HP90 Inviato 16 Ottobre 2008 Condividi Inviato 16 Ottobre 2008 (modificato) C'è qualche esperto :birra: che mi consigli il contenitore giusto per il vino? Fino ad ora ho usato contenitore in vetroresina di 400 LT, forma cilindrica, con un coperchio che galleggia sul vino e attorno il coperchio olio specifico. Ogni anno tra giugno e luglio il vino cambiava sapore ma non diventava aceto, ultimamente tra marzo e aprile ne imbottiglio un 100 LT, quest'anno dopo che ho imbottigliato ne è rimaso un 90 LT e ho deciso di metterlo in un contenitore d'acciaio di 100 LT quelli che si usano per l'olio, e sorpresa delle sorprese ha superato l'estate, e fino all'ultio litro era buono. Le botti di legno le vorrei evitare. Attualmente cosa si usa per un 300 LT di vino? Siti interessanti WineReport - il forum del vino italiano (Powered by Invision Power Board) Manuale pratico del vinificatore. Modificato 22 Ottobre 2008 da HP90 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 17 Ottobre 2008 Condividi Inviato 17 Ottobre 2008 Io utilizzo un serbatoio inox da 500 lt, con tappo idraulico (guarnizione a camera d'aria con realtiva pompa), e finora, dopo 3 anni che ho iniziato a vinificare, non ho mai avuto alcun problema. L'anno scorso ho provato a riempire una barrique (225lt) usata di 2 anni, con tappo semprepieno, lasciato il vino per 7 mesi e devo dire che ne e' uscito un'ottimo vino, piu' morbido nel gusto rispetto all'acciaio e con i caratteristici sentori del vino barricato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 17 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 17 Ottobre 2008 (modificato) Ciao Mikis! Oggi ho chiesto ad un commerciante se trattava recipienti di questo genere, in magazziono non ne hanno ma su catalogo mi ha mostrato una Cordivari , sul sito ho visto che si può avere (oltre al coperchio parapolvere in dotazione) un galleggiante inox ad olio enologico, oppure un galleggiante inox a camera d'aria con valvola a doppio effetto Moplen. Le due soluzioni le conosci? sono entrambi valide o quello con camera d'aria è migliore? Ma il coperchio a camera d'aria rimane nella posizione iniziale? o periodicamente si fa scendere fino a toccare il vino? Le botti di legno al momento le escludo perchè uso solo vino d'annata. Modificato 16 Ottobre 2009 da HP90 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 18 Ottobre 2008 Condividi Inviato 18 Ottobre 2008 Ciao HP90, io utilizzo solo il coperchio con camera d'aria, quindi non sono in grado di dirti se quello galleggiante con olio enologico sia migliore o meno.Posso pero' confermarti che non ho mai avuto problemi di conservazione. Per quanto riguarda la posizione del coperchio a camera d'aria, contrariamente a quello galleggiante, ogni volta che togli del vino, lo devi riposizionare. Presumo che tu tolga il vino man a mano che lo consumi:gluglu:, secondo me dovresti toglierne, una q.ta' necessaria a durarti almeno 5/6 gg, in modo da non dover continuare a spostare il coperchio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johndin Inviato 21 Ottobre 2008 Condividi Inviato 21 Ottobre 2008 SI per le botti piccole è molto meglio il sistema con il coperchio che si abbassa in funzione del quantitativo di prodotto contenuto. Qua ci sono diversi produttori se ti interessa ti mando un pò di link..... Chiamo mio zio che ne ha diverse e glli chiedo che tipo utilizza e le differenze sostanziali. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 21 Ottobre 2008 Condividi Inviato 21 Ottobre 2008 ciao tutti oggi passando nella cantina ho visto una botte di legno di 2 quintali che aveva i cerchi fini fini... e penso che non arrivera al prossimo anno .... cosa dite cambio solo i cerchi ( e il legno non è che sia molto meglio dei cerchi, pero penso che possa resistere per ancora 1 o 2 anni... ) o cambio propio tutta la botte... ?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 21 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 21 Ottobre 2008 (modificato) SI per le botti piccole è molto meglio il sistema con il coperchio che si abbassa in funzione del quantitativo di prodotto contenuto. Qua ci sono diversi produttori se ti interessa ti mando un pò di link..... Chiamo mio zio che ne ha diverse e glli chiedo che tipo utilizza e le differenze sostanziali. Ciao Johndin! Il contenitore l'ho preso. Ho preso il Cordivari da 300 L quello semplice che ha solo il rubinetto e il coperchio parapolvere, resta il dilemma, galleggiante ad olio? o galleggiante a camera d'aria? Siccome che con quella in vetroresina con galleggiante ad olio, il vino appena preso ha un sapore di chiuso come se non si fosse libertao di qualche gas, non ho capito se è un effetto del contenitore, o del sistema galleggiante ad olio. Per quest'anno vorrei provare - in questo nuovo contenitore d'acciaio - ad usare il galleggiante ad olio della vetroresina. Poi se qualchuno ha avuto migliori risultati passando dal galleggiante ad olio a quello a camera d'aria, lo compro. ciao tutti oggi passando nella cantina ho visto una botte di legno di 2 quintali che aveva i cerchi fini fini... e penso che non arrivera al prossimo anno .... cosa dite cambio solo i cerchi ( e il legno non è che sia molto meglio dei cerchi, pero penso che possa resistere per ancora 1 o 2 anni... ) o cambio propio tutta la botte... ?? 2 quintali? in litri quantè? Ma vuoi rinnovare con un'altra botte di legno? o vuoi cambiare genere? Ciao! Modificato 21 Ottobre 2008 da HP90 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 22 Ottobre 2008 Condividi Inviato 22 Ottobre 2008 ciao a tutti sempre sul legno..... Se non vado errato 2 quintali sarebbero 200 l pero spero ceh nn vado errato...... Pero dovete sapere che la bote deve tenere vino cotto..... e anceh per molto tempo perché a casa mia non si beve molto vino..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SteManto Inviato 22 Ottobre 2008 Condividi Inviato 22 Ottobre 2008 ..... Se non vado errato 2 quintali sarebbero 200 l .... non sbagli Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 22 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 22 Ottobre 2008 ciao a tutti sempre sul legno..... Se non vado errato 2 quintali sarebbero 200 l pero spero ceh nn vado errato...... Pero dovete sapere che la bote deve tenere vino cotto..... e anceh per molto tempo perché a casa mia non si beve molto vino..... Si! se il peso era riferito al vino saremo sui 200 L, mi preoccupavo se il peso era riferito alla botte vuota. Dalle mie parti su usa bollire circa il 10% di mosto che poi quando raffreddato se la gadazione è bassa si aggiunge circa 1,5 Kg/100 L di zucchero e si versa nella botte. Voi bollite tutti i 200 L? Per la botte. Visto che con la botte di legno ti trovi bene io ti consiglierei di cambiarla, specialmente se prevedi che la userai per diversi anni ancora! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 23 Ottobre 2008 Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 ciao a tutti da noi si usa bollire tutti 1 200l per la botte... poi viene inserito dentro alle botti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 23 Ottobre 2008 Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Scusate, ma cosa intendete dire per bollire il mosto:cheazz: Lo scaldate portandolo a circa 100 gradi centigradi? Per quale motivo? Io il vino nella botte in legno lo metto dopo che ha depositato i sali tartarici e terminato la fermentazione malolattica, piu' meno, verso meta' dicembre. Lo zucchero non l'ho mai aggiunto, in quanto finora ho sempre raggiunto i 12.5 gradi alcolici. Mentre tornando al discorso botte in legno (barrique da 225lt), mi risulta che le grosse aziende vinicole le utilizzano per 2/3 anni, dopodiche le svendono a prezzi modici. Nel mio caso, dopo averla portata a casa, lo smontata completamente e ripulita all'interno. Ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 23 Ottobre 2008 Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Scusate, ma cosa intendete dire per bollire il mosto:cheazz: Lo scaldate portandolo a circa 100 gradi centigradi? ciao a tutti Io faccio bollire il mosto.... Però non saprei dirti all'incirca i gradi :cheazz: ...... io lo faccio "sobbolire" (da me significa prima che bolle) poi lo metto subio dentro a le boti di legno.... Da voi come fate ??? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 23 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 (modificato) Scusate, ma cosa intendete dire per bollire il mosto:cheazz: Lo scaldate portandolo a circa 100 gradi centigradi? Per quale motivo?..... Non so se per tradizione o per necessità ma dalle mie parti lo fanno in molti. Un motivo potrebbe essere la gradazione zuccherina del mosto mediamente supera di poco i 15 gradi, però quest'anno la media è stata tra i 19 e i 20, dovrebbe venir fuori un'ottimo vino. Altro motivo potrebbe essere per aromatizzarlo perchè nel "cotto" si mettono erbe essiccate, bucce d'arancia, qualcuno carrubbe, insomma ogniuno lo personalizza a modo suo. La bollitura dura fino a quando perde un po di liquidità, quando si raffredda si aggiunge lo zucchero (circa 1,5 Kg su 100 lt) e si versa nel mosto che inizia a fermentare. Su questa pratica mi interesserebbe sapere cosa pensa chi è appassionato della materia, se ci potrebbero essere degli inconvenienti. Modificato 26 Gennaio 2009 da HP90 100 lt Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 24 Ottobre 2008 Condividi Inviato 24 Ottobre 2008 Ma....., secondo me, la procedura che descrivete e' per fare il marsala, che e' un'altra cosa rispetto al vino tradizionale. La bollitura del vino, per me, e' il periodo di fermentazione, dove il mosto raggiunge in modo naturale una temperatura che arriva ad un massimo di 30/32 gradi, anche perche' se fosse piu' elevata, provocherebbe la morte dei lieviti, con conseguente arresto della fermentazione. Ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 27 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 27 Ottobre 2008 Novità dalla minicantina. Sabato ho travasato il mosto nel nuovo contenitore d'acciaio e dopo 24 ore l'attività di fermentazione si è intensificata. La cosa è strana perchè per 20 giorni la fermentazione nel serbatoio di vetroresina è stata lenta. Riepilogo. Pigio l'uva con la diraspatrice, rimane in una vasca di politelene per quasi 4 giorni, separazione dalle bucce, e per 20 giorni è stato nel contenitore di vetroresina con solo il coperchio parapolvere, visto che la fermentazione era lenta ho deciso di travasare, feccia ne ho levata un 4%, l'ho travasato con una pompa elettrica, alla fine ho posato il galleggiante di vetroresina dell'altra botte, e ho messo l'olio enologico attorno. Una cosa è sicura! Un cambiamento c'è stato. Cosa sarà successo? Vediamo per San Martino. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 26 Gennaio 2009 Condividi Inviato 26 Gennaio 2009 Mi ritrovo la cantina invasa dai moscerini, a causa di una bacinella contenente delle vinacce e coperta solo da un panno che inconsciamente ho lasciato all'internop del locale. Ieri l'ho eliminata sperando che anche i moscerini spariscano, prima che riescano per caso ad introfularsi nel serbatoio del vino. A qualcuno di voi e' gia' successo? Conoscete qualche sistema per farli sparire? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
michele1981 Inviato 26 Gennaio 2009 Condividi Inviato 26 Gennaio 2009 (per HP90) La spiegazione è semplice, travasando hai operato un ossigenazione del mosto perciò i lieviti che stavano operando una fermentazione lenta e fiacca, si sono riattivati e ora fermentano con maggior vigore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 26 Gennaio 2009 Autore Condividi Inviato 26 Gennaio 2009 Ciao Mikis, credo che il sistema migliore sia non farli entrare. Comunqe dalle mie parti in questo periodo direi proprio che non si vede una mosca abito a 850m slm. Confermo l'esperienza positiva dei contenitori in acciaio, e aggiungo qella di un vicino che con la vetroresina ha buttato un sacco:cheazz: di vino. Non so se è merito dell'acciaio che forma una schermatura, o del fatto che non passa luce, ma funziona! (per HP90) La spiegazione è semplice, travasando hai operato un ossigenazione del mosto perciò i lieviti che stavano operando una fermentazione lenta e fiacca, si sono riattivati e ora fermentano con maggior vigore. Buono a sapersi, se mi ricapita gli do la spintarella Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 26 Gennaio 2009 Condividi Inviato 26 Gennaio 2009 Per il fatto di non farli entrare, secondo me non stanno attualmente entrando, ma si sono autoprolificati, nel senso che ne saranno antrati pochi esemplari durante la stagione autunnale, e poi trovando l'ambiente favorevole.......... Il problema "moscerino" e' nato da 2 fattori: 1)Le vinacce, sembra, siano una vera manna per i moscerini; 2)Anche se abito in una zona con l'inverno molto freddo, ho la cantina non fredda, in quanto ho dovuto mettere 2 deumidificatori per togliere l'umidita' avuta da un allagamento, e questi mi innalzano la temperatura a 13/15 gradi, favorendo la prolificazione dei moscerini. Chiedo, secondo voi, se ne andranno da soli, o devo ricorrere a qualche altro mezzo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 26 Gennaio 2009 Autore Condividi Inviato 26 Gennaio 2009 Secondo me potresti spruzzare dell'insetticida che si usa nelle abitazioni. Il vino penso che non lo tieni a cielo aperto, e forse l'ossigeno per il vino è più dannoso dell'insetticida. Ovviamente prima di entrare dovresti areare il locale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 26 Gennaio 2009 Condividi Inviato 26 Gennaio 2009 nulla di piu facile , chiudi tutte le finestre della cantina , prendi un secchiello di latta che non usi , ci metti dei carboni ardenti e poi ci butti sopra dello zolfo , e scappi.... lasci chiuso per 2 gg , poi aerei bene il locale , e i moscerini del aceto spariscono. vecchio consiglio del monferrato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mikis70 Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 nulla di piu facile , chiudi tutte le finestre della cantina , prendi un secchiello di latta che non usi , ci metti dei carboni ardenti e poi ci butti sopra dello zolfo , e scappi.... lasci chiuso per 2 gg , poi aerei bene il locale , e i moscerini del aceto spariscono. vecchio consiglio del monferrato. Mi sembra un'ottimo sistema, grazie GGyno, stasera lo metto in pratica, anche se ho visto che la maggior parte di moscerini se ne e' andata. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 20 Febbraio 2009 Condividi Inviato 20 Febbraio 2009 Dunque, domandina forse sciocca, ma che al momento mi mette in difficoltà: volendo mettere nel fusto inox al posto dell'olio enologico di vasellina una pastiglia antifioretta (antiflor - VEBI - Istituto Biochimico - Enologia), che dovrebbe avere la stessa funzione, poi il disco galleggiante lo devo comunque rimettere?:cheazz: Qualcuno la utilizza? é affidabile come l'olio???? Grazie e......... cic cin :birra: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 20 Febbraio 2009 Autore Condividi Inviato 20 Febbraio 2009 L'ann scorso ho messo 90 litri di vino che rimanevano nel contenitore di vetroresina, in un contenitore inox da 100 lt, sarà stato il mese di giugno più o meno, ho messo solo il vino,, l'unica operazione che ho fatto bruciare l'ossigeno con un cannellino (quelli con la boccettina di gas piccola), ho chiuso e incappucciato il contenitore con un sacchettino di plastica legato nel collo del contenitore. Ho superato l'estate, sono arrivato a settembre con pochi litri senza nessun cambiamento si sapore, da sottolineare che pochi giorni dopo il travaso il vino è migliorato molto, se lo lasciavo nella vetroresina l'avrei buttato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.