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Il balletto del concessionario!


HP90

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Sarà....

 

 

Io ho imparato una cosa.

Se tù vai in un posto dove non sei mai stato guarda nei campi la maggioranza dei trattori che colore sono e poi chiediti il perchè.

In alcune zone sono tutti CHN altre tutte JD altre ancora tutti Fendt.

come mai?

Perchè Chn va meglio perchè Fendt va con l'amore di chi lo guida, perchè i jd tirano solo loro?

Per m'è è perchè in quei posti c'è una buona assistenza.

Un trattore in molti casi lo si usa per due mesi anno.

Se si rompe e mi sta fermo 3 giorni cosa mi ha preso?

 

Se questo modo di pensare è vecchio.

Be è meglio tornare in dietro di qualche migliaio di anni.

 

concordo al 100% il grosso della diffusione di un marchio nella zona la fa il concessionario e l'assistenza qua da noi a Modena l'assistenza CNH è veramente al top quele degli altri marchi invece fanno quello che possono.... infatti qui son diffusissimi nh e negli ultimi anni (complice anche il venditore) diversi terzisti pro john e fendt han preso qualche trattore blu o rosso...... e quando si scambiano 2 chiacchiere salta sempre fuori il fattore assistenza una delle frasi piu classiche è "ho preso un nh perchè se hai bisogno ci son sempre!!!"

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Senza considerare che una assistenza competente e appassionata, riesce a rendere più affidabile macchine che altrimenti farebbero quello che possono.

 

Intendiamoci se salta una valvola si fà sù il motore e li nessuno ci può fare nulla.

Ma meccanici buoni, possono risolvere problemini al volo, magari pure al cell. dicendo cosa e dove mettere le mani (molto spesso sono stupidate da tarare, o peggio da programmare).

Mentre gli impediti, devono scendere metterci le mani, non capirci nulla riscendere ecc.

Pure il dire come usare la macchina e cosa fare per trattarla bene non è da poca roba.Ma di certo per far questo devono loro per primi sapere i difetti.

 

E mica andare in giro e non avere manco i raccordi per provare la bassa pressione.

E quando ci si lamenta ti rispondono che sono in pollici e in europa non esistono.:AAAAH:

Ne ho 2 in casa trovati nel mio negozio di fiducia.

Roba da matti....

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Io caro Landini, vedo tanti Fendt ultimamente a casa di chi ha sempre comprato John Deere da trent'anni come non mai......come mai non hanno comprato da Raggi, visto i prezzi regalo che tanto sbandiera?? Vorrei una spiegazione olausibile, visto che Fendt èmolto più caro di JD?? Forse è la crisi che spinge a comprare Fendt nella nostra provincia.....o forse è colpa di Raggi che è poco convincente??

Modificato da franz007
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Uno di noi dovrà andare dall'oculista visto che io non vedo i fendt e te vedi un piazzale pieno di jd invenduti.....se fendt o jd vedono o non vendono sai che me né può fregare a me interessa che funzionino per il resto non sono responsabile marketing di nessuno !!!!

E che non mi piace sentire baggianate !!!!

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Uno di noi dovrà andare dall'oculista visto che io non vedo i fendt e te vedi un piazzale pieno di jd invenduti.....se fendt o jd vedono o non vendono sai che me né può fregare a me interessa che funzionino per il resto non sono responsabile marketing di nessuno !!!!

E che non mi piace sentire baggianate !!!!

 

Se propongono diverse macchine in casa, a casa mia vuol dire che non sono state vendute......se non vuoi sentire baggianate, cambia spacciatore.....Fendt viene venduto come macchina top del mercato, ora JD viene proposto perché costa poco.....cosa ne dici del 6150R proposto a 77.000 euro senza fare alcun cenno della configurazione....è completo anche dei 4 pneumatici?

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franz non tutto il mondo è Forlì... proprio qualche mese fa qui un agricoltore ha fatto preventivo tra:

 

6130R Autopwr full optional e 514 full optional, a parità di equipaggiamento comprando Fendt ha risparmiato 3500 € + iva.

 

E' Chiaro che un 6150R a quel prezzo ha le gomme strette e basse, non ha TLS, non ha cabina sospesa, ha cambio power quad senza marcia eco ecc, è il solito specchietto per le allodole, ma dato che non siamo allodole non ci casca nessuno, quindi evita di continuare a fare inutili polemiche contro Raggi e contro la JD, che non portano nulla di positivo al forum, ma semplicemente continui a cantartela e suonartela con il solito ritornello da quando hai ricevuto la notizia che JD avrebbe levato la concessionaria a Boschetti.

 

Riguardo ai fantomatici terzisti che cambiano colore non tutti... vedi la terratech che proprio da Raggi ha preso un 6170R e un 8335R e ha avuto in prova persino la S670 e la Titan 990, non mi sembra proprio così scarso questo concessionario vedendolo da lontano, poi che a te piaccia di più Boschetti e quindi i Fendt è un altro discorso ma non devi generalizzare troppo.

Modificato da DjRudy
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franz non tutto il mondo è Forlì... proprio qualche mese fa qui un agricoltore ha fatto preventivo tra:

 

6130R Autopwr full optional e 514 full optional, a parità di equipaggiamento comprando Fendt ha risparmiato 3500 € + iva.

 

E' Chiaro che un 6150R a quel prezzo ha le gomme strette e basse, non ha TLS, non ha cabina sospesa, ha cambio power quad senza marcia eco ecc, è il solito specchietto per le allodole, ma dato che non siamo allodole non ci casca nessuno, quindi evita di continuare a fare inutili polemiche contro Raggi e contro la JD, che non portano nulla di positivo al forum, ma semplicemente continui a cantartela e suonartela con il solito ritornello da quando hai ricevuto la notizia che JD avrebbe levato la concessionaria a Boschetti.

 

Riguardo ai fantomatici terzisti che cambiano colore non tutti... vedi la terratech che proprio da Raggi ha preso un 6170R e un 8335R e ha avuto in prova persino la S670 e la Titan 990, non mi sembra proprio così scarso questo concessionario vedendolo da lontano, poi che a te piaccia di più Boschetti e quindi i Fendt è un altro discorso ma non devi generalizzare troppo.

Non conosco i conce in questione.

Però come detto penso che prima di tutto, la gente guardi alla rete di assistenza.

Poi se mi è permesso posso fare una considerazione.

Mi sembra stanno che il conce JD non venda perchè i Fendt vengono dati a meno.

Il mio limite verso questo marchio è proprio il prezzo.

Solito ed eterno, discorso.

MA se prendi un JD finito come Fendt spendi uguale di più, non sò.

Però rimane il fatto che Fendt vende macchine ultra finite.

E io non ho la minima intenzione di prendere quello che non mi serve.

Sarò tirchio povero impedito o tutto quel che si vuole però a casa mia è cosi.

Dunque se si fà un preventivo con un JD che sia finito con ciò che serve e non con tutto.

Mi sembra starno che Fendt costi meno.

Se non in quei pochi casi che comunque serve tutto e di più.

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Landini....per tenere le coop Ravennate è intervenuta JD dopando pesantemente il mercato....quindi è logico e ragionevole che tali specchietti per le allodole siano rimasti con JD....finito la dopatura si vedrà.....invece i piccoli, non avendo ricevuto alcun regalo, sono molto più liberi nelle loro scelte, che spesso sono andate a favore di FENDT......nonostante il prezzo più alto.....

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perchè,prima vi obbligavano a comperare jd?

 

con delle regalie oppure con le armi in pugno?

 

Il servizio di chi ha comprato JD negli ultimi dieci anni non è comparabile in nulla con l'attuale.....prova ad avere un bisogno al sabato o alla domenica, se questi ti rispondono......

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Landini....per tenere le coop Ravennate è intervenuta JD dopando pesantemente il mercato....quindi è logico e ragionevole che tali specchietti per le allodole siano rimasti con JD....finito la dopatura si vedrà.....invece i piccoli, non avendo ricevuto alcun regalo, sono molto più liberi nelle loro scelte, che spesso sono andate a favore di FENDT......nonostante il prezzo più alto.....

 

Mi dispiace caro Franz, ma sapendo cosa ha pagato la Cooperativa di cui parliamo il 6170R e l'8335R, sono stati prezzi normalissimi, nessuno sconto extra per convincerli a rimanere con il cervo, anzi se proprio devo dirla tutta il 6170R potevano pagarlo anche meno dato che era pronta consegna!

 

Vorrei davvero sapere perchè ti inventi di tutto pur di portare acqua alla tua causa, te l'ho già detto 1000 volte, caccia il soldi compra sto 724 e non ci stressare più!

 

:asd:

Modificato da DjRudy
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Un sondaggio presso le Associazioni provinciali aderenti a Unima (Unione nazionale imprese di meccanizzazione agricola) per valutare il grado di soddisfazione delle imprese agromeccaniche nei riguardi dei loro concessionari di macchine agricole.

Questa l'indagine che la rivista “Il Contoterzista” del gruppo Sole 24Ore ha condotto con lo scopo di monitorare l'attuale situazione nei rapporti Contoterzista/Dealer, evidenziando punti di forza e di debolezza tra le due parti per migliorare tali rapporti e renderli il più possibile professionali. Il sondaggio è stato effettuato inviando un questionario suddiviso in 5 macroaree (Vendita macchine nuove, Vendita macchine usate, Noleggio, Post-Vendita e Assistenza e Ricambi, Giudizio finale) per un totale di 14 domande. I risultati e gli spunti usciti appaiono interessanti.

Unima rappresenta circa 8.000 imprese professionali, che fanno riferimento a 40 associazioni provinciali. A questa prima indagine hanno fattivamente collaborato circa 15 associazioni provinciali del nord e centro Italia, consentendo di ottenere 131 risposte su 150 (88%) questionari inviati a opinion leader della categoria. L'inchiesta non ha la pretesa di fornire risultati assoluti, ma il numero di risposte ottenute è sicuramente sufficiente per ricavare preziose indicazioni in grado di migliorare i rapporti tra le due categorie.

Vendita macchine nuove Come detto, l'indagine è stata suddivisa in cinque sezioni, la prima delle quali è stata quella della Vendita delle macchine nuove. Alla domanda “I venditori sono preparati e conoscono bene le caratteristiche tecniche che vi stanno proponendo?” il 55,7% ha risposto “Sì, ma solo in parte”, il 37,4% “Sì, molto” e solo il 6,9% “Assolutamente no”. Si trattava di un argomento abbastanza spinoso, perché è noto che i venditori sono spesso considerati i “punti deboli” delle concessionarie e si sta cercando il rinnovo di questa figura professionale. La risposta è stata nel complesso positiva, nel senso che i venditori vengono ritenuti persone preparate, a testimonianza del fatto che in questi ultimi anni c'è stata una selezione, ma rimangono ampi spazi di miglioramento, vista in particolare la complessità del prodotto che devono vendere.

 

La seconda domanda “I venditori svolgono anche un ruolo di consulenti sull'impiego corretto delle stesse o vi parlano solo di prezzo e condizioni di pagamento?” era una sorta di interpretazione e completamento della prima, per capire se il venditore è in grado di “trasformarsi” in un consulente vero e proprio che entra nel merito anche della tempistica e della modalità agronomica dell'azienda del suo cliente. Analizzando le risposte, rispetto alla prima domanda cresce l'elemento negativo, nel senso che solo il 37,4% li ritiene anche buoni consulenti, mentre il 44,3% non li ritiene sufficientemente consulenti e il 18,3% li considera semplici venditori di prezzo. Ciò significa che appare ancora necessaria una buona dose di formazione (che sia la categoria stessa dei concessionari o la casa costruttrice a doverla realizzare, è oggetto di discussione…).

La terza domanda (“I finanziamenti che vi vengono proposti sono validi e convenienti?”) voleva entrare nel merito di un altro elemento importante della vendita, quello del credito. È di estrema attualità, infatti, la carenza di disponibilità finanziaria, spesso gestita insieme alle strutture ad hoc delle case costruttrici. Il 58% ha risposto positivamente. Quindi nella media il feedback è stato positivo, ma si sono evidenziate anche “aree” fortemente negative, per cui evidentemente esistono zone in cui la rete commerciale è valida nell'offrire finanziamenti e altre in cui invece sotto questo aspetto rimane debole.

Con la quarta domanda (“Quando vi viene consegnata la nuova macchina, vi vengono date indicazioni per l'utilizzo corretto della stessa?”) si è toccata un'area di forte interesse generalizzato, cioè quella sulle indicazioni per l'uso corretto delle macchine che vengono vendute. Molto spesso, infatti, il cliente ha la sensazione che la vendita sia finita al momento della firma del contratto. Se un 28% ha risposto che riceve informazioni complete, c'è un 50% che, pur ricevendo istruzioni, ne vorrebbe di più. È un aspetto, quindi, su cui concessionari e costruttori devono lavorare insieme, magari istituendo la figura professionale del “delivery man”, la persona cioè addetta alla consegna della macchina in azienda al cliente con tanto di disponibilità a fornire tutte le istruzioni necessarie per il corretto utilizzo della macchina stessa.

Vendita macchine usate Con la quinta domanda si è passati alla Vendita delle macchine usate, un'altra area critica per le concessionarie (sbagliare le vendite in questo campo crea infatti forti criticità), ma anche per il cliente che vuole vendere le sue macchine usate. È stato chiesto innanzitutto “Nella valutazione di permuta della vostra macchina usata siete generalmente soddisfatti?” e qui con una certa sorpresa, si è riscontrato che praticamente la metà degli intervistati ha risposto positivamente. In altre parole, non tutti sono scontenti quando vanno a vendere il proprio usato, anche se va sottolineato che si sono registrate differenze consistenti tra provincia e provincia.

Per capire un po' meglio il mondo della vendita dell'usato è stato chiesto se “Per prepararvi alla permuta utilizzate i listini valutazioni usati (tipo Eurotax, Unacma ecc.)?. Il 62,6% ha risposto che non si affida a questi listini, preferendo forse consultarsi con un amico o ascoltandol'opinione del concessionario. Sembra comunque evidente che questi listini non abbiano fatto ancora presa su questa categoria di clientela. La settima domanda “Acquistando una macchina usata dal vostro dealer, ritenete che debba essere coperta da una forma di garanzia minima (a pagamento)?” era di carattere pratico e la risposta non ha lasciato dubbi, in quanto è stata ampiamente positiva (per l'80,9%). Se questa garanzia debba essere a pagamento oppure no può costituire il vero tema di discussione e approfondimento.

 

Noleggio Terza area di valutazione è stata quella del noleggio, attività che non è riuscita a decollare, nonostante le forti aspettative, soprattutto per un cliente come il contoterzista e in un momento di crisi economica come quella attuale. Alla domanda “Il vostro Concessionario vi propone macchine a noleggio?” il 67% degli intervistati segnala di essere interessato a questa formula, anche se praticamente tre quarti dei concessionari non la propone.

 

Post-vendita (assistenza) Quella dell'assistenza è da sempre un'area critica delle concessionarie: molto spesso risulta la carta vincente di un dealer o, al contrario, il suo punto debole, perciò è stato chiesto in modo diretto: “In generale siete soddisfatti di quello che vi offre il vostro concessionario?”. Nel complesso la risposta è stata positiva con una netta prevalenza di soddisfatti (91,6%), il che significa che i concessionari hanno fatto passi avanti in questi ultimi anni. Ma c'è comunque un 50,4% di “soddisfatti solo in parte”, per cui anche in questo caso i margini di miglioramento sono ampi. Con la decima domanda (“In caso di giudizio negativo, quali sono le motivazioni?”) si è cercato di capire quali fossero le cause di tale insoddisfazione. Oltre alla scarsa competenza dei tecnici (26,6%), la maggioranza ha indicato nella lentezza del servizio l'handicap principale nel caso dell'assistenza da parte del concessionario.

 

Post-vendita (ricambi) La gestione dei ricambi, facente sempre parte dello spazio post-vendita del concessionario, ha evidenziato una positività leggermente più bassa rispetto all'assistenza. “Cosa pensate del servizio ricambi del Concessionario?” è stato chiesto e le risposte positive molto elevate, l'85% circa del totale, anche qui con una buona fette di soddisfatti parziali (56,5%), perché il servizio va implementato in termini di tempi di consegna. In questo caso il miglioramento può essere ottenuto solo tramite uno sforzo congiunto di dealer e costruttori.

Giudizio finale Per l'ultima sezione del sondaggio innanzitutto è stata formulata una domanda provocatoria (“Alcuni costruttori stanno ampliando la vendita “diretta” dei loro prodotti al cliente finale senza utilizzare un concessionario. La ritenete una scelta a voi utile?”), alla quale oltre il 57% ha risposto che la vendita diretta sarà la strada del futuro. Anche in questo caso tale percentuale è scaturita dalla media generale, ma vanno segnalati forti scostamenti tra provincia e provincia, per cui in alcune aree c'è ancora una larga fetta di contoterzisti che ritiene il servizio del concessionario l'unica strada percorribile, per quanto da migliorare.

Infine, la quattordicesima e ultima domanda era di sintesi sull'efficienza del dealer: la risposta nel complesso è stata positiva, visto che quasi il 90% si è dichiarato soddisfatto e solo il 10,7% lo ha giudicato scarsamente professionale. In conclusione, questa prima indagine conduce a una “promozione con riserva” del dealer di oggi da parte dei contoterzisti e offre numerosi spunti per far sì che i commercianti di macchine agricole si dimostrino sempre più adeguati a un cliente come il contoterzista che incide notevolmente sui loro fatturati.

 

 

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'Ta fnit Franz !' Ma il numero di cell d'Ivano o Romeo c'é l'hai ? Non credo.......

 

Landini, non hai un minimo di credibilità, faresti più bella figura a stare zitto, quando non sai quello che dici e fai affermazioni in mala fede....Certo che ho il cellulare del titolare, e per esperienza diretta, so quanto risponde e quando ti richiama....praticamente mai....un mio amico stava trattando un trattore e sentendo squillare il telefono, non ha risposto praticamente a 4-5 telefonate, ma ha risposto solo ad una, ritenendola l'unica importante degna di nota, dimostrando in pratica che esistono i clienti di serie A, B, e C, e che vanno trattati in modo diverso gli uni dagli altri..........

Modificato da franz007
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Complimenti Franz per la risposta, quindi sarei on mala fede. Di quello che ti pare a me da una parte entra dall'altra esce. Una cosa é certa tu parlavi male del nuovo concessionario da subito ancor prima che entrasse in funzione. Io almeno lo conosco di persona e ci ho preso un pò di cosette e né conosco pregi e difetti ci ho fatto anche qualche discussione sempre chiusa bene. Te parli e non lo conosci........e io non sono credibile va bene gli estratti di Dj dicono molto più delle mie parole.....

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Complimenti Franz per la risposta, quindi sarei on mala fede. Di quello che ti pare a me da una parte entra dall'altra esce. Una cosa é certa tu parlavi male del nuovo concessionario da subito ancor prima che entrasse in funzione. Io almeno lo conosco di persona e ci ho preso un pò di cosette e né conosco pregi e difetti ci ho fatto anche qualche discussione sempre chiusa bene. Te parli e non lo conosci........e io non sono credibile va bene gli estratti di Dj dicono molto più delle mie parole.....

 

Io non lo conosco certamente come te, ma lo conosco abbastanza bene avendo avuto con lui qualche trattativa, quanto basta per decidere di non averlo fra i miei preferiti.....noi Romagnoli veri, selezioniamo i nostri fornitori in base a criteri non di simpatia, ma di correttezza, di efficienza, concretezza, di rapidità a risolvere i problemi, ed i questo caso, non ritengo che l'azienda sopracitata soddisfi i parametri richiesti, con questo chiudo punto e basta.......

Modificato da franz007
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Landini per la prima volta nella storia nel territorio della ex concessionaria JD, Fendt marchio di nicchia venduto caro come nessuno, che vende solo trattori top di gamma, nell'ultimo anno ha venduto forse più di JD.....se non ci fossero state le cooperative di Ravenna a salvare la nuova concessionaria i risultati sarebbero stati clamorosi......Vorrei che tu me mi spiegassi tale situazione?? Siccome in Italia Fendt non arriva al 4% e JD viaggia fra l'8 ed il 10%, per il Cervo, costruttore fra l'altro di linee economiche , essere dietro o aver fatto gli stessi numeri nella nostra zona, di FENDT, per i fenomeni che dovevano emettere effetti speciali. ( parola di Trajtenberg Gaston a Ferrara) non è stato certamente un buon risultato..... ......Landini, come lo spieghi questo fatto curioso?? Per me è la crisi....la gente finalmente vuol spendere senza remore i pochi soldi a loro rimasti, o sbaglio??

Questo dimostra che i clienti che hanno chiamato la Fendt di Bolzano per chiedere una nuova concessionaria Fendt capace e competitiva in provincia, fra l'altro prontamente accontentati, avevano visto giusto!

Modificato da franz007
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mi piace leggere questo thread giusto per vedere quanto astio ci sia nei confronti di un marchio (o di un concessionario?):)

 

ma poi te ne viene in tasca qualcosa oppure è una questione tua di principio?

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mi piace leggere questo thread giusto per vedere quanto astio ci sia nei confronti di un marchio (o di un concessionario?):)

 

ma poi te ne viene in tasca qualcosa oppure è una questione tua di principio?

 

Nessun astio, solo cruda realtà e concretezza......JD non ha mai voluto sentire le esigenze dei suoi clienti, Fendt Italia ha accolto la richiesta che noi avevamo fatto per una nuova concessionaria all'altezza della situazione anche nella nostra zona......una bella differenza di comportamento.......

 

X Green Deere, i veri Romagnoli, non sono mai stati in vendita.....impossibile comprarli....

Modificato da franz007
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