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consiglio saldatrice per uso piccole riparazioni


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ciao, se fosse possibile vorrei qualche suggerimento per gli acquisti. per uso personale vorrei comprare una piccola saldatrice ad inverter, a casa abbiamo il contratto ad uso domestico da 5 kw. facendo un giro mi sono informato, mi hanno suggerito di prendere almeno una 160 ampere meglio una 180 ampere così potrei  saldare anche il basico da 3 mm . ok si ma quale?  vorrei prendere anche una a filo , per fare piccoli lavori di riparazione, tipo saldare rattoppare cassoni sponde, riparare piccole benne. cosa ne dite? basta la saldatrice ad elettrodo o quella a filo e necessaria? piano piano vorrei allestire un angolo officina nella rimessa, compressore troncatrice o sega a nastro e un trapano a colonna che prenda almeno una punta da 22 almeno. un passo per volta. cosa ne dite?' mi servirebbero anche consigli per effettuare saldature decenti,tipo per saldare acciai tipo hardox e legati, posso contare sui Vostri preziosi suggerimenti? grazie saluti

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C'è una differenza sostanziale tra saldatrice ad elettrodo e quella a filo, personalmente a casa uso solo elettrodo, trovo questo tipo di saldatura molto più tenace rispetto a quella a filo, se dovessi comprerei una saldatrice ad inverter da 160a , più che sufficiente per casa , facendo attenzione però agli attacchi dei cavi c'è ne sono da 8 mm e 12mm, consiglio quelli più grossi puoi saldare tranquillamente 3,25 basico tutto il giorno, a differenza di quelli più piccoli, si salda uguale visto che la scheda dà comunque corrente per gli elettrodi con l'unico problema che coli gli attacchi della scheda che portano la corrente agli innesti a baionetta ( mi è già successo). 

Personalmente non sono tanto amante della filo, soprattutto per uso casa, inanzi tutto si deve provvedere a comprare una bombola, e da lì poi parte tutta la trafila della scadenza, revisione della stessa e sostituzione dopo 10 anni, mi sembra, si potrebbero usare dei fili animati, fanno un fumo peggio dell'elettrodo, con scoria da pulire, di positivo è che se devi fare una saldatura di riempimento la filo è molto più comoda , con filo da 1 mm si riesce tranquillamente a riempire un canale con uno smusso di 7/8 mm per parte. E un altro è che se hai lamiere fine (fino a 2 mm di spessore) riesci a saldare molto più velocemente e facilmente, 

Questo è quello che penso 

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Dipende da tanti fattori la scelta della saldatrice, io sono partito con elettrodo e con dei 2,5 scorrevoli ho saldato gli agganci del muletto per il trattore e mai avuto un cedimento

Sono passato al filo dopo alcuni anni ma quella ad elettrodo ogni tanto la tiro fuori per lavoretti dove il filo mostra i suoi limiti.

Il mio venditore si occupa di tutta la gestione della bombola, devo solo portargli la vuota e lui mi dà quella piena (15 LT)

Dato che ho solo la 220V ho preso questa: STEL IRON-MIG 221P

È una bomba te la consiglio!

P.s. fa sia elettrodo che filo 

 

 

 

Modificato da fra9313
Aggiunto p.s.
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Ora, premesso che non ho mai saldato a filo ma mi piacerebbe imparare. In linea teorica le qualità dei giunti ottenuti con elettrodo rimane ancora oggi non eguagliabile con filo continuo, tuttavia questo ha prevalso come tecnologia in ambito industriale per una serie di motivi abbastanza evidenti: produttività enormemente più elevata (non ci si deve fermare a cambiare elettrodi), possibilità di essere robotizzata ecc. In ambito riparazioni agricole le saldatrici ad elettrodo sono per me la soluzione ideale specialmente con elettrodi basici e antiusura dove si ottengono cordoni che se ben eseguiti sono il top del top.
Io comunque ho una force 165 Telwin con cui mi trovo molto bene e una vecchia a trasformatore che pesa una tonnellata avuta in eredità da mio bisnonno (però è un'ottima "macchina scuola").



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la userò in casa, mi sono informato x le bombole occorre la partita iva, come saldatrice potrei optare x una multiprocesso, ovvero elettrodo + tig elettrodo + filo, elettrodo + taglio plasma, un venditore mi ha consigliato una da 180 ampere anche con la corrente di casa potrei  saldare il 3 mm basico( mi dice che le migliori sarebbero le classiche a 380 v  trifase almeno da 300 ampere sarebbero insuperabili a suo avviso). mi serve x riparazioni, saldare piastre  putrelle profilati  ganci staffe , la filo mi hanno spiegato x carpenteria, ovvero saldare cassoni benne e simili, sono indeciso, il tig lo usate o credete che ad elettrodo già riuscirei a risolvere molti problemi di riparazione e piccola costruzione, ovviamente non mi serve una saldatrice da hobbysta da supermercato),e nemmeno una super professionale da azienda metalmeccanica, un giusto compromesso, chiaro devi saldare un acciaio legato con l'elettrodo speciale non a rutile , la macchina dovrebbe essere adeguata, scusatemi se insisto, se magari x motivi pubblicitari non potete citare marchi o modelli specifici, vi prego di indirizzarmi sui giusti canali e i giusti binari, grazie scusatemi x il disturbo.

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6 ore fa, cicciolino ha scritto:

deaf scusa se sono diretto per uso casa basta ed avanza una 160 ampere,poi da come scrivi non hai bisogno di consigli se parli di tig taglio plasma non credo ci voglia il nostro umile consiglio buonagiornata

perdonami, purtroppo non sono un sapientone professore, sono solo un praticone, chiarisco, infatti ci sono cose che non capisco, tipo il concetto di sinergico di arco, pulsato ed altri termini tecnici che sono propri del saldatore professionale, cosa che io purtroppo non sono, ma spero di acquisire le nozioni sufficienti a realizzare cordoni e saldature robuste decenti e funzionali, scusami ancora se vi ho fatto perdere tempo prezioso. saluti

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grazie per il tuo suggerimento, dovrei saldare tubi profilati scatolari, lamiere e qualche putrella di modesta sezione pertanto dovrei usare il basico, mi hanno detto che in commercio esiste un buon elettrodo x saldare il verticale ascendente ne sapete niente?grazie
Con un basico o rutilici saldi sia ascendente che discendente, ci sono varie marche in giro e tutte valide. Problema prima di saldare in verticale, è avere mano per eseguire il bagno di fusione senza farselo scappare m serve pratica, non è semplicissimo
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Di solito si fa pratica con elettrodo e dopo quando passi al filo è tutto in discesa

Se non lavori su spessori molto bassi tipo marmitte o tini in inox per vino la TIG puoi lasciarla dove sta anche perché ogni macchina è specifica per un uso, prendere quella che fa mille tipi di saldatura diversi mi hanno insegnato che non è la soluzione

Inoltre per un TIG pulsato servono soldi e quelli che ti spacciano le macchine che fanno ANCHE  TIG lo fanno a con innesco a striscio (se non sbaglio dovrebbe chiamarsi così) che ti consuma un sacco l'elettrodo e cambiarlo costa una fucilata e diventa antieconomico

 

 

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