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Nel modo delle costruzioni di attrezzature agricole, sempre più frequentemente si ricorrono ad attrezzature frontali.

Tali attrezzature essendo agganciate su braccia fisse senza la possibilità di perfezionare la distanza orizzontale delle parallele, ha portato ad una attuazione di una norma mondile che indica quali sono le misure da tener conto per avere degli attacchi a tre punti unificati in tutto il mondo.

Gli attacchi si distinguono in categorie:

Cat 1 la più piccola per trattori fino a 48kw

Cat 2 la più diffusa per trattori fino a 92kw e tutti i trattori anche di potenza oltre i 400cv nei sollevatori anteriori

Cat 3 la più grande fino pochi annifa per trattori da 80 a 185KW

cat 4 per i top di gamma da 150 a 350Kw

 

di seguito la tabella con le misure complete per realizzare attacchi a 3 punti di categoria.

i38892_categorie-attacchi.jpg

 

Discorso a parte ma sempre inerente alle categorie di attacchi rapidi, è il discorso delle estremità delle parallele che ha sempre le stesse diciture degli attacchi rapidi, ma a volte si possono trovare attacchi di cat 2 con estremità di cat 3 specialmente nelle zavorre per trattori di alte potenze.

 

le categorie delle estremità degli attacchi rapidi e le relative sfere si distinguono sempre in categorie:

 

cat 1

cat 2

cat 2H

cat 3L

cat 3

cat 4

 

di seguito una tabella con le misure riassuntive.

 

20140801140688411206568.png

Modificato da DjRudy
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Miglior contributo in questa discussione

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Alla scorsa eima passggiando tra gli stand sono incorso nello stand Waltersheid il quale gentilmente mi ha regalato il documento che ho postato sopra.

Facendo riferimento a tale azienda l'utilizzo di attrezzature di categoria ha portato alla creazione di dispositivi di aggancio che permettono di attaccare attrezzi impostando la largezza delle parallele prima di avvicinarsi all'attrezzo. infatti i tiranti di regolazione delle parallele dispongono di tacche ricavate lungo la filettatura dei registri, i quali riportano incise le caregorie. infatti se si deve attaccare un attrezzatura di cat 3 basta regolarlo sulla cat 3 e una volta avvicinati all'attrezzo, il trattore sarà perfettamente allineato con le misure dell'attrezzo, eliminando i notevoli disguidi mentre si devono attccre attrezzature le quali come per esempio un aratro reversibile, se non è perfettamente centrato in un senso lavorerà di più che nell'altro con conseguente tiro non perfettamente dritto.

 

stessa cosa vale per i terzi punti i quali anche loro hanno una lunghezza stabilita per far funzionare gli attrezzi in modo perfetto.

quante volte nel forum si è sentito che gente lavora con terzi punti tutti lunghi o tutti corti per far entrare l'aratro in modo diverso, questo è dato o ad una negligenza dell'operatore, o ad atrrezzature che non rispettano le categorie unificate.

 

le categorie sono state introdotte per avere uno standard di costruzione, e già la germania e la francia lo adottano da molto tempo, mentre i nostri costruttori sono restii ad unificarsi al resto del mondo. tali misure sono poi utilizzate anche dai costruttori di macchine agricole, dimensionado il loro sollevatore in modo da poter sviluppare la maggior potenza in fase di lavoro.

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Con riferimento a questo post http://www.tractorum.it/forum/attrezzature-da-campo-aperto-f19/arieggiatori-o-subsoiler-175/index2.html#post71270 sull'arieggiatore rossetto,

volevo fare delle considerazioni sempre sugli attacchi di categoria.

 

ottimo il sistema di disaccoppiamento della dischiera per un utilizzo in frontale e lodevole come idea.

volevo dare un cosiglio ai costruttori di macchine e quindi anache a rossetto.

se iniziamo a costruire attrezzi polivalenti e scomponibili, il prezzo di un attrezzzatura sarà più semplice da ripagare.

pre questo motivo, volevo sapere l'opinione di chiunque sul fatto che se al posto dei due bracci che sorreggono la dischiera , con il porblema di dover, al variare della pofondità, aggiustare la planarità della dischiera,usare un parallelogrammo semplice con un pistone o anche una regolazione a vite con le estremità di categoria. in questo modo al variare della profondità non dovrei regolare nulla, e se entriamo in un ottica dove i rulli posteriori possono esere intercambiabili, potremmo usare tale dischiera o qualsiasi rullo su più attrezzature come per esempio un ripper o un carrier,e nello stesso momento poterlo attaccare anche frontalmente al trattore. in pratica in azineda ci sarebbero meno attrezzature che potrebbero fare più lavori, solo combinandole in vario modo.

 

come scritto non voglio criticare il lavoro ottimo di rossetto chiamato in causa, ma solo un consiglio personale.

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Ottimo lavoro, Giovanni, come sempre!

Utilissimi i documenti poco sopra, sia per chi si cimenta nell'autocostruzione, sia per chi si deve acquistare un attrezzatura.

 

Riguardo all'ultimo discorso mi trovi perfettamente d'accordo, il sistema adottato da Rossetto è ottimo, facendo come dici te sarebbe ancora migliore, con poca spesa in più si arriverebbe al top sia come versatilità che come facilità di regolazione. O0

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per intenderci in parole povere come i sollevatori degli erpici rotanti per applicare le seminatrici, ma solo con un pistone a doppio effetto.

 

ricordo inoltre che se si devono fare psr o servono certificazioni di conformità CE, se la machina non rispetta il sistema intrenazionale di categoria, potrebbe non essere in regola. questa è una cosa che ho saputo, ma non ho trovato mai scritto da nessuna parte.

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Giovanni, secondo te, gli attacchi a sgancio rapido potrebbero aver problemi usandoli come hai detto, attaccati al rullo per capirci, visto che devono reggere una forza contraria rispetto all'uso normale? (il rullo deve sostenere l'attrezzo). Sarebbe meglio usare gli snodi sferici tradizionali?

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Bellissimo lavoro Giovanni! Solo una piccola precisazione: la categoria 1 (e forse anche la 2) ha una "variante": la categoria 1N che ha le stesse dimensioni della categoria 1, ma con i bracci inferiori che presentano una piega di 90° (per intenderci fanno una specie di L rovesciata). Tale sistema è usato nei trattori specializzati, per ridurre le dimensioni all'interno delle ruote.

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Giovanni, secondo te, gli attacchi a sgancio rapido potrebbero aver problemi usandoli come hai detto, attaccati al rullo per capirci, visto che devono reggere una forza contraria rispetto all'uso normale? (il rullo deve sostenere l'attrezzo). Sarebbe meglio usare gli snodi sferici tradizionali?

 

sicuramente lo snodo sferico è quasi indenne da sconvenienti in fatto di pressione, ma ha un limite grande nel momento in cui devi attaccare le attrezzature. se i due attrezzi non sono perfettamente complanari tocca imprecare anche in cinese per attaccare le attrezzature.

da quando sono in commercio gli attacchi rapidi, scambiare attrezzatre è diventato un gioco da ragazzi.

lo stesso tuo dubbio mi è venuto anche a me e amolta gente che usa attrezzature frontali, infatti gli attacchi rapidi sono stati progettati per lavorare in trazione e non in compressione, e qui attaccandolo aneriormente non lavora in trazione, ma sul rullo del ripper si.

lo stesso problema che si ha nel ripper si ha anche sui sollevatori anteriori, quando si deve "premere un attrezzo veso la terra, ma lo si ha anche su un artro fuori solco, in quanto la rotula che sta dalla parte in cui si lavora lavorano veso il basso, ma l'alta lavora nel senso opposto, essendo il peso sbilanciato da una parte.

 

io ti posso dire che per mia esperienza gli attacchi rapidi sono affidabili al 100% compresi i terzi punti, gli unici incidenti di stacco di attrezzature si sono avute o per negligenza dell'operatore in fase di attacco o per lavoro improprio, e comunque una buona dose di lubrificazione risolve sempre molti problemi.

 

tornando al rullo, se non deve fare torsoni, anche senza snodi sferici potrebbe funzionare, certo con snodi o attachi rapidi, sarebbe il top del top.

 

in pratica quello che voglio intendere è una nuova concezione di attrezzo modulare multifunzione

tipo le dischiere della spedo che utilizzano questo sistema.

 

Bellissimo lavoro Giovanni! Solo una piccola precisazione: la categoria 1 (e forse anche la 2) ha una "variante": la categoria 1N che ha le stesse dimensioni della categoria 1, ma con i bracci inferiori che presentano una piega di 90° (per intenderci fanno una specie di L rovesciata). Tale sistema è usato nei trattori specializzati, per ridurre le dimensioni all'interno delle ruote.

 

giusto ma le categorie prime elencate riguardano gli attacchi delle attrezzature, mentre le seconde solo le estremità delle parallele del trattore.

 

giusta osservazione, ma non ho materiale a riguardo quello che giustamente dici, anche se la forma dei bracci delle parallele non dovrebbe variare la categoria finale delle estremità, infatti dovrebbe essere solo una variante costruttiva obbligata dal progetto del trattore, come per esempio anche sui t 7000 vicino alle estremità delle parallel c'è una piega di circa 45 rivolta verso l'esterno per far si che il trattore sia di categoria 3 ma che possa essere 2,55 con le 710 posteriori.

cercherò di informarmi, ma se quialcuno dispone di materiale, possiamo sempre implementare il primo post.

Modificato da DjRudy
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Ottimo lavoro giovanni! Argomento davvero utile!

 

Quello che dici sul sistema a parallelogramma per i rulli è giustissimo, per quanto riguarda gli attacchi davvero ci vorrebbe che tutti i costruttori seguissero queste tabelle internazionali, invece ognuno fa quello che vuole (soprattutto sull'altezza del terzo punto) e poi ogni volta diventi matto quando attacchi e stacchi perchè ogni attrezzo ha le sue distanze delle parallele inferiori e del terzo punto.

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  • 1 mese dopo...

Posto qui la mia domanda anche se penso di essere fuori tema, si possono mettere gli attacchi rapidi ai bracci del sollevatore anche se al posto delle guide che tengono i bracci a fermi si ha le classiche e vecchie catene con un tirante?

cioè, con le catene e senza il comando del solevatore dietro, si riesce ad agganciare gli attrezzi?

un altra cosa, il prezzo degli agganci rapidi può essere sui 70 euro cadauno?

grazie

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Certo è possibilissimo anche se si è da soli, e sono veramente comodi:ave:

L'importante è che le catene siano già alla lunghezza giusta e che i bracci siano collegati uno all'altro, ad esempio con una corda elastica o con la molla apposita.

Così basta che alzi ed il gioco è fatto:)

Per i prezzi su questo sito Agriservice srl - ricambi e accesori giardinaggio e agricoltura vendono quelli di 2a categoria a 79 € cadauno, quindi penso che quelli di 1a costino un pò meno.

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  • 2 settimane dopo...

un altra cosa, il prezzo degli agganci rapidi può essere sui 70 euro cadauno?

grazie

 

Due ganci rapidi cat. 2s(che ha delle dimensioni dei ganci leggermente inferiori alla 2) con 4 sfere 190€ più iva

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  • 10 mesi dopo...

salve a tutti, volevo chiedervi un'informazione, c'è qualche modifica affidabbile da poter fare agli attrezzi (aratri, tiller, ecc.) x consentire l'attacco rapido? praticamente sono intenzionato all'acquisto di un trattore nuovo e non vorrei cambiare anche gli attrezzi... grazie in anticipo

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@ grippone

 

non serve alcun tipo di modifica perchè è il trattore che deve avere i ganci rapidi e non l'attrezzo!!

se devi attaccare un attrezzo monti le relative sfere di 1°-2° o 3° categoria ai 3 punti dell'attrezzo o 2 per i semiportati e azioni i bracci del sollevatore in modo che esso catturi le sfere dal basso verso l'alto,quindi chiudi i ganci del sollevatore ed ecco fatto. Valuterai poi attrezzo per attrezzo se devi modificare qualcosa ma al 99 % si accoppiano bene sia con attacchi rapidi che non.

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  • 6 mesi dopo...

ciao a tutti qualcuno mi sa dire che apertura ha tra le ganasce de Cat/4?

Sul trattore nuovo ho i Cat/4 e gli attrezzi sono fatti per il Cat/3.

Dunque ho una luce di 6 cm tra lama e lama.

Le bocce del Cat/3 sono 5 cm e quelle del Cat/4 sono 6 cm.

Dunque negli attrezzi passerebbero pero non rimane molto agio per le oscillazioni laterali.

Infatti i ramponi cat/3 sono 4cm e i Cat/4 sono 5cmm.

Mi rimane appena 1 cm sempre che gli attacchi siano ben in squadro.

Qualcuno ha esperienza in merito?

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  • 1 mese dopo...

Salve ragazzi.

 

Ho deciso di montare gli attacchi rapidi al sollevatore del mio Fiat 1580.

Il ricambista mi ha fornito quelli di cat. 2 dicendo che vanno bene. Oggi però ho visto gli stessi attacchi montati su un Carraro da 80cv così mi è venuto il dubbio: o sono sovradimensionati per il Carraro oppure sono sottodimensionati per il mio...:???::boh:

 

Considerate che non il trattore non porta attrezzi particolarmente pesanti: un erpice da 4,5m relativamente leggero e un aratro bivomere leggero pure quello.

 

Grazie!

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Non conosco bene il tuo trattore però posso dirti che io su i miei trattori da frutteto ho le stesse boccole sfere(io le chiamo balle) che ho sul Lamborghini 1050 quindi la stessa categoria la seconda,aspettiamo che ne sa di più per vedere se sul tuo trattore ci vanno quelli di terza ma non credo

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sul 160.90 gli attacchi rapidi sono di terza categoria quindi penso che per il 1580 (macchina quasi uguale)siano i più appropriati. hai controllato gli originali?

 

Gli originali sono ovviamente i classici con gli occhioni, lo spessore non è molto differente ma mentre sui vecchi la sfera è piuttosto grande e poggia su un anello di acciaio (che si rompe continuamente) inserito a pressione sul braccio, quello nuovo ha una sfera più piccola che poggia direttamente sulla ghisa del corpo dell'attacco (su una superficie esigua).

 

A quanto pare i miei dubbi sono fondati quindi...

 

Leggo adesso l'inizio di questa discussione: da tabella i Cat 3 hanno il foro della rotula(o sfera) da 36mm mentre alcuni miei attrezzi hanno perni da 28 (adatti cioè alla cat 2). Stando su questo sono costretto ad usare i cat 2...

Modificato da Nemox
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Non conosco bene il tuo trattore però posso dirti che io su i miei trattori da frutteto ho le stesse boccole sfere(io le chiamo balle) che ho sul Lamborghini 1050 quindi la stessa categoria la seconda,aspettiamo che ne sa di più per vedere se sul tuo trattore ci vanno quelli di terza ma non credo

 

Se non sbaglio il tuo trattore ha un centinaio di cv, il mio ne ha 150 quindi sono macchine ben diverse. Mah io sono scettico su questi attacchi di seconda categoria

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non sono sicuro ma mi sembra che ci siano delle sfere per gli attacchi rapidi di terza categoria ma con dei fori più piccoli per gli atrezzi di 2 categoria, qualcuno li ha mai visti?:cheazz:

 

Credo basti fare un giro su internet e si trovino, qui un'immagine da Agristore.:leggi:

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