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Azotofissatori fogliari: funzionano davvero?


DjRudy

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Da qualche anno hanno iniziato a proporre questi prodotti, il più sponsorizzato è il  blue N della Corteva, ma ci sono anche molti altri prodotti di Syngenta (Valagro rimarchiati), ma anche della Agriges e altri, metto di seguito qualche video:

 

L'altro ieri su 20 ha di grano duro seminato a Natale, grano bello a fine accestimento, dovevo dare foglia larga e ho aggiunto il prodotto della Syngenta (65 €/ha), quel grano ha già preso 2 q.li di urea, e tra 10-15 giorni gli do altri 2 q.li ha, sulla zona dove ho dato il prodotto gliene darò 1 q.le/ha, per vedere se almeno 45 unità di azoto è in grado di fissarle o sono solo chiacchere.

Lo scorso anno con l'urea a 80-100 €/ha hanno avuto un boom, quest'anno con l'urea a quasi la metà è più dura per loro vendere, ma comunque una prova l'ho voluta fare per curiosità personale.

Voi che esperienze avete? anche su altre colture tipo mais ecc?

A luglio quando trebbieremo vi dirò i risultati della mia prova.

 

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13 minuti fa, DjRudy ha scritto:

Da qualche anno hanno iniziato a proporre questi prodotti, il più sponsorizzato è il  blue N della Corteva, ma ci sono anche molti altri prodotti di Syngenta (Valagro rimarchiati), ma anche della Agriges e altri, metto di seguito qualche video:

 

L'altro ieri su 20 ha di grano duro seminato a Natale, grano bello a fine accestimento, dovevo dare foglia larga e ho aggiunto il prodotto della Syngenta (65 €/ha), quel grano ha già preso 2 q.li di urea, e tra 10-15 giorni gli do altri 2 q.li ha, sulla zona dove ho dato il prodotto gliene darò 1 q.le/ha, per vedere se almeno 45 unità di azoto è in grado di fissarle o sono solo chiacchere.

Lo scorso anno con l'urea a 80-100 €/ha hanno avuto un boom, quest'anno con l'urea a quasi la metà è più dura per loro vendere, ma comunque una prova l'ho voluta fare per curiosità personale.

Voi che esperienze avete? anche su altre colture tipo mais ecc?

A luglio quando trebbieremo vi dirò i risultati della mia prova.

 

Anche io farò su un ettaro di f.t. una prova analoga, poi ci confrontiamo.

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Come sempre, ottimo argomento.
Questi prodotti, qualora fossero davvero efficaci, potrebbero lenire gli assurdi vincoli su fertilizzanti e fitofarmaci che incombono sulle nostre teste.

Sto valutando anch'io una prova con biostimanti su bietole da seme. Da capire se, con cosa e quando.

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Anche io quest'anno ho fatto una prova su 3 ettari di duro tanto che entravo con il diserbo ne ho approfittato. I report che ho io sono pochi solo un'azienda che conosco qui vicino lo ha provato lo scorso anno sul mais e dice che va da paura. La cosa che mi lascia perplesso è che ognuno ha la sua teoria su quando usare questi prodotti chi dice presto chi dice più tardi.... Boooo

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Io ho ricevuto questi tre prodotti come omaggio per sperimentarli. Ora devo capire modalità d'uso e tempi di applicazione. In tutto sono prodotti per 6 ettari di trattamento.

Per partire su f.t. ne devo scegliere uno.

Sono 3 preparati a base di funghi micorrizici.

Compilerò anche una sorta di protocollo.

20220510_142632.jpg

Modificato da Ninjarosso
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Ne userò anch'io quest'anno.
Provato anno scorso da un cliente su mais il bluN e il risultato c'è stato.

Unica accortezza, essendo batteri che vengono assorbiti dai tessuti delle piante, trattare con copertura vegetativa sviluppata (il prodotto che va a terra, viene perso) e non in condizioni di stress (altrimenti la pianta non li assorbe)

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8 minuti fa, Gallo88 ha scritto:

Ne userò anch'io quest'anno.
Provato anno scorso da un cliente su mais il bluN e il risultato c'è stato.

Unica accortezza, essendo batteri che vengono assorbiti dai tessuti delle piante, trattare con copertura vegetativa sviluppata (il prodotto che va a terra, viene perso) e non in condizioni di stress (altrimenti la pianta non li assorbe)

Hai centrato il punto, devi avere un'adeguata copertura vegetativa per non sprecare prodotto è permettere il maggior assorbimento.

Domanda.... su mais a che stadio l'hai dato e grossomodo che risultati hai ottenuto? 

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Il BlueN  l'ho provato su mais e sorgo lo scorso anno..su mais l'ho dato con l'adengo a 5 foglie, nel sorgo siamo ripassati apposta quando stava per chiudere..il risultato c'è stato, molto più visibile sul sorgo.

Quest'anno abbiamo trattato metà del grano duro la settimana scorsa assieme al diserbo..vedremo come si comporta 

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Adesso, brinta ha scritto:

Il BlueN  l'ho provato su mais e sorgo lo scorso anno..su mais l'ho dato con l'adengo a 5 foglie, nel sorgo siamo ripassati apposta quando stava per chiudere..il risultato c'è stato, molto più visibile sul sorgo.

Quest'anno abbiamo trattato metà del grano duro la settimana scorsa assieme al diserbo..vedremo come si comporta 

Non è un po' tardi per l'adengo e presto per il blueN? 

A me hanno detto, blueN il più tardi possibile, finché riesci ad entrare 

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Hai centrato il punto, devi avere un'adeguata copertura vegetativa per non sprecare prodotto è permettere il maggior assorbimento.
Domanda.... su mais a che stadio l'hai dato e grossomodo che risultati hai ottenuto? 


Entrati con mais alto un metro.

Sul mais trattato con bluN sono state date 230 unità di azoto invece di 280. Stessa produzione.
Forse in annate più favorevoli può rendere di più

Avevo provato sempre da un cliente il Nuttibio N della consorzio agrario su grano duro, ma li i risultati non si sono visti, anche se quel frumento non è mai stato granché bello.
Per quello dico fatelo su colture in pieno vigore e con massima copertura del suolo
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9 ore fa, Cava90 ha scritto:

Non è un po' tardi per l'adengo e presto per il blueN? 

A me hanno detto, blueN il più tardi possibile, finché riesci ad entrare 

Si è troppo presto, infatti i risultati sono stati scarsi. Nel sorgo invece sono stati eccellenti .

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BlueN lo userò sull’orzo al posto di 100 Kg/ha di urea come unica concimazione. Poi farò due strisciate nel frumento, dove ho già dato 150 kg/ha di urea un mese fa e in quelle strisce non lo concimerò.
Poi lo proverò su una parte di mais da granella.

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Io ho dato blue-n su grano con il diserbo. Per mia comodità lo ho dato a 250 g/ha insieme a un pò di urea , 2 kg/ha. In quei giorni c'erano 20-24 °C di massima e caldo tutto il giorno. Ma quali sono le condizioni ideali? Ora fa un pò più fresco la mattina e massime intorno ai 18-20 °C . Nelle schede tecniche non c'è scritto nulla sullo stadio della coltura più adatto per la distribuzione. Per blue-N ho solo le indicazioni dei tipi corteva date alla presentazione della gamma prodotti per i cereali . No fungicida e si diserbo tranne columbus.

Modificato da superbilly1973
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Domanda: ma il nutribio N di Syngenta è lo stesso del nutribio N del Consorzio Agrario Nord Est o è sono un caso di omonimia?

Ulteriormente considerando la curva di assorbimento dell'azoto del Frumento, dare questi azotofissatori che lavorano pressochè sui tessuti vegetali delle piante, non sarebbe troppo tardi? immagino Frumento in Levata per avere una buona "superficie" vegetale (ma da quando viene applicato il batterio a quando da l'azoto siamo già passati nelle due fasi principali per la coltura). Mi sbaglio? Diversamente se questi batteri lavorano tanto anche con il terreno (vedi le micorizze), allora sarebbe possibile darli in fase di medio accestimento così da dare azoto a fine accestimento e levata (in questo caso comunque non si evita una prima concimazione). Trovo riscontro in questo anche basandomi sul video del consorzio agrario nord est dove da le linee guida sull'utilizzo che riporto

 

concimazione con batteri e micorizze.jpg

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3 ore fa, savioleo ha scritto:

Domanda: ma il nutribio N di Syngenta è lo stesso del nutribio N del Consorzio Agrario Nord Est o è sono un caso di omonimia?

Ulteriormente considerando la curva di assorbimento dell'azoto del Frumento, dare questi azotofissatori che lavorano pressochè sui tessuti vegetali delle piante, non sarebbe troppo tardi? immagino Frumento in Levata per avere una buona "superficie" vegetale (ma da quando viene applicato il batterio a quando da l'azoto siamo già passati nelle due fasi principali per la coltura). Mi sbaglio? Diversamente se questi batteri lavorano tanto anche con il terreno (vedi le micorizze), allora sarebbe possibile darli in fase di medio accestimento così da dare azoto a fine accestimento e levata (in questo caso comunque non si evita una prima concimazione). Trovo riscontro in questo anche basandomi sul video del consorzio agrario nord est dove da le linee guida sull'utilizzo che riporto

 

concimazione con batteri e micorizze.jpg

A me il tecnico del consorzio mi ha detto che è il nutribio del consorzio cambierà nome ma è la stessa cosa di quello di syngenta che terrà il nome nutribio

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11 ore fa, Manu ha scritto:

Costi ad ettaro di che cifre parliamo?

Dipende da cosa prendi. Io ho preso Blue-N e lo ho pagato 148 al kg per 3 ettari ma lo dò in 4 per mia comodità e perchè si riesce a dividerlo.QUindi quasi 50 euro in dose da etichetta e 37,5 euro invece dato a mia dose.  Nutribio N Syngenta , bustina da 50 g per un ettaro  70 euro a bustina, ne ho preso due solo per vedere cosa è , poi ho preso azofix N , liquido ( gli altri due pulvirulenti e usare maschera come da etichetta perchè è molto fine ) che viene 56 euro a ettaro. Sulla carta hanno pressapoco la stessa composizione. Solo azofix ha 0,1% di micorize rispetto al 2% ma data l'enorme differenza penso che non siano micorize della stessa specie. In un'altra discussione un utente diceva che Blue-N va bene su sorgo e su mais, provato anno passato e quindi verrà riusato mentre su grano consigliava nutribio o altri . Non so che esperienza abbia avuto però.

10 ore fa, savioleo ha scritto:

Domanda: ma il nutribio N di Syngenta è lo stesso del nutribio N del Consorzio Agrario Nord Est o è sono un caso di omonimia?

Ulteriormente considerando la curva di assorbimento dell'azoto del Frumento, dare questi azotofissatori che lavorano pressochè sui tessuti vegetali delle piante, non sarebbe troppo tardi? immagino Frumento in Levata per avere una buona "superficie" vegetale (ma da quando viene applicato il batterio a quando da l'azoto siamo già passati nelle due fasi principali per la coltura). Mi sbaglio? Diversamente se questi batteri lavorano tanto anche con il terreno (vedi le micorizze), allora sarebbe possibile darli in fase di medio accestimento così da dare azoto a fine accestimento e levata (in questo caso comunque non si evita una prima concimazione). Trovo riscontro in questo anche basandomi sul video del consorzio agrario nord est dove da le linee guida sull'utilizzo che riporto

 

concimazione con batteri e micorizze.jpg

Io lo sto usando in diserbo ora. Grano in levata e temperature tra 6 e 18-20 gradi a salire. Nella brochure syngenta per i venditori, dice che lavora sopra i 6 gradi . Non capisco però a cosa si riferisce , se alle micorize o alla parte aerea. Per le micorize comunque deve piovere altrimenti come le assorbono? Per me ora ci vorrebbe una pioggerellina però il meteo a comanda purtroppo non funziona...

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È vero che il prezzo degli azotati 2023 è sceso bene rispetto al 2022.. Il vero problema è che se distribuiamo urea o nitrato a spaglio in copertura su grano o colza.. E poi non piove.. È come non averli dati.. Invece i bio stimolanti o azotofissatori fanno il loro lavoro anche se non piove dopo l applicazione.. Dettaglio non da poco in queste primavere sahariane. Alcuni prodotti vanno aiutati con dei concimi fogliari durante l applicazione sulla coltura.. Prestando attenzione alle temperature ambientali.. 

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9 ore fa, Cat power ha scritto:

È vero che il prezzo degli azotati 2023 è sceso bene rispetto al 2022.. Il vero problema è che se distribuiamo urea o nitrato a spaglio in copertura su grano o colza.. E poi non piove.. È come non averli dati.. Invece i bio stimolanti o azotofissatori fanno il loro lavoro anche se non piove dopo l applicazione.. Dettaglio non da poco in queste primavere sahariane. Alcuni prodotti vanno aiutati con dei concimi fogliari durante l applicazione sulla coltura.. Prestando attenzione alle temperature ambientali.. 

Io sto usando blue-N, azofix e ho preso nutribio N della syngenta per provarlo. Però in botte ho messo solo urea come concime. In nessuno ho trovato scritto che un concime fogliare poteva migliorare la prestazione dei batteri. In casa ho siapton 10L . Potrebbe andare bene? Come temperature ho trovato che , almeno per il nutribio N, inizia a lavorare da circa 6 gradi a salire fino a 25-27 gradi . E' corretto?

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4 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Io sto usando blue-N, azofix e ho preso nutribio N della syngenta per provarlo. Però in botte ho messo solo urea come concime. In nessuno ho trovato scritto che un concime fogliare poteva migliorare la prestazione dei batteri. In casa ho siapton 10L . Potrebbe andare bene? Come temperature ho trovato che , almeno per il nutribio N, inizia a lavorare da circa 6 gradi a salire fino a 25-27 gradi . E' corretto?

Beh per il nutribio nella slide dice di aggiungere 3l/ha di siapton

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Anch'io fatto una prova con il nitroguard su orzo.. Messo un 20% in meno della dose per dividere giusta la botte e aggiunto un paio di litri/ha di rokumin (concime sfogliare organico).. Già dati 180 kg di urea un mese fa.. Adesso devo solo decidere se ridurre la prossima concimazione o tenermi come sempre sulle 120 unità totali.. Si va a rischio allettamento a tenere 120 unità?

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