trattore che deve effettuare lavori minori e con consumi limitati, si può fare anche a meno dell’indicatore, ma buona norma richiede efficienza, compresa la strumentazione.

Sostituire lo strumento rilevatore non è difficile, anzi è alla portata di qualsiasi persona abbia un minimo di manualità e buona volontà; tra l’altro, disponendo di uno strumento simile ho evitato l’acquisto di un ricambio, risparmiando pure qualche euro.

Per chi ne ha bisogno, descrivo brevemente come si effettua la sostituzione in modo da trovarsi già con un tracciato operativo.

Si inizia svitando le 4 viti, a testa a croce e sede conica, che fissano il fondo plancia; occorre un cacciavite grosso e con presa ampia, poiché ci troveremo di fronte viti strette bene.

 

20130127135931767118169.jpg

 

 

Si prosegue svitando le 6 viti (testa esagonale del 14) che fissano la carrozzeria copri serbatoio

 

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E le altre quattro che la fissano ai fianchetti del cofano

 

20130127135931781221059.jpg

 

Il cacciavite in primo piano serve per tenere aperto il cofano che non può usufruire della sua asta, cui verrà a mancare la sede con cui impegnarla; seguono le due alla paratia parafiamma

 

20130127135931788135520.jpg

 

Si prosegue smuovendo delicatamente la carrozzeria che si è resa libera, la si sposterà verso l’alto cercando di liberarla con cautela da parte del cruscotto, con due persone operazione è più agevole.

Una volta scoperto il serbatoio ci troveremo di fronte a molta sporcizia e polvere aggrumata, poiché il gasolio versato/trasudato avrà intercettato tutta la polvere inviata dalla ventola di raffreddamento.

 

 

20130127135931793729543.jpg

 

L’occasione è ottima per fare una bella pulizia generale e soffiare a più non posso col compressore, anche il complesso della strumentazione è bene pulirlo, le lampadine spia si tolgono scalzandole con un cacciavite piatto piccolo (sono dentro a pressione con lamelle di metallo) di sicuro le lampadine saranno belle impolverate, poi si puliscono i trasparenti che lasciano passare la luce dalla spia verde centrale ai due strumenti circolari, se la lampadina spia luci verde vi è sempre risultata troppo potente, potete approfittarne verniciandola nella sua estremità, così ridurrà l’intensità.

Lo strumento rilevatore a fissato con una flangia a 6 viti con esagono del 7, prima però si sfilerà il capocorda elettrico a faston, quello di massa è inserito nel filetto.

Si estrae lo strumento

 

20130127135931800191500.jpg

 

e vedrete, che una volta smontato lo strumento elettrico principale noterete che la bobina si sarà interrotta per usura dei minuscoli fili.

 

20130127135931805176877.jpg

 

Io ho usato uno strumento che avevo in casa, recuperato da una automobile (fiat 132), e che per caratteristiche elettriche e dimensioni verticali serbatoio (escursione galleggiante) risultavano compatibili, ho fatto una verifica funzionale esterna collegandolo elettricamente.

 

 

20130127135931810180775.jpg

 

Tuttavia ha richiesto alcune modifiche in quanto presentava i raccordi per il pescaggio e ritorno combustibile, che sono stati recisi nella parte superiore e otturati, poi è stata corretta la “gobba” del pescante e modificata la piegatura del braccio porta galleggiante.

 

20130127135931816168723.jpg

 

 

 

Poi ho eseguito un paio di prove per verificare la corrispondenza del livello e la relativa indicazione dello strumento, poiché si deve evitare che il braccetto porta galleggiante vada ad interferire con la prolunga interna del bocchettone che ha funzione antisciabordio, che sennò impattando non indicava il tutto pieno.

Verificata la guarnizione della flangia ho stretto le viti proseguito rimettendo la carrozzeria e invertendo la fase di avvitamento.

Per una migliore procedura è bene umettare preventivamente le filettature con svitol o similari e impostare solamente le viti poiché le varie parti della carrozzeria devono combaciare (un paio di fori si sovrappongono) e se risulta un po’ mobile si imboccano meglio le viti; alla fine le si stringono tutte.

Et voilà, il gioco è fatto.

Dovrei effettuare lo stesso lavoro, chiedo : è possibile "ricucire" il filamento stagnandolo con saldatore??...filo per filo .......oppure si rischia nel forare la plastica sottostante??

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