Vai al contenuto

Bracci decespugliatori


Fiat 110/90

Messaggi raccomandati

É vero simone 83 sempre che il professionale abbia le pompe apposto se no sono volatili per diabetici !!!

:ave:

Perchè uno vende un professionale?

A meno che di trovare il tipo che smette, le altre macchine è fatica che siano ok.

Mentre uno nuovo se deve fare poco, e se trattato a dovere, grosse cose non le si hanno.

Basta fare attenzione a non scaldare l'olio, perchè di sicuro l'impianto idraulico sarà fatto un pelo al risparmio dunque è facile che scaldi.

A la macchina che dicevo che costa poco più di 7000 euri è maschio.

Dunque non proprio l'ultimo arrivato...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma ragazzi avete mai usato un braccio decespugliatore .... cosa vuoi che trinci con un hobbistico che quanto ti presenta un piccolo rametto di due cm. si ferma , oppure non parliamo se hai da trinciare un bel canneto ... una macchina usata ma valida avrà dei fermi macchina causa rotture... ma quando hai da trinciare trincia.... quelle piccole ti fa perdere la pazienza .... a meno che non la usi sul giardino di casa piuttosto che lungo i fossi

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho un Ferri da 6 metri, e non è professionale, ma non ho mai avuto grossi problemi.

Per carità, se c'è tanta roba dovo andare con una marcia in meno del terzista con il ventrale.

PErò non fa miracoli pure lui....

Io mai un problema ecc.

 

Si in effetti a volte lo ingolfo, ho una riva sistemata dal comune e ci hanno messo una rete in ferro, e quando la raccolgo ingolfo tutto...

Ma se i professionali la macinano, allora cambio idea...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma ragazzi avete mai usato un braccio decespugliatore .... cosa vuoi che trinci con un hobbistico che quanto ti presenta un piccolo rametto di due cm. si ferma , oppure non parliamo se hai da trinciare un bel canneto ... una macchina usata ma valida avrà dei fermi macchina causa rotture... ma quando hai da trinciare trincia.... quelle piccole ti fa perdere la pazienza .... a meno che non la usi sul giardino di casa piuttosto che lungo i fossi

 

Concordo pienamente Giancarlo.

 

Comunque sicuramente nell'usato bisogna stare più attenti, però non è che siamo a livello di un trattore, io ad esempio ho un Ferri (per gli amici Ferracci) TSE60, ed è dotato di pompa e motore ad ingranaggi Casappa in Ghisa, volendoli cambiare entrambi spenderei meno di 900 € + IVA, quindi anche in caso di idraulica disastrata, non è che andiamo a spendere più per aggiustarlo che per acquistarlo... Poi una volta montati nuovi, sai quanto trinci...

Io credo che gli hobbistici non siano nemmeno da accostare ai professionali, perchè almeno per la mia esperienza, se per tant'è mi dimentico alla mattina di attaccare il cavo della ventola dello scambiatore, dopo un'ora me ne accorgo subito perchè tanto il trincia non ha più forza. Quindi minimo credo debbano essere dotati di scambiatore...

Modificato da Simone 83
Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho il tifermec da 5 m da 10 q.li con pompa maggiorata idraulica casappa , scambiatore di calore e possibilità di montare le mazze forestali cosa che farò e superamento ostacoli di tipo idraulico ma non meccanico. Ora se per hobbistico intendete il marchio come tifermec,berti,moris ecc...e professionali il ferri e l'hymach non son daccordo.

Mi sembra per che intendiate altro ovvero i professionali sono quelli con pompa robusta e scambiatore di calore e che permettano di trinciare arbusti e piccoli alberelli ( il mio ho visto che trincia anche alberetti di 15 cm di diametro parlo di quercelle , carpini o acacie ). Unica cosa che il mio non ha é l'inversione di rotazione del rotore essendo del 2001, in nuovi modelli né sono dotati !!!

Pe 9900€ mi offrivano il tifermec modello pesante da 550 con pompa maggiorata, scambiatore, joistick,mazze forestali, testata da 130cm da 11 q.li. Senza joistick veniva 8500€. A 4000€ ho trovato usato il modello 500P la stessa macchina mezzo metro più corta e testata da 1 metro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo pienamente Giancarlo.

 

Comunque sicuramente nell'usato bisogna stare più attenti, però non è che siamo a livello di un trattore, io ad esempio ho un Ferri (per gli amici Ferracci) TSE60, ed è dotato di pompa e motore ad ingranaggi Casappa in Ghisa, volendoli cambiare entrambi spenderei meno di 900 € + IVA, quindi anche in caso di idraulica disastrata, non è che andiamo a spendere più per aggiustarlo che per acquistarlo... Poi una volta montati nuovi, sai quanto trinci...

Io credo che gli hobbistici non siano nemmeno da accostare ai professionali, perchè almeno per la mia esperienza, se per tant'è mi dimentico alla mattina di attaccare il cavo della ventola dello scambiatore, dopo un'ora me ne accorgo subito perchè tanto il trincia non ha più forza. Quindi minimo credo debbano essere dotati di scambiatore...

Anche io ho il ferri. penso uguale, anche se non ricordo la sigla giusta.

Però pure io non capisco cosa intendiate per hobbistici.

PErchè il riferimento che facevo io come prezzi uno era si un modello economico.

Ma il secondo era della maschio, dunque non penso sia molto meno del mio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Buonasera a tutti, ringrazio per le risposte che hanno contribuito a chiarirmi le idee, secondo il mio punto di vista un braccio hobbistico è un braccio innanzitutto che costi poco, leggero e senza girevole verso indietro, senza scambiatore di calore, senza ammortizzazione degli ostacoli, con idraulica base...magari di marche che fanno bracci da poco (è stato citato maschio, che in fatto di rotanti sicuramente non è il primo arrivato, ma non credo che in quanto a bracci abbia esperienza decennale...poi magari sono ottimi o se li fanno fare da qualche altra ditta tutto può essere...).

Comunque seguendo questi criteri qua ho affermato che piuttosto di spendere 6000 euro per portarmi a casa un braccio da 4 metri con testata da 100 senza girevole e senza scambiatore preferisco spenderne 4000 su un usato 5-6 metri con scambiatore, con girevole, testata da 120....poi se cede la pompa o un motore o entrambi magari spendo altri 1000 euro ma dopo non è neanche da mettere con l'hobbistico....

Quindi che marche consigliate?? Il Sandri mi è stato sconsigliato poichè troppo pesante e la ditta ha chiuso....altri pareri sull' agrimaster?

Link al commento
Condividi su altri siti

Buonasera a tutti, ringrazio per le risposte che hanno contribuito a chiarirmi le idee, secondo il mio punto di vista un braccio hobbistico è un braccio innanzitutto che costi poco, leggero e senza girevole verso indietro, senza scambiatore di calore, senza ammortizzazione degli ostacoli, con idraulica base...magari di marche che fanno bracci da poco (è stato citato maschio, che in fatto di rotanti sicuramente non è il primo arrivato, ma non credo che in quanto a bracci abbia esperienza decennale...poi magari sono ottimi o se li fanno fare da qualche altra ditta tutto può essere...).

Comunque seguendo questi criteri qua ho affermato che piuttosto di spendere 6000 euro per portarmi a casa un braccio da 4 metri con testata da 100 senza girevole e senza scambiatore preferisco spenderne 4000 su un usato 5-6 metri con scambiatore, con girevole, testata da 120....poi se cede la pompa o un motore o entrambi magari spendo altri 1000 euro ma dopo non è neanche da mettere con l'hobbistico....

Quindi che marche consigliate?? Il Sandri mi è stato sconsigliato poichè troppo pesante e la ditta ha chiuso....altri pareri sull' agrimaster?

 

Io li catalogo proprio in questa maniera, dopo sul fatto delle diverse marche non entro nel merito, ma posso dire che Ferri ha tanto nome, ma non eguagliato dalla qualità e alla strutturazione dei materiali....

Link al commento
Condividi su altri siti

Buonasera a tutti, ringrazio per le risposte che hanno contribuito a chiarirmi le idee, secondo il mio punto di vista un braccio hobbistico è un braccio innanzitutto che costi poco, leggero e senza girevole verso indietro, senza scambiatore di calore, senza ammortizzazione degli ostacoli, con idraulica base...magari di marche che fanno bracci da poco (è stato citato maschio, che in fatto di rotanti sicuramente non è il primo arrivato, ma non credo che in quanto a bracci abbia esperienza decennale...poi magari sono ottimi o se li fanno fare da qualche altra ditta tutto può essere...).

Comunque seguendo questi criteri qua ho affermato che piuttosto di spendere 6000 euro per portarmi a casa un braccio da 4 metri con testata da 100 senza girevole e senza scambiatore preferisco spenderne 4000 su un usato 5-6 metri con scambiatore, con girevole, testata da 120....poi se cede la pompa o un motore o entrambi magari spendo altri 1000 euro ma dopo non è neanche da mettere con l'hobbistico....

Quindi che marche consigliate?? Il Sandri mi è stato sconsigliato poichè troppo pesante e la ditta ha chiuso....altri pareri sull' agrimaster?

io abito a 5 km da Himach e a 30 da Ferri e a suo tempo mi ero informato da entrambi anche su dell'usato, in casa come azienda avevano ben poco di quest'ultimo però andando sul discorso nuovo si parla di due prezzi completamente diversi: Himach da quello che ho visto io e quello che se ne parla in zona è davvero una macchina professionale e affidabile e si fa pagare, Ferri costa meno e come materiali non arriva a Himach, dipende sempre dal tuo utilizzo. Io ho preso un Ferri TP61 con scambiatore, girevole, inversione di rotazione, testata da 120 e funziona benissimo anche usandolo 10 ore al giorno per quasi una settimana. Di buono ha, che in altri non ho visto, tutti i giunti di snodo in fusione e belli dimensionati. Io ne sono felicissimo ed è comunque una macchina che ci puoi lavorare delle ore senza aver particolari rogne

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...
  • 4 mesi dopo...
Io li catalogo proprio in questa maniera, dopo sul fatto delle diverse marche non entro nel merito, ma posso dire che Ferri ha tanto nome, ma non eguagliato dalla qualità e alla strutturazione dei materiali....

quoto in pieno,dove lavoravo tempo fa avevamo un mccormick con ferri da 12m di lunghezza col braccio montato in mezzo al trattore,e gia dopo un estate che trinciava nei canali del consorzio era tutto sboccolato

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

per quanto riguarda bracci decespugliatori cerano due ditte che lavoravano davvero bene qualche anno fa prefer e procomas ora non so se ci sono ancora ...qualche azienda che lavora in autostrada ha sia il ventrale che il portato e vanno ancora alla grande .Per quanto riguarda ferri quelli di colore Giallo rimangono quelli economici da azienda agricola o lavori saltuari di sfalcio in genere 2/300 ore all'anno.Quelli di colore arancione invece sono i professional quindi materiali molto piu solidi molto piu' robusti molto piu' performanti con costi maggiori ovviamente .Idem per hymacch bianchi e arancione e li costruisce anche per maschio .Poi gli altri piu o meno si equivalgono sandri orsi anche li e' sempre da valutare l'uso che se ne deve fare .Occhio ai concessionari che pur di vendere spacciano un professionale per un hobbistico o semi professionale.Consiglierei di sentire i costruttori prima onde evitare di acquistare un prodotto scadente e poi prendersela con il costruttore che usa ferraccio .

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche io ho il ferri. penso uguale, anche se non ricordo la sigla giusta.

Però pure io non capisco cosa intendiate per hobbistici.

PErchè il riferimento che facevo io come prezzi uno era si un modello economico.

Ma il secondo era della maschio, dunque non penso sia molto meno del mio.

 

Il discorso è simile allo scavafossi: devi disporre di un trattore dedicato per il braccio decespugliatore.

Usare il decespugliatore con trattori nuovi è un disastro, ti ritrovi con i vetri rotti e la carrozzeria tutta battuta tipo grandine.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il discorso è simile allo scavafossi: devi disporre di un trattore dedicato per il braccio decespugliatore.

Usare il decespugliatore con trattori nuovi è un disastro, ti ritrovi con i vetri rotti e la carrozzeria tutta battuta tipo grandine.

assolutamente no....se si utilizzano le dovute protezioni sull'apparato trinciante non succede nulla o quasi dipende sempre dall'operatore dalla praticita' che ha se fresa invece di trinciare ,i vetri ci sono anche tante altre macchine che potrebbero rompere i vetri

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho un braccio della sandri h5 da 5 metri, ora è messo un po male ma lo sa lui e mio padre quante siepi ha trinciate, lo attacco a un fiat 640 con staffatura fissa, poi ho un agrimaster laterale da 210, son tutte e due delle macchine molto valide e pesanti ma lavorano parecchio anche con i comuni. poi oh un ferri da 4 e mezzo per emergenza che voglio vendere

Link al commento
Condividi su altri siti

io il ferri arancione non l'ho mai visto nemmeno all'eima!

 

be certo non c'erano all'eima io li ho visti alla ferri il responsabile commerciale che ce ora in ferri della linea professional e' un ex Energreen .Per esempio nella serie arancione professional di Ferri per girare i coltelli basta sganciare il rotore e girarlo di 180 gradi come tra l'altro fanno sull'Energreen invece di svitare coltello per coltello.Il materiale che utilizzano per il braccio e' lo stesso idem per valvole pompe a pistoni joystick della Danfoss e' tutta un'altra macchina rispetto alla linea di colore giallo ovviamente altri pesi e altro prezzo ovviamente .

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 5 settimane dopo...

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...